Fiabe per le feste

Rai 5 dedica la settimana alle Fiabe

Si comincia lunedì 26 dicembre dal Teatro Carlo Felice Il flauto magico di Mozart nella storica edizione con le scene di Lele Luzzati e la regia di Daniele Abbado, ripresa da Boris Stetka. Martedì 27 dicembre va in scena, dal Teatro Regio di Torino, una fiaba animata da fate, gnomi e coboldi: La donna serpente di Alfredo Casella. Sul podio il M° Gianandrea Noseda, regia di Arturo Cirillo. Mercoledì 28 dicembre si continua dalTeatro degli Arcimboldi con Il lago dei cigni con la direzione musicale di David Garforth. Sul palco due star assolute della danza internazionale: Roberto Bolle e Svetlana Zakharova, nei panni di Siegfried e Odette/Odile. Giovedì 29 dicembre, dal Teatro alla Scala uno dei più celebri balletti di tutti i tempi: La bella addormentata nel bosco di Cajkovskij. Protagonisti Roberto Bolle (Désiré) e Diana Vishneva (Aurora).Conclude la settimana, venerdì 30 dicembre,dal Teatro alla Scala, Turandot di Giacomo Puccini proposta nell’allestimento andato in scena con la regia di Nikolaus Lehnhoff per l’inaugurazione di Expo 2015 e la direzione musicale del M° Riccardo Chailly.

DOMENICA 25 dicembre

Domenica all’opera: È Natale

P. I. Čajkovskij, Gli stivaletti

Domenica 25 dicembre alle 10.00 Rai 5 propone, dal Teatro Lirico di Cagliari Gli stivaletti, opera di Čajkovskij ispirata a La notte prima di Natale di Nikolaj Gogol. Sul podio il M° Donato Renzetti, nel cast Ivaylo Mihaylov Arutjun Kotchinian Gregory Bonfatti Alexander Vassiliev Mikolaj Zalasinski. Regia teatrale di Yuri Alexandrov, regia tv di Annalisa Buttò.

CONCERTO

Il suono della Bellezza

19:25 Prendendo spunto da alcune delle opere più significative ospitate dalla Galleria, il maestro Daniele Gatti dirige l'Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma in un viaggio musicale che parte dal barocco di Händel e Vivaldi, passando da Paisiello e Mozart, fino ad arrivare al neoclassicismo di Stravinskij, con la partecipazione del soprano Rosa Feola, del basso Roberto Lorenzi, dell'étoile Eleonora Abbagnato e il solista Giuseppe Schiavone.

CONCERTO

Christmas Carols dal Collegio Borromeo

20:24 Dal più antico Collegio universitario d'Italia, che compie 460 anni, il Coro dell'Almo Collegio Borromeo diretto da Marco Berrini con Alessandro Marangoni all'organo e al pianoforte, insieme al commento del Rettore Alberto Lolli, propongono canti della tradizione natalizia nella suggestiva cornice del Borromeo.

CONCERTO

KATHERINE JENKINS PER IL XXXVII CONCERTO DI NATALE DI ASSISI

Con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da David Giménez Domenica 25 dicembre alle 12.25 su Rai1 e alle 21.15 su Rai5

Dai grandi classici come Silent Night al tradizionale Adeste Fidele, passando per pagine di Strauss, Mendelssohn e Dvořák. È il tradizionale Concerto di Natale dei frati del Sacro Convento di Assisi, con l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, dalla Chiesa superiore della Basilica di San Francesco in Assisi, trasmesso da Rai Cultura su Rai1 e in Eurovisione domenica 25 dicembre alle 12.25, dopo la benedizione Urbi et Orbi del Santo Padre, e in replica la sera alle 21.15 su Rai5.

Protagonista il mezzosoprano gallese Katherine Jenkins, una delle cantanti più popolari del mondo, valutata da Classic FM come «l’artista più venduta del secolo» e voce prediletta di alte autorità, inclusa la famiglia reale britannica. Jenkins interpreta Joy to the World di Georg Friedrich Händel e Cantique de Noel di Adolphe Adam, oltre che Silent Night, Adeste Fideles e Hark, the Herald Angels sing di Mendelssohn, canto tradizionale natalizio tratto da una poesia del pastore metodista Charles Wesley. Accanto a lei le prime parti dell’OSN Rai – il clarinettista Enrico Maria Baroni e il violinista Alessandro Milani –e il Coro Maghini istruito da Claudio Chiavazza, impegnato tra gli altri nell’Ave Verum Corpus di Wolfgang Amadeus Mozart.

L’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta dallo spagnolo David Giménez, propone anche la Danza Slava n. 8 in sol minore di Antonín Dvořák, la Romanza per clarinetto e orchestra di Richard Strauss, l’intermezzo sinfonico “Méditation” da Thaïs di Jules Messenet, l’Ouverture dell’operetta Der Zigeunerbaron di Johann Strauss e – assieme al Coro – pagine di autori argentini come El Nacimiento tratto da Navidad Nuestra di Ariel Ramírez e Ay! Para Navidad di Sergio Villar, e infine il Christmas Medley con l’arrangiamento di Paul Bateman.

LUNEDÌ 26 dicembre

OPERA

W.A.Mozart, Die Zauberflöte

09:59 Dal Teatro Carlo Felice: Il flauto magico di W.A.Mozart nella storica edizione con le scene di Lele Luzzati e la regia di Daniele Abbado, ripresa da Boris Stetka. Sul podio il M° Johannes Wildner. Nel cast Andrea Mastroni, Blagoj Nacoski, Valdis Jansons, Naoyuki Okada, Zinovia Zafeiriadou, Eva Mei.

CONCERTO

Ravel: Alborada del gracioso

17:42  L'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Gabriele Ferro con Monica Bacelli mezzosoprano esegue: Ravel, Alborada del gracioso, Pavane pour une infante défunte, Shéhérazade, tre liriche per canto e orchestra, Rhapsodie espagnole, Boléro.

MARTEDÌ 27 dicembre

OPERA

A. Casella, La donna serpente

10:00 Dal Teatro Regio di Torino, Opera fiaba in un prologo, tre atti e sette quadri. Musica di Alfredo Casella, Libretto di Cesare Vico Lodovici, dall'omonima fiaba di Carlo Gozzi. Direttore d'orchestra Gianandrea Noseda. Nel cast Carmela Remigio e Piero Pretti.

CONCERTO

Concerto Dzambo Agusevi Orkestar

17:39 La musica della Dzambo Augusevi Orchestra fonde diversi stili e tradizioni musicali in un originale stile colmo di energia: musicisti sofisticati e appassionati che entusiasmano i cuori più aridi e le menti più razionali. Il loro "Evropa Cocek" è il ritmo, il sentimento e l'umore che dovremmo vivere ogni giorno.

Mercoledì 28 dicembre

DANZA

Il lago dei cigni

10:02 Messo in scena nel 2004 al Teatro degli Arcimboldi, con la direzione musicale di David Garforth. Sul palco due star assolute della danza internazionale: Roberto Bolle e Svetlana Zakharova, nei panni di Siegfried e Odette/Odile. La coreografia è firmata da Vladimir Bourmeister, lontano discendente di Cajkovskij, che la realizzò nel 1953 basandosi sulla partitura originale del balletto. Le scene e i costumi sono di Roberta Guidi di Bagno, mentre la regia televisiva è di Tina Protasoni.

In scena

Lindsay Dances

12:25 Un documentario che raccoglie per la prima volta e in modo quasi antologico il repertorio storico degli spettacoli della Lindsay Kemp Company, dalla fine degli anni '70 agli anni '90. Filmati provenienti dalle Teche Rai e da archivi privati: dal glorioso Flowers a Duende, da Midsummer Night's Dream a The Big Parade, da Alice a Onnagata, fino ad arrivare all'ultimo Kemp Dances.

CONCERTO

Ravel-Poulenc

18:21 Dall'Auditorium della Rai di Napoli, concerto diretto da Massimo Biscardi: Maurice Ravel Le tombeau de Couperin Suite per orchestra - Francis Poulenc: L'histoire de Babar, le petit éléphant - Voce recitante Peppe Barra - Orchestra A. Scarlatti.

Giovedì 29 dicembre

DANZA

La bella addormentata

10:02 Dal Teatro alla Scala, balletto in un prologo e tre atti tratto dalla fiaba di Charles Perrault su musiche di Petr Ilic Cajkovskij. Corpo di Ballo del Teatro alla Scala. Direttore d'Orchestra Kevin Rhodes. Tra gli interpreti Diana Vishneva e Roberto Bolle. Coreografia e regia di Rudolf Nureyev.

CONCERTO

Santa Cecilia: Concerto Pappano-Jansen

17:32  L'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, diretta da Antonio Pappano con Janine Jansen al violino, esegue: Ravel Miroirs Une barque sur l'ocean/Alborada del Gracioso; Bernstein Serenade, after Plato's Symposium; Sibelius Sinfonia n. 7 Ravel La Valse.

CONCERTO

IL DEBUTTO DI PABLO HERAS-CASADO SUL PODIO DELL’ORCHESTRA RAI

Frank Peter Zimmermann solista nel Concerto in re maggiore di Stravinskij

Ha segnato il debutto del grande direttore spagnolo Pablo Heras-Casado con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai il concerto che si è tenuto il 1° dicembre all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino e riproposto giovedì 29 dicembre alle 21.15 su Rai 5.

Con una carriera che spazia dal grande repertorio sinfonico e operistico alla musica contemporanea, per spingersi fino alle esecuzioni su strumenti storici, Pablo Heras-Casado è ospite regolare di celebri orchestre quali Berliner e Wiener Philharmoniker, Münchner Philharmoniker, Orchestre de Paris,, Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks,, Orchestra di San Francisco, Orchestra di Philadelphia, e di realtà prestigiose come la Staatsoper Unter den Linden di Berlino, il Metropolitan Opera di New York, il Festival di Aix-en-Provence e il Festspiel Baden-Baden. Direttore Ospite Principale del Teatro Real di Madrid, nel 2021 è stato nominato Artista dell’anno agli International Classic Music Awards.

Per il suo primo concerto con l’OSN ha proposto il Prélude à l’après-midi d’un faune di Claude Debussy, capolavoro sinfonico ispirato al noto poemetto simbolista di Stephane Mallarmé. Terminato nel 1894 ed eseguito per la prima volta il 22 dicembre dello stesso anno alla Société Nationale di Parigi sotto la direzione di Gustave Doret, il Prélude contribuì non poco a diffondere la fama di Debussy. Ne rimase impressionato persino Mallarmé, che dopo averlo ascoltato al pianoforte prima dell’esecuzione orchestrale commentò: «Questa musica prolunga l’emozione dei miei versi e ne fissa lo scenario con più passione ed efficacia di quanto non riuscirebbe a fare la pittura».

A seguire, il Concerto in re maggiore per violino e orchestra di Igor Stravinskij, scritto nel 1931 ed eseguito per la prima volta nello stesso anno a Berlino. Parte del cosiddettoperiodo neoclassico dell’autore, il Concerto fu composto con grande libertà da Stravinskij – è articolato, ad esempio, in quattro movimenti, non nei canonici tre – per Samuel Dushkin, giovane violinista americano all’epoca in grande ascesa. A interpretarlo, il grande violinista tedesco Frank PeterZimmermann, che torna a suonare con la compagine Rai con cui ha un rapporto consolidatissimo: insieme hanno inciso il Concerto per violino di Ferruccio Busoni ed eseguito in prima italiana concerti come quelli di Matthias Pintscher e Magnus Lindberg.

Si chiude con la Sinfonia n. 1 in re maggiore diGustav Mahler. Nota con il soprannome di “Titano”, con cui il compositore la denominò riferendosi al titolo di un omonimo romanzo di Jean Paul, la Sinfonia n. 1 si accompagna all’infelice esperienza amorosa vissuta dal musicista con la cantante Johanna Richter a Lipsia, dove la composizione viene ultimata nel 1888. Tenacemente radicata nello spirito del Romanticismo tedesco, ma già proiettata oltre la realtà musicale del suo tempo, la partitura è tutta un riecheggiare di richiami alla natura che mutano dall’innocente serenità pastorale all’inquietudine struggente ed esasperata propria della modernità.

VENERDÌ 30 dicembre

OPERA

G. Puccini, Turandot

10:02 Dal Teatro alla Scala Turandot di Giacomo Puccini proposta nell'allestimento andato in scena con la regia di Nikolaus Lehnhoff per l'inaugurazione di Expo 2015 e la direzione musicale del M° Riccardo Chailly. Protagonisti sul palco Nina Stemme, Aleksandrs Antonenko e Maria Agresta. Regia tv di Patrizia Carmine. Direttore Riccardo Chailly - Orchestra e Coro del teatro alla Scala

Il secolo d'oro del melodramma italiano

Belcanto: Rossini Il secolo d'oro del melodramma italiano

17:37 ìAnna Moffo parla dell'opera lirica italiana e del suo successo mondiale. In questa puntata: l'opera buffa italiana del '700, al - cuni aneddoti sui compositori Cimarosa e Paisiello, le tappe della formazione musicale e della carriera artistica di Gioachino Rossini. Con sequenze delle opere liriche dei compositori citati. 1962

CONCERTO

Concerto di Natale dal Teatro alla Scala 2022

ore 21.15 Torna il tradizionale Concerto di Natale dal Teatro alla Scala di Milano, quest'anno diretto dal M° Pablo Heras-Casado. In programma musiche di Wolfgang Amadeus Mozart: Laudate Dominum, da Vesperae Solemnes de Confessore K 339P e di Franz Joseph Haydn: Sinfonia n. 94 in sol magg. Hob. I: 94 "La sorpresa" / "Mit dem Paukenschlag“ e Missa in tempore belli in do magg. Hob:XXII:9 "Paukenmesse"

DOCUMENTI/MUSICA

Nel segno di Vick

Uno speciale, in onda venerdì 30 dicembre alle 22.45 in prima visione su Rai 5, dedicato al grande regista inglese Graham Vick e alla sua forza poetica, attraverso le sue parole, i suoi lavori e le testimonianze di alcuni tra i tanti che hanno contribuito a realizzare le sue creazioni, segni indelebili nella storia del teatro lirico. Di Elisabetta Foti e Marta Teodoro

Sabato 31 dicembre

CONCERTO

I percorsi dell'anima

La Young Musicians European Orchestra, capitanata dal Maestro Olmi, a Betlemme per il concerto di Natale. L'esibizione, in onda sabato 31 dicembre alle 07.42 e alle 19.25 su Rai 5, è l’occasione di condividere musica nei luoghi più sacri e di incontrare alcune eccellenze italiane in Palestina, come i giovani dell’Università di Ferrara, qui impegnati nei restauri della Chiesa della Natività.

Prima della Prima

La vedova allegra

Ore 08:43 e 20:10 Sul palco del Teatro dell'Opera di Roma ha spopolato l'operetta più famosa, "La vedova allegra" di Franz Lehar, e la lettura che ne ha dato Damiano Michieletto. Prima della Prima ne racconterà tutti i segreti attraverso le parole del regista e del direttore d'orchestra, Constantin Trinks. Regia TV Roberto Giannarelli.

CONCERTO

J. Brahms, Ein Deutsche Requiem

Alle 21.15, per commemorare la morte dell'ex pontefice Joseph Ratzinger, Rai 5 propone “Ein deutsches Requiem” di Johannes Brahms diretto da Herbert von Karajan nel 1985 sul podio della Wiener Philharmoniker Orchestra, con José van Dam e Kathleen Battle solisti.

A seguire

Concerto di Natale

Dal Teatro alla Scala, il concerto di Natale 2018 con pagine sacre di Antonio Vivaldi e Wolfgang Amadeus Mozart. Sul podio il maestro Diego Fasolis con i solisti Rosa Feola, Elisabeth Kulman, Mauro Peter, Gianluca Buratto e Anna-Doris Capitelli.

OPERETTA

F. Lehar, La vedova allegra

ore 21.15

Dal Teatro dell'Opera di Roma la più celebre delle operette: La vedova allegra di Lehár, nell'allestimento firmato da Damiano Michieletto con la direzione di Constantin Trinks. Nel cast Nadja Mchantaf, Paulo Szot, Anthony Michaels-Moore, Adriana Ferfecka, Peter Sonn, Marcello Nardis. Regia tv di Claudia De Toma.

FILM OPERA

L. Ronchetti, Rivale

ore 23.15

film-opera  Regia di Giulio Boato, Direzione della fotografia Alberto Girotto, Musica di Lucia Ronchetti, con HsiaoPei Ku

Lo scontro tra Tancredi e Clorinda è una delle scene più dure della Gerusalemme Liberata. Il cavaliere crociato e la principessa musulmana s’innamorano sul campo di battaglia, ma decidono di protrarre il duello fino alla morte: nello scontro tra culture e religioni, l’onore si rivela più forte del sentimento. Questa scena diventa il centro del libretto di Tancréde, scritto nel 1701 da Antoine Danchet per l’opera di André Campra. Nel 2016, Lucia Ronchetti, una delle più importanti compositrici italiane viventi, ne riprende e condensa il testo per comporre l’opera da camera Rivale: un monodramma per soprano, violoncello, ensemble di ottoni e percussioni metalliche. Se nel poema di Tasso la parola era data solo a Tancredi, Ronchetti fa la scelta opposta: l’intera vicenda è vissuta dalla prospettiva di Clorinda, lacerata tra passione d’amore e rabbia guerriera. Il contrasto interiore del personaggio femminile, che evoca avversari non presenti sulla scena (resi unicamente dalla musica), ha spinto il regista Giulio Boato a realizzare un’opera filmica onirica, in cui la protagonista Hsiaopei Ku si sdoppia in più entità, come prigioniera di una matrioska di sogni. La fotografia astratta di Alberto Girotto ricrea gli spazi mentali del personaggio, allontanandosi progressivamente dal realismo del concerto per precipitare negli abissi della psiche. Dopo il debutto alla Staatsoper Unter den Linden di Berlino nel 2017, e la prima esecuzione italiana alla Sagra Malatestiana di Rimini nel 2019, Rivale diventa un’opera cinematografica che si fonda sulla partitura musicale per creare un vortice di sensazioni ed emozioni in bilico tra musica, teatro e cinema.