Grandi voci al Liceu
Grandi voci operistiche in tredici titoli di dieci compositori confermano il Liceu fra i maggiori teatri lirici internazionali: Kaufmann, Hvorostovsky, Radvanovsky, Kunde, Domingo, Beczala, Zajick, Theorin, Vinke, Salsi, Pratt, Garifullina, Pirgu, Álvarez, Puértolas, de León, Metlova, Siri, Abdrazakov, e molti altri.
Jonas Kaufmann fa la sua prima apparizione a Barcellona in una produzione scenica come Andrea Chénier accanto a Sondra Radvanovsky e Carlos Álvarez.
Nuove coproduzioni: Roméo et Juliette di Gounod, regia di Stephen Lawless, e Manon Lescaut di Puccini affidata a Davide Livermore.
Il Liceu è capofila di una nuova coproduzione del Demone di Rubinstein, titolo "riscoperto" del XIX secolo nell'allestimento di Dmitry Bertman, protagonisti Hvorostovsky e Grigorian.
Il viaggio a Reims sarà una nuova esperienza che affiancherà rinomati solisti a giovani emergenti.
Una nuova generazione di direttori - Sagripanti, Tebar e Scappucci - si alterna con consolidati nomi internazionali - Summers, Steinberg, Palumbo, Christie (al debutto al Liceu).
Il talento catalano è rappresentato da Àlex Ollé (La Fura dels Baus), Jordi Savall, Josep Bros (nel venticinquesimo anniversario del suo debutto al Liceu), Albert Guinovart e Mario Gas, fra gli altri.
Il Liceu celebra i 450 anni di Monteverdi con L’incoronazione di Poppea in forma di concerto con l'Ensemble Matheus sotto la bacchetta di Jean-Christophe Spinosi.
Tre compagnie internazionali di balletto: Le Ballet du Grand Théâtre da Genève, Eifman Ballet da Sanpietroburgo e Les Ballets de Monte-Carlo.
Un nuovo spettacolo interattivo per El Petit Liceu: El Jove Barber de Sevilla in coproduzione con AsLiCo (Associazione Lirica e Concertistica Italiana).