Marc Albrecht dirige la Filarmonica nella Prova Aperta

Milano - Teatro alla Scala

24 maggio 2015, ore 19.30

a favore di Progetto Itaca

Il ricavato della serata sostiene Job Station, il Centro di Telelavoro Assistito

per persone con invalidità psichica

Si conclude domenica 24 maggio, ore 19.30, la sesta edizione de La Filarmonica della Scala incontra la città, il ciclo di Prove Aperte con cui l’Orchestra Filarmonica, grazie al Main Partner UniCredit e a UniCredit Foundation, quest’anno ha scelto di supportare i progetti di quattro associazioni che si occupano di assistenza alla disabilitàfisica e intellettiva nella città di Milano.

A beneficiare di quest’ultimo appuntamento che vede il Maestro Marc Albrecht dirigere la Filarmonica e la giovane pianista Beatrice Rana è Progetto Itaca, associazione nata a Milano nel 1999 con l’intento di attivare progetti di informazione, prevenzione, supporto e riabilitazione rivolti a persone affette da disturbi della salute mentale e alle loro famiglie.

Il programma della serata, introdotto dal critico musicale Enrico Parola, prevede l’esecuzione del Concerto n.1 per pianoforte e orchestra in do magg. op. 15 di Beethoven eseguito da Beatrice Rana, seguito dal Quartetto n.1 in sol min. di Brahms nell’orchestrazione di Arnold Schönberg.

Grazie al ricavato di questa prova, Progetto Itaca finanzierà Job Station, il Centro di Telelavoro Assistito che offre a persone con invalidità psichica l’opportunità di essere inserite nel mondo del lavoro, trasformando storie di disagio da peso in risorsa per le aziende.

Attivo dal 2012, Job Station oggi ospita 18 lavoratori dipendenti inseriti nelle sedi milanesi di 8 grandi aziende offrendo loro la possibilità di adempiere al collocamento mirato ex legge 68/99.

La particolarità del progetto è che la persona non lavora presso l’azienda che l’ha assunta ma presso un ufficio distaccato, costruito per sostenerla nelle sue fragilità. Il luogo, infatti, è pensato per essere funzionale e per garantire un clima di lavoro ideale: silenzioso, con ritmi regolari e strumenti di lavoro idonei.

Il ciclo delle Prove Aperte è reso possibile anche dalla collaborazione con il Teatro alla Scala e i media partner Corriere della Sera-ViviMilano e Radio Popolare.

#ProveAperte

Informazioni e prevendita telefonica allo 02 465.467.467 (da lunedì a venerdì - ore 10/13 e 14/17).

Biglietti da 5 a 35 euro - esclusi i diritti di prevendita.

Altre prevendite: www.geticket.it e www.vivaticket.it

Progetto Itaca Onlus

È un’Associazione di volontari, nata a Milano nel 1999 con l’intento di attivare progetti di informazione, prevenzione, supporto e riabilitazione, rivolti a persone affette da disturbi psichici e alle loro famiglie. L’Associazione si è sviluppata a livello nazionale diventando l’organizzazione italiana più attiva e dinamica nel campo della Salute Mentale.

Progetto Itaca dispone di una linea di ascolto con numero verde a estensione nazionale (800.274.274), offre servizi totalmente gratuiti, si avvale di centinaia di volontari formati e conta 8 sedi in Italia: Milano, Asti, Roma, Firenze, Palermo, Genova, Parma e Napoli.

Fa parte di un importante movimento mondiale che offre una visione innovativa riguardo al disagio psichico; per questo collabora da diverso tempo con importanti associazioni mondiali quali Clubhouse International e NAMI-National Alliance on Mental Illness.

Progetto Itaca si impegna quotidianamente per diffondere un’informazione aggiornata ed efficace lottando contro lo stigma che ancora grava su queste malattie. I volontari dell’associazione si prendono cura della persona con le sue risorse, la sua rete, i suoi desideri e il suo bisogno di normalità attivando percorsi di prevenzione e riabilitazione in affiancamento alla cura gestita dal Servizio Sanitario Nazionale.

www.progettoitaca.org

Marc Albrecht

Presenza dinamica e consapevole sia nel panorama sinfonico che operistico, ospite regolare di importanti orchestre e teatri lirici, è particolarmente acclamato per le interpretazioni delle opere di Wagner e Strauss e per l’impegno per la musica contemporanea. Dal 2011 è Direttore stabile sia della Nederlands Kamer e Philharmonisch Orkest sia dell’Opera, incarico che ricoprirà fino al 2018.

Inizia la sua carriera come assistente personale di Claudio Abbado alla Gustav Mahler Jugendorchester. Nel 1995 assume la carica di Direttore dello Staatstheater Darmstadt e nel 2006 diviene Direttore artistico e stabile della Philharmonique de Strasbourg. Nello stesso anno, inoltre, debutta ai Proms di Londra con la BBC Scottish Symphony Orchestra.

Dirige le maggiori orchestre europee, fra cui i Berliner Philharmoniker, il Concertgebouw, la Staatskapelle Dresden, i Wiener Symphoniker, la Filarmonica della Scala e l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. In ambito operistico si segnalano le collaborazioni con la Deutsche Oper di Berlino, dove è stato Direttore Ospite Principale dal 2001 al 2004, con la Semperoper di Dresda, a Bayreuth e al Festival di Salisburgo.

Alla Scala ottiene un successo personale con Die Frau ohne Schatten nel 2012, mentre nella stagione 2013/14 dirige Il Giocatore, Arabella e Die Soldaten all’Opera di Zurigo.

Ha all’attivo numerose incisioni per Pentatone con la Philharmonique de Strasbourg - musiche di Strauss, Dvořák, Schumann e Ravel - e con la Nederlands Philharmonisch Orkest, con la quale ha pubblicato Das Lied von der Erde di Mahler nel 2013.

Beatrice Rana

A soli ventidue anni si è già imposta sul panorama musicale internazionale guadagnandosi l'apprezzamento e l’interesse di pubblico e critica. Ospite di serie concertistiche e festival di rilievo internazionale, è regolarmente invitata a esibirsi con orchestre prestigiose e collabora con i direttori più affermati, fra cui Yannick Nézet-Seguin, Leonard Slatkin, Fabien Gabel, Miguel Harth-Bedoya, Andres Orozco- Estrada, Joshua Weilerstein.

Fra gli impegni della stagione in corso sono incluse esibizioni con la Los Angeles Philharmonic, la Detroit Symphony, la London Philharmonic e l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, oltre al debutto al Piermarini con la Filarmonica della Scala.

Vincitrice di numerosi premi nazionali e internazionali, già nel 2011 attira l’attenzione generale vincendo il Primo Premio e tutti i Premi Speciali al Concorso di Montréal e nel 2013 ottiene il secondo posto al Concorso Van Cliburn. Ha registrato i Preludi di Chopin e la Seconda Sonata di Scrjabin per l’etichetta discografica Atma, incisione che ha riscosso un notevole successo a livello internazionale. Classe 1993, inizia a studiare musica all’età di quattro anni, a nove debutta come solista al fianco di un’orchestra e a sedici anni si diploma. Da allora partecipa a diverse masterclass in Italia e all’estero tenute da musicisti del calibro di Michel Beroff, Aldo Ciccolini e François-Joël Thiollier. Attualmente vive a Hannover, dove frequenta l’Hochschule für Musik, Theater und Medien con Arie Vardi, grazie ad una borsa del Premio Arturo Benedetti Michelangeli ottenuta nel 2010.