Marc Albrecht
Presenza dinamica e consapevole sia nel panorama sinfonico che operistico, ospite regolare di importanti orchestre e teatri lirici, è particolarmente acclamato per le interpretazioni delle opere di Wagner e Strauss e per l’impegno per la musica contemporanea. Dal 2011 è Direttore stabile sia della Nederlands Kamer e Philharmonisch Orkest sia dell’Opera, incarico che ricoprirà fino al 2018.
Inizia la sua carriera come assistente personale di Claudio Abbado alla Gustav Mahler Jugendorchester. Nel 1995 assume la carica di Direttore dello Staatstheater Darmstadt e nel 2006 diviene Direttore artistico e stabile della Philharmonique de Strasbourg. Nello stesso anno, inoltre, debutta ai Proms di Londra con la BBC Scottish Symphony Orchestra.
Dirige le maggiori orchestre europee, fra cui i Berliner Philharmoniker, il Concertgebouw, la Staatskapelle Dresden, i Wiener Symphoniker, la Filarmonica della Scala e l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. In ambito operistico si segnalano le collaborazioni con la Deutsche Oper di Berlino, dove è stato Direttore Ospite Principale dal 2001 al 2004, con la Semperoper di Dresda, a Bayreuth e al Festival di Salisburgo.
Alla Scala ottiene un successo personale con Die Frau ohne Schatten nel 2012, mentre nella stagione 2013/14 dirige Il Giocatore, Arabella e Die Soldaten all’Opera di Zurigo.
Ha all’attivo numerose incisioni per Pentatone con la Philharmonique de Strasbourg - musiche di Strauss, Dvořák, Schumann e Ravel - e con la Nederlands Philharmonisch Orkest, con la quale ha pubblicato Das Lied von der Erde di Mahler nel 2013.
Beatrice Rana
A soli ventidue anni si è già imposta sul panorama musicale internazionale guadagnandosi l'apprezzamento e l’interesse di pubblico e critica. Ospite di serie concertistiche e festival di rilievo internazionale, è regolarmente invitata a esibirsi con orchestre prestigiose e collabora con i direttori più affermati, fra cui Yannick Nézet-Seguin, Leonard Slatkin, Fabien Gabel, Miguel Harth-Bedoya, Andres Orozco- Estrada, Joshua Weilerstein.
Fra gli impegni della stagione in corso sono incluse esibizioni con la Los Angeles Philharmonic, la Detroit Symphony, la London Philharmonic e l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, oltre al debutto al Piermarini con la Filarmonica della Scala.
Vincitrice di numerosi premi nazionali e internazionali, già nel 2011 attira l’attenzione generale vincendo il Primo Premio e tutti i Premi Speciali al Concorso di Montréal e nel 2013 ottiene il secondo posto al Concorso Van Cliburn. Ha registrato i Preludi di Chopin e la Seconda Sonata di Scrjabin per l’etichetta discografica Atma, incisione che ha riscosso un notevole successo a livello internazionale. Classe 1993, inizia a studiare musica all’età di quattro anni, a nove debutta come solista al fianco di un’orchestra e a sedici anni si diploma. Da allora partecipa a diverse masterclass in Italia e all’estero tenute da musicisti del calibro di Michel Beroff, Aldo Ciccolini e François-Joël Thiollier. Attualmente vive a Hannover, dove frequenta l’Hochschule für Musik, Theater und Medien con Arie Vardi, grazie ad una borsa del Premio Arturo Benedetti Michelangeli ottenuta nel 2010.