Venti Lucenti nasce a Firenze nel 1993 dall'esperienza di alcuni professionisti del teatro, dell’educazione, della formazione e della comunicazione.
Vent’anni sono trascorsi da quando Manu Lalli e Daniele Bacci, anime della compagnia, iniziarono a dare vita a differenti laboratori di formazione teatrale, e di teatro musicale in senso stretto, nelle scuole, desiderando prima di tutto trasmettere ideali e valori tra i giovani, con la messa in scena di grandi classici della letteratura e destinando alla musica sempre un ruolo evocativo molto importante. Tantissimi studenti, negli anni, hanno calcato le scene di importanti teatri (e non solo della città di Firenze) dando vita a spettacoli ora poetici, ora emotivamente forti.
Negli ultimi anni Venti Lucenti si è specializzata in progetti di formazione legati alla musica, in particolare lirica, collaborando con importanti enti ed istituzioni come la Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino, l’Accademia di Santa Cecilia, l’Orchestra della Toscana, la Fondazione Teatro Coccia di Novara, il Teatro Massimo di Palermo.
Convinzione della compagnia è che il teatro sia un terreno fertile dove poter costruire le condizioni per una vera e propria integrazione fra ragazzi normodotati e diversamente abili, facendo anche incontrare loro realtà molto diverse per sviluppare un senso dell’impegno civile sempre nuovo (importanti in questo senso gli spettacoli al centro degli scambi culturali con Armenia, Bosnia, Ungheria e Cuba).
I laboratori teatrali e musicali di Venti Lucenti sono sempre un luogo di incontro, una piazza aperta, dove è possibile costruire esperienze nelle quali tutti vengano considerati importanti e sentano riconosciute le loro capacità, per particolari che siano, dove i giovani studenti/attori sono messi nella condizione anche di interagire in modo sano con la diversità, sia essa fisica, psicologica, di attitudine o geografica.
Un percorso di ricerca intenso quello dei Venti Lucenti le cui basi sono il riconoscimento delle potenzialità del teatro come strumento di crescita e di sviluppo per chi viene coinvolto in prima persona nella messa in scena di uno spettacolo. Il filo rosso che lega da sempre le diverse attività della compagnia è da individuarsi senz’altro nell’attenzione rivolta alla promozione di una cultura di pace e di tolleranza, basata sulle grandi potenzialità di espressione e di comunicazione di tutti.
Nei centri di formazione Teatrale di Venti Lucenti, che vedono la partecipazione annuale di migliaia di utenti (spesso in scena contemporaneamente) il numero elevato non è un limite ma una risorsa, sia perché permette a chiunque di calcare le scene sia perché trasmette agli attori il senso di un lavoro epico, sempre teso alla rappresentazione simbolica dei grandi archetipi dell’immaginario collettivo.
Da ricordare fra le ultime produzioni gli spettacoli dei 10 anni del Progetto “All’Opera…le scuole al Maggio” per avvicinare i giovani al magico mondo dell’ opera lirica: ‘Aida’ e ‘Don Carlos’ di Verdi, ‘Tristano e Isotta’ e l’Oro del Reno’ di Wagner, “Il cavaliere della Rosa” di Strauss, “Fidelio” di Beethoven, questi solo alcuni dei titoli lirici e poi le rivisitazione dei classici “Alice nel Paese delle meraviglie”, “La spada nella Roccia”, “Pinocchio”, “Moby Dick”, “Antigone”, “Medea”, “Don Chisciotte”.