Chris Merritt e gli altri
Festival Solo Belcanto: dal 19 al 27 agosto 2016
La presentazione del direttore artistico
Solo Belcanto giunge alla terza edizione. Si rinnova l’utopia di un progetto culturale che coniuga arte, musica, storia e ambiente. Abbiamo iniziato quasi per scommessa e ora in molti guardano al nostro Festival con simpatia, entusiasmo e stima: questo ci riempie d’orgoglio e di senso di responsabilità. Nel minuscolo Teatro della Grancia, uno dei più piccoli al mondo con i suoi 60 posti, ascolteremo artisti di fama internazionale che ogni estate raggiungono il meraviglioso borgo di Montisi, tra le Crete Senesi e la Val d’Orcia, per fare musica in un’atmosfera davvero particolare. Siamo molto grati a questi cantanti e pianisti che con generosità partecipano al Festival credendo in un progetto nato esclusivamente dalla passione per l’arte, la musica e il canto.
L’artista “in residence” della terza edizione del Festival sarà Chris Merritt, un mito del belcanto, protagonista della Rossini-renaissance, che insieme alla pianista Beatrice Benzi terrà il concerto inaugurale e la consueta master class dedicata ai giovani cantanti. Nel 2016 prende avvio un progetto triennale dedicato ai Senesini, i grandi castrati settecenteschi che nacquero a Siena: Laura Verrecchia e Davide Cavalli rievocheranno la figura di Francesco Bernardi, il Senesino che fu amico e interprete di tante opere di Händel. A Siena ebbe i natali anche Marietta Piccolomini, soprano prediletta da Verdi e da altri celebri compositori della sua epoca: Silvia Dalla Benetta e Michele D’Elia ne riproporranno i “cavalli di battaglia”. Alle "voci del diavolo" sarà dedicato il concerto di chiusura del Festival che vedrà protagonisti Andrea Mastroni e Gianni Fabbrini.
Le novità sono diverse e importanti, a cominciare dall’orario dei concerti, che inizieranno tutti alle ore 19.00 per consentire al pubblico di terminare la serata gustando le molte prelibatezze eno-gastronomiche della zona e di rientrare per tempo nelle vicine città. Da quest’anno il concerto dei giovani partecipanti alla master class sarà aperto gratuitamente a tutti e offerto così ai residenti e agli ospiti che nel periodo estivo soggiornano a Montisi e nei dintorni.
L’ultima novità riguarda il nostro crowdfunding, il finanziamento collettivo sul web attraverso il quale vi invitiamo a sostenere il Festival: dal sito Kapipal sarà infatti più facile farci pervenire il vostro contributo usando, in completa sicurezza, la carta di credito. Cambiano le modalità, ma non il motto: “Gutta cavat lapidem”, “La goccia scava la pietra”.
Vi aspettiamo numerosi a fine agosto, nella bella Montisi!
Giovanni Vitali, Direttore artistico
UNA VOCE PER IL BELCANTO
Teatro della Grancia
Venerdì 19 agosto 2016, ore 19.00
Tenore Chris Merritt
Pianoforte Beatrice Benzi
Giacomo Carissimi
Vittoria, mio core!
Francesco Durante
Vergin, tutto amor
Alessandro Scarlatti
Già il Sole dal Gange
O cessate di piagarmi
Giovanni Battista Bononcini
Per la gloria d'adorarvi
Christoph Willibald Gluck
O del mio dolce ardore
Giovanni Legrenzi
Che fiero costume
Giulio Caccini
Amarilli
Francesco Durante
Danza, danza
Vincenzo Bellini
Sogno d'infanzia
Dolente immagine di Fille mia
Bella Nice che d'amore
Ma rendi pur contento
Gioachino Rossini
Ariette à l'ancienne
Ariette villageoise
Giacomo Puccini
Sole e amore
Storiella d'amore
Gioachino Rossini
da Otello
"Ah! sì, per voi già sento"
Quello di Chris Merritt è un nome leggendario per gli appassionati di belcanto. Insieme ad artisti come Joan Sutherland, Marylin Horne, Rockwell Blake e Samuel Ramey, il tenore americano è stato il protagonista del grande ritorno del repertorio belcantista sui palcoscenici di tutto il mondo, partecipando a produzioni memorabili quali Il viaggio a Reims con Claudio Abbado e il Guglielmo Tell con Riccardo Muti. La sua prestigiosa attività artistica si lega in maniera indissolubile alla Rossini-renaissance, agli anni entusiasmanti della riscoperta delle opere serie del compositore pesarese e delle prime edizioni del Rossini Opera Festival. L’eccezionale estensione della sua voce, dalle note gravi proprie del registro baritonale ai sovracuti più estremi, gli ha consentito di riproporre con successo il repertorio dei mitici baritenori ottocenteschi come Andrea Nozzari o Domenico Donzelli.
È un onore per Solo Belcanto inaugurare la terza edizione del Festival con un concerto di Chris Merritt, ora entrato in una nuova fase della sua pluridecennale carriera. Insieme alla pianista Beatrice Benzi, maestro collaboratore del Teatro alla Scala, il tenore americano proporrà alcune preziose pagine cameristiche del repertorio italiano.
PROGETTO SENESINI: FRANCESCO BERNARDI
Teatro della Grancia
Sabato 20 agosto 2016, ore 19.00
Mezzosoprano Laura Verrecchia
Pianoforte Davide Cavalli
Georg Friedrich Händel
Rinaldo
"Cara sposa"
Georg Friedrich Händel
Giulio Cesare
"Va', tacito e nascosto"
Georg Friedrich Händel
Alcina
"Sta nell'ircana petrosa tana"
Georg Friedrich Händel
Rinaldo
"Venti, turbini"
Georg Friedrich Händel
Giulio Cesare
"Svegliatevi nel core"
Georg Friedrich Händel
Rodelinda
"Dove sei amato bene"
Georg Friedrich Händel
Rinaldo
"Or la tromba in suon festante"
Georg Friedrich Händel
Giulio Cesare
"Al lampo dell' armi"
"Aveva una potente, chiara, uniforme e dolce voce di contralto, con un'intonazione perfetta e un vibrato eccellente. Il suo modo di cantare era ammirevole e la sua elocuzione impareggiabile. Cantava gli allegro con grande fuoco e faceva rapidi gorgheggi di petto con una tecnica articolata e piacevole. Il suo contegno era adatto al palcoscenico, e la sua azione naturale e nobile. A queste qualità egli univa una figura imponente e maestosa; ma il suo aspetto e portamento lo rendevano più adatto alla parte dell'eroe che a quella dell’innamorato". Così il compositore Johann Joachim Quantz descrisse l’arte canora di Francesco Bernardi, il mitico Senesino che interpretò ben 17 opere di Georg Friedrich Händel e venne idolatrato come uno dei più grandi cantanti castrati del Settecento, al pari di Carlo Broschi, Farinelli.
A rinverdire i fasti del Senesino saranno una delle migliori belcantiste giovani dei nostri giorni, il mezzosoprano Laura Verrecchia, accompagnata al pianoforte da Davide Cavalli, un musicista che il pubblico di Solo Belcanto conosce e apprezza fin dalla prima edizione del Festival. Nel loro recital proporranno un’entusiasmante selezione di arie tratte da quelle opere di Händel che Francesco Bernardi interpretò con la Royal Academy of Music all’Her Majesty’s Theatre di Londra tra il 1720 e il 1736.
MONTISI IN MUSICA
Domenica 21 agosto 2016, dalle ore 17.00
Filarmonica "G. Verdi" di Asciano
diretta da Giuseppe Baldesi
In collaborazione con Anbima
Le bande musicali furono un mezzo straordinario per la diffusione del melodramma nella nostra nazione. Grazie a loro le melodie delle opere divennero popolari anche in quei paesi più piccoli dove non c'erano teatri. Esiste, quindi, una ricchissima letteratura di trascrizioni e fantasie per banda dei più celebri titoli d’opera. E, viceversa, esistono molto marce originali influenzate dallo stile operistico. Proprio questo repertorio ci farà ascoltare una delle bande più antiche della Toscana, la Filarmonica "G. Verdi" di Asciano, fondata nel 1818, che si esibirà in vari luoghi di Montisi per far rivivere quello spirito autenticamente popolare che caratterizza anche il melodramma italiano dell’Ottocento e del primo Novecento.
MASTER CLASS DI CHRIS MERRITT
Teatro della Grancia
21 - 25 agosto 2016
Docente Chris Merritt
Pianoforte Beatrice Benzi
Pianisti collaboratori Chiara Pulsoni, Fabio Maggio
Una master class di Chris Merritt è certamente un'occasione preziosa per i giovani cantanti di accostarsi al repertorio belcantista attraverso i consigli e i suggerimenti di uno dei più grandi interpreti delle opere di Rossini, Bellini, Donizetti e del grand opéra francese. L'essere grandi belcantisti non significa, infatti, soltanto saper risolvere con la tecnica pagine di notevole impegno vocale, ma anche conoscere lo stile di un compositore, variare o abbellire in maniera appropriata la sua musica, fraseggiare con intensità, esprimere dei sentimenti, delle emozioni. Poterlo apprendere da un artista di eccezionale valore come Chris Merritt è davvero un'opportunità straordinaria.
Alle lezioni non saranno ammessi più di 12 allievi effettivi, selezionati dalla Direzione Artistica del Festival, che assegnerà anche 3 borse di studio ad allievi ritenuti particolarmente meritevoli.
Alla master class collaborerà Beatrice Benzi, pianista e maestro collaboratore del Teatro alla Scala di Milano.
Al termine delle lezioni gli allievi effettivi ritenuti idonei parteciperanno al Concerto dei giovani in programma al Teatro della Grancia giovedì 25 agosto alle ore 19.00.
Le quote di partecipazione alla master class sono fissate in 200 Euro per gli effettivi e in 50 Euro per gli uditori.
Informazioni e iscrizioni alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Le iscrizioni alla master class possono essere effettuate inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., corredata da uno o più file audio e/o uno o più link a registrazioni video.
Il pagamento dovrà essere effettuato entro e non oltre una settimana dal ricevimento della conferma dell'iscrizione a mezzo bonifico bancario intestato a:
MONTISI FILM FESTIVAL
IBAN IT14 Z086 7072 0700 0000 0700 280
BIC ICRAITRRIM0
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI MONTEPULCIANO S.C.R.L.
BCC MONTEPULCIANO FIL. 7 PETROIO
Coordinate internazionali
IT 14 Z 08670 72070 000000700280
CONCERTO PER MONTISI
Teatro della Grancia
Giovedì 25 agosto 2016, ore 19.00
Pianoforte Beatrice Benzi, Chiara Pulsoni, Fabio Maggio
Programma da definire
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Il tradizionale concerto a conclusione della master class tenuta dall'artista "in residence" del Festival, nel 2016 il grande tenore americano Chris Merritt, sarà aperto da quest'anno gratuitamente a tutti. È un modo per ringraziare della calorosa accoglienza che questi giovani cantanti, provenienti dall'Italia e dall'estero, ricevono nei giorni della loro permanenza a Montisi, nelle case e negli alberghi che li ospitano, nei ristoranti, nei negozi, nelle contrade. Un grazie da parte di chi conserverà a lungo nella memoria questa esperienza artistica in un luogo davvero magico.
CONCERTO PER MONTISI
Teatro della Grancia
Giovedì 25 agosto 2016, ore 19.00
Pianoforte Beatrice Bartoli, Fabio Maggio
Programma da definire
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Il tradizionale concerto a conclusione della master class tenuta dall'artista "in residence" del Festival, nel 2016 il grande tenore americano Chris Merritt, sarà aperto da quest'anno gratuitamente a tutti. È un modo per ringraziare della calorosa accoglienza che questi giovani cantanti, provenienti dall'Italia e dall'estero, ricevono nei giorni della loro permanenza a Montisi, nelle case e negli alberghi che li ospitano, nei ristoranti, nei negozi, nelle contrade. Un grazie da parte di chi conserverà a lungo nella memoria questa esperienza artistica in un luogo davvero magico.
MARIETTA PICCOLOMINI, LA VIOLETTA DI VERDI
Teatro della Grancia
Venerdì 26 agosto 2016, ore 19.00
Soprano Silvia Dalla Benetta
Pianoforte Michele D'Elia
Pietro Romani
Alla croce di Savoia
Vincenzo Bellini
Norma
"Casta diva"
Giuseppe Verdi
I masnadieri
Preludio atto I
Giuseppe Verdi
Il trovatore
“Timor di me?… D’amor sull’ali rosee”
Giuseppe Verdi
Romanza senza parole e Valzer in fa maggiore
Giuseppe Verdi
Luisa Miller
“Tu punisci, o Signore… A brani, a brani, o perfido”
Jules Massenet
Thaïs
Meditation
Giuseppe Verdi
La traviata
“È strano, è strano… Ah, fors’è lui … Follie, follie”
Giuseppe Verdi
La traviata
Preludio atto III
Giuseppe Verdi
La traviata
“Teneste la promessa… Addio del passato”
Manuel De Falla
El amor brujo
Danza rituale del fuoco
Michael William Balfe
The bohemian girl
“I dreamt that I dwelt in marble halls”
Luigi Arditi
Il bacio
Dalla natìa Siena, Marietta Piccolomini approdò nei più grandi teatri d’Europa e degli Stati Uniti, ottenendo strepitosi successi a Londra, a Parigi, a New York e a Philadelphia. La sua carriera fu breve ma ricca di soddisfazioni, colte soprattutto come Violetta Valéry nella Traviata, interpretazione che le valse la stima e l’apprezzamento di Giuseppe Verdi, musicista notoriamente molto severo verso i protagonisti delle sue opere. A lei il compositore pensò per il personaggio di Cordelia, nel sempre vagheggiato e mai realizzato Re Learshakespeariano. Per la Piccolomini Luigi Arditi scrisse nel 1860 il celebre valzer brillante Il bacio. Nella vita fu anche una fervente patriota: sostenne le imprese di Giuseppe Garibaldi e più volte, in occasioni pubbliche, cantò l’inno Alla Croce di Savoia, musicato da Pietro Romani su testo di Giosuè Carducci.
A rievocare la figura e l’arte di Marietta Piccolomini saranno la voce del soprano Silvia Dalla Benetta, oggi considerata tra le interpreti più complete del personaggio di Violetta Valéry, sia per le notevoli qualità tecniche che per l’affascinante presenza scenica, e il pianista Michele D’Elia, collaboratore di alcuni fra i più importanti festival di belcanto europei. A loro spetterà il compito di ripercorrere quel repertorio che la Piccolomini esibì in tutto il mondo, dalle opere di Donizetti e Verdi alle pagine salottiere di Arditi.
LE VOCI DEL DIAVOLO
Teatro della Grancia
Sabato 27 agosto 2016, ore 19.00
Basso Andrea Mastroni
Pianoforte Gianni Fabbrini
Gioachino Rossini
L'italiana in Algeri
"Già d'insolito ardore nel petto"
Jacques-Fromental Halévy
La juive
“Si la rigueur et la vengeance”
Georg Friedrich Händel
Orlando
"Sorge infausta una procella"
Wolfgang Amadeus Mozart
Die Entführung aus dem Serail
"O' wie will ich triumphieren"
Giuseppe Verdi
Simon Boccanegra
“A te l'estremo addio... Il lacerato spirito”
Arrigo Boito
Mefistofele
"Son lo spirto che nega"
Giuseppe Verdi
Don Carlo
“Elle ne m'aime pas”
L'opera è piena di demoni. Alcuni sono vere e proprie personificazioni del Male: Mefistofele, ovviamente. Altri sono dei tiranni sanguinari, come Filippo II nel Don Carlo; altri ancora dei persecutori: il Cardinale Brogni nella Juive, o Jacopo Fiesco nel Simon Boccanegra. Poi ci sono i maghi, ad esempio Zoroastro nell'Orlando. Infine i poveri diavoli, cattivi ma divertenti, talvolta persino simpatici: il Bey Mustafà nell'Italiana in Algeri, il guardiano dell'harem Osmin nel Ratto dal serraglio. Il comune denominatore di questi personaggi è il loro timbro: quello del basso, tenebroso, nero, profondo. La voce del diavolo.
A queste caratteristiche corrisponde perfettamente lo strumento di Andrea Mastroni, uno dei migliori bassi della nuova generazione, capace di affrontare le colorature più impervie per poi sprofondare negli abissi delle note sotto al rigo. Una vocalità, la sua, davvero rara e particolare. Al pianoforte il pubblico di Solo Belcanto ritroverà Gianni Fabbrini, musicista finissimo, presenza costante del Festival fin dalla prima edizione.
A queste caratteristiche corrisponde perfettamente lo strumento di Andrea Mastroni, uno dei migliori bassi della nuova generazione, capace di affrontare le colorature più impervie per poi sprofondare negli abissi delle note sotto al rigo. Una vocalità, la sua, davvero rara e particolare. Al pianoforte il pubblico di Solo Belcanto ritroverà Gianni Fabbrini, musicista finissimo, presenza costante del Festival fin dalla prima edizione.