Trapani città mediterranea della musica
Da maggio a settembre 2015
TRAPANI (SICILIA)
Da maggio a settembre 2015, in Sicilia, Trapani Città Mediterranea della Musica, un percorso emozionale legato alla musica e ad un centro storico che, per l'occasione, si trasformerà in teatro diffuso, incorniciando, nelle sue splendide architetture, suoni, colori e suggestioni.
Trapani si propone come “Città Mediterranea della Musica” per tornare ad intrecciare legami con il mondo, a coltivare sogni di prosperità e a condividere la sua spiritualità guardando verso il mare, quel Mediterraneo che l'ha vista, nei secoli, crocevia di scambi, crogiolo di culture e meta di grandi navigatori che la conquistarono, rimanendo, allo stesso tempo, conquistati da questa città che ogni giorno sa donare tramonti unici, profumi sublimi e sapori irresistibili.
Trapani Città Mediterranea della Musica vuol essere, quindi, un approdo accogliente per donne e uomini di tutte le latitudini, per la loro voglia esprimersi e di vivere il loro tempo, un “luogo dell’anima e della ragione”, uno spazio aperto al pensiero e all'azione ma anche e soprattutto il tempio di un “ozio creativo” che si nutrirà, leggiadro, di suoni e canti...
La città in un mare di musica...
Trapani, già nota come la città del vento e della vela, dei vini e della gastronomia d'eccellenza, per i suoi tesori d'arte ma, soprattutto, per le sue spiagge bagnate da un mare cristallino, da maggio a settembre sarà immersa in un “mare di musica”. Un’offerta musicale unica nel suo genere, che s'intreccerà con una serie di altri eventi collaterali che spazieranno dall'arte alla letteratura, passando dalla gastronomia.
Trapani Città Mediterranea della Musica è un progetto di animazione urbana ideato e organizzato dall’Ente Luglio Musicale Trapanese – Teatro di Tradizione cittadino e sostenuto dal Comune di Trapani, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in collaborazione con la Regione Siciliana – Assessorato regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, il Conservatorio di Musica “Antonio Scontrino” di Trapani, l'Associazione “Amici della Musica” di Trapani, il Goethe Institut, l’Istituto di Cultura Italo Tedesca di Trapani e la Diocesi di Trapani.
La navigazione in questo “mare di musica” si preannuncia particolarmente avvincente, con un caleidoscopio di eventi che scandiranno il trascorrere del tempo. Proposte musicali tematiche caratterizzeranno periodi, luoghi e itinerari tra i quartieri del centro storico:
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Le Orchestre Nascoste Festival – Prima Edizione: le magie dei suoni creati da incredibili macchine musicali antiche e moderne (dal 22 maggio al 10 luglio 2015)
Un unicum mondiale, una prima assoluta: titoli di grande presa sul pubblico messi in scena facendo uso di rari strumenti musicali di enorme interesse storico e artistico.
L’idea alla base del Festival prende spunto dalle peculiarità dell’organo “La Grassa” allocato nell’ antica Chiesa di San Pietro a Trapani. Uno strumento che l’artigiano costruttore, Francesco La Grassa, pensò non semplicemente come organo liturgico ma come orchestra stabile, ensemble che Trapani, città di provincia, non poteva permettersi. Da qui l’appellativo di “Orchestra Nascosta”.
Il Festival sarà arricchito dalla mostra distrumenti antichi e rari,tuttiperfettamente funzionanti, macchine musicali che qui, ognuno con i loro registri musicali, contribuiranno al caleidoscopio di suoni che costituisce la magia della kermesse, con opera da salotto e concerti.
Variegata la proposta del cartellone del Festival: si va dalla prima moderna dello Stabat Mater di Rossini nella versione di J. N. Lemmens alla Prima Assoluta di un’opera commissionata per esplorare i colori ancora sconosciuti dell’organo La Grassa, alla “Serva Padrona” di Pergolesi in una versione innovativa, al pianista robot Teotronico di Roberto Prosseda che spiega ai bambini la differenza tra la musica prodotta da un umano e quella scaturita dai meccanismi di un robot.
Perla molteplicità e la varietà degli strumenti utilizzati e per le modalità di realizzazione, il Festival è strutturato secondo una visione multidisciplinare: musica, organologia, ricerca d’archivio, arte grafica, robotica, teatro… sono solo alcune delle discipline in interazione continua.
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5 opere in cartellone (dal 4 luglio al 12 settembre 2015)
“Don Giovanni” di W.A. Mozart , “Rigoletto” - di G. Verdi, “ Turandot “di G. Puccini , “Orlando”, opera liberamente tratta da “Orlando” di G. F. Händel e “Cendrillon” di P. Viardot; Lalirica nei teatri all’aperto della Città, dalla tensione delle prove generali all’emozione sempre nuova delle rappresentazioni.
La lirica abbandonerà i clichè tradizionali per vivere una dimensione inedita, di nuova apertura verso un pubblico sempre più ampio e variegato. L’evento consegna il cuore della città di Trapani agli amanti dell'opera lirica e offre a tanti neofiti l'opportunità di avvicinarsi allo straordinario mondo operistico e non solo.
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Museo diffuso delle scenografie (dal 15 giugno al 12 settembre 2015): tra i viali del giardino della Villa Margherita di Trapani e incorniciate dalle antiche architetture, le scenografie del Luglio Musicale Trapanese trasformano la città in Teatro.
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Come nasce un'Opera: il museo dinamico (dal 19 giugno all’11 settembre 2015) La realizzazione delle Opere diventa spettacolo.Un'iniziativa inedita che prevede l'apertura al pubblico del backstage per un percorso formativo e informativo. Sarà possibile, infatti, assistere a tutte le fasi della produzione: dalle prove di regia a quelle dell’orchestra, dei solisti e del coro, fino alla prova generale;
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Percorsi: sapori, armonie, suggestioni(dal 26 maggio all’8 settembre 2015) rassegne e degustazioni delle tipicità mediterranee, proposte enogastronomiche ispirate alle opere liriche in cartellone, menù a tema, percorsi sensoriali nei locali, nei teatri all’aperto, per le vie del centro;
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Inchiostro d’autore (dal 23 maggio al 26 agosto 2015) :incontri letterari nel Chiostro di San Domenico a Trapani.
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Mille e una nota (dal 6 giugno all’8 settembre 2015): lirica, classica, jazz, pop, spettacoli per i più piccoli, silent night disco il nuovo modo di pensare la discoteca: tutti a ballare ma … con le cuffie. L’innovativo sistema permetterà di impiantare una vera e propria discoteca di volta in volta in una piazza diversa tra le tante suggestive che puntellano l’antica architettura viaria del centro storico della città.
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La musica accoglie le altre arti (dal 25 luglio al 12 settembre 2015): spettacoli teatrali, performance di danza, esposizioni sui palchi, nelle piazze e nei palazzi del centro storico.
Questo sarà lo spirito di Trapani Città Mediterranea della Musica
Per i dettagli sul programma (che potrà subire variazioni) consultare il sito www.lugliomusicale.it e la pagina Facebook Luglio Musicale Trapanese.
Un’idea visionaria illuminò la mente di Francesco La Grassa quando, nel 1836, iniziò a costruire l’organo della chiesa San Pietro: uno strumento prodigioso, con il cuore di un’orchestra, le cui sette tastiere, animate da 12 mani, mettono in nuova luce celeberrime pagine sinfonico-corali.
Intorno ruota un Festival, unico al mondo, che riempie la Città Mediterranea della Musica di rari strumenti ibridi, autentiche chimere musicali: un clavicembalo che può prolungare i suoni perché integrato ad un organo; un harmonium che trova brillantezza nel connubio con una celesta, un robot musicista,...
queste e altre meraviglie in una girandola di programmi accattivanti per svelare il mondo delle "Orchestre Nascoste".
DOMENICA 24 MAGGIO
ore 21.30 | Chiesa di Sant’Alberto, via Garibaldi
Gioachino Rossini
STABAT MATER
per Soli, Coro, Pianoforte e Harmonium
Prima ripresa moderna della trascrizione di J.N.Lemmens
Costantino Mastroprimiano, Pianoforte (Erard, Parigi, 1847)
Claudio Brizi, direzione e Harmonium (Mustel, Parigi, 1897)
Coro del Luglio Musicale Trapanese
Il duo formato da harmonium e pianoforte fu per circa ottanta anni l’organico base dell'”Orchestre de Salon”. Esso rappresenta una compagine strumentale agile, timbricamente ricchissima, dinamicamente efficace e di facile reperimento in ogni città tra la metà del XIX e il primo scorcio del XX Secolo: una vera e propria “Orchestra Nascosta”. La Chiesa di Sant’Alberto, raffinatissima ma di dimensioni inadeguate a imponenti organici strumentali, è il palcoscenico ideale per una rilettura intima del capolavoro rossiniano.
SABATO 30 MAGGIO
DOMENICA 31 MAGGIO
ore 21.30 | Chiesa di Sant’Alberto, via Garibaldi
Giovanni Battista Pergolesi
LA SERVA PADRONA
Intermezzo buffo con Annamaria Dell’Oste e Francesco Vultaggio
Francesco Vitale, mimo
Vincenzo Allevato, claviorgano
Regia di Maria Paola Viano
È impossibile descrivere in poche righe il claviorgano, estrema sintesi idiomatica, timbrica e tecnica di organo e clavicembalo. Esso genera alchimie non riconducibili alla semplice somma delle componenti trascinando l’ascoltatore nell’utopia di un mondo sonoro ideale. Handel e Mozart lo suonavano da virtuosi mentre personaggi come Enrico VIII, Lorenzo il Magnifico, Alfonso d’Este e Isabella di Castiglia ne furono affascinati. L’appassionato di musica barocca rimarrà stupito da una messa in scena in cui la parte orchestrale è affidata ad un solo interprete alle prese col claviorgano più grande del mondo.
LUNEDì 1 GIUGNO
ore 21.30 | Chiesa di Sant’Alberto, via Garibaldi
Wolfgang Abendroth e Claudio Brizi presentano
IL CANTO DELLE CHIMERE
Dal Claviorgano all’Harmonium-Célesta:
un viaggio affascinante nel mondo degli strumenti ibridi
Un programma tra timbriche mai sentite e virtuosismo strumentale. La forma del Concerto in stile veneziano è il filo conduttore di una lettura piena di sorprese e qualche colpo di scena…
VENERDì 5 GIUGNO
ore 21.30 | Chiesa di San Pietro | Organo “Francesco La Grassa”
LE CONFESSIONI DI S. AGOSTINO
Intermezzi musicali per organo di Fernando Sulpizi
Prima ripresa moderna della trascrizione di J.N.Lemmens
Voce recitante Giorgio Masciocchi
Wolfgang Abendroth, Claudio Brizi, Elide D’Atri, Carmen Pellegrino, organisti
Grafiche di Armando Marrocco
La musica di un compositore del nostro tempo, la parola intrisa di spiritualità di un grande pensatore del passato e le grafiche di un artista da tanti anni legato alle suggestioni musicali, uno strumento fuori da ogni tempo e da ogni cliché che ridisegna lo stesso concetto di organo... Chi ama vivere esperienze d’avanguardia dove i confini tra le arti sono tenui e l’intersezione è sempre in agguato non potrà mancare questo evento.
DOMENICA 21 GIUGNO
ore 21.30 | Chiesa di Sant’Alberto, via Garibaldi
RECITAL AL PIANO PÉDALIER
Roberto Prosseda
Musiche di R. Schumann, A.P. Boely, C.V. Alkan
In un Festival che ruota intorno a strumenti che aspirano a superare i propri limiti naturali non poteva certo mancare il piano pédalier! Esso si presenta visivamente come una coppia di pianoforti sovrapposti ove quello superiore si suona con le mani e quello inferiore con i piedi. L’effetto è assolutamente straordinario sia dal punto di vista musicale che da quello puramente spettacolare.
LUNEDì 22 GIUGNO
MARTEDì 23 GIUGNO
ore 21.30 | Chiesa di Sant’Alberto, via Garibaldi
IL ROBOT E IL PIANISTA
TeoTronico sfida Roberto Prosseda
In un mondo in cui l’elemento tecnologico sembra voler superare l’elemento umano la sfida contro il robot è particolarmente attuale. Nel corso di uno spettacolo a tratti esilarante e a volte commovente, Prosseda mostrerà a grandi e piccini, e soprattutto a questi ultimi, che nessun robot potrà mai sostituire un umano nelle attività che coinvolgono la nostra sfera più importante, cioè quella creativa!
DOMENICA 28 GIUGNO
ore 21.30 | Chiesa di San Pietro | Organo “Francesco La Grassa”
Wolfgang Amadeus Mozart
REQUIEM
per Soli, Coro e Organo a 12 Mani
Theresa Nelles, soprano
Dagmar Linde, contralto
Ulrich Cordes, tenore
Joachim Höchbauer, basso
Johannes Kirchenchor Düsseldorf [Coro della Chiesa di San Giovanni di Dusseldorf]
Direttore Wolfgang Abendroth
Questo concerto si inserisce in una linea di produzioni che ha visto in passato l’organo di San Pietro al centro di imprese fuori dal comune come l’esecuzione dell’intera Passione secondo San Giovanni di Bach ed i concerti per pianoforte di Chopin e di Schumann dove l’organo, suonato da ben 12 mani, sostituiva l’intera orchestra. Il materiale orchestrale è trattato con modalità tecniche assai lontane da quelle comunemente proprie della scrittura organistica.
Il risultato non ha uguali al mondo: il capolavoro di Francesco La Grassa, l’Orchestra Nascosta per antonomasia è il motore e la ragion d’essere del Festival e l’orgoglio della Città di Trapani.
MARTEDÌ 30 GIUGNO
ore 21.30 | Chiostro di San Domenico
TRA OPERA E SALOTTO
ASPETTANDO... IL DON GIOVANNI
Giovanna Manci, soprano
Alessio Pianelli, violoncello
Alessia Luise, arpa
Tiziano Amato, pianoforte
Claudio Brizi, harmonium à prolongement e claviorgano
MERCOLEDÌ 1 LUGLIO
ore 21.30 | Chiostro di San Domenico
TRA OPERA E SALOTTO
ASPETTANDO... RIGOLETTO
Giovanna Manci, soprano
Alessia Luise, arpa
Tiziano Amato, pianoforte
Claudio Brizi, harmonium à prolongement e claviorgano
Suggestioni musicali intorno agli strumenti chimera
Nel corso di queste due serate la musica si fa gioco di società. Arie celebri dal Don Giovanni e dal Rigoletto fanno da fil rouge direttamente collegato alla stagione operistica incipiente. Tutto intorno musica divertente e gradevole e una miriade di colori strumentali. Questo è il salotto! Oggi noi siamo abituati ad ascoltare in cuffia la nostra musica preferita e pensiamo di essere fortunati perche possiamo farlo a nostro piacimento... in realtà i nostri antenati sapevano godere ben più di noi del piacere dell’ascolto: niente cuffie ma altissima qualità e l’emozione pura dell’ascolto diretto!
VENERDÌ 3 LUGLIO
DOMENICA 5 LUGLIO
ore 21.30 | Chiostro di San Domenico
DIETRO LO SCHERMO:
LA GRANDE MUSICA INCONTRA IL CINEMA MUTO
Proiezione di “L’Assassinat du Duc de Guise” di Andrè Calmettes (1908)
con l’esecuzione dal vivo della Colonna Sonora composta da
Camille Saint-Saëns per quintetto d’archi, harmonium e pianoforte
Che interesse può avere per noi oggi un film francese del 1908 come “L’assassinio del Duca di Guisa” di André Calmettes e Charles Le Bargy? Al di là della trama che non anticipiamo, è il caso di notare che si tratta di una pellicola a colori! Calmettes usa un trucco: dipinge direttamente sulla pellicola alcuni colori, così che all’inizio del film (pur essendo ovviamente girato in bianco e nero) la prima scena è azzurra al risveglio della Marchesa, diventa giallo-arancione dal centro a tutta l’inquadratura quando viene accesa la candela, e il finale... non ve lo raccontiamo.
Ma il vero interesse sta certamente nella colonna sonora di Camille Saint-Saëns. Classe 1835, l’ormai anziano compositore nel 1908 ci dona un capolavoro, che segue fedelmente le immagini e gli accadimenti valorizzandoli al massimo.
L’organico, quello diffusissimo all’epoca in ogni città degna di tale nome, cioè quintetto d’archi, pianoforte e harmonium è lo stesso per il quale César Franck appronta la sua versione del Concerto in re minore K 466 di Mozart con il quale si conclude la serata.
MARTEDÌ 7 LUGLIO
ore 21.30 | Chiostro di San Domenico
IL COLORE DEL SUONO TRA OPERA E CONCERTO
Carlo Palese, pianoforti
Claudio Brizi, harmonium e claviorgano
Questa serata è idealmente correlata con quella di apertura dedicata allo Stabat Mater di Rossini. “L’Orchestre de Salon” costituita dal duo Pianoforte/Harmonium era in quel caso funzionale ad un organico vocale mentre qui si presenta da sola per affrontare grandi pagine del repertorio sinfonico: dalla quinta Sinfonia di Ludwig van Beethoven al Poema “Les Préludes” di Franz Liszt.
VENERDÌ 10 LUGLIO
ore 21.00 | Chiostro di San Domenico
CALAF E LA PRINCIPESSA DI CINA
Spettacolo video-musicale per ragazzi ispirato
alla Turandot di Giacomo Puccini
Calaf e la Principessa di Cina è uno spettacolo video/musicale nato da un progetto didattico del Conservatorio “A. Scontrino” e rivolto alle scuole primarie e secondarie del territorio. “Attori” del progetto sono le classi di composizione i cui allievi hanno
operato una riduzione del materiale pucciniano per un organico strumentale formato da docenti di conservatorio.
I primi destinatari dell’operazione sono i ragazzi in età scolare che possono avvicinarsi facilmente ad un’opera grazie all’uso di un video/cartone (visivamente a loro familiare) ascoltando le arie più conosciute eseguite in versione strumentale.
Incontri letterari al San Domenico a cura di Marco Rizzo
Chiostro ovest Complesso Monumentale di San Domenico
ore 19.00 - Ingresso libero
Una rassegna per capire il mondo, per incontrare chi può aiutarci a comprenderlo, per riappropriarci delle parole e delle storie. InChiostro d’Autore offre a Trapani un parterre di firme di livello internazionale, interlocutori di primo piano in conversazioni informali che si svolgeranno nel riaperto chiostro ovest dell’ex Convento di San Domenico.
Un appuntamento con la letteratura contemporanea, senza limiti di generi o tematiche, variando nei registri e nei contenuti, e ponendo al centro l’autore.
Ogni personalità ospite creerà un dialogo con l’intervistatore e con il pubblico,
partendo da un titolo tra i tanti della sua carriera. Non necessariamente l’ultima uscita, né il più famoso: il libro da cui partirà la conversazione per poi ampliarsi verso altri temi e volumi, sarà quello scelto dal curatore della rassegna, Marco Rizzo, per il suo legame con il contemporaneo.
SABATO 23 MAGGIO | ore 19.00
ADRIANO SOFRI
Reagì Mauro Rostagno sorridendo - Sellerio
Uno dei maggiori e influenti intellettuali contemporanei, Sofri, ricorda l’amico Mauro Rostagno, ucciso dalla mafia a Trapani il 26 settembre 1988, attraverso un libro che ripercorre la complessa vicenda giudiziaria.
Sarà un’occasione per parlare del processo, che si è svolto proprio a Trapani, ma anche del mestiere di giornalista, con le sue complessità.
GIOVEDÌ 4 GIUGNO | ore 19.00
DAVIDE CAMARRONE
Lampaduza - Sellerio
Un intenso e coinvolgente reportage da Lampedusa firmato da Davide Camarrone, inviato del Tg3 e scrittore, ci porta a discutere dell’emergenza immigrazione, della reazione della Sicilia alle necessità dell’accoglienza e di migrazioni.
Con Camarrone si parlerà anche della sua poliedrica carriera di scrittore, che lo ha portato a confrontarsi anche con l’iconico Sherlock Holmes.
MERCOLEDÌ 17 GIUGNO | ore 19.00
IN RICORDO DI ELVIRA SELLERIO
La memoria di Elvira - Sellerio
Un inedito talk show con alcuni dei protagonisti della più importante casa editrice siciliana, per ricordare e raccontare colei che è stata a lungo la sua anima: Elvira Giorgianni Sellerio. In occasione dell’uscita del volume n. 1000 della collana
La memoria, con i contributi di alcuni dei maggiori autori contemporanei, incontriamo firme importanti per riflettere sul rapporto tra letteratura e pubblico e su una Sicilia forse perduta.
SABATO 27 GIUGNO | ore 19.00
GIPI
unastoria - Coconino
Incontriamo uno dei più premiati e acclamati fumettisti italiani, nonché regista e illustratore: Gianni Pacinotti in arte Gipi, autore di Unastoria (prima graphic novel candidata al Premio Strega, ambientata in parte durante la I guerra mondiale) e di altri capolavori del racconto per immagini. Gipi incontra per la prima volta il pubblico siciliano in una chiacchierata che spazierà, tra le altre cose, dalla potenza del fumetto al mestiere di storyteller.
MARTEDÌ 7 LUGLIO | ore 19.00
GIACOMO DI GIROLAMO
Dormono sulla Collina - il Saggiatore
Un’imponente Spoon River italiana, un viaggio tra i ricordi del paese, con i suoi lutti eccellenti e le sue vittorie, gli eventi cruciali e gli eroi quotidiani. Per la prima volta viene presentato a Trapani il nuovo successo letterario di Giacomo Di Girolamo. Il giornalista marsalese ci conduce lungo questo viaggio accompagnato dalla lettura dei suoi versi, preziosi e geniali, per raccontare l’Italia di ieri e di oggi.
VENERDÌ 24 LUGLIO | ore 19.00
BENEDETTA TOBAGI
Una stella incoronata di buio - Einaudi
Una delle più brillanti firme del giornalismo italiano, Benedetta Tobagi, racconta l’Italia delle stragi impunite e della memoria perduta. Attraverso una ricostruzione meticolosa, la reporter racconta la strage di Piazza della Loggia a Brescia e come quei tragici fatti segnino uno spartiacque nella Storia d’Italia. Con la Tobagi, già conduttrice di Caterpillar su Radio2 e membro del CdA Rai, parleremo di memoria e giornalismo, di segreti di stato e futuro.
MARTEDì 4 AGOSTO | ore 19.00
GIACOMO PILATI
Le Siciliane - Di Girolamo Editore
Per la prima volta in assoluto, viene presentato a Trapani "Le Siciliane", uno dei libri più fortunati e citati nella lunga bibliografia del trapanese Giacomo Pilati, l’autore di "Minchia di re" e "Sulla punta del mare". Sarà un’occasione per parlare della forza delle donne siciliane e dell’esperienza di Pilati come giornalista in questa terra, che lo ha portato a incontrare tante storie meritevoli di essere tramandate.
MERCOLEDÌ 26 AGOSTO | ore 19.00
CONCITA DE GREGORIO
Mi sa che fuori è primavera - Feltrinelli
Concita De Gregorio incontra il pubblico trapanese per raccontare il suo ultimissimo libro, Mi sa che fuori è primavera, opera definita dalla storica casa editrice “un racconto di dolore, amore e speranza”. Una delle firme più celebri di Repubblica e conduttrice di "Pane Quotidiano" su Raitre, Concita De Gregorio racconterà la forza della parola e il rapporto tra letteratura e grande pubblico.
Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori, le cortesie, l'audaci imprese io canto...: l'incipit dell'Orlando Furioso di Ludovico Ariosto reca in sé il comune denominatore della stagione lirica 2015 dell'Ente, i cui temi di riferimento sono la fiaba e la narrazione epica.
Per il grande repertorio, i titoli in cartellone sono, infatti, Don Giovanni di W.A. Mozart, Turandot di G. Puccini e Rigoletto di G. Verdi a cui si aggiungono la piccola opera Orlando, liberamente tratta dall’Orlando di G.F. Haendel e contaminata dal cunto siciliano che ne scandisce in maniera originale e inedita il ritmo narrativo, ed anche la rarissima Cendrillon, piccola opera da salotto per voci e pianoforte, di Pauline Viardot, che alterna, secondo la struttura dell'opéra-comique, parti cantate e dialoghi parlati, con personaggi e ruoli che rivelano una parentela con la Cenerentola rossiniana.
La stagione si completa con due concerti sinfonici che vedranno impegnata l'orchestra dell'Ente insieme con solisti di chiara fama.
[ Less is more: l'arte del riuso e il riuso nell'arte... è, invece, uno slogan che sintetizza un altro filo conduttore dell'intera produzione lirica 2015, legato ai concetti di risparmio e riuso che ispirano un ulteriore tema posto dalla direzione artistica quale riferimento per la produzione lirica di quest'anno ai registi e agli scenografi ingaggiati. Si tratta di un esperimento mirato ad introdurre, nell'attività di produzione, un nuovo modello capace di esaltare, attraverso la creazione artistica, l'imperativo etico dell'ecologia. Non più scenografie "usa e getta" ma allestimenti riciclabili; non più teatri spreconi ma modelli di riferimento, anche per l'economicità delle gestioni: questo è il messaggio educativo che il Luglio Musicale Trapanese, teatro di tradizione di una provincia del sud Italia, intende dare alla comunità servita. Il 2015 sarà, quindi, per il Luglio Musicale, un anno di grandi cambiamenti nel solco di una tradizione che ha nel suo patrimonio genetico la vocazione all'innovazione e alla sperimentazione. ]
SABATO 4 LUGLIO
LUNEDÌ 6 LUGLIO
ore 21.00 | Teatro G. Di Stefano, Villa Comunale Regina Margherita
Wolfgang Amadeus Mozart
DON GIOVANNI
Direttore Andrea Certa
Regia Bruno Berger Gorsky
SABATO 11 LUGLIO
LUNEDÌ 13 LUGLIO
ore 21.00 | Chiostro di San Domenico
Pauline Viardot
CENDRILLON
Direzione musicale Elena Rizzo
Regia Renato Bonajuto
SABATO 18 LUGLIO
LUNEDÌ 20 LUGLIO
ore 21.00 | Teatro G. Di Stefano, Villa Comunale Regina Margherita
Giuseppe Verdi
RIGOLETTO
Regia Alessio Pizzech
Coreografie Antonio Aguila
SABATO 1 AGOSTO
LUNEDÌ 3 AGOSTO
ore 21.00 | Teatro G. Di Stefano, Villa Comunale Regina Margherita
Giacomo Puccini
TURANDOT
Direttore Matteo Beltrami
Regia Mercedes Martini
VENERDÌ 11 Settembre
ore 21.00 | Chiostro di San Domenico
G.F. Händel
ORLANDO
Adattamento e regia Maria Paola Viano
Direzione musicale Francesco Sergio Fundarò
Orchestra da Camera dell’Ente Luglio Musicale Trapanese
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