L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Stagione Opera e Balletto 2017

La Fondazione del Teatro Grande di Brescia presenta la Stagione Opera e Balletto 2017.

I titoli della Stagione – uno in più rispetto al 2016 – sono La Cenerentola di Gioachino Rossini, la nuova commissione d’opera Ettore Majorana. Cronaca di infinite scomparse (per cui è stato indetto dal Circuito OperaLombardia un concorso internazionale di selezione del team creativo), Il Flauto Magico di Wolfgang Amadeus Mozart, Carmen di Georges Bizet e Rigoletto di Giuseppe Verdi. A questi si aggiunge il titolo di balletto classico che quest’anno sarà Lo Schiaccianoci.

Attraverso la Stagione ufficiale, gli appuntamenti a corollario e i recital della rassegna Aspettando la Stagione d’Opera (che si svolgono nella stagione gennaio-giugno), la Fondazione intende proseguire il percorso intrapreso nella valorizzazione dell’opera lirica come eccellenza nazionale, muovendosi su due fronti: da un lato l’obiettivo è quello di dare spazio di crescita e di affermazione ai giovani talenti chiamati ad esibirsi al fianco di artisti affermati, dall’altro si agisce sul pubblico stimolando percorsi di formazione inediti e fornendo gli strumenti adeguati all’avvicinamento e alla comprensione delle opere.

Continuità, tradizione e contemporaneità, quindi, i segni principali che caratterizzano la Stagione 2017. Continuità è voler proseguire i titoli mozartiani dello scorso triennio con un ulteriore omaggio al genio salisburghese, Die Zauberflőte, andato in scena nel 1791 a pochi mesi dalla sua morte. Nel segno della tradizione, ritroviamo invece Rigoletto, Carmen, La Cenerentola, tre titoli entrati nel repertorio di tutti i Teatri internazionali quale inconfutabile testimonianza della immortalità del melodramma in Italia e nel mondo. Infine, Ettore Majorana. Cronache di infinite scomparse è il titolo legato alla Contemporaneità, l'opera lirica che guarda al futuro, coinvolgendo i giovani autori vincitori del concorso “Opera Oggi” che conferma l'attenzione dei Teatri di OperaLombardia verso linguaggi “diversi”, proiettando l'Opera lirica verso nuove possibilità di espressione.

Questo, quindi, il profilo del cartellone 2017. Un progetto che ripone importanti aspettative sia sulle figure nuove, sia sugli artisti che rinnovano la loro collaborazione con il Grande, come il Maestro Carlo Goldestein. Grandi poi le attese per le firme registiche coinvolte: Arturo Cirillo, Cécile Roussat e Julien Lubek, Frédéric Roels, Elena Barbalich e il giovanissimo Stefano Simone Pintor. Non mancherà poi lo sguardo verso i giovani cantanti che da anni oramai trovano nel Teatro Grande un trampolino di lancio che sostiene e guida i talenti, oltre alla presenza di professionisti di consolidata esperienza e fama.

La Cenerentola, nel bicentenario dalla prima rappresentazione avvenuta al Teatro Valle di Roma nel gennaio del 1817, aprirà la stagione 2017 del Teatro Grande di Brescia con un nuovo allestimento del Circuito OperaLombardia. La rappresentazione debutterà venerdì 29 settembre alle 20.30e sarà replicata domenica 1 ottobre alle 15.30. Il capolavoro buffo realizzato da Rossini in sole tre settimane torna sul palcoscenico del Grande, dopo sette anni di assenza, in una messa in scena che – come racconta il regista Arturo Cirillo – «si muove su un gioco di contrasti, tra l'arzigogolo del barocco e la linearità dell'architettura industriale, tra l'astrattezza della fiaba e la concretezza della sottomissione femminile. Un mondo sempre al limite del proprio "infollire", sulle note della musica di Rossini che non danno tregua mai. Un gioco continuo di travestimenti dove alla fine vince solo chi rimane se stesso». La direzione d’orchestra dei Pomeriggi Musicali è affidata alla giovane ma già affermata direttrice Yi-Chen Lin: nata a Taipei (Taiwan) ma svizzera di adozione, ha iniziato la sua carriera come violinista e pianista, vincendo numerosi premi per la sua attività concertistica. Parallelamente, ha coltivato la sua passione per la Direzione d’orchestra e ha tratto insegnamenti preziosi da grandi Maestri quali Zubin Mehta, Alberto Zedda, Ralf Weikert, Bernard Haitink e David Zinman, esibendosi poi alla direzione di importanti orchestre. Da segnalare le sue recenti apparizioni al Rossini Opera Festival di Pesaro dove ha diretto Il viaggio a Reims con i giovani dell'Accademia rossiniana diretta da Alberto Zedda, scomparso lo scorso mese di marzo, vero e proprio depositario del dettato rossiniano, per essere confermata l'anno successivo alla direzione di L'occasione fa il ladro con grande successo di pubblico e critica. Le scene portano la firma di Dario Gessati, mentre i costumi sono di Vanessa Sannino e le luci di Daniele Naldi. Alla direzione del coro ci sarà il Maestro Massimo Fiocchi Malaspina. La locandina vede nel ruolo di Don Ramiro Ruzil Gatin, Lorenzo Regazzo come Don Magnifico, Clemente Antonio Daliotti nel ruolo di Dandini. Le sorelle Clorinda e Tisbe saranno impersonate da Eleonora Bellocci e Elena Serra, Alessandro Spina sarà Alidoro, mentre il ruolo di Angelina è affidato a Cecilia Molinari, giovane mezzosoprano trentina che sta ottenendo unanimi consensi in Europa, segnali di una carriera certamente ad alti livelli.

Il 13 e 15 ottobre (rispettivamente alle 20.30 e alle 15.30) andrà in scena l’opera contemporanea Ettore Majorana. Cronaca di infinite scomparse,progetto costruito per intero da un team artistico di under35 selezionato attraverso il concorso internazionale indetto nel 2016 dal Circuito OperaLombardia. Per il triennio 2015-2017 i Teatri di OperaLombardia hanno scelto di inserire all’interno della propria Stagione, tradizionalmente dedicata al grande repertorio operistico, un titolo inedito, esito di un progetto di nuovo teatro musicale. Una nuova commissione, quindi, in coproduzione con Theater Magdeburg (Germania) e il Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia (Spagna), per un progetto di opera totale che prevede la stesura del libretto poetico, la creazione musicale e la regia. Il team artistico, che include librettista, compositore, regista, scenografo e costumista, è costituito da artisti under 35 e l’obiettivo richiesto era quello di ideare un progetto comunicativo, dialettico e capace di rivolgersi a un pubblico nuovo, il più trasversale possibile. Un’opera capace di raccontare il presente attraverso il linguaggio proprio del melodramma, un progetto che nella sua completa innovatività mantenesse comunque una linea di congiunzione con la tradizione. La commissione internazionale – presieduta dal Maestro Giorgio Battistelli e che ha visto come componenti grandi personalità del mondo dell’Opera europea – ha analizzato i 41 progetti presentati e ha scelto i 3 finalisti. Tra questi è stato proclamato vincitore il progetto Ettore Majorana. Cronaca di infinite scomparse: la musica è composta da Roberto Vetrano su libretto di Stefano Simone Pintor che firma anche la regia, mentre scene e costumi sono di Gregorio Zurla e le luci di Fiammetta Baldisseri. L’opera è stata messa a concorso dal 68° Concorso per Giovani Cantanti Lirici d’Europa nell’ambito del quale sono risultati vincitori Federica Livi e Lucas Moreira Cardoso rispettivamente per i ruoli di La Fisica e Ettore Majorana. Negli altri ruoli si esibiranno Cecilia Bernini (La Cantante), Monica Tiberia Naghi (La Fisica), Ugo Tarquini (L’Antimajorana)e Pietro Toscano (Dio). L’opera, oltre ad essere inserita nel cartellone 2017 di OperaLombardia, verrà rappresentata nella Stagione Lirica 2018 del Theater Magdeburg e del Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia. A dirigere l'Orchestra I Pomeriggi musicali ed il Coro OperaLombardia sarà il Maestro Jacopo Rivani.

Per gli appassionati del balletto classico e delle sue reinvenzioni, appuntamento da non perdere sarà quello del 21 e 22 ottobre con il Ballet du Grand Théâtre de Genève che metterà in scena una affascinante versione de Lo Schiaccianoci. Fedele alla tradizione della rilettura in chiave contemporanea dei grandi classici dell’Ottocento, il coreografo belga Jeroen Verbruggen propone un affascinante viaggio nell’immaginario fiabesco de Lo Schiaccianoci di Petipa-Caikovskij.

Terzo titolo d’opera, in scena il 10 e il 12 novembre, è il capolavoro estremo di Wolfgang Amadeus Mozart, Die Zauberflöte. Opera visionaria, antica e moderna, il Flauto Magico è un capolavoro di straordinaria complessità, ma anche fiaba apprezzata dal pubblico di ogni età. Il favolistico ed onirico allestimento scelto è quello dell’Opéra Royale de Wallonie che vede la doppia firma per regia, scene e coreografia di Cécile Roussat e Julien Lubek. Alle scene collaborerà anche Elodie Monet, mentre i costumi saranno di Sylvie Skinazi e le luci di Mark Gingold. Lo spettacolo verrà rappresentato in lingua originale con sopratitoli in italiano. A dirigere la grande fiaba “tedesca” è stato chiamato il Maestro Federico Maria Sardelli, direttore di grande esperienza, in particolar modo nel repertorio classico e barocco. Il cast vocale è stato in parte selezionato attraverso il 68° Concorso per Giovani Cantanti Lirici d’Europa: i ruoli di Tamino e Pamina saranno impersonati rispettivamente da Klodjan Kaçani e Enkeleda Kamani, mentre il ruolo della Regina della Notte sarà affidato a Maria Sardaryan e Daniele Terenzi sarà Papageno. Nel ruolo di Papagena Giulia Bolcato e Marcello Nardis in quello di Monostatos, mentre le tre dame saranno Maria Sole Mainini, Francesca Pierpaoli e Alessandra Andreetti.

Carmen di Georges Bizet sarà il quarto titolo della Stagione che nei giorni 24 e 26 novembre porterà in scena una delle opere più amate dal pubblico e assente dal Teatro Grande di Brescia da nove anni. La direzione d’orchestra dei Pomeriggi Musicali sarà a cura di Carlo Goldstein, fra i giovani direttori italiani che più si stanno imponendo per talento e sensibilità nel panorama operistico nazionale e internazionale. L’allestimento sarà quello del Teatro dell’Opéra di Rouen Haute-Normandie e la regia vedrà la firma di Frédéric Roels che proporrà una versione molto contemporanea dell’opera. Scene di Bruno de Lavenère, costumi a cura di Lionel Lesire, luci di Laurent Castaingt e coreografie di Sergio Simon. Nel title role è attesa la voce di Na’ama Goldman, trentunenne mezzosoprano di Tel Aviv già affermata sulla scena internazionale. Al suo fianco Maria Teresa Leva, Claudia Sasso, Arina Alexeeva, rispettivamente nei ruoli femminili di Micaela, Frasquita e Mercedes. I ruoli maschili saranno invece affidati a Luciano Ganci (Don José), Zoltan Nagy (Escamillo), Davide Fersini (Dancairo), Roberto Covatta (Remendado), Daniele Piscopo (Moralès) e Federico Benetti (Zuniga).

Ultimo titolo, in cartellone il 30 novembre con replica pomeridiana il 2 dicembre, sarà Rigoletto. Per il celebre melodramma verdiano – che torna sul palcoscenico del Grande dopo 6 anni di assenza – è previsto un cast di voci affermate tra cui spicca l'esperienza di Angelo Veccia che si alternerà con Francesco Landolfi nel ruolo del titolo. Al loro fianco giovani e talentuose promesse come Lucrezia Drei e Claudia Pavone (entrambe nel ruolo di Gilda), Matteo Falcier e Marco Ciaponi (interpreti del Duca di Mantova), e poi Alessio Cacciamani (Sparafucile), Katarina Giotas (Maddalena), Nadiya Petrenko (Giovanna), Matteo Mollica (Conte di Monterone), Guido Dazzini (Marullo), Giuseppe Zema (il Conte di Ceprano) e Anna Bessi (Contessa di Ceprano). Il nuovo allestimento inizierà la sua tournée dal Teatro Fraschini di Pavia e vedrà la regia di Elena Barbalich, regista di origine veneziana che ha raccolto ampi apprezzamenti per i suoi lavori, in particolare a Bari per la sua Traviata e nei Teatri del Circuito Opera Lombardia (nel 2011 e nel 2012) per il Cappello di Paglia di Firenze e per Tosca. Scene e costumi saranno a cura di Tommaso Lagattolla e le luci di Fiammetta Baldisseri. Pietro Rizzo, direttore di comprovata esperienza, già ospite di Istituzioni quali il Met di New York, la Deutsche Oper di Berlino sarà la bacchetta alla guida dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali.

Tutti i titoli d’Opera della Stagione 2017sono coprodotti nell’ambito del circuito OperaLombardia ed eseguiti dalla compagine orchestrale de I Pomeriggi Musicali di Milano e dal Coro di OperaLombardia. OperaLombardia è il brand che raggruppa in un unico grande cartellone d’opera i cinque Teatri di Tradizione della Lombardia (il Teatro Grande di Brescia, il Teatro Sociale di Como, il Teatro Ponchielli di Cremona, il Teatro Fraschini di Pavia e, dal 2015 la Fondazione Donizetti di Bergamo) che vantano inoltre, come partner, l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano e il Teatro alla Scala. Da sempre co-produttori di opere liriche, i cinque teatri si uniscono per condividere anche strategie di comunicazione, per rafforzare la loro capacità di attrattiva turistica oltre che per rilanciare in tutto il mondo l’opera quale prodotto di eccellenza nazionale.

La Stagione sarà come sempre accompagnata da una serie di iniziative collaterali che si pongono l’obiettivo di avvicinare all’opera un nuovo pubblico, giovane e meno giovane, e di formare gli spettatori attraverso strumenti che consentano una più approfondita conoscenza dell’Opera stessa e anche dei collegamenti trasversali tra questa e gli altri generi dello spettacolo dal vivo. Sono previsti per la Stagione 2017 l’Anteprima studenti di La Cenerentola (27 settembre ore 17.00), incontri con gli artisti in teatro e in università, il ciclo di conferenze con i melomani dal titolo Pazzi per l’Opera, sopratitoli per tutte le rappresentazioni, biglietti e abbonamenti ridotti per gli under30, promozioni speciali per gli over65 e i gruppi organizzati, materiali di approfondimento disponibili anche tramite il sito e i canali social del Teatro. In collaborazione con il Teatro alla Scala il 7 dicembre verrà come di consueto proposta l’iniziativa In diretta dalla Scala. In particolare quest’anno verranno realizzate iniziative di promozione per giovani e scuole sul tema della scienza in relazione con l’opera dedicata a Ettore Majorana.

Tra i progetti a corollario della Stagione si segnala il grande evento della Festa dell’Opera, in programma per sabato 16 settembre 2017, dall’alba alla mezzanotte, con anteprima il 15 settembre. Nuovamente, per un’intera giornata, Brescia risuonerà sulle note delle più celebri melodie della tradizione operistica. L’evento – colto e popolare – accompagnerà grandi e piccini, melomani e non, in suggestivi percorsi nel mondo dell’Opera. Percorsi che toccheranno oltre 50 luoghi della città, pubblici e privati, accoglieranno i suoni e le voci di centinaia di artisti e, di tanto in tanto, incontreranno altri linguaggi musicali (jazz, elettronica, swing, pop, rock, musica contemporanea) per declinare e far dialogare l’opera stessa con diversi generi. Tutti gli eventi della Festa saranno a partecipazione gratuita. Ricordiamo che la Festa dell’Opera è un progetto unico al mondo, ideato e realizzato della Fondazione del Teatro Grande di Brescia. Per la sua importante valenza educativa la Festa dell’Opera ha ricevuto il prestigioso Premio Filippo Siebaneck nell’ambito dei Premi Franco Abbiati della critica musicale italiana. La Festa dell’Opera 2017 si articolerà anche in Provincia di Brescia in modalità in via di definizione.

 

La campagna abbonamenti inizierà il 20 maggio. Gli abbonamenti della scorsa Stagione potranno essere rinnovati dal 20 al 31 maggio alla Biglietteria del Teatro Grande e on line sui siti teatrogrande.it e vivaticket.it. Dal 7 al 14 giugno saranno disponibili i nuovi abbonamenti. Anche quest’anno ci sarà la possibilità di acquistare o rinnovare l’abbonamento in un’unica soluzione a giugno o versando un acconto a giugno e il saldo a settembre.

I biglietti per tutti i singoli spettacoli della Stagione verranno venduti dal 27 giugno, mentre i possessori della TeatroGrandeCard potranno esercitare il diritto di prelazione sull’acquisto dei biglietti della Stagione dal 20 al 24 giugno alla Biglietteria.

Per avvicinare ancora di più i giovani all’opera si conferma il biglietto a 15 euro, per il settore di platea e palchi di I, II e III ordine, riservato agli studenti under18.

Biglietti e abbonamenti della Stagione saranno in vendita on line su teatrogrande.it, vivaticket.it, nelle filiali abilitate di Ubi Banca in Brescia e Provincia e presso la Biglietteria del Teatro Grande. Orari di apertura della Biglietteria del Teatro Grande: dal martedì al venerdì dalle 13.30 alle 19.00 e il sabato dalle 15.30 alle 19.00. Chiusura domenica, lunedì e festivi. La Biglietteria sarà chiusa per la pausa estiva dall’1 luglio al 4 settembre 2017.


 

 

 
 
 

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