Suoni per lemmi e Trio in concerto

Sabato 7 ottobre 2017

via Guerrazzi 13, Bologna

Ore 10

Sala Rossini

Suoni per lemmi

Giornata di studi su dizionari e lessici d'argomento musicale

A cura di Piero Mioli

Ore 17

Sala Mozart

Concerto del Trio Musicaperta

Rassegna Il sabato all’Accademia. Con i Solisti dell’Orchestra Mozart

Doppio appuntamento sabato 7 ottobre all’Accademia Filarmonica di Bologna:

• a 250 anni dalla pubblicazione del Dictionnaire de musique (J.-J. Rousseau), l’Accademia Filarmonica dedica una giornata di studi alla prassi della cultura musicale e della scrittura musicologica inverata nei dizionari e nei lessici pubblicati in Italia e nel resto d'Europa dal Sei-Settecento a oggi.

La giornata, a cura di Piero Mioli e intitolata “Suoni per lemmi”, si terrà nella Sala Rossini dell’Accademia a partire dalle ore 10.

I relatori: Maria Semi dedicherà il suo intervento all’edizione moderna del Dictionnaire de musique di Rousseau, di cui è curatrice; Andrea Maramotti, Camillo Faverzani e Giangiorgio Satragni si divideranno tre grandi paesi d'Europa, rispettivamente l'Italia, la Francia e la Germania, mentre a un'area più vasta e varia, l'Europa centro-orientale, si dedicherà Ivano Cavallini. Dopo il tipico contributo italiano rappresentato da Ricordi e descritto da Guido Giannuzzi, ecco alcuni “tagli” speciali: della presenza femminile si occupa Lucia Navarrini, dello strumentario anticoSalvatore Dell'Atti, del vocalismo moderno Roberta Pedrotti. Per finire un genere speciale: la musica religiosa, materia della trattazione di Michele Bosio.

Il programma dettagliato della giornata è sul sito www.accademiafilarmonica.it. L’ingresso è gratuito.

• Nel pomeriggio, alle ore 17, un nuovo importante appuntamento della rassegna Il sabato all’Accademia: il Trio d’archi Musicaperta, composto da Corrado Bolsi (violino), Gisella Curtolo (viola e musicista dell’Orchestra Mozart) e Ángel Luis Quintana (violoncello), si esibirà sul palco della Sala Mozart. Il Trio Musicaperta esplorerà due secoli di letteratura per trio d’archi spaziando da Beethoven a Klein, passando per Schubert, Sibelius e Kodály.

BIGLIETTERIA: sabato 7 ottobre i biglietti sono in vendita presso la Sala Mozart, a partire dalle 16.30. Nei giorni precedenti la biglietteria è presso Bologna Welcome, in Piazza Maggiore n.1/E, aperta dal martedì al sabato, dalle 13 alle 19. Tel. 051 231454. Info: www.accademiafilarmonica.it

Il programma del concerto:

Zoltán Kodály (1882 – 1967)

Intermezzo

Jean Sibelius (1865 – 1957)

Trio in Sol minore

Gideon Klein (1919 – 1945)

Trio

Franz Schubert (1797 – 1828)

Trio in Si bemolle maggiore D 471

Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)

Trio n. 1 in Mi bemolle maggiore op. 3

Il programma del concerto del 7 ottobre prevede quindi l’esecuzione del Trio in Mi bem. magg. op. 3 n. 1 di Beethoven, primo di una serie di appena cinque e tutti giovanili lavori per tre archi; ilTrio in Si bem. magg. D 471 di Schubert, un’opera cominciata ma mai conclusa dal compositore austriaco; un Intermezzo di Kodály e il Trio in sol min. di Sibelius: due lavori d'interesse tradizionale in autori d'origine e di fede e di poetica nazionalistica come l'ungherese Zoltán e il finlandese Jean.

Per concludere il Trio per violino, viola e violoncello di Gideon Klein, originario della Moravia: partitura composta all’età di 25 anni, poco prima di scomparire in circostanze mai chiarite nel passaggio da un campo di concentramento all’altro.

TRIO MUSICAPERTA

MUSICAPERTA è un progetto che nasce sulla base del trio d'archi formato da Corrado Bolsi al violino, Gisella Curtolo alla viola e Ángel Luis Quintana al violoncello.

Corrado, Gisella e Ángel sono stati prime parti di alcune delle più prestigiose orchestre europee come l'“Orchestra Mozart” fondata da Claudio Abbado, il Teatro “La Fenice” di Venezia, l'“Orquesta Nacional de España”, l'orchestra “Santa Cecilia” di Roma, la “Beethoven Academie” di Anversa, la “West Deutche Rundfunk” di Koln, l'Orquesta de Barcelona, l'Orquesta de Granada e la Vlaamse Opera solo per citarne alcune. La loro attività concertistica come solisti e cameristi li ha portati a suonare nelle sale e nei festivals più importanti del mondo come: Salzburg Festival, Luzern Festival, Philarmonie di Berlino, Salle Pleyel di Paris, Musikverein di Vienna, Concertgebouw di Amsterdam, Barbican Center di Londra, Carnegie Hall di New York, Teatro Colon Buenos di Aires, Bunka Kaikan di Tokyo, Disney Hall di Los Angeles. Li unisce inoltre l'intensa attività di docenti che svolgono come professori al Conservatorio Superior del Liceu di Barcelona, al Conservatorio Monteverdi di Bolzano e come docenti in corsi di perfezionamento in Spagna, Italia, Francia, Norvegia, Giappone, Perù, Canada e Messico.

L'amore per la musica da camera e l'unione delle loro esperienze li ha dunque portati a fondare MUSICAPERTA, un ensemble che collabora con diversi artisti per diffondere un repertorio che va dal barocco al contemporaneo.

Hanno debuttato nel 2015 al Palau de la Musica di Barcelona assieme al “Coro de Camera” del Palau con strumenti originali e musica di Monteverdi. Collaborano con artisti di varie provenienze, come il pianista di fama internazionale Josep Maria Colom, la cantante flamenca Alba Carmona, la flautista Chiara Tonelli ed altri artisti.