L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

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28° WAM Festival Mozart

«Wolfgang e la Danza»

8, 14 – 25 agosto 2015

Rovereto – Ala – Mori – Riva del Garda – Villa Lagarina

Giunto al ventottesimo anno di attività, il Festival Mozart ha una ricca storia alle spalle, scandita da centinaia di concerti, eventi, ma anche convegni e masterclass che ne arricchiscono da sempre l’offerta culturale. Quest’anno il Festival si evolve in armonia con le nuove tecnologie e le diverse necessità di un pubblico sempre più giovane ed esigente. Valorizzato da un’immagine moderna e forte dell’esperienza rodata in tanti anni di attività, il Festival presenta quindi la sua 28a edizione con il nuovo nome WAM Festival Mozart.

Resta, come da tradizione, un tema a connettere i vari appuntamenti: l’ispirazione quest’anno proviene dalla danza e dalle sue occasioni di incontro con la musica mozartiana. Se è infatti ben noto il ruolo pervasivo che l’arte coreutica possedeva all’epoca di Mozart tanto nella formazione degli aristocratici quanto nella tradizione popolare, meno evidente risulta forse la massiccia presenza della danza nella pratica compositiva del salisburghese, non limitata alla musica da balletto (rimasta spesso in forma di schizzo) e alle numerose raccolte di danze (minuetti, contraddanze e danze tedesche), bensì attinente molte composizioni di vario genere il cui impianto formale adotta schemi di danza anche dove non sono esplicitamente dichiarati.

La danza è inoltre un elemento molto presente anche nella vita culturale dei nostri giorni: tanto più a Rovereto, che vanta un’importante tradizione coreutica e che offre largo spazio agli spettacoli di danza e alla formazione di giovani artisti. Seguendo una direttiva intrapresa già nelle ultime edizioni, si è fatto perno sul tema scelto come fil rouge per esplorare nuove occasioni musicali anche oltre Mozart: il Festival vuole infatti essere promotore di un’associazione creativa, ancor prima che tematica, di idee nuove e di eventi multidisciplinari attorno alla musica mozartiana, che rimane lo spunto di partenza. Questa condizione, frutto delle scelte della direzione artistica di Angela Romagnoli e dalla risposta senz’altro propositiva degli artisti coinvolti, vuole incontrare le esigenze di un pubblico che ha dimostrato di apprezzare la varietà dell’offerta culturale e che da quest’anno potrà partecipare all’arricchimento dell’esperienza del Festival attraverso i social network (in particolare utilizzando l’hashtag #oltremozart).

Il Festival esordirà venerdì 14 agosto con Contraddanze, uno spettacolo di nuova produzione elaborato per l’occasione da Monica Farnè e Ilaria Sainato, con l’Ensemble Girometta di Venezia e il Gruppo Slapstick di Cremona. Una forma di spettacolo che per diversi motivi soddisfa non solo l’orecchio; e in quest’ottica si presentano al pubblico anche le serate di lunedì 17 e venerdì 21 agosto. La prima ha in programma la proiezione cinematografica di Voluptas dolendi. I gesti del Caravaggio, film di Mara Galassi e Deda Cristina Colonna, dove ad essere esplorato è il rapporto intimo fra gesto e immagine; la seconda vede invece protagonista l’ensemble portoghese Il Divino Sospiro con uno spettacolo che prende spunto dal ritrovamento di un mazzo di carte del Settecento, su cui sono riportate figure di danza note al tempo, protagonista di un suggestivo quanto raffinato gioco danzato.

Il mondo della danza di tradizione popolare sarà evocato invece nel tango ‘parlante’ grazie alla curiosa interpretazione di Laura Catrani, Francesco Gesualdi e Luca Scarlini (martedì 18 agosto), nei ritmi vorticosi della pizzica dall’ensemble Khaossia (mercoledì 19 agosto) e infine con il fascino del flamenco di Pepe Romero (domenica 23 agosto), che annoderanno il tema della danza all’universo mozartiano attraverso la scoperta della poliedricità e la duttilità dell’esperimento creativo musicale quando esso è posto in stretto contatto con la dimensione coreutica.

Singolari e insoliti anche alcuni degli organici proposti, come il duo chitarra e organo di Dietmar Kreš e Silva Manfrè (domenica 16 agosto) o il quartetto con flauto in programma giovedì 20 agosto, appuntamenti in cui protagonista sarà la danza che ispira e in-forma la musica.

Anche quest’anno è riservato uno spazio ai giovani esecutori: sabato 22 agosto si potrà ascoltare il freschissimo talento di Leonardo Colafelice, pianista selezionato per la fase finale del Concorso Busoni 2015. Giovanissimi sono anche i Sacs Voyage, il cui programma, messo a punto appositamente per WAM Festival Mozart, aprirà ufficialmente la rassegna nell’Anteprima di sabato 8 agosto.

A nuovi talenti è inoltre riservato l’appuntamento di domenica 23 agosto, in cui si esibiranno Klaus Abromeit e gli studenti della masterclass di danza baroccaIl corpo parlante.

Dopo la pausa del 24 agosto, l’intensa eco di questi densi giorni di musica risuonerà in un Postludio la sera del 25 agosto, e che sarà affidato alla maestria dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento diretta da Min Chung.

Anche in questa edizione WAM Festival Mozart non dimentica di valorizzare la musica con cornici particolari, ambienti solitamente chiusi al pubblico o luoghi di interesse storico. Quest’anno, ad esempio, il Festival renderà omaggio alla riapertura del teatro cittadino inaugurando la rassegna proprio sul palcoscenico dello Zandonai, nuovamente aperto dopo 12 anni di difficili restauri. In occasione del concerto del 19 agosto si avrà inoltre la possibilità di visitare il giardino Bridi - de Probizer, solitamente non accessibile al pubblico, e ascoltando l’ensemble Il Divino Sospiro si potrà ammirare la Campana dei Caduti, uno dei simboli della città (concerto del 21 agosto). La terrazza del Mart ospiterà invece la proiezione cinematografica del 17 agosto; la Sala Filarmonica e la sala conferenze della Fondazione Caritro accoglieranno i concerti rispettivamente del 22 e del 23 agosto. Tornano inoltre le trasferte in alcune delle località più belle della Vallagarina: ad Ala WAM Festival Mozart sarà ospite, il 20 agosto, del Palazzo Malfatti Azzolini, a Villa Lagarina risuoneranno le stanze di Casa Madernini (16 agosto) e nel Teatro Modena di Mori si godrà lo spettacolo del 18 agosto. Si conferma anche quest’anno l’apertura nel cortile della Rocca di Riva del Garda, per l’Anteprima; il Postludio del 25 agosto avrà invece luogo a Rovereto nella corte del Palazzo di Giustizia (che ospiterà anche il concerto del 23 agosto).

Il Festival è organizzato dall’associazione culturale “WAM Festival Internazionale W.A. Mozart a Rovereto”. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.wamrovereto.com e presso la segreteria del Festival (tel. 388.3738980, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). WAM Festival Mozart è anche su Facebook e su Twitter.


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