L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Il soprano Jessica Pratt in recital

Il belcanto di Bellini e Donizetti, Richard Strauss, il virtuosismo francese

La sonnambula e la pazzia di Ofelia dall’Hamlet di Thomas

PALERMO. Il soprano Jessica Pratt ritorna al Teatro Massimo di Palermo venerdì 17 maggio alle ore 20.30 con un recital nel quale sarà accompagnata al pianoforte da Vincenzo Scalera: il programma, lo stesso che qualche giorno dopo presenterà anche al Teatro alla Scala di Milano, vede nella prima parte il belcanto di Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti, mentre nella seconda si spazia dai Lieder di Richard Strauss al virtuosismo francese, culminando con la grande scena della follia di Ophélie da Hamlet di Ambroise Thomas.

La diva australiana (ma ormai italiana d’adozione) è stata al Teatro Massimo già un anno fa, applauditissima protagonista de I puritani di Bellini; e proprio con una grande aria del compositore catanese si concluderà la prima parte del concerto, l’aria e cabaletta di Amina da La sonnambula, uno dei melodrammi di cui Jessica Pratt è tra le migliori interpreti al mondo al giorno d’oggi insieme a Lucia di Lammermoor, l’opera che ha visto il suo debutto europeo. Sempre di Vincenzo Bellini eseguirà prima le arie da camera Malinconia, ninfa gentile, La ricordanza e Per pietà, bell'idol mio, mentre di Donizetti in apertura di concerto Eterno amore e fè, La gondola, L'amor funesto e la scena e cavatina Ne ornerà la bruna chioma. Alcuni Lieder di Richard Strauss segneranno un netto stacco rispetto al belcanto della prima parte del concerto: se le arie da camera di Donizetti e Bellini sono infatti strettamente legate al repertorio operistico, del quale riprendono melodie, forme e stilemi, il Lied ha invece una forma e una storia distinte da quelle dell’opera: di Strauss saranno eseguiti Befreit op. 39 n. 4, Breit  über mein Haupt op. 19 n. 2, Ich schwebe op. 48 n. 2 e Amor op. 68 n. 5. Chère Nuit di Alfred Bachelet è una chanson scritta appositamente per Nellie Melba, il primo grande soprano australiano. Due brani tipici del virtuosismo francese sono la Villanelle di Eva Dell’Acqua, compositrice e cantante belga di origini italiane, e Les filles de Cadix (Le ragazze di Cadice) di Léo Delibes. In conclusione del concerto un’altra grande aria d’opera: si tratta di “À vos jeux, mes amis” da Hamlet di Ambroise Thomas, la grande aria Ofelia che, alla pari con le grandi scene di follia del belcanto italiano, consente alla protagonista di far sfoggio di virtuosismo.

Jessica Pratt, elogiata dal New York Times come un soprano “dal timbro splendente, con acuti liberi e facili, passaggi di coloratura svelti e della grazia lirica,” è tra i primi interpreti odierni del repertorio belcantistico più formidabile.Fin dal suo debutto europeo nel 2007 come Lucia di Lammermoor, Jessica Pratt si esibisce a teatri quali il Teatro alla Scala di Milano, l’Opera di Zurigo, il Royal Opera House Covent Garden, la Staatsoper di Vienna, collaborando con direttori quali Daniel Oren, Nello Santi, Kent Nagano, Sir Colin Davis, Giacomo Sagripanti, Gianandrea Noseda, Carlo Rizzi, Roberto Abbado, Wayne Marshall e Christian Thielemann. È stata vincitrice di numerosi premi e concorsi lirici internazionali, tra cui l’Australian Singing Competition, il premio Vienna State Opera Award ed il Rome Opera Award. Nel 2013 le viene conferito il prestigioso premio internazionale per soprani di coloratura, “La Siola d’Oro – Lina Pagliughi”. Nativa di Bristol nel Regno Unito ma cresciuta in Australia, si è perfezionata in Italia, dove risiede, con Gianluigi Gelmetti, con Renata Scotto e con Lella Cuberli.

Vincenzo Scalera è nato negli Stati Uniti da genitori italoamericani e si è laureato presso la Manhattan School of Music di New York. Nel 1980 ha iniziato il suo rapporto con il Teatro alla Scala di Milano come maestro collaboratore, curando la preparazione musicale di numerose produzioni con prestigiosi direttori quali Claudio Abbado, Carlos Kleiber, Gianandrea Gavazzeni, Riccardo Chailly e altri. Ha suonato nei principali centri musicali d’Italia oltre che a New York, Londra, Parigi, Madrid, Barcellona, Bonn, Vienna, Tokyo, Lisbona e Mosca, accompagnando nei recitals i più famosi cantanti lirici: Carlo Bergonzi, Montserrat Caballè, José Carreras, Leyla Gencer, Raina Kabaivanska, Katia Ricciarelli, Renata Scotto, Cesare Siepi, Lucia Valentini Terrani, Leontina Vaduva, Sumi Jo, Juan Diego Florez e numerosi altri.

Biglietti da 30 a 15 euro.

La biglietteria è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore 18.00 e nei giorni dispettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio.

 

JESSICA PRATT

Venerdì 17 maggio 2019 ore 20.30

Gaetano Donizetti (1797-1848)

Eterno amore e fè

La gondola

L'amor funesto

Ne ornerà la bruna chioma (scena e cavatina)

Vincenzo Bellini (1801-1835)

Malinconia, ninfa gentile

La ricordanza

Per pietà, bell'idol mio

“Ah! Non credea mirarti…” “Ah! Non giunge” (aria e cabaletta da La sonnambula)

***

Richard Strauss (1864-1949)

Befreit op. 39 n. 4

Breit  über mein Haupt op. 19 n. 2

Ich schwebe op. 48 n. 2

Amor op. 68 n. 5

Alfred Bachelet (1864-1944)

Chère nuit

Eva Dell'Acqua

Villanelle

Léo Delibes (1836-1901)

Les filles de Cadix 

Ambroise Thomas

“À vos jeux, mes amis” da Hamlet

SopranoJessica Pratt

Pianoforte Vincenzo Scalera

 

Jessica Pratt

Elogiata dal New York Times come un soprano “dal timbro splendente, con acuti liberi e facili, passaggi di coloratura svelti e della grazia lirica,” Jessica Pratt è tra i primi interpreti odierni del repertorio belcantistico più formidabile.

Fin dal suo debutto europeo nel 2007 come Lucia di Lammermoor, Jessica Pratt si esibisce a teatri quali il Teatro alla Scala di Milano, l’Opera di Zurigo, il Royal Opera House Covent Garden, la Staatsoper di Vienna, collaborando con direttori quali Daniel Oren, Nello Santi, Kent Nagano, Sir Colin Davis, Giacomo Sagripanti, Gianandrea Noseda, Carlo Rizzi, Roberto Abbado, Wayne Marshall e Christian Thielemann.

La stagione 2012/13 porta i debutti molto acclamati al Festival Verdi di Parma quale Gilda accanto al Rigolettodi Leo Nucci, alla Deutsche Oper Berlin quale Lucia, alla Vlaamse Opera nel Concerto di Gala di Capodanno, al Teatro de la Maestranza di Siviglia (Gilda, di nuovo accanto a Leo Nucci), nel ruolo di Matilde in Guillaume Tell accanto all’Arnold di Juan Diego Florez a Lima, nel ruolo di Giulietta ne I Capuleti e i Montecchi a Reims, nel ruolo di Lisinga in Demetrio e Polibio di Rossini a Napoli, e nel ruolo della protagonista di Giovanna d’Arco al Festival della Valle d’Itria a Martina Franca.

Nella stagione 2013/14 veste i panni di Lucia di Lammermoor in nuove produzioni al Teatro alla Scala a Milano ed alla Nederlandse Opera (Amsterdam), Amina ne La sonnambula a Bari, Gilda a Padova, Inès nell’ Africaine di Meyerbeer all’inaugurazione della stagione al Teatro La Fenice, Musetta ne La bohème a Salerno, Violetta Valéry ne La traviata per il debutto del ruolo alla Victorian Opera a Melbourne e Zenobia in Aureliano in Palmira al ROF. Canta inoltre in recital a Tokyo e a Firenze con il pianista Vincenzo Scalera.

Tra i suoi impegni della stagione 2014/15 spiccano i debutti nei ruoli di Cleopatra in Giulio Cesare di Haendel al Teatro Regio di Torino e di Amenaide in Tancredi all’Opera di Losanna; Donna Anna in Don Giovanni e Giulietta ne I Capuleti e i Montecchi al Teatro La Fenice, Elvira ne I puritani a Firenze e a Melbourne, Lucia di Lammermoor al Teatro dell'Opera di Roma e al Festival Granda a Lima, la Messa di Gloria accanto a Juan Diego Florez e La morte di Didone di Rossini a Pesaro, il debutto all'Arena di Verona e nel ruolo di Rosina ne Il barbiere di Siviglia e in Carmina Burana, concerti e recital a Milano, Bonn e Londra.

Nella stagione 2015/16 torna a Firenze, Torino e Melbourne nei panni di Lucia di Lammermoor; debutta al Gran Teatre del Liceu di Barcellona come Desdemona nell'Otello di Rossini, al Palau de les Arts Reina Sofia Valencia nel Davidde penitente di Mozart, al ABAO Bilbao nel ruolo di Amina ne La sonnambula e al Liceu Barcellona come Desdemona in Otello; debutta la parte della protagonista di Semiramide all’Opéra de Marseille per riprendere lo stesso ruolo con Washington Concert Opera e torna all’Opera di Roma per il debutto nella parte della protagonista di Linda di Chamounix.

Più recentemente, Semiramide all'Opera di Firenze, Rosmonda d'Inghilterra al Donizetti Festival di Bergamo e un concerto con la Queensland Symphony Orchestra, il suo debutto al Metropolitan Opera House New York nei panni de La Regina della notte ne Il flauto magico, Rigoletto a Oviedo.

Tra i suoi impegni futuri si segnalano Lucia di Lammermoor a Bilbao, Die Zauberflöte alla Staatsoper di Amburgo, La Sonnambula a Las Palmas.

La sua discografia comprende incisioni del Otello di Rossini e La sposa di Messina di Vaccaj per Naxos ed edizioni DVD/Blu-Ray delle produzioni di Aureliano in Palmira, Ciro e Babilonia ed Adelaide di Borgogna del Rossini Opera Festival, del Concerto di Capodanno (2012) del Teatro La Fenice, de Le convenienze ed inconvenienze teatrali di Donizetti del Teatro alla Scala di Milano e de La sonnambula del Teatro La Fenice. Nel gennaio 2016 è uscito il solo CD solista Serenade, prodotto da Opus arte.

Jessica Pratt è stata vincitrice di numerosi premi e concorsi lirici internazionali, tra cui l’Australian Singing Competition, il premio Vienna State Opera Award ed il Rome Opera Award.

Nel 2013 le viene conferito il prestigioso premio internazionale per soprani di coloratura, “La Siola d’Oro – Lina Pagliughi”.

Si è perfezionata in Italia con Gianluigi Gelmetti presso il Teatro dell’Opera di Roma e con Renata Scotto presso l’Accademia di Santa Cecilia, sempre a Roma. Attualmente è allieva del soprano Lella Cuberli. Nativa di Bristol nel Regno Unito ma cresciuta in Australia, Jessica Pratt risiede a Como con i suoi cagnolini adottivi, Daisy e Buddy.

 

Vincenzo Scalera

È nato negli Stati Uniti da genitori italoamericani. Ha iniziato a soli cinque anni lo studio del pianoforte, per poi laurearsi presso la Manhattan School of Music di New York. Ha lavorato inizialmente come pianista presso l’Opera dello Stato di New Jersey.

Dopo l’arrivo in Italia ha continuato gli studi musicali e nel 1980 ha iniziato il suo rapporto con il Teatro alla Scala di Milano come maestro collaboratore, curando la preparazione musicale di numerose produzioni con prestigiosi direttori quali Claudio Abbado, Carlos Kleiber, Gianandrea Gavazzeni, Riccardo Chailly e altri. Ha partecipato a diversi Festival musicali: Edimburgo, Rossini Opera Festival di Pesaro, Martina Franca, les Choregies d’Orange, Salzburger Festspiele, fra altri. Ha suonato nei principali centri musicali d’Italia oltre che a New York, Londra, Parigi, Madrid, Barcellona, Bonn, Vienna, Tokyo, Lisbona e Mosca, accompagnando nei recitals i più famosi cantanti lirici: Carlo Bergonzi, Montserrat Caballè, José Carreras, Leyla Gencer, Raina Kabaivanska, Katia Ricciarelli, Renata Scotto, Cesare Siepi, Lucia Valentini Terrani, Leontina Vaduva, Sumi Jo, Juan Diego Florez e numerosi altri. Ha partecipato, come cembalista, alle registrazioni discografiche per la Deutsche Grammophon de La Cenerentola e Il viaggio a Reims di Rossini, diretti da Claudio Abbado. La sua discografia pianistica comprende anche le registrazioni di vari recitals con Carlo Bergonzi, José Carreras, Leyla Gencer, Renata Scotto e Sumi Jo.

E’ stato docente alla Renata Scotto Opera Academy a Savona nella classe per accompagnatori e dal 2003 è docente all’Accademia d’Arti e Mestieri del Teatro alla Scala di Milano. È un artista della Steinway e recentemente ha suonato in un recital al Metropolitan Opera di New York con il tenore Vittorio Grigolo.


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