I risultati del Festival del Nuovo Secolo

54 serate di grande opera hanno premiato il Festival del Nuovo Secolo: nonostante il maltemo nessuna recita annullata 

con un incasso di oltre 23 milioni e mezzo di euro il Festival 2014 registra un trend positivo rispetto al 2012

tra il pubblico cresce la presenza dei giovani under 30

Il Festival lirico 2014 all’Arena di Verona ha inaugurato il 20 giugno con la nuova produzione di Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi, firmata dal maestro Pier Luigi Pizzi, e ha concluso le 54 serate in programma lo scorso 7 settembre, come da tradizione, con Aida nella sua edizione storica curata da Gianfranco de Bosio.

Hanno completato il cartellone titoli molto amati dal pubblico dell’Arena, tutti interpretati da grandi nomi del panorama lirico internazionale guidati da celebri direttori d’orchestra e registi di fama mondiale: Aida di Verdinell’allestimento futuristico della Fura dels Baus, Carmen di Bizet, Turandot e Madama Butterfly di Puccini con la messa in scena di Franco Zeffirelli e Roméo et Juliette di Gounod per la regia di Francesco Micheli.

Nonostante le condizioni metereologiche poco favorevoli che hanno interessato l’Italia durante i mesi estivi e che hanno sensibilmente compromesso tutte le attività all’aperto, nella stagione 2014 numerose serate hanno registrato importanti presenze con oltre 12.000 spettatori, dato che conferma il gradimento del Festival da parte del pubblico internazionale dell’Arena ed il riconoscimento del suo alto valore artistico.

Nell’anno del suo primo secolo di rappresentazioni all’Arena di Verona, l’apprezzatissima Carmen di Bizet nell’allestimento cinematografico di Franco Zeffirelli riscuote pieno successo, con l’anfiteatro gremito la sera della prima, sabato 21 giugno, e con un secondo sold out giovedì 7 agosto.

Il capolavoro verdiano Aida riconferma poi il suo primato di “regina” del Festival areniano, con un tutto esaurito per entrambi gli allestimenti: alla première del 28 giugno per l’edizione del Centenario firmata da La Fura dels Baus, e nelle sere del 10 e del 16 agosto per l’edizione storica che, grazie al lavoro registico di Gianfranco de Bosio e alle coreografie di Susanna Egri, rievoca la messa in scena del 1913.

Straordinario successo per le serate speciali Plácido Domingo canta Verdi e Roberto Bolle & Friends, che registrano il sold out. Ottima affluenza e plauso del pubblico anche perla serata dedicata aiCarmina Burana di Carl Orff, eseguiti quest’anno per la prima volta nell’anfiteatro scaligero.

Il gala Plácido Domingo canta Verdi del 17 luglio ha infatti visto l’Arena gremita da 12.384 spettatori. La serata ha generato un indotto positivo anche sul comparto turistico veronese, in particolare nel settore dell’ospitalità, facendo registrare il tutto esaurito agli hotel del centro cittadino, dato che conferma l’importanza dell’attività svolta da Fondazione Arena per il proprio territorio.

Il ballerino più conosciuto al mondo insieme alle stelle mondiali della danza ha fatto poi registrare, il 22 luglio scorso, un vero e proprio sold out per il Roberto Bolle & Friends con 13.576 spettatori.In scena si sono esibiti Roberto Bolle, Hee Seo, Cory Stearns, Polina Semionova, Daniil Simkin, Julie Kent, Eris Nezha, Alicia Amatriain, Jason Reilly e Skylar Brandt per una serata indimenticabile. Il ritorno della grande danza nell’anfiteatro scaligero è stato accolto dalla pioggia che ha fatto tardare di oltre un’ora lo spettacolo; nondimeno il pubblico ha atteso pazientemente l’inizio, segno di un’attenzione sempre più viva per l’arte coreutica.

Sempre per la danza, si segnalano buoni risultati per il balletto Medea al Teatro Romano di Verona, portato in scena dal coreografo Renato Zanella con il Corpo di ballo areniano nella settimana di Ferragosto, titolo che in autunno sarà riproposto a Trento.

Ha riscosso grande successo, infine, la serata del 9 agosto dedicata ai Carmina Burana di Carl Orff, eseguiti per la prima volta all’Arena di Verona, con 10.162 spettatori. Diretti dal giovane maestro veronese Andrea Battistoni, i solisti Nadine Sierra, Raffaele Pè ed Artur Ruciński, insieme a Orchestra e Coro dell’Arena ed al doppio Coro di voci bianche A.LI.VE. e A.d’A.MUS., hanno fatto rivivere il capolavoro di Orff sotto una suggestiva luna piena e con emozionanti giochi di luce che hanno entusiasmato il pubblico nella cavea.

Il Festival dell’Arena di Verona dimostra così di essere una delle grandi eccellenze nel mondo grazie all’attenta macchina organizzativache ogni anno, da giugno a settembre, presenta importanti titoli in cartellone e porta in scena ogni sera un’opera diversa con conclamato successo di pubblico.

I dati delle 54 serate del Festival del Nuovo Secolo hanno infatti registrato la presenza di 404.477 spettatori per un incasso totale di € 23.646.887,00 che supera di circa 1 milione e 25 mila Eurol’incasso del 2012 a fronte di una lieve flessione nelle presenze.

Su questi dati hanno certamente influito l’incertezza del meteo e le giornate di maltempo: circa 44 registrate nel periodo del Festival, di cui si contano ben 22 giornate di pioggia sulle 54 che offrono spettacolo serale, a fronte di uno storico che vede nel 2013 un solo giorno di pioggia al mattino e tre di pioggia alla sera e nel 2012 quattro soli giorni di pioggia diurna. Questo ha portato ad un sensibile calo dello sbigliettamento giornaliero, parte importante della biglietteria areniana - oltre il 50% dell’incasso totale da botteghino - soprattutto nel contesto di crisi economica globale e relativamente alla nuova fisionomia del turismo che si va delineando in questi anni, sempre più incentrato sul last minute. Il minor sbigliettamento è stato quantificato in circa 25 mila presenze in meno sul totale rispetto agli anni scorsi, senza contare quanto il maltempo dei giorni precedenti una singola recita abbia di fatto inciso negativamente sulla vendita quotidiana. Nonostante molte serate, 12, siano state interessate da pioggia e intemperie, che hanno decretato la sospensione anticipata o l’inizio ritardato o interruzioni a più riprese, non è stata annullata alcuna recita.

I dati relativi ai canali di vendita rilevano un trend che già da alcuni anni dimostra come gli spettatori prediligano sempre di più l’acquisto online rispetto ai canali più tradizionali. Il 31,5% degli spettatori del Festival 2014 ha infatti acquistato tramite Internet, mentre il 23% si è recato presso la Biglietteria, il 38% si è rivolto alle Agenzie convenzionate e punti vendita ufficiali (oltre 2.000 in Europa), il 6 % ha scelto il Call center e l’1,5 % ha acquistato presso gli sportelli bancari.

In particolare, la percentuale relativa alla nazionalità di chi ha acquistatobiglietti tramite il sito Internet - circa 98.000 - mostra nelle prime posizioni l’Italia con il 33%, la Germania con il 13% e la Gran Bretagna con il 12%, seguono Stati Uniti, Paesi Bassi e Russia con circa il 4%.

Si riconferma l’efficacia del servizio di e-ticketing grazie alla consolidata partnership con UniCredit: gli spettatori che hanno effettuato la prenotazione on-line, tramite lettori ottici di barcode, hanno potuto accedere direttamente agli ingressi dell’Arena senza dover passare in biglietteria per il ritiro del titolo d’accesso.

L’Arena di Verona per il Festival del Nuovo Secolo ha contato tra il suo pubblico molti giovani Under 30, soprattutto nelle serate di Aida per entrambi gli allestimenti proposti, Turandot e Madama Butterfly. Grazie all’attiva partecipazione di Juvenilia, il network dei giovani all’Opera che riunisce le principali associazioni giovanili legate ai più importanti teatri d’Europa, per la stagione 2014 si è confermata la presenza di oltre 500 ragazzi provenienti dall’Italia e dell’estero - Francia, Belgio, Australia, Libano, Spagna, Inghilterra, Germania, Turchia, Canada - che si sono emozionati con la magia dell’opera nel teatro all’aperto più grande del mondo.

Fondazione Arena ha rinnovato anche per il Festival 2014 l’attenzione rivolta al mondo della Scuola e dell’Università, nell’ottica della formazione del pubblico di domani, riservando biglietti a prezzo speciali per studenti, docenti, genitori e personale ATA in numerose serate del Festival. Calorosa la partecipazione: 28.713 i biglietti venduti a studenti delle scuole primarie, secondarie e dell’Università, principalmente nel settore di gradinata, con un incremento di oltre il 13% rispetto alle stagioni precedenti. La provenienza dei ragazzi vede il Triveneto al primo posto, subito seguito da Lombardia ed Emilia Romagna, con un nutrito gruppo di circa 700 giovani provenienti dall’estero.

Dai dati di affluenza rilevati, lo spettacolo che ha maggiormente incuriosito ed appassionato il pubblico più giovane quest’anno è stata Carmen messa in scena da Franco Zeffirelli, subito seguita dalla spettacolare Turandot, sempre di Zeffirelli, e dall’immortale Aida in entrambi gli allestimenti proposti.

Tra le promozioni ad hoc, si segnalano un centinaio di biglietti a tariffa specialissima (ridotti di oltre il 75%) riservati a tutti gli alunni dei 17 Istituti Comprensivi di Verona che hanno partecipato il maggio scorso presso il Teatro Filarmonico ad Opera Aperta AIDA, il progetto triennale di educazione musicale realizzato dai musicisti del team di “Disegnare Musica, Musica d’insieme per crescere”.

Oltre 300 sono stati poi gli allievi di Scuole di Danza che, grazie ad una tariffa dedicata, hanno potuto partecipare entusiasti alla serata Roberto Bolle & Friends per ammirare dal vivo i loro beniamini.



Gli artisti del Festival del Nuovo Secolo

grandi artisti di fama internazionale, importanti debutti e uno staff dall'altissima capacità artistica e tecnica hanno dominato il palcoscenico areniano per il Festival del Nuovo Secolo

La stagione che ha dato il via ad un nuovo secolo di grande Opera all’Arena di Verona si è contraddistinta per il debutto sul palcoscenico più grande del mondo di cantanti e direttori di fama internazionale.

Per la prima volta sul podio areniano abbiamo apprezzato Henrik Nánási, Daniele Rustioni e Jean-Luc Tingaud, mentre hanno debuttato al Festival Ekaterina Semenchuk, Tatiana Ryaguzova, Iréne Theorin, Nadine Sierra, Monica Zanettin, Rachele Stanisci, Annalisa Stroppa, Elena Serra, Raffaele Pè, Gennadii Vashchenko, Dmitry Beloselsky, Dario Di Vietri, Seung Pil Choi e Mattia Olivieri.

Per ogni serata si è poi confermato un cast vocale d’eccezione con grandi interpreti del calibro di Hui He, Anita Rachvelishvili, Irina Lungu, Oksana Dyka, Carlos Alvarez, Maria Agresta, Carmen Giannattasio, Martina Serafin, Lana Kos, Plácido Domingo, Vittorio Grigolo, Francesco Meli, Stefano Secco, Fabio Sartori, Roberto Aronica, Luca Salsi, Dalibor Jenis, Ambrogio Maestri, Artur Ruciński, per citarne solo alcuni. E di nuovo alla guida dell’orchestra areniana abbiamo potuto applaudire le bacchette di Andrea Battistoni, Julian Kovatchev, Daniel Oren, Fabio Mastrangelo e Marco Armiliato.

Il Festival del Nuovo Secolo riconferma poi l’investimento della Fondazione Arena di Verona sul capitale umano, con attenzione all’alta capacità artistica e tecnica delle maestranze che vedono oltre 1.200 persone impegnate quotidianamente nelle produzioni, nello specifico:

A questi numeri si aggiungono le professionalità impegnate nei laboratori di Fondazione Arena per la creazione del nuovo allestimento 2014, per il ripristino delle scenografie delle produzioni riprese nel Festival del Nuovo Secolo e per l’attività di manutenzione quotidiana necessaria nel corso della stagione:


 

Il Festival Social dell'Arena di Verona

Sil nuovo profilo Twitter impazzano i tweet dell'opera in diretta e su Facebook l'Arena di Verona conquista il secondo posto a livello internazionale per numero di fan

 

Per il Festival del Nuovo Secolo la Fondazione Arena di Verona ha rafforzato la sua presenza sui social network mettendo in campo una serie di iniziative dedicate, a partire dall’apertura del nuovo profilo ufficiale @arenaverona su Twitter.

Un vero record è stato raggiunto dalla pagina Facebook dell’Arena di Verona (facebook.com/arenaverona), che con oltre 311.000 mi piace e più di 10 milioni di impressions scala la classifica internazionale, superando il Met di New York e attestandosi al secondo posto dopo la Sydney Opera House, mentre conferma il primato per numero di fan tra le Fondazioni lirico-sinfoniche e le maggiori realtà concertisticheitaliane.

I fan dell’Arena provengono da tutto il mondo: nella top 10 al primo posto l’Italia, seguita da Germania, Brasile, Romania, Stati Uniti, Gran Bretagna, Spagna, Austria, Svizzera e Francia.

A soli 3 mesi dall’apertura, il profilo Twitter ha già conseguito importanti risultati, con 20.000 follower, 564.473 impressions ed un ottimo livello di engagement.

Particolare attenzione è stata catalizzata dall’hashtag #inarena, lanciato all’apertura del Festival 2014 ed utilizzato 6.600 volte dagli utenti, con oltre 19 milioni di impressions ricevuti.

Inoltre, Fondazione Arena ha prodotto contenuti di alta qualità specificatamente pensati per le varie piattaforme digital Facebook, Twitter, YouTube, Google+, Pinterest, Foursquare – con l’obiettivo di raccontare il Festival 2014 sui social network con punti di vista nuovi ed accattivanti.

Ne segnaliamo alcuni qui di seguito:

Video Mood Un ballo in maschera

http://www.youtube.com/playlist?list=PLT0SJJrD0hTX2MJsaoRcpEokTERn7vkcO

Interviste al direttore d’orchestra Andrea Battistoni

https://www.youtube.com/playlist?list=PLT0SJJrD0hTWP2GFr1xjCP65v-L9hZl1P

Interviste #inarena

https://www.youtube.com/playlist?list=PLT0SJJrD0hTX23K93f03qvRo7h5TgiSG7

Scatti dal backstage

https://www.facebook.com/media/set/?set=a.794077520622900.1073741845.122773951086597&type=3

Live Tweeting delle opere principali con contenuti prodotti anche dal backstage

https://twitter.com/arenaverona/status/498218449567764480

I contenuti originali ed esclusivi prodotti in questa stagione hanno quindi contribuito ad incrementare l’engagement in pagina: più share, più commenti. Su Facebook l’anticipazione di un dettaglio di backstage della nuova produzione di Un ballo in maschera ha generato il maggior numero di interazioni del 2014, risultando il post più condiviso (97 shares) e con l’engagement rate più alto (6.916 utenti ingaggiati).

E a chi utilizza con frequenza Twitter, Fondazione Arena ha riservato anche per il Festival del Nuovo Secolo posti speciali per twittare l’opera in diretta. Sono oltre 400 gli spettatori che quest’anno hanno usufruito dei Tweet Seats raccontando l’opera da una posizione privilegiata e con il proprio punto di vista da mobile device.


 

Il festival dell'Arena di Verona sui media

significativa presenza mediatica nazionale e internazionale per il Festival del Nuovo Secolo

La stampa nazionale ed internazionale ha seguito con attenzione il Festival del Nuovo Secolo e la Fondazione Arena di Verona. Con una presenza sempre più capillare non solo sulle testate specializzate ma anche sui principali quotidiani nazionali, sulle testate generaliste, sui periodici femminili, di turismo e di life style, sul web e sulla stampa internazionale, la copertura mediatica ad oggi registra da maggio a settembre oltre 2.000 articoli e segnalazioni pubblicate su stampa e web, e trasmesse da radio e tv.

Conferma l’interesse della stampa nazionale e internazionale la partecipazione di giornalisti, blogger, reporter ed operatori televisivi, produttori e registi dal mondo del cinema e del documentario, critici musicali e della stampa specializzata, che hanno pubblicato presentazioni, recensioni, interviste agli artisti, pezzi di costume e anticipazioni su testate della carta stampata e online. Tra queste si attesta una presenza significativa del Festival sulla stampa estera.

Anche le emittenti televisive e radiofoniche di tutto il mondo, dall’Italia alla Francia, dalla Gran Bretagna all’Irlanda, dalla Spagna alla Polonia, dall’Austria alla Germania, dalla Corea al Giappone per citarne alcune, hanno studiato format dedicati all’Arena di Verona ed al Festival lirico, per telegiornali, puntate speciali e di approfondimento, documentari, spazi online e web TV, utilizzando immagini spettacolari di palco e backstage che documentano e promuovono nel mondo le importanti produzioni areniane e ne svelano i retroscena ed i segreti più coinvolgenti ed emozionanti.

Tra le trasmissioni, ricordiamo che il Festival del Nuovo Secolo ha inaugurato con la ripresa televisiva della sua nuova produzione, Un ballo in maschera, trasmessa il 28 giugno alle ore 21.10 su Classica HD (canale 138 di Sky), media partner dell’Arena di Verona anche per il 2014. La trasmissione è andata quindi in replica fino al 25 luglio.

Inoltre, sempre su Classica HD, sabato 21 giugno alle ore 20.30 è partito il collegamento in diretta dall’Arena di Verona per Carmen, che ha visto presentatore d’eccezione il cantante Elio del gruppo Elio e le Storie Tese affiancato dal volto di Classica Silvia Corbetta. Ha preceduto la trasmissione uno speciale di mezz’ora dedicato ad illustrare al pubblico il Festival 2014. Repliche fino al 18 luglio.

Anche il canale franco-tedesco ARTE ha trasmesso l’opera di Bizet dall’anfiteatro veronese il 25 giugno, riscontrando un grandioso successo per l’opera in tv, con un audience registrato in Francia e Germania che ha sfiorato il milione di telespettatori.

Carmen è stata quindi trasmessa sulle reti della televisione pubblica tedesca ZDF il 6 luglio, con uno straordinario successo di pubblico che ha visto al teleschermo oltre 1 milione e 300 mila spettatori.

Classica HD, in concomitanza con il Festival lirico, ha trasmesso diverse volte integralmente anche le opere Turandot e Roméo et Juliette registrate all’Arena di Verona negli anni scorsi.

È stato inoltre ritrasmesso l’apprezzato documentario “Arena 100. Un secolo di musica”, prodotto lo scorso anno in collaborazione con Classica Italia per ripercorrere i cent’anni di grande Opera all’Arena di Verona attraverso le voci dei suoi protagonisti del calibro di Raina Kabaivanska, Leo Nucci, Renato Bruson, Plácido Domingo, Katia Ricciarelli.

Molto apprezzate dal pubblico televisivo anche le “Cartoline da Verona”, progetto in collaborazione con Classica Italia, dedicate agli highlights del Festival 2014 ed ai suoi titoli in cartellone, trasmesse in 9 puntatea cadenza settimanale dal 18 giugno al 3 settembre su Classica HD in prime time, oltre a ulteriori 6 passaggi per ciascuna puntata nei sei giorni successivi in diverse fasce orarie. All’interno del progetto sono stati realizzati anche 2 speciali di approfondimento trasmessi nella rubrica Le note di Bianca, il primo dedicato all’Aida rappresentata all’Arena di Verona nel 1913 che ha dato vita al Festival lirico ed il secondo dedicato alla città che ospita il Festival, Verona, madrina di bellezza.

Infine il seguitissimo Gala di presentazione del Festival liricoArena di Verona 2014 - Lo spettacolo sta per iniziare, in scena lo scorso 1 giugno con la conduzione di Antonella Clerici e trasmesso in diretta Eurovisione su Raiuno in prima serata, ha registrato un’Arena da “tutto esaurito” gremita da 13.000 spettatori.

La serata, ormai appuntamento fisso giunto alla sua quinta edizione, ha visto la partecipazione di Vittorio Grigolo e dei grandi nomi della lirica come Hui He,Chiara Angella,Francesco Verna,Cristian RiccieRomano Dal Zovo, accanto alle più note star della musica pop internazionale: Anastacia, Massimo Ranieri, il trio Il Volo, il leggendario Ted Neeley protagonista di Jesus Christ Superstar a 40 anni dall’uscita del film, Riccardo Cocciante con gli artisti di Notre Dame de Paris provenienti da tutto il mondo. Insieme alle stelle della musica ha brillato sul palco areniano anche il giovanissimo virtuoso del violino Giovanni Andrea Zanon. Ha arricchito la serata la partecipazione del Premio Nobel Dario Fo. Durante la diretta si è disputata anche la finale del concorso per gio­vani can­tanti lirici Una Voce per l’Arena – A Voice for the Arena, che ha visto vincitori ex equo Alessandro Fantoni e Raffaele Abete. Dell’Arena di Verona hanno partecipato oltre 450 artisti tra i professori d’Orchestra guidata dal M° Julian Kovatchev, gli artisti del Coro preparato da Armando Tasso, il Corpo di ballo diretto da Renato Zanella,che ha anche firmato le coreografie della serata, mimi e comparse. La trasmissione è stata seguita da circa 5 milioni di telespettatori ed ha registrato il 20% di share, dato che si mantiene sui numeri dello scorso anno a riconferma dell’efficacia del format che unisce tutte le anime della musica attorno all’Opera.


Verona e il Festival del Nuovo Secolo

La città si veste del Festival e si rafforza il legame tra l'Arena di Verona e il suo territorio

Anche per questa edizione la città di Verona ha manifestato il suo forte legame con il Festival lirico. Le vetrine dei negozi, i taxi e gli autobus hanno esibito il logo e il programma del Festival del Nuovo Secolo, diffondendone l’immagine in città e provincia.

Inoltre si è rinnovata la collaborazione tra Fondazione Arena e Ancàp - azienda veronese produttrice di porcellane di pregio realizzate esclusivamente in Italia - iniziata lo scorso anno in occasione del Centenario del Festival areniano e sorta da un’idea dell’imprenditore Michael Cortelletti. Sono nate così tazzina da caffè e tazza da cappuccino in tiratura limitata, esposte ed utilizzate durante l’intera stagione estiva in prestigiosi locali del centro storico di Verona, dedicate all’opera Carmen di Georges Bizet per celebrare l’anniversario della prima rappresentazione del titolo nel teatro all’aperto più grande del mondo, avvenuta il 1 agosto 1914.

Fondazione Arena anche per questa edizione del Festival ha restituito al proprio territorio di riferimento un’attenzione speciale, grazie all’iniziativa Opera d’argento.

È stata proposta ai Comuni della provincia di Verona la possibilità di acquistare biglietti a prezzo ridotto (€ 10,00 al posto di € 25,00 per posti di gradinata) da offrire a cittadini impegnati in attività di utilità sociale e che operano nel volontariato, come ringraziamento per l’impegno costante profuso verso la propria comunità.

Sono stati oltre 1.250 i biglietti acquistati dai Comuni di Albaredo d’Adige, Arcole, Bardolino, Bonavigo, Bosco Chiesanuova, Bussolengo, Caprino Veronese, Casaleone, Castagnaro, Castel d’Azzano, Castelnuovo del Garda, Cavaion, Cazzano di Tramigna, Cerea, Cerro Veronese, Colognola ai Colli, Fumane, Grezzana, Isola della Scala, Legnago, Malcesine, Montecchia di Crosar, Negrar, Pescantina, Roncà, Salizzole, Soave, Sommacampagna, Sona, Sorgà, Tregnago, Valeggio sul Mincio, Vestenanova, Villafranca di Verona e Zimella.


 

Un ringraziamento particolare ai partner che hanno sostenuto il festival del Nuovo Secolo 2014

   

partner arena

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