La Staatskapelle Dresden alla Scala

Il ciclo di Orchestre ospiti del 2022 si conclude giovedì 8 e venerdì 9 settembre con due concerti della Staatskapelle Dresden diretta da Christian Thielemann.

Orchestra e Maestro, che mancavano dal Piermarini dal 2017, eseguiranno la prima sera la Sinfonia n. 5 di Anton Bruckner e la seconda le Sinfonie n. 8 e n. 7 di Ludwig van Beethoven.

I concerti milanesi inaugurano un tour europeo che proseguirà a Vienna con due concerti al Konzerthaus l’11 settembre (Bruckner) e al Musikverein il 12 (Beethoven), per concludersi il 14 al Brucknerhaus di Linz, naturalmente con Bruckner.   

Sono aperti gli abbonamenti per la Stagione delle Orchestre Ospiti del 2023, che comprende concerti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano con Lisa Batiashvili (19 novembre 2022), degli English Baroque Soloists e del Monteverdi Choir diretti da Sir John Eliot Gardiner (3 dicembre 2022), della Gustav Mahler Jugendorchester diretta da Daniele Gatti (25 maggio 2023) e dei Wiener Philharmoniker diretti da Riccardo Chailly (20 giugno 2023).

SÄCHSISCHE STAATSKAPELLE DRESDEN

Direttore

CHRISTIAN THIELEMANN

Giovedì 8 settembre 2022 ~ ore 20

Anton Bruckner

Sinfonian. 5 in si bem. magg.

Venerdì 9 settembre 2022 ~ ore 20

Ludwig van Beethoven

Sinfonia n. 8 in fa magg. op. 93

Sinfonian. 7 in la magg. op. 92

Prezzi: da 95 a 10 euro più prevendita

Infotel 02 72 00 37 44

www.teatroallascala.org

Christian Thielemann

Direttore principale della Staatskapelle Dresden

Nato a Berlino, ha iniziato la sua carriera come assistente di Herbert von Karajan. Al suo primo incarico come maestro collaboratore alla Deutsche Oper di Berlino ne sono seguiti altri a Gelsenkirchen, Karlsruhe, Hannover e Düsseldorf, fino alla nomina a Generalmusikdirektor a Norimberga nel 1988. Nel 1997 è ritornato alla Deutsche Oper di Berlino come Generalmusikdirektor, prima di ricoprire lo stesso incarico presso i Münchner Philharmoniker dal 2004 al 2011. Dalla Stagione 2012-2013 è Direttore principale della Sächsische Staatskapelle di Dresda e dal 2013 al 2022 è stato Direttore artistico del Festival di Salisburgo di Pasqua.

Nelle ultime stagioni ha grandemente contribuito alle celebrazioni degli anniversari di Richard Wagner e Richard Strauss, interpretando al contempo un ampio repertorio che spazia da Bach a Hans Werner Henze, Wolfgang Rihm e Sofija Gubajdulina, sia a Dresda sia in tournée. Recentemente ha diretto alla Semperoper nuove produzioni di Ariadne auf Naxos, Capriccio e Aida, mentre a Salisburgo ha diretto Die Walküre, Tosca e Die Meistersinger von Nürnberg e Lohengrin.Mantiene uno stretto rapporto di collaborazione con i Berliner e i Wiener Philharmoniker ‒ che ha diretto nel Concerto di Capodanno del 2019 ‒ e con il Festival di Bayreuth, dove ha debuttato nell’estate del 2000; da allora vi ritorna ogni anno, creando interpretazioni che sono diventate altrettanti punti di riferimento nella storia dell’esecuzione wagneriana. Dopo essere stato per cinque anni consulente musicale del Festival, nel 2015 ne è stato nominato Direttore musicale. In aggiunta, viene regolarmente invitato a dirigere le più grandi orchestre d’Europa, degli Stati Uniti, di Israele e dell’Asia.

Vanta un’ampia e premiata discografia cui si sono aggiunti recentemente le Sinfonie di Bruckner e di Schumann e i Gurre-Lieder di Schönberg con la Staatskapelle, oltre a numerose opere. Con i Wiener Philharmoniker ha realizzato una registrazione integrale delle Sinfonie di Beethoven.

È membro onorario della londinese Royal Academy of Music, professore onorario presso la Hochschule für Musik Carl Maria von Weberdi Dresda nonché dottore honoris causa della Hochschule für Musik Franz Liszt di Weimar e dell’Università Cattolica di Lovanio (Belgio). Nel 2003 gli è stata conferita la Croce al Merito della Repubblica Federale di Germania e nel maggio 2015 la Richard-Wagner-Gesellschaft della città di Lipsia gli ha assegnato il Richard-Wagner-Preis; nell’ottobre 2016 ha ricevuto a Dresda il premio della Fondazione Amici della Semperoper e nell’aprile 2022, a Salisburgo, la medaglia d’oro con lo stemma della città.

Sächsische Staatskapelle Dresden

Fondata come orchestra di corte dal principe elettore Maurizio di Sassonia nel 1548, la Sächsische Staatskapelle di Dresda è una delle formazioni più antiche e maggiormente ricche di tradizione del mondo, che nella Stagione 2023-2024 celebrerà il suo 475° anniversario. La lunga storia dell’Orchestra è stata plasmata da numerosi musicisti di fama internazionale; tra i suoi precedenti direttori figurano compositori del calibro di Heinrich Schütz, Johann Adolf Hasse, Carl Maria von Weber e Richard Wagner, il quale la chiamava “la sua arpa magicaˮ (Wunderharfe). Negli ultimi centocinquant’anni sul podio della Staatskapelle si sono susseguiti Ernst von Schuch, Fritz Reiner, Fritz Busch, Karl Böhm, Joseph Keilberth, Rudolf Kempe, Otmar Suitner, Kurt Sanderling, Herbert Blomstedt e Giuseppe Sinopoli. Dal 2002 al 2004 l’Orchestra è stata guidata da Bernard Haitink e dal 2007 al 2010 da Fabio Luisi. Dalla Stagione 2012-2013 il suo Direttore principale è Christian Thielemann. Nel maggio 2016 Herbert Blomstedt, già Direttore principale dal 1975 al 1985, è stato nominato Direttore laureato, titolo detenuto in precedenza solo da Sir Colin Davis, dal 1990 fino alla sua morte, avvenuta nel 2013. Dalla Stagione 2012-2013 Myung-Whun Chung ne è Primo Direttore ospite.

Richard Strauss era legato alla Staatskapelle da un rapporto di stretta e cordiale collaborazione, durato più di sessant’anni. Nove delle sue opere, tra cui Salome, Elektra e Der Rosenkavalier, sono andate in scena per la prima volta a Dresda e la sua Alpensinfonie è dedicata alla Staatskapelle. Del resto, sono molti i compositori che hanno scritto opere a essa dedicate o da essa eseguite per la prima volta. Dal 2007, riallacciandosi a questa tradizione, l’Orchestra assegna l’incarico annuale di compositore residente; dopo Hans Werner Henze, Sofija Gubajdulina, Wolfgang Rihm, György Kurtág, Arvo Pärt, Peter Eötvös, Aribert Reimann, Giuseppe Sinopoli (a titolo postumo) e Matthias Pintscher, per la Stagione 2022-2023 è stata scelta Olga Neuwirth. L’artista in residenza, che parteciperà a concerti con l’Orchestra alla Semperoper e in tournée, sarà invece la violinista Julia Fischer.

La sede della Staatskapelle è la Semperoper, dove ogni stagione si esibisce in circa 260 opere e balletti e tiene una cinquantina di concerti sinfonici e da camera; inoltre partecipa a numerosi eventi musicali in altre sedi a Dresda. È una delle orchestre più richieste a livello internazionale e si esibisce regolarmente in tournée nelle più prestigiose istituzioni musicali del mondo. Per dieci anni, dal 2013 al 2022, è stata in residenza al Festival di Pasqua di Salisburgo.

Come partner della Gustav Mahler Jugendorchester, la Staatskapelle sostiene la formazione di giovani talenti. Fortemente impegnata anche nel territorio, dal 2008 sostiene il Meetingpoint Memory Messiaen nella città di Görlitz-Zgorzelec, sul confine tra la Germania e la Polonia, e nel 2010 ha contribuito a fondare le Giornate Internazionali di Šostakovič a Gohrisch, il primo evento annuale dedicato al compositore pietroburghese.

Nel 2007, a Bruxelles, la Staatskapelle è stata la prima ‒ e finora l’unica ‒ orchestra a ricevere il Premio europeo per la conservazione del patrimonio musicale mondiale.