L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

Racconti senza parole


77a STAGIONE SINFONICA

I POMERIGGI MUSICALI
23 CONCERTI

AL TEATRO DAL VERME DI MILANO

DAL 14 OTTOBRE 2021
AL 28 MAGGIO 2022

“RACCONTI SENZA PAROLE” È IL TITOLO DELLA STAGIONE 2021/2022 DEI POMERIGGI MUSICALI

AL TEATRO DAL VERME VENTITRÉ SETTIMANE DI PROGRAMMAZIONE DA OTTOBRE A MAGGIO NEL SEGNO DELLA FRESCHEZZA E DEL RINNOVAMENTO

Inaugurazione il 14 e il 16 ottobre con il direttore principale James Feddeck e il pianista Nicholas Angelich

Tre prime di Andrea Melis, Alessandra Ravera e Paolo Castaldi e tanti giovani interpreti



È forte il desiderio di riattivare definitivamente la consuetudine settimanale che lega I Pomeriggi Musicali al suo pubblico nella sala del Teatro dal Verme. Così dopo gli ultimi tre concerti della 76a stagione finalmente eseguiti in presenza di spettatori, e il nuovo festival di giugno dedicato a Brahms, si presenta la 77a Stagione 2021-2022 dal titolo Racconti senza parole. La musica tra mito, letteratura e poesia preparata dal direttore artistico e generale Maurizio Salerno in cui i concerti seguiranno un filo conduttore immaginifico e narrativo senza confini di genere, luogo, epoca, stile e repertorio.

Una programmazione lungo ventitré settimane, da ottobre 2021 a maggio 2022 – com’è tipico dell’Orchestra milanese – durante le quali si alterneranno, in questa metaforica narrazione, sul podio e fra i solisti, sia celebrità della scena internazionale sia più giovani concertisti, con molti debutti, dei quali scoprire il prorompente talento. La letteratura appare quindi come fonte d’ispirazione per la musica: Eschilo, Ovidio, Goethe, Hugo, Maeterlinck o Shakespeare “riletti” attraverso la musica dal barocco ai nostri giorni che ne rinnova i significati antichi e ne disvela di nuovi, per riscoprire dopo tanti mesi di lontananza il piacere della musica dal vivo, cercando di ricompensare in questo modo l’affetto e la vicinanza che il pubblico non ha mai fatto mancare durante il periodo di isolamento.

«Raccontare una storia in musica evocando parole e immagini di un testo poetico – afferma il direttore generale e artistico Maurizio Salerno – letterario o mitologico, o di una fiaba. Una antichissima tradizione che attraversa la musica dai primordi a oggi, senza conoscere limiti o steccati. Il programma della stagione 2021/22 rivisita il repertorio sinfonico sotto questa luce, dalle fiabe, la cui origine si perde nel tempo, fino alla poesia contemporanea e visionaria di Cristina Campo. Una trama di racconti, fiabe e poesie senza parole, che all’interno della stagione sarà arricchita da due novità, commissionate ad altrettanti compositori, su testi poetici di loro scelta. Questo ampio excursus ci ha anche offerto l’opportunità di proporre alcuni “omaggi d’Autore”, con la Vivaldiana di Malipiero, la Mozartiana di Čajkovskij ed il Pulcinella pergolesiano di Stravinsky. Accanto al filo conduttore poetico e letterario, il programma propone numerose pagine sinfoniche e concertistiche, rinnovando la tradizionale attenzione dei Pomeriggi Musicali per i repertori più ricercati, meno usuali, ma non per questo meno affascinanti».

L’intera stagione è nel segno della freschezza e del rinnovamento, puntando non solo su solisti e direttori giovani e di grandissimo talento (per citarne solo alcuni Alessandro Bonato, Kian Soltani, Andrea Obiso, Natalie Clein, Antonio Alessandri, Tianyi Lu) che esordiscono con l’orchestra milanese, ma anche su una programmazione che, in rapporto al repertorio tipico dell’orchestra, ne rinnova l’offerta e le permette nuovi confronti (è il caso dei brani di Rachmaninov, Bruckner, Komitas, Berio), nella convinzione che questo nuovo inizio debba corrispondere anche a un’occasione di rinnovamento delle abitudini di ascolto.

Come ulteriore gesto simbolico di riconoscenza verso il pubblico più fedele che, anche nei mei più difficili, è rimasto legato agli appuntamenti online, ha scritto incoraggiando gli artisti e l’Orchestra, I Pomeriggi Musicali hanno deciso di istituire un albo degli Abbonati emeriti, ai quali verrà conferito anche un attestato durante tre incontri il 27 e 29 maggio sempre al Dal Verme con la partecipazione dei pianisti Davide Cabassi e Tatiana Larionova.

La 77a Stagione 2021/2022 si inaugurerà il 14 e 16 ottobre con il direttore principale James Feddeck impegnato nel “Sogno di una notte di mezza estate” di Mendelssohn seguito da “Appalachian Spring” di Copland e dal Concerto in sol per pianoforte e orchestra di Ravel, affidato a un solista celebre, molto amato dal pubblico dei Pomeriggi, Nicholas Angelich. La serie di suggestioni sonore continua il 30 ottobre ospitando per la prima volta l’Orchestra del Teatro Carlo Felice – una delle compagini ospiti della Stagione – interprete in pagine di Respighi, Stravinskij e ancora Ravel, diretti da Alessandro Cadario . Il 4 e 6 novembre modernismo e romanticismo dialogano attraverso i propri miti in un programma affidato al direttore Ryan McAdams e al violoncellista Kian Soltani. Quindi 11 e 13 novembre il clarinetto di Alessandro Carbonare, fra i massimi esponenti di questo strumento, affiancherà i Virtuosi Italiani guidati dal primo violino Alberto Martini. Il 19 dicembre, fuori abbonamento, il tradizionale Concerto di Natale diretto da Alessandro Bonato. All’inizio dell’anno nuovo, il 13 e 15 gennaio riprende lo “storytelling” musicale col Concerto per violino di Beethoven, uno dei più ampi e intensi racconti della musica classica, eseguito da Andrea Obiso (giovanissimo primo violino dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e altro duetto rilevante in Stagione) con James Feddeck nuovamente sul podio, anche per il “Pelléas e Mélisande” di Sibelius. Il 20 e 22 gennaio spazio ai “romanzi” sinfonici di Bruckner col direttore finlandese Pietari Inkinen. Il 27 gennaio ancora un’ospitalità: l’Orchestra di Padova e del Veneto con Gabor Takacs-Nagy sul podio e Natalie Clein al violoncello (ancora un debutto). Il 3 e 5 febbraio torna sul podio dei Pomeriggi e al pianoforte Louis Lortie; mentre il 10 e 12 febbraio l’orchestra milanese verrà diretta da Gabor Takacs-Nagy, affiancato da Davide Cabassi al pianoforte per un programma interamente russo. Il 17 e 19 febbraio sarà la volta di Diego Fasolis, altra bacchetta particolarmente affezionata ai Pomeriggi, interprete di Mozart e Beethoven. Il 24 e 26 febbraio un programma musicale ispirato alla danza con James Feddeck sul podio e Giuseppe Gibboni a danzare con l’archetto del suo violino. Il 3 e 5 marzo ancora James Feddeck sarà protagonista di un “Omaggio a Paolo Castaldi”, il compositore milanese recentemente scomparso del quale verranno eseguite due composizioni, una delle quali – “Refrains” per pianoforte e orchestra – in prima esecuzione assoluta (solista Antonella Moretti, autorevole specialista del pianismo novecentesco e di Castaldi in particolare), affiancate alla Sinfonia n. 1 di Schubert. Il 10 e 12 marzo debutta la direttrice Valentina Peleggi con il pianista quindicenne Antonio Alessandri che affrontano un programma di classico romantico tra titoli celebri e rarità, mentre il 24 e 26 marzo, con un programma che narra il rapporto col passato tra Otto e Novecento, torna sul podio Stefano Montanari che, proprio per il concerto a mezzanotte del 2020, ha conquistato con i Pomeriggi Musicali il Premio Abbiati. Il 31 marzo e 2 aprile torna molto atteso Pietari Inkinen con due “Quinte” monumentali, quelle di Mendelssohn e di Beethoven. Il 7 e 9 aprile ancora James Feddeck, con la violoncellista Julia Hagen, impegnati in capolavori del Classicismo aperti da una pagina in prima assoluta di Andrea Melis. Il 21 e 23 aprile George Pehlivanian, apprezzato direttore cosmopolita, insieme a un’altra pianista per la prima volta al Dal Verme, Ingrid Fliter impegnata nel Primo Concerto di Chopin. Tutto Mozart il 28 e 30 aprile per Alessandro Bonato sul podio e Gennaro Cardaropoli al violino. L’impegno di Pehlivanian nella stagione dei Pomeriggi continua quindi il 5 e 7 maggio in un programma tra Romanticismo e Modernismo. Il 12 e 14 maggio una novità assoluta di Alessandra Ravera apre un concerto classico -romantico con due debutti: Tianyi Lu sul podio e il talentuoso Alessandro Deljavan al pianoforte, mentre il 19 e 21 maggio l’Orchestra milanese va a ritroso dal Novecento al Romanticismo con Alessandro Cadario sul podio e l’oboe di Francesco Quaranta. La stagione si conclude con un grandioso programma di sinfonismo russo affidato a James Feddeck e al pianoforte di Benedetto Lupo nel celeberrimo “Rach3”.

I concerti sono programmati come sempre il giovedì alle ore 20 e il sabato alle ore 17 al Teatro Dal Verme. Parte subito la campagna di rinnovo e vendita degli abbonamenti.


 

«La scommessa di non deludere le aspettative degli appassionati di musica sinfonico-strumentale, il dovere di affermare la voglia di non darsi per vinti, l’orgoglio di farsi testimoni attraverso la musica della presenza delle istituzioni nei luoghi-simbolo della tragedia pandemica, si sono incarnati nelle “Stagioni” di Vivaldi che gli archi dei Pomeriggi Musicali hanno suonato al Teatro dal Verme di Milano il 15 giugno 2020. Senza perdere un minuto, allo scoccare della mezzanotte del giorno in cui ai teatri fu concesso di riaprire, l’esecuzione affidata all’estro solistico e concertatore di Stefano Montanari s’è impadronita del luogo naturale e spirituale della musica dal vivo restituendolo al pubblico contingentato ma reale. La riconquista di spettatori e spazi non virtuali è continuata con dieci giorni di ripetizioni del programma, in appuntamenti dedicati e rivolti a pubblici specifici (senza però escludere quello remoto dello streaming) e con un corollario di repliche anche civilmente simboliche nelle città lombarde più colpite. Non frenati o in soggezione delle oggettive difficoltà operative imposte dai decreti in stato di emergenza.

Testimonianza ottimistica e ostinata del voler continuare a fare concerti – e, per quanto adempibile, dal vivo – facendo suonare i musicisti, per interpretare senza compromessi il ruolo di servizio culturale pubblico a favore della comunità che altre realtà musicali parimenti sostenute pub-blicamente hanno praticato con minore tempismo, continuità e tenacia».

Associazione Nazionale Critici Musicali

40° Premio Abbiati ai Pomeriggi Musicali


RACCONTI SENZA PAROLE

La musica tra mito, letteratura e poesia

Raccontare una storia in musica evocando parole e immagini di un testo poetico, letterario o mitologico, o di una fiaba. Una antichissima tradizione che attraversa la musica dai primordi a oggi, senza conoscere limiti o steccati di genere, luogo, epoca, stile o repertorio.

Il programma della stagione 2021/22 rivisita il repertorio sinfonico sotto questa luce, dalle fiabe, la cui origine si perde nel tempo, fino alla poesia contemporanea e visionaria di Cristina Campo. Nel suo rapporto con la letteratura, la musica ricrea continuamente la nostra idea di contemporaneità. Eschilo, Ovidio e le fonti anonime cui si abbevera il mito o la fiaba, così come Goethe, Hugo, Maeterlinck o Shakespeare sono nostri “contemporanei” in virtù di racconti, parole e versi senza tempo. La rivisitazione in musica, ne rinnova i significati antichi e ne disvela di nuovi. Sotto questo profilo, seppure collocata all’interno di opere nelle quali il testo poetico viene declamato e cantato, ed il racconto dispiegato sulla scena, l’Overture ne anticipa idealmente il clima fino a potersi ergere come entità musicale e sinfonica a sé stante. La musica riassume in sé testo e racconto e ne è anticipatrice.

Una trama di racconti, fiabe e poesie senza parole, che all’interno della stagione sarà arricchita da due novità, commissionate ad altrettanti compositori, su testi poetici di loro scelta.

Questo ampio excursus ci ha anche offerto l’opportunità di proporre alcuni “omaggi d’Autore”, con la Vivaldiana Di Malipiero, la Mozartiana di Čajkovskij ed il Pulcinella pergolesiano di Stravinsky.

Accanto al filo conduttore poetico e letterario, il programma propone numerose pagine sinfoniche e concertistiche, rinnovando la tradizionale attenzione dei Pomeriggi Musicali per i repertori più ricercati, meno usuali, ma non meno affascinanti. Nel segno dello stesso spirito, oltre alla consueta presenza di interpreti prestigiosi e di consolidata esperienza, questa edizione intende valorizzare molti giovani interpreti che stanno giustamente facendo parlare di sé.

IL DIRETTORE ARTISTICO MAURIZIO SALERNO




Enti Fondatori
Regione Lombardia
Comune di Milano

Consiglio di Amministrazione

Presidente
Giovanni Battista Benvenuto

Vicepresidente
Eliana Liotta

Consiglieri
Angelo Curtolo
Antonio Frigé
Cristina Moretti

Direttore Generale e Artistico
Maurizio Salerno

Collegio dei Revisori Legali
Marco Aldo Amoruso (Presidente)

Claudio Bianchini
Giovanni Maria Ruzzu

Segretaria Generale
Norma Colombo

Responsabile Amministrazione
Alida Caliman

Direttore Produzione e Comunicazione

Stefania Fumo

Segreteria Artistica e Organizzativa

Hélène Villa

Ufficio stampa
Floriana Tessitore

La Fondazione I Pomeriggi Musicali
è una “Istituzione Concertistico
Orchestrale” (legge 800/67)
riconosciuta dal Ministero per i Beni
e le Attività Culturali – Direzione
Generale dello Spettacolo.

27 novembre 1945, ore 17.30: al Teatro Nuovo di Milano debutta l’Orchestra I Pomeriggi Musicali. In programma Mozart e Beethoven accostati a Stravinskij e Prokof’ev. Nell’immediato dopoguerra, nel pieno fervore della ricostruzione, l’impresario teatrale Remigio Paone e il critico musicale Ferdinando Ballo lan-ciano la nuova formazione con un progetto di straordinaria attualità: dare alla città un’orchestra da camera con un solido repertorio classico ed una specifica vocazione alla contemporaneità. Il successo è imme-diato e l’Orchestra contribuisce notevolmente alla divulgazione popolare in Italia della musica dei grandi del Novecento censurati durante la dittatura fascista: Stravinskij, Hindemith, Webern, Berg, Poulenc, Ho-negger, Copland, Yves, Français. I Pomeriggi Musicali avviano, inoltre, una tenace attività di commissione musicale. Per I Pomeriggi compongono infatti Casella, Dallapiccola, Ghedini, Gian Francesco Malipiero, Pizzetti, Respighi. Questa scelta programmatica si consolida nel rapporto con i compositori delle leve successive: Berio, Bussotti, Luciano Chailly, Clementi, Donatoni, Hazon, Maderna, Mannino, Manzoni, Margola, Pennisi, Testi, Tutino, Panni, Fedele, Francesconi, Vacchi.

Oggi I Pomeriggi Musicali contano su un vastissimo repertorio che include i capolavori del Barocco, del Classicismo e del primo Romanticismo insieme alla gran parte della musica moderna e contemporanea. Compositori come Honegger e Hindemith, Pizzetti, Dallapiccola, Petrassi e Penderecki hanno diretto la loro musica sul podio de I Pomeriggi Musicali, che diventano trampolino di lancio verso la celebrità di tanti giovani artisti. È il caso di Claudio Abbado, Leonard Bernstein, Rudolf Buchbinder, Pierre Boulez, Miche-le Campanella, Giuliano Carmignola, Aldo Ceccato, Sergiu Celibidache, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Gianandrea Gavazzeni, Carlo Maria Giulini, Vittorio Gui, Natalia Gutman, Angela Hewitt, Leonidas Kava-kos, Alexander Lonquich, Alexander Igor Markevitch, Zubin Mehta, Carl Melles, Riccardo Muti, Donato Renzetti, Hermann Scherchen, Thomas Schippers, Christian Thielemann, Salvatore Accardo, Antonio Ballista, Arturo Benedetti Michelangeli, Bruno Canino, Dino Ciani, Severino Gazzelloni, Franco Gulli, Nikita Magaloff, Nathan Milstein, Massimo Quarta, Maurizio Pollini, Corrado Rovaris e Uto Ughi.

Tra i Direttori stabili dell’Orchestra, ricordiamo Nino Sanzogno, il primo, Gianluigi Gelmetti, Giampiero Ta-verna e Othmar Maga, per arrivare ai milanesi Daniele Gatti, Antonello Manacorda e Aldo Ceccato, diretto-re emerito dell’Orchestra. In alcuni casi, la direzione musicale è stata affiancata da una direzione artistica; in questa veste: Italo Gomez, Carlo Majer, Marcello Panni, Marco Tutino, Gianni Tangucci, Ivan Fedele, Massimo Collarini e, da luglio 2013, Maurizio Salerno. Da ottobre 2020 James Feddeck e Alessandro Cadario sono rispettivamente Direttore Principale e Direttore Ospite Principale dell’Orchestra. I Pomeriggi Musicali svolgono la loro attività principalmente a Milano e nelle città lombarde, mentre in autunno con-tribuisce alle stagioni liriche dei Teatri di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Mantova, Pavia – all’interno del cartellone di OperaLombardia – e alla stagione di balletto del Teatro alla Scala. Invitata nelle principali stagioni sinfoniche italiane, l’Orchestra è ospite anche delle maggiori sale da concerto europee.

L’Associazione Nazionale Critici Musicali ha assegnato il premio Abbiati 2020 ai Pomeriggi Musicali per il concerto di riapertura (15 giugno 2020) dopo il primo lockdown.

I Pomeriggi Musicali sono una Fondazione costituita dalla Regione Lombardia, dal Comune di Milano, dal-la Provincia di Milano, e da enti privati, riconosciuta dallo Stato come istituzione concertistico-orchestrale e dalla Regione Lombardia come ente primario di produzione musicale. Sede dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali è lo storico Teatro Dal Verme, sito nel cuore di Milano.


77a STAGIONE SINFONICA I POMERIGGI MUSICALI 23 CONCERTI

AL TEATRO DAL VERME DI MILANO DAL 14 OTTOBRE 2021 AL 28 MAGGIO 2022

DIRETTORE ARTISTICO
MAURIZIO SALERNO

giovedì alle ore 20
sabato alle ore 17


Giovedì 14 ottobre 2021 ore 20
Sabato 16 ottobre 2021 ore 17

Mendelssohn Sogno di una notte di mezza estate: Intermezzo, Notturno, Scherzo

Copland Appalachian Spring Suite Ravel Concerto in sol per pianoforte e orchestra

Direttore James Feddeck Pianoforte Nicholas Angelich Orchestra I Pomeriggi Musicali

Sabato 30 ottobre 2021 ore 17

Respighi Trittico Botticelliano Stravinskij Suite n. 1 e Suite n. 2 per piccola orchestra

Ravel Ma Mère l’Oye, balletto Direttore Alessandro Cadario Orchestra del Teatro Carlo Felice

Giovedì 4 novembre 2021 ore 20
Sabato 6 novembre 2021 ore 17

Prokof’ev Ouverture su temi ebraici Schumann Concerto per violoncello e orchestra

Schreker Kammersymphonie
Direttore Ryan McAdams
Violoncello Kian Soltani

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 11 novembre 2021 ore 20
Sabato 13 novembre 2021 ore 17

Komitas Sei melodie per orchestra d’archi Weber Quintetto per clarinetto e archi Grieg Holberg Suite

Britten Simple Symphony

Clarinetto Alessandro Carbonare Primo violino concertatore
Alberto Martini
I Virtuosi Italiani

Giovedì 25 novembre 2021 ore 20
Sabato 27 novembre 2021 ore 17

Beethoven Coriolano, ouverture

Saint-Saëns Concerto n. 2
per pianoforte e orchestra
Beethoven Sinfonia n. 8

Direttrice Beatrice Venezi
Pianoforte Viviana Lasaracina

Orchestra I Pomeriggi Musicali

FUORI ABBONAMENTO
Domenica 19 dicembre 2021, ore 16
Domenica 19 dicembre 2021, ore 19

CONCERTO DI NATALE
Direttore Alessandro Bonato

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 13 gennaio 2022 ore 20
Sabato 15 gennaio 2022 ore 17

Beethoven Concerto per violino e orchestra
Sibelius Pelléas e Mélisande

Direttore James Feddeck
Violino Andrea Obiso

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 20 gennaio 2022 ore 20
Sabato 22 gennaio 2022 ore 17

Bruckner Ouverture in sol minore

Bruckner Sinfonia n. 1
Direttore Pietari Inkinen

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 27 gennaio 2022 ore 20

Saint-Saëns Concerto n. 1 per violoncello e orchestra
Schumann Sinfonia n. 4

Direttore Gábor Takács-Nagy
Violoncello Natalie Clein
Orchestra di Padova e del Veneto

Giovedì 3 febbraio 2022 ore 20
Sabato 5 febbraio 2022 ore 17

Mozart Nozze di Figaro, ouverture
Mozart Concerto n. 16 per pianoforte e orchestra
Schumann Concerto per pianoforte e orchestra
Direttore e pianoforte Louis Lortie
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 10 febbraio 2022 ore 20
Sabato 12 febbraio 2022 ore 17

Šnitke Concerto per pianoforte e archi
Šostakovič Hamlet Suite
Čajkovskij Suite n. 4 “Mozartiana”
Direttore Gábor Takács-Nagy
Pianoforte Davide Cabassi

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 17 febbraio 2022 ore 20
Sabato 19 febbraio 2022 ore 17

Beethoven Le Creature di Prometeo, ouverture
Mozart Sinfonia n. 41 “Jupiter”
Beethoven Sinfonia n. 2
Direttore Diego Fasolis

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 24 febbraio 2022 ore 20
Sabato 26 febbraio 2022 ore 17

Strauss Arianna a Nasso: ouverture e scena di danza
Paganini Concerto n. 1 per violino e orchestra

Stravinskij Pulcinella suite
Direttore James Feddeck
Violino Giuseppe Gibboni

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 3 marzo 2022 ore 20
Sabato 5 marzo 2022 ore 17

Omaggio a Paolo Castaldi
Castaldi Refrains per pianoforte e orchestra
(prima esecuzione assoluta)
Castaldi Seven Slogans per orchestra
Schubert Sinfonia n. 1
Direttore James Feddeck
Pianoforte Antonella Moretti

Orchestra I Pomeriggi Musicali


Giovedì 10 marzo 2022 ore 20
Sabato 12 marzo 2022 ore 17


Mendelssohn La bella Melusina, ouverture Mozart Concerto n. 13
per pianoforte e orchestra
Farrenc Sinfonia n. 3

Direttore Valentina Peleggi Pianoforte Antonio Alessandri Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 24 marzo 2022 ore 20
Sabato 26 marzo 2022 ore 17

Delibes Le roi s’amuse, arie di danza nello stile antico
Malipiero Vivaldiana
Beethoven Sinfonia n. 4
Direttore Stefano Montanari
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 31 marzo 2022 ore 20
Sabato 2 aprile 2022 ore 17


Mendelssohn Sinfonia n. 5“La Riforma”
Beethoven Sinfonia n. 5
Direttore Pietari Inkinen

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 7 aprile 2022 ore 20
Sabato 9 aprile 2022 ore 17

Melis Novità
Haydn Concerto n. 1 per violoncello e orchestra
Beethoven Sinfonia n. 3
Direttore James Feddeck
Violoncello Julia Hagen
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 21 aprile 2022 ore 20
Sabato 23 aprile 2022 ore 17

Chopin Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra
Poulenc Sinfonietta

Direttore George Pehlivanian
Pianoforte Ingrid Fliter
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 28 aprile 2022 ore 20
Sabato 30 aprile 2022 ore 17

Mozart Concerto n. 5 per violino e orchestra
Mozart Serenata per fiati n. 10 “Gran Partita”
Direttore Alessandro Bonato
Violino Gennaro Cardaropoli
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 5 maggio 2022 ore 20
Sabato 7 maggio 2022 ore 17

Prokof’ev Sinfonia n. 1 “Classica”
Komitas Suite armena
Mendelssohn Sinfonia n. 4 “Italiana”
Direttore George Pehlivanian
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 12 maggio 2022 ore 20
Sabato 14 maggio 2022 ore 17

Alessandra Ravera Novità per fiati
Fauré Ballata per pianoforte
e orchestra
Beethoven Sinfonia n. 7
Direttore Tianyi Lu
Pianoforte Alessandro Deljavan

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 19 maggio 2022 ore 20
Sabato 21 maggio 2022 ore 17

Berio Chemins IV per oboe e 11 archi
Prokof’ev Sinfonietta per piccola orchestra
Schubert Sinfonia n. 4 “Tragica “
Direttore Alessandro Cadario
Oboe Francesco Quaranta
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 26 maggio 2022 ore 20
Sabato 28 maggio 2022 ore 17

Rachmaninov Concerto n. 3 per pianoforte e orchestra
Čajkovskij Sinfonia n. 5
Direttore James Feddeck
Pianoforte Benedetto Lupo
Orchestra I Pomeriggi Musicali




BIGLIETTI da € 9,00 a € 20,00 + prevendita


ABBONAMENTI A 22 CONCERTI
Dal 28 maggio al 26 giugno 2021 è possibile rinnovare i vecchi abbonamenti.

In ottemperanza alla normativa per il contenimento del Covid 19, il posizionamento in sala dovrà tenere conto del distanziamento sociale. Il rinnovo dell’abbonamento,
comunque, garantisce ai Signori Abbonati che potranno tornare al proprio posto abituale (vale a dire il posto occupato nella Stagione 2019 – 20) nella Stagione 2022 – 2023.

Dal 1 luglio al 2 ottobre 2021 la Campagna Abbonamenti è aperta a tutti.


FORMULE DI ABBONAMENTO A 22 CONCERTI

Interi Primo Settore € 290,15 + prev.
Secondo Settore € 227,70 + prev.
Balconata € 179,30 + prev.
Ridotti* Primo Settore € 216,70 + prev.

Secondo Settore € 168,30 + prev.
Balconata € 130,90 + prev.

Interi con sconto 30% ex 76ª Stagione Sinfonica Primo Settore € 203,25 + prev.
Secondo Settore € 159,50 + prev.
Balconata € 125,60 + prev.

Ridotti* con sconto 30% ex 76ª Stagione Sinfonica Primo Settore € 151,80 + prev.
Secondo Settore € 117,90 + prev.
Balconata € 91,74 + prev.


ABBONAMENTO PRESENTA UN AMICO
Interi Primo Settore € 215,60 + prev.
Secondo Settore € 171,60 + prev.
Balconata € 134,20 + prev.

Ridotti* Primo Settore € 162,80 + prev.

Secondo Settore € 126,30 + prev.
Balconata € 94,35 + prev.

Interi con sconto 30% ex 76ª Stagione Sinfonica Primo Settore € 150,90 + prev.
Secondo Settore € 120,10 + prev.
Balconata € 93,94 + prev.

Ridotti* con sconto 30% ex 76ª Stagione Sinfonica Primo Settore € 113,95 + prev.
Secondo Settore € 88,45 + prev.
Balconata € 66,00 + prev.


CARNET LIBERI DI SCEGLIERE
15 concerti scelti all’atto dell’acquisto Interi Primo Settore € 236,25 + prev. Secondo Settore € 186,75 + prev. Balconata € 147,00 + prev.

Ridotti* Primo Settore € 177,00 + prev.

Secondo Settore € 165,75 + prev.
Balconata € 107,25 + prev.

Interi con sconto 30% ex 76ª Stagione Sinfonica Primo Settore € 165,22 + prev.
Secondo Settore € 130,70 + prev.
Balconata € 102,95 + prev.

Ridotti* con sconto 30% ex 76ª Stagione Sinfonica Primo Settore € 124,10 + prev.
Secondo Settore € 115,95 + prev.
Balconata € 75,02 + prev.


BIGLIETTI SINGOLI CONCERTI in vendita dal 2 ottobre 2021

Interi Primo Settore € 20,00 + prev.
Secondo Settore € 14,50 + prev.
Balconata € 11,00 + prev.
Ridotti* Primo Settore € 16,00 + prev.
Secondo Settore € 12,50 + prev.
Balconata € 9,00 + prev.

Ridotti* Giovani under 26; Over 60; Gruppi; Cral; Biblioteche; Associazioni Culturali; Scuole e Università Primo Settore (Platea, da fila 1 a fila 30)

Secondo Settore (Platea, da fila 31 a fila 40)

ABBONAMENTI, CARNET E BIGLIETTI IN VENDITA PRESSO

TicketOne - Teatro Dal Verme
via San Giovanni sul Muro, 2 - Milano T. 02 87905 201

Orario martedì – sabato, ore 10.30 – 18.30 Vendita online www.ticketone.it

JAMES FEDDECK

Direttore d’orchestra – Direttore principale

Nato a New York e diplomato al Conservatorio di Oberlin, James Feddeck è vincitore del Solti Conducting Award della “Solti Foundation USA”, dell’Aspen Conducting Prize ed è stato riconosciuto dalla sua Università come primo destinatario dell’Outstanding Young Alumni Award per i risultati professionali ottenuti e i contributi artistici alla società.

Le ultime stagioni hanno visto il suo debutto con la Sinfonica della Radio di Vienna, la Deutsches Symphonie-Orchester di Berlino, la Royal Stockholm Philharmonic, la Filarmonica di Helsinki, la Royal Flemish Philharmonic, l’Orchestre National de Belgique, l’Orchestre National de France, l’Orchestre National de Lyon, la BBC Philharmonic, la BBC Symphony Orchestra, la Royal Scottish National Orchestra, la Hallé Orchestra e la Sinfonica della Nuova Zelanda.

In particolare, è apprezzato per le sue interpretazioni della musica di Anton Bruckner, grazie a una serie di acclamate esibizioni delle Sinfonie del compositore: l’Ottava con la San Francisco Symphony Orchestra, la Quinta in tournée con l’Orchestre National de Belgique, la Sesta con l’Orchestra Sinfonica di Dublino RTÉ e la Nona con la Sinfonica di Birmingham.

In Nord America, James Feddeck ha diretto la Chicago Symphony Orchestra, la Cleveland Orchestra e le Orchestre Sinfoniche di Dallas, Seattle, San Francisco, Toronto e Montréal.

Nell’agosto 2017 è stato pubblicato il suo primo CD in collaborazione con la Deutsche Symphonie-Orchester di Berlino e Deutschlandfunk Kultur, con le musiche di una delle più importanti figure neo-romantiche della Germania, Georg Schumann (1866-1952): con questo CD è stata realizzata la prima registrazione in assoluto della storia della sua Sinfonia in fa minore op. 42 (1905).

ALESSANDRO CADARIO

Direttore d’orchestra – Direttore Ospite Principale

Alessandro Cadario è tra i direttori d’orchestra italiani della sua generazione una figura che raccoglie sempre maggiori consensi e interesse da parte di pubblico e critica. Musicista eclettico nel repertorio e attento alla prassi esecutiva dei diversi stili ha come nota caratteristica interpretazioni meditate e convincenti. Ha diretto nel corso della sua carriera concerti sinfonici, opere e balletti nelle stagioni dei principali enti lirici e festival italiani ed internazionali, salendo sul podio di importanti orchestre come l’Orchestra del Teatro Mariinsky, il Coro e l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra Filarmonica di Monte Carlo, l’ Orchestra Filarmonica della Fenice, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice, il Coro e l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, il Coro e l’Orchestra del Teatro Petruzzelli, l’Orchestra Regionale della Toscana, la Haydn Orchester, la Filarmonica Arturo Toscanini.

Nel 2015 ha diretto al Teatro alla Scala nella cornice del Festival delle Orchestre Internazionali e dal 2016 Direttore Ospite Principale dell’Orchestra I Pome-riggi Musicali di Milano.

Nel 2017 è stato scelto dalla Presidenza del Senato per dirigere il prestigioso concerto istituzionale, trasmesso in diretta su RAI 1 dall’Aula del Senato.

Nel 2018 ha debuttato al Teatro Mariinsky di San Pietroburgo e nel 2019 ha inaugurato al Teatro Filarmonico la stagione sinfonica della Fondazione Arena di Verona.

Ha debuttato con successo al Rossini Opera Festival 2020 e nella stagione 2021 del Teatro Carlo Felice di Genova ha diretto la nuova produzione del dittico La serva padrona - Trouble in Tahiti e L’Elisir d’amore. Tra i prossimi impegni il ritorno al Maggio Musicale Fiorentino per la prima assoluta di Jeanne Dark di Fabio Vacchi e il debutto alla Royal Opera House di Muscat.


 

 

 
 
 

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