UN NUOVO CONCEPT COMUNICATIVO
Il Festival Puccini 2020, si rinnova nel suo concept comunicativo scegliendo un linguaggio più moderno, dinamico senza perdere tuttavia la sua riconoscibilità e rispecchiando a pieno la visione e missione di un festival considerato una eccellenza del nostroPaese, l’unico al mondo dedicato a Giacomo Puccini.
La Fondazione Festival Pucciniano ha affidato il compito di ideare una nuova immagine a PaoloRiani, architetto di fama e al grafico Andrea Lancellotti che così descrivono il loro percorsocreativo.
Non era facile rilanciare l’immagine del Festival Puccini che apre una nuova stagione dopo la chiusura forzata del Covid.
L’immagine che abbiamo scelto per la 66esima stagione è molto semplice: sullo sfondo nero si staglia la figura bianchissima di un viso orientale. La Butterfly esce tagliata dalla composizione.
Rimane però tutta la seduzione di uno sguardo allungato.
Proporre una immagine così contemporanea e diversa ha richiesto un po’ di coraggio.
Eppure gli elementi della tradizione ci sono tutti: c’è il cielo stellato, c’è la falce di luna, si indovina l’acqua del lago in una notte d’estate.
L’immagine è pensata per essere stampata molto grande sui muri della città a catturare l’attenzione con la sua semplicità ideogrammatica, nella folla di altre complesse affissioni.
Se usata per una comunicazione digitale, la figura si può animare facendo sì che la palpebra dell’occhio si abbassi lentamente con complicità.
Anche il logo tradizionale della Fondazione Festival è stato riproposto in una versione rivista e semplificata, come un timbro che accompagnerà la nuova comunicazione.
(Paolo Riani e Andrea Lancellotti)