L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

Tortona città della musica in memoria di Lorenzo Perosi

 

60° DELLA MORTE DEL M° LORENZO PEROSI

Prima edizione della manifestazione

''TORTONA CITTÀ DELLA MUSICA”

Il grande compositore tortonese rivoluzionò in tutto il mondo la musica nella liturgia, fu 'lanciato' da Toscanini ed ebbe apprezzamenti dalle più insigni figure del 900 nella musica. Tortona lo ricorda con una grande manifestazione nazionale, dal 4 all'8 ottobre, voluta da Diocesi e Comune di Tortona, Fondazione CR Tortona, Pro Iulia Derthona e Orionini (è la terra di Don Orione, il Santo della carità), è sostenuta dal Consiglio regionale del Piemonte e ha anche il patrocinio del MiBACT. Inaugurazione il 23 settembre con il concerto dell'orchestra del Regio di Torino. Poi 4 all'8 ottobre Tortona si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo aperto, con una fitta agenda di eventi aperti al pubblico animati da professionisti, artisti e giovani talenti, nei luoghi più belli della città, con concerti, laboratori, spettacoli di strada, premi, mostre. Obiettivo, spiega il direttore artistico don Paolo Padrini: “Perosi riportò la gente in chiesa a cantare, senza rinunciare alla dimensione artistica. Con questa iniziativa vogliamo festeggiare la musica e l'arte come tesoro da condividere con generosità, come servizio e anche motore dell’economia. Così la settimana della musica diventa anche un modo per far scoprire o riscoprire un territorio nel nome di un artista che lo ha reso celebre a livello internazionale, fecondo di talenti in ogni campo, a due passi da Milano, Torino e Genova”.

facebook.com/perosi60 www.lorenzoperosi.net e www.vivitortona.it.

Tortona (AL). Ancora una volta la provincia italiana è capace, con fantasia e generosità,di proporsi quale un motore culturale della nostra bella Italia. Lo dimostra la città di Tortona, nel basso Piemonte (provincia di Alessandria), a un passo da Milano, Torino e Genova, con il progetto della prima 'Settimana della musica' in occasione del 60° della morte del grande musicista tortonese il Maestro Lorenzo Perosi che si spense il 12 ottobre 1956 all’età di 84 anni. Lorenzo Perosi, autore di una rivoluzionaria riforma del canto nella liturgia, compose oratori, Messe polifoniche e mottetti che si disffusero presto in tutto il mondo; la produzione di ispirazione laica rilanciò in tutta Europa la fama della musica italiana sinfonica dopo Verdi. La ricchezza e la creatività musicale di Perosi fu apprezzata non solo dalla popolazione ma, anche fuori dall'ambito religioso ed ecclesiastico,da tanti importanti compositori quali Puccini, Mascagni, Boito, Massenet; l'oratorio Mosè di Perosi fu eseguito il 16 novembre 1901 in prima mondiale a Milano da Arturo Toscanini. Nel 1899, era stato proprio Toscanini, neo direttore artistico alla Scala di Milano, a voler far conoscere in quel teatro la musica del Perosi, dirigendo l'oratorio “La risurrezione di Lazzaro” e dando così ampia pubblicità al sacerdote tortonese e alla sua musica; infine le note della Messa da requiem con il Dies irae di Perosi accompagnarono l'estremo saluto a Toscanini nella cattedrale di New York dove il Maestro era deceduto con i sacramenti della Chiesa. Si ricorda Perosi inoltre per essere stato "Direttore perpetuo della Cappella Musicale Pontificia Sistina", dove sostituì con i fanciulli gli ultimi cantori evirati.

Oggi, una manifestazione internazionale promossa da Diocesi e Comune di Tortona, Fondazione CR Tortona, Pro Iulia Derthona e Orionini ne ripropone l'opera, la figura, l'ispirazione artistica al senso del sociale e del comunitario, le cui radici affondano in un territorio che non a caso ha dato i natali al 'Santo della carità' don Luigi Orione, fondatore della Piccola Opera della Divina Provvidenza (Orionini), compagno di gioventù e di seminario di Perosi e amico sia dell'artista concittadino, sia diToscanini, come testimonia la fotografia con dedica di Toscanini a Giuseppe Perosi trovata nell'Archivio Don Orione.

La settimana della musica di Tortona sarà animata da artisti tortonesi contemporanei come il pianista Umberto Battegazzore e il violinista Vittorio Marchese (concertista internazionale e docente al Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova) e verrà dedicata in parte anche al tenore tortonese Giuseppe Campora; coinvolgerà inoltre giovani promesse dei più importanti conservatori italiani e professionisti quartettisti d’archi di fama per trasformare in un unico palcoscenico diffuso i luoghi più belli della città, palazzi e piazze, teatri e giardini, con concerti, laboratori spettacoli di strada, premi, mostre, happening, facendo diventare la musica un confronto corale sul ' bello', condivisione e opportunità per mettere in circolo idee e promuovere nuove ispirazioni; una kermesse straordinaria, rigorosamente a libera partecipazione, che porterà il pubblico in ambienti esclusivi come la Pinacoteca della Fondazione CR Tortona, storico museo del Divisionismo, la Biblioteca del Seminario, la Cappella dove è stato ordinato sacerdote don Orione, e tanti altri. Tutto all'insegna della “carità intellettuale e culturalespiega don Paolo Padrini, Direttore artistico dell’evento -. Perosi riportò la gente in chiesa a cantare, senza rinunciare alla dimensione artistica. Con questa iniziativa vogliamo festeggiare la musica e l'arte come tesoro da condividere con generosità, come servizio e anche motore dell’economia. Così la settimana della musica diventa un modo per far scoprire o riscoprire un territorio nel nome di un artista che lo ha reso celebre a livello internazionale, fecondo di talenti in ogni campo, a due passi da Milano, Torino e Genova”. L'appuntamento, che vede coinvolte così tante istituzioni tra le quali anche il FAI di Tortona- insieme con la polazione, è destinato a diventare annuale.

Tortona città della musica, dunque, ma anche di musei, castelli, siti archeologici, itinerari nella natura e prelibatezze enogastronomiche (dal formaggio Montebore all’ottimo vino Timorasso - stradacollitortonesi.com/newSite/it/-); di miti popolari come il campione del ciclismo Fausto Coppi, sepolto nella vicina Castellania e ispiratore di un famoso museo; di artisti come Giuseppe Pellizza da Volpedo ('Il quarto stato'), di eroi come il carabiniere Ernesto Cabruna,Medaglia d'Oro e asso della aviazione italiana nella guerra del '15-'18, a fianco di D'Annunzio nell'impresa di Fiume; di protagonisti della politica come Giuseppe Romita e di 'grandi anime' come don Orione, canonizzato da Giovanni Paolo II.

La settimana della musica tortonese si svolgerà da martedì 4 a domenica 8 ottobre e sarà inaugurata il 23 settembre con un concerto nella Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Lorenzo (piazza del Duomo 12) alle ore 21, aperto a tutti. Programma: Concerto per pianoforte e orchestra in la minore, Suite Venezia, entrambi del M° Perosi. Orchestra del Regio di Torino diretta dal M° Donato Renzetti. Al pianoforte il tortonese Umberto Battegazzore. Con il patrocinio della Radio Vaticana e del Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma.

Per la prima volta Tortona si aprirà ai musicisti e amatori di tutta Italia ('Invasioni musicali'), che potranno venire a suonare liberamente nelle strade e nelle piazze del Centro storico dove il 7 e l'8 ottobre saranno a disposizione quattro pianoforti di cui uno a mezza coda che sarà collocato con la piazza libera, davanti alla Cattedrale. Più di 15 postazioni indicate da un “bollino rosso” saranno a disposizione per chi vorrà esibirsi dalle ore 15 alle ore 23.

L'8 ottobre sarà dedicato in particolare ai Cori che arriveranno sia dalla Diocesi che dal resto d’Italia.

In calendario anche laboratori didattici aperti alle scuole e soprattutto ai bambini dai 5 al 12 anni.

La musica accompagnerà la festa dei palati: non mancheranno infatti in città spazi per scoprire e acquistare i prodotti tipici dell'enogastronomia tortonese e verranno organizzati “contest” gastronomici dai ristoratori locali, con piatti tradizionali da gustare con i grandi vini di cui queste colline sono ricche (7 e 8 ottobre, Musica & Sapori, dalle ore 15 alle ore 23).

Il 12 ottobre, concerto di ringraziamento nel Salone del Palazzo vescovile (ore 21).

Tortona, da secoli crocevia della più importante storia nazionale, luogo di commerci e sede di importanti istituzioni politiche e religiose, attende tutti gli italiani per vivere insieme momenti unici, lasciandosi coinvolgere da quelle emozioni sane e concrete che solo la provincia sa dare. Sul sito www.lorenzoperosi.net è disponibile il programma in dettaglio e le info utili per partecipare.

Come ai suoi tempi Perosi fu ambasciatore della musica italiana nel mondo, così oggi Perosi diventa un valido esempio di quel modo di fare cultura che coniuga l’arte al suo più alto livello di espressione con il coinvolgimento del grande pubblico”, ha affermato Mauro Laus, presidente del Consiglio regionale del Piemonte, durante la conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche i consiglieri regionali Massimo Berutti e Domenico Ravetti.

La musica veicola valori e, come un medicinale per l’anima, aiuta a trovare il respiro più ampio che il cuore avverte e che la parola non sa esprimere”, ha dichiarato Mons. Vittorio Viola, vescovo di Tortona. “Seguire la musica di Perosi, che mise il suo talento versatile anche al servizio della fede, consentirà quindi di immergersi in una benefica esperienza di ascolto”.

Questa iniziativa è la dimostrazione che le città di provincia, come Tortona, sono in grado di farsi motore culturale della nostra bella Italia, valorizzando tanto le peculiarità artistico-culturali quanto gli eccellenti prodotti della terra”, è intervenuto Gianluca Bardone, sindaco di Tortona.

“È un piacere poter proporre al pubblico la Suite Venezia e il festival musicale sarà l’occasione per valorizzare anche la produzione d’ispirazione laica del M° Perosi, noto soprattutto per le composizioni di musica sacra”, ha commentato Gastón Fournier-Facio, direttore artistico del Teatro Regio.

La kermesse tortonese sarà animata da artisti tortonesi contemporanei come il pianista Umberto Battegazzorre e il violinista Vittorio Marchese (concertista internazionale e docente al Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova) e verrà dedicata in parte anche al tenore tortonese Giuseppe Campora; coinvolgerà inoltre giovani promesse dei più importanti conservatori italiani e professionisti quartettisti d’archi di fama per trasformare in un unico palcoscenico diffuso i luoghi più belli della città, palazzi e piazze, teatri e giardini, con concerti, laboratori spettacoli di strada, premi, mostre, happening, facendo diventare la musica un confronto corale sul “bello”, condivisione e opportunità per mettere in circolo idee e promuovere nuove ispirazioni.

Durante la manifestazione sarà riproposta, attraverso l’opera di Perosi, anche la sua ispirazione artistica al senso del sociale e del comunitario, le cui radici affondano in un territorio che non a caso ha dato i natali al “Santo della carità” don Luigi Orione, fondatore della Piccola Opera della Divina Provvidenza (Orionini), compagno di gioventù e di seminario di Perosi e amico sia dell'artista concittadino, sia di Arturo Toscanini, come testimonia la fotografia con dedica di Toscanini a Giuseppe Perosi trovata nell'Archivio Don Orione.

La musica di Perosi potrà inoltre raggiungere tutti i musicisti d’Italia, e non solo, grazie all’iniziativa editoriale della rivista specializzata Amadeus, con la registrazione del concerto del 23 settembre che verrà poi distribuito tramite cd allegato alla rivista. “La musica, anche quella di Perosi, è sempre contemporanea poiché nasce nel momento in cui viene eseguita e siamo quindi lieti di promuovere, con questa operazione culturale, la conoscenza di un illustre compositore”, ha affermato Gaetano Santangelo, direttore responsabile di Amadeus.


IN OCCASIONE DI “PEROSI 60.TORTONA CITTÀ DELLA MUSICA”

 

Gli abiti di scena del celebre tenore Giuseppe Campora

per la prima volta esposti al grande pubblico

in mostra a Tortona e a Serravalle Designer Outlet

 

Realizzati dalla sartoria del Teatro alla Scala di Milano sono stati gentilmente resi disponibili dalla famiglia del grande artista tortonese che a Tortona nacque e morì (1923-2004). Durante la manifestazione che il territorio dedicherà dal 4 all'8 ottobre al 60° anniversario della morte del compositore, in città e in parte a Serravalle Designer Outlet, si potranno ammirare i suoi costumi di scena.

 

Campora, nato e morto a Tortona (1923-2004), ha cantato nei più grandi teatri del mondo insieme a “dive” della lirica come Maria Callas e Renata Tebaldi. Gli abiti di scena custoditi dalla famiglia del tenore realizzati dalla sartoria del Teatro alla Scala di Milano per la prima volta vengono resi disponibili all'ammirazione del pubblico. Saranno infatti esposti insieme a fotografie inedite e a cimeli del tenore in una esposizione dal titolo “Giuseppe Campora. Un tenore da Tortona a New York”, a Tortona, durante la manifestazione Perosi 60. Tortona città della musica, ma non solo.

 

Per rendere omaggio al celebre tenore tortonese e all’evento “Tortona città della musica”, Serravalle Designer Outlet ospiterà in una delle vetrine dei suoi negozi uno dei costumi di scena di Giuseppe Campora e alcune foto d’epoca. L’abito rimarrà in esposizione da venerdì 9 settembre fino all’8 ottobre.

 

Serravalle Designer Outlet si trova in una posizione strategica tra Liguria, Piemonte e Lombardia ed è meta ogni anno di oltre cinque milioni di visitatori da tutto il mondo. Ospita oltre 180 brand della moda italiana e internazionale, cui questo autunno si aggiungeranno altri 50 negozi e una offerta ancora più ampia di ristoranti, caffé e nuovi servizi.

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PEROSI 60-TORTONA CITTÀ DELLA MUSICA

PROGRAMMA

 

INAUGURAZIONE

 

23 settembre 2016 – ore 21

CONCERTO DELL’ANNIVERSARIO

Tortona, Chiesa Cattedrale

Del M° Lorenzo Perosi si eseguiranno:

  • Concerto per pianoforte ed orchestra in la minore e Suite Venezia

  • Orchestra del Regio di Torino, diretta dal M° Donato Renzetti.

Al Pianoforte il tortonese Umberto Battegazzore.

Lorenzo Perosi, musicista nato a Tortona, oltre ad avere rivoluzionato la musica sacra e religiosa in tutto il mondo, è uno dei maggiori musicisti italiani di sempre, autore di musica sinfonica e da camera di grande pregio, ammirato da Arturo Toscanini, Pietro Mascagni, Giacomo Puccini ed altri autori europei loro contemporanei.

Il Concerto dell’Anniversario è patrocinato – tra gli altri - dalla Radio Vaticana (che successivamente lo trasmetterà), dal Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, e dal Consiglio Regionale del Piemonte. Questa esecuzione verrà registrata e diventerà un progetto editoriale unico con pubblicazione a Febbraio 2017 di un numero della prestigiosa rivista Amadeus. Per Suite Venezia sarà a prima volta assoluta e mondiale.

L'EVENTO

 

4-8 Ottobre 2016

In occasione dei festeggiamenti per il 60° anniversario della morte del M° Lorenzo Perosi, i migliori docenti di quartetto d’archi d’Italia e giovani musicisti provenienti dai Conservatori più prestigiosi, trasformeranno Tortona, durante la prima settimana di ottobre, in una vera e propria “città della musica”.

In un laboratorio d’arte “a cielo aperto”, si creerà una comunità di artisti di caratura internazionale: un evento unico in Italia, un evento di valorizzazione delle eccellenze culturali sul territorio, una opportunità per giovani artisti avviati alla carriera musicale,

 

un luogo aperto all’accoglienza di giovani musicisti provenienti dai Conservatori ed Istituti musicali.

Durante questi quattro giorni, Tortona respirerà musica in ogni suo spazio vitale: saranno proposti concerti ed eventi nei luoghi più belli della città insieme a momenti musicali e culturali per gli studenti delle scuole tortonesi.

Si relalizzeranno laboratori musicali con un gruppo di professionisti di Quartetto d’archi provenienti dai più prestigiosi Conservatori italiani e 20 studenti dei Conservatori avviati alla carriera concertistica. I laboratori si svolgeranno tutti i giorni, dal 4 all’8 ottobre, alla mattina ed al pomeriggio. I professionisti e gli studenti condivideranno spazi e tempi comuni, vivendo l’esperienza della “bottega” artigiana di un tempo.

Dal 4 all’8 ottobre 2016 a Tortona la musica diventa incontro, condivisione di esperienze, laboratorio “del bello”; crea opportunità, mette in circolo idee, promuove professionalità. Le scuole saranno coinvolte in tutti gli eventi.

Ai cittadini di Tortona e di tutti coloro che verranno a visitare la nostra bella città, sarà donato un vero e proprio tesoro di arte e bellezza.

 

AGENDA

 

4 ottobre 2106 – ore 21

 

CONCERTO DI INAUGURAZIONE

PEROSI 60: TORTONA CITTÀ DELLA MUSICA”

Tortona, Chiostro del Museo diocesano

Musica cameristica a cura dei partecipanti ai laboratori musicali.

 

I laboratori musicali che coinvolgono studenti e professionisti provenienti da tutta Italia (Cremona, Roma, Firenze, Milano, Torino, Genova, ecc.), sono un evento innovativo. Non il classico “masterclass” (un musicista, molti allievi), ma una vera e propria “comunità di artisti”, proprio come le antiche botteghe degli artisti ed artigiani che hanno fatto bella l’Italia dei Comuni. Un evento quindi di socializzazione, di comunità, di territorio. Uno spazio nel quale il territorio stesso si incontrerà con la musica. La musica colta, “forte”, verrà messa “nelle mani” della gente, aprendo questi laboratori ai bambini ed alle Associazioni di volontariato, non solo culturali.

I laboratori si svolgeranno tutte le mattine e i pomeriggi, dal 4 all’8 ottobre, presso vari luoghi della Città, saranno aperti al pubblico, ad ingresso libero, e sfoceranno nei concerti proposti ogni sera.

Inoltre i laboratori invaderanno la città, e saranno realizzati nei luoghi più belli, uscendo dalle “nicchie” nelle quali abbiamo messo la musica classica (palazzi storici di Tortona, Chiese, luoghi di aggregazione, luoghi di vita politica, ecc.).

 

5 ottobre 2016 – ore 21

 

FRANCESCO E LA PACE TRA I POPOLI

Concerto interculturale

Tortona, Teatro Civico

Invitate le autorità religiose di Tortona, compresi i rappresentanti della comunità islamica, ortodossa, sinti. Parteciperanno anche alcuni profughi ospitati a Tortona, i quali porteranno anche il loro contributo musicale. Inoltre saranno presti alunni delle scuole tortonesi e bambini delle scuole primarie che verranno coinvolti in esecuzioni musicali con strumenti realizzati con le loro stesse mani. Il Concerto stesso (insieme agli altri della settimana) verrà presentato dagli studenti, senza l’apporto degli adulti.

 

6 ottobre 2016 – ore 10

 

LABORATORIO DI LIUTERIA E DI STRUMENTI DA CAMERA

Tortona, Spazio Polo museale diocesano

Saranno coinvolte in particolare le scuole elementari e medie del tortonese, insieme ad aziende artigiane, conosciute a livello mondiale, che operano nella produzione di strumenti da camera e nella liuteria. Sarà l’occasione per promuovere aziende del territorio, quasi sconosciute, che danno prestigio alla nostra provincia di Alessandria.

 

6 ottobre 2016 – ore 21.00

 

DON ORIONE E PEROSI: ARTE E SANTITÀ. LA CARITÀ CULTURALE

Concerto dei partecipanti ai laboratori musicali

Tortona, Cortile del “Paterno”

Interventi:

Don Aurelio Fusi, Superiore Provinciale Orionini

Mons. Vittorio Francesco Viola, Vescovo di Tortona

In questa serata verrà affrontato il tema centrale per tutti gli eventi con i quali viene celebrato il Maestro Perosi e che lega lo stesso alla figura di San Luigi Orione: la “carità culturale e intellettuale”. Attraverso alcuni momenti di riflessione ci si focalizzerà sull’importanza della crescita della persona grazie alla cultura, come servizio alla persona stessa, non in alternativa agli aiuti materiali, ma a supporto, al fine di fare crescere nella libertà e nella dignità le persone più disagiate.

Siugmnificativa la scelta della sede per l'evento, la casa “Paterno” , dove nacque la Congregazione di San Luigi Orione.

L’evento è stato realizzato con il coinvolgimento di tutte le Associazioni di volontariato della città di Tortona e non solo ed è promosso dal FAI (delegazione di Tortona).

 

7 – 8 ottobre 2016 - Ore 15-23

MUSICA & SAPORI

L’iniziativa collaterale Musica & Sapori porterà nelle vie del centro di Tortona i ristoratori tortonesi e i produttori del Consorzio e delle Strade del Vino. Le vie e le piazze del Centro storico verranno trasformate in un “ristorante per tutti” a cielo aperto. Ci sarà la possibilità di mangiare piatti tipici della zona, degustare salumi, formaggi (il famoso Montebore) del territorio e altri prodotti tipici di cui il territorio tortonese è ricchissimo.Per le degustazioni, occorre munirsi di un coupon (a pagamento) distribuito da apposite biglietterie in piazza del Duomo (riduzioni ed esenzioni per anziani e bambini). Si riceverà in omaggio un marsupio con un calice per le degustazioni. Il ricavato sarà interamente devoluto a favore delle vititime dle terremoto nel piceno.

 

7 ottobre 2016- Ore15 -23

 

INVASIONI MUSICALI

Musica libera nel centro storico di Tortona

Tortona, centro storico

Musicisti giovani e meno giovani, professionisti ed amatori si raduneranno a Tortona per suonare liberamente e gratuitamente nelle nostre piazze e vie del Centro storico.

L’evento è organizzato in partnership con il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.

Tutti sono invitati ad ascoltare la musica in strada, all’interno della cornice di “Musica & Sapori”.

E’ fondamentale la partnership con il Conservatorio di Alessandria, che si accredita sempre più come polo culturale del basso Piemonte e che diventa promotore del tema, affrontato alla sera, dell’incontro tra impresa, attività produttive, giovani e territorio.

Inoltre saranno coinvolti a vario titolo gli allievi dei Conservatori di Torino, Milano, Genova.

E’ importante il fatto che per la prima volta Tortona si aprirà ai musicisti di tutta Italia che potranno venire da noi per suonare lungo le strade e le piazze del Centro in ben 15 postazioni musicali. Nel centro saranno collocati 4 pianoforti (di cui uno a mezza coda che sarà collocato con la piazza libera, davanti alla cattedrale).

Potranno suonare tutti, musicisti e amatori, e tutti potranno venire ad ascoltare un evento davvero unico nel suo genere nella nostra zona.

Nella città ci saranno delle postazioni che saranno indicate da un “bollino rosso”. Su di esse si esibiranno coloro che vorranno suonare, dalle ore 15 alle ore 23.

 

7 ottobre 2016 - Ore 21

CULTURA, ECONOMIA, GIOVANI E TERRITORIO

Concerto dei docenti e dei partecipanti ai laboratori musicali

Tortona, Area ex Orsi

Interventi:

  • Mariella Enoc, Presidente Ospedale Bambin Gesù (Roma)

  • Prof. Angela Colombo, Direttore Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria

È interessante la location di questo concerto, ovvero la zona dove venivano prodotti le famose macchine agricole “Orsi”, macchine diffuse in tutto il mondo, per le quali Tortona è famosa. Un’area di archeologia industriale nella quale si creerà una sorta di Arena musicale, in mezzo a trattori e macchine agricole che hanno fatto la storia come il “testa calda”. Molto rilevante in questo contesto dove si parlerà di economia, cultura e giovani, la presenza della Presidente dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, Mariella Enoc.

 

8 ottobre 2016

 

PEROSI IN…CANTA!”. I CORI DELLA DIOCESI A TORTONA

Tortona, centro storico

 

Ore 15- 23

I cori classici, lirici, gospel, popolari provenienti da tutta Italia si raduneranno a Tortona per suonare lungo le vie e nelle piazze del Centro storico.

Le esibizioni estemporanee saranno aperte al pubblico e gratuite; il tutto si svolgerà nella cornice dell’evento gastronomico “Musica & Sapori”.

 

Ore 17,30 – 19

Classica on the Road

Open concert per le vie del Centro. Concerto itinerante degli allievi dei laboratori musicali. Sarà creato un complesso cameristico che eseguirà un “concerto diffuso”, offrendolo a tutti i cittadini che si recheranno nel Centro storico di Tortona.

Ore 17,30 -18

Animazione della S. Messa a cura dei Cori della Diocesi.

Interessante che alla stessa ora, tutti i cori della Diocesi cantino Lorenzo Perosi durante la Santa Messa. Sarà come avere un unico coro, in una unica Messa, per tutta Tortona. Interessante anche dal punto di vista ecclesiale, come segno di unità.

Tutta la diocesi sarà a Tortona. Tortona diventerà una grande sala concerto all’aperto, dando “voce” alla musica di Perosi…e non solo.

Potranno iscriversi all’evento tutti i Cori d’Italia (numerose sono già le iscrizioni pervenute), che insieme ai Cori della Diocesi saranno presenti a Tortona. Tortona diventerà una grande sala concerto all’aperto, dando “voce” alla musica per coro, ancora una volta nel nome di Perosi. I cori eseguiranno brani di qualsiasi genere, per complesso corale, vivendo così, tutti insieme, in Tortona, un grande momento di festa della musica.

Ovviamente il tutto nella valorizzazione dell’opera rivoluzionaria, in campo della riforma del canto nella liturgia, operata da Lorenzo Perosi, che è stato direttore perpetuo della Cappella Sistina.

 

8 ottobre 2016- Ore 21

 

CONCERTO DI CHIUSURA - CONSEGNA “PREMIO PEROSI”

Tortona – Teatro Civico

Interventi:

  • Fiorenza Cossotto, mezzosoprano

  • Rina Campora, vedova maestro Giuseppe Campora

 

Consegneranno il Premio Perosi.

  • Il Sindaco di Tortona Gianluca Bardone

  • Il Vescovo di Tortona Mons. Vittorio Francesco Viola.

 

Rilevantissima la figura del tenore Giuseppe Campora, artista tortonese famoso in tutto il mondo. Campora, nato a Tortona nel 1923, ha cantato nei più grandi teatri del mondo insieme a “dive” della lirica come Maria Callas e Renata Tebaldi. Valorizzeremo in questo evento gli abiti di scena custoditi dalla famiglia del tenore: abiti della sartoria del Teatro alla Scala di Milano, che per la prima volta vengono offerti al pubblico. Gli abiti saranno esposti insieme a fotografie inedite ed a cimeli del Tenore all’interno della mostra “Giuseppe Campora. Un tenore da tortona a new york”.

Alcuni di questi abiti verranno anche esposto presso l’Outlet di Serravalle nel mese di Settembre, esportando così sia la figura del tenore tortonese, sia lo stesso evento Perosi 60 in questa location glamour e commerciale così importante per il nostro territorio.

 

MOSTRE

4-8 ottobre 2016

 

GIUSEPPE CAMPORA: UN TENORE DA TORTONA A NEW YORK

Tortona – “Ridotto” del Teatro Civico

 

Mostra di abiti di scena della sartoria de “La Scala”, fotografie di scena, cimeli appartenuti al tenore tortonese Giuseppe Campora.

 

L’ARCHIVIO PEROSIANO A TORTONA

Tortona – Civica Accademia di Musica “L. Perosi”

 

Mostra di manoscritti, spartiti, cimeli, strumenti musicali appartenuti al M° Lorenzo Perosi e custoditi presso la Civica Accademia di Musica “L. Perosi”. Ingresso libero. Mattina, dalle ore 10 alle ore 12,30. Pomeriggio, dalle ore 15 alle ore 19. Il 7 e l'8 orario pomeridiano fino alle 23 (sono possibili variazioni). 

CELEBRAZIONI CONCLUSIVE

 

11 ottobre 2016 - Ore 21

 

PEROSI A GENOVA

CONCERTO PER QUARTETTO D’ARCHI E PIANOFORTE

Genova, Palazzo della Meridiana.

Interventi:

  • Prof. Iovino, Direttore Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova

  • Rappresentante Curia arcivescovile di Genova

12 ottobre 2016 Ore 18

 

S. MESSA A SUFFRAGIO DI LORENZO PEROSI

Tortona, Chiesa cattedrale

12 ottobre 2106 – Ore 21

CONCERTO DI RINGRAZIAMENTO

Tortona, Salone del Palazzo vescovile.

Musiche perosiane (quartetti e quintetti).

Suona l’Ensemble Perosi.

Il Concerto (a inviti) rappresenta la conclusione di questi primi, importanti, eventi perosiani. Sarà un “concerto di ringraziamento” nei confronti di tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di “Perosi 60: Tortona città della musica”. E, lo ricordiamo con orgoglio, il coinvolgimento di tutta Tortona sarà il grande valore del nostro progetto che è insieme musicale e popolare, civico e culturale.


 

 TORTONA CITTÀ DELLA MUSICA

Don Lorenzo Perosi: Pregare in musica

di Roberto Iovino, Direttore Consevatorio N.Paganini di Genova

Quel poco che io sono capace di fare mi viene tutto dalla ispirazione che mi dà la religione. La mia fede è la mia vita. Quando contemplo la bellezza e la grandezza, me ne esalto ed ho bisogno di esprimere questa esaltazione col linguaggio che mi è naturale, cioè con le note musicali.

Scriveva così Don Lorenzo Perosi da Tortona (1872-1956), figura unica nel contesto musicale italiano fra XIX e XX secolo. In vita fu celebrato a livello internazionale: il suo epistolario testimonia rapporti non solo con alte figure del mondo ecclesiastico, ma anche con musicisti e studiosi di varie nazionalità, da Puccini a Mascagni, da Bossi a Martucci, da Romain Rolland a André Mocquereau da Edward Edgar a Vincent d’Indy.

In seguito, subì lo stesso trattamento riservato a molti suoi colleghi condannati per decenni all’oblio: un atteggiamento frutto non tanto di una seria valutazione critica quanto di un’aprioristica bocciatura di un’intera stagione musicale. Solo in questi ultimi anni qualcosa è cambiato negli studi musicologici con l’avvio di un’indagine più attenta, della quale certamente potrà giovarsi anche il Perosi.

Conosciuto soprattutto per i suoi oratori (si citano La Passione di N.S. Gesù secondo San Marco, 1897, La risurrezione di Cristo, 1898, Il Natale del Redentore, 1899), il compositore tortonese vanta una produzione ampia che, accanto all’imponente settore sacro, propone anche pagine strumentali, sinfoniche e cameristiche.

Fu il padre Giuseppe, organista nel Duomo di Tortona ad avviare il figlio Lorenzo alla musica. La professione del padre influì anche sugli altri figli: Marziano divenne anch’egli musicista, mentre il maggiore Carlo si dedicò alla carriera ecclesiastica.

Lorenzo bruciò le tappe, ad appena 18 anni era assunto come maestro dei novizi e organista all’Abbazia benedettina di Montecassino. Ma oltre agli studi, furono i viaggi e gli incontri a guidare le scelte di Perosi in un momento in cui in Europa si stava avviando una revisione della musica sacra, con l’auspicato ritorno alla purezza del gregoriano e della polifonia cinquecentesca di ispirazione palestriniana.

Perosi svolse in questo campo un ruolo fondamentale. Nel 1893 si recò a Ratisbona che era uno dei centri più autorevoli del Cecilianesimo: lì conobbe Franz Haver Haberl (1840-1910) che aveva riproposto il canto gregoriano dell’Editio Medicea del XVII secolo. L’anno successivo, Perosi visitò invece l’Abbazia di Solesmes dove ebbe contatti con dom Mocquereau che avrebbe fatto parte della commissione incaricata da Pio X di provvedere alla Editio Vaticana.

Ancora nel 1894 Perosi fu nominato maestro di cappella in San Marco a Venezia assumendo un ruolo che era stato dei Gabrieli e di Monteverdi. Ordinato sacerdote nel 1895, tre anni dopo fu chiamato a Roma dal papa Leone XIII come direttore perpetuo della Cappella Sistina; prima a fianco del direttore già in carica, Domenico Mustafà, poi, dal 1902 (anno in cui con ordinanza del papa, vivamente auspicata da Perosi, veniva abolito l’utilizzo degli evirati nelle cappelle pontificie) da solo.

Nel 1903 il papa Pio X firmò il “Motu proprio” Inter sollicitudines sulla riforma della musica sacra concepita proprio con l’assistenza del musicista tortonese.

Intanto nel 1900 a Milano era stato inaugurato il Salone Perosi, nato dalla volontà del compositore di cercare per i propri oratori un luogo di esecuzione diverso tanto dalla Chiesa quanto dal Teatro, prendendo, dunque, le distanze dalla musica sacra che si sentiva normalmente in concerto. E l’ascolto dei suoi oratori, in effetti, evidenzia questa differenza di “tono”: uno stile che appare come il frutto di più influenze rilette e fatte proprie da una personalità genuinamente e profondamente religiosa: l’innegabile culto per Johann Sebastian Bach, naturalmente, ma anche gli studi su Palestrina; e poi lo studio della musica sacra francese di Franck e Massenet e, non ultimo, l’approfondimento di un altro compositore appartato e originale, l’austriaco Bruckner.

Esperienze diverse che Perosi seppe sintetizzare in una scrittura solida, costruita con mestiere di contrappuntista, ma tesa a preservare un melodismo tipicamente italiano.

Una figura, insomma, affascinante e controversa, non priva di conflitti interiori (le frequenti crisi depressive), animata dalla inesauribile aspirazione alla glorificazione dell’Altissimo, alla quale concorrevano, in egual misura, il sacerdote e il musicista.


''TORTONA CITTÀ DELLA MUSICA”

SOLIDALE CON LE VITTIME DEL TERREMOTO

IN NOME DEL TORTONESE DON ORIONE, IL SANTO DELLA CARITÀ

Saranno devoluti gli incassi ricavati dall’assaggio e la degustazione enogastronomica a Musica & Sapori il 7 e l'8 ottobre, nell'ambito della manifestazione per il 60° anniversario di un altro insigne tortonese, il musicista Lorenzo Perosi. L'iniziativa vuole sostenere i terremotati colpitinel piceno, di cui è Vescovo Mons. D'Ercole, legato alla città piemontese perché Orionino.

facebook.com/perosi60

Tortona (AL). Diocesi e Comune di Tortona sono particolarmente vicina alle vittime del terremoto che ha portato la morte e la distruzione in centro Italia. Uno speciale vincolo lega infatti Tortona a quelle zone in quanto la città ha dato i natali proprio al 'Santo della carità' Don Orione, sempre molto sensibile alla sofferenza. Lui stesso nel lontano 1908 si recò a Messina e Reggio Calabria per aiutare i connazionali colpiti dal sisma e di nuovo corse in soccorso dei superstiti del terremoto di Avezzano del 1915.

Per questo, Diocesi e Comune di Tortona, durante l'annunciata manifestazione “Tortona città in musica”, dal 4 all' 8 ottobre (con il patrocinio anche del MiBACT), organizzata per il 60° anniversario della morte di un altro insigne tortonese, il grande musicista Lorenzo Perosi, hanno deciso di devolvere interamente in beneficenza le entrate incassate dalle degustazioni il 7 e 8 ottobre, durante l'evento Musica & Sapori.

L'iniziativa vuole sostenere i terremotati colpiti nel piceno, di cui è Vescovo Mons. D'Ercole, legato alla città piemontese perché Orionino.

“L'impegno verso i paesi terremotati - spiega Don Paolo Padrini, direttore artistico e ideatore della Settimana della Musica - affonda le radici nella storia del nostro territorio. Il nostro obiettivo è di seguirne l'esempio raccogliendo l'immensa testimonianza umanitaria che ci ha lasciato”.

Per “Musica& Sapori”, diversi ristoranti proporranno menu tipici in vari stand e inoltre i visitatori saranno invitati anche all'assaggio di prodotti tipici locali in cinque diverse “corti del gusto” poste in luoghi di interesse storico e culturale della città. Una opportunità per passare belle giornate aiutando chi ha bisogno.

Per informazioni: www.lorenzoperosi.net e www.vivitortona.it.


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