L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

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Biografia di Salvatore Sciarrino

Salvatore Sciarrino (Palermo, 1947) si vanta di essere nato libero e non in una scuola di musica. Ha cominciato a comporre dodicenne, da autodidatta; primo concerto pubblico, 1962. Ma Sciarrino considera apprendistato acerbo i lavori anteriori al 1966, perché è allora che si rivela il suo stile personale. C’è qualcosa di veramente particolare che caratterizza questa musica: essa induce un diverso modo di ascoltare, un’emozionante presa di coscienza della realtà e di sé. Si tratta di una squisita rivoluzione musicale: al centro viene posto non più l'autore o la partitura bensì l'ascoltatore. E dopo cinquant’anni il gigantesco catalogo delle composizioni di Sciarrino è tuttora in una fase di sorprendente sviluppo creativo. Compiuti gli studi classici e qualche anno di università nella sua città, nel 1969 il compositore siciliano si è trasferito a Roma e, nel 1977, a Milano. Dal 1983 risiede in Umbria, a Città di Castello.

Ha composto fra l’altro per: Teatro alla Scala, Accademia di Santa Cecilia, RAI, Maggio Musicale Fiorentino, Biennale di Venezia, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Carlo Felice di Genova, Arena di Verona, Opéra National de Paris, Staatstheater Stuttgart, Oper Frankfurt, Nationaltheater Mannheim, Wuppertaler Bühnen, Concertgebouw Amsterdam, London Symphony Orchestra, Suntory Hall Tokyo; per i festival di: Domaine Musical di Parigi, Schwetzingen, Donaueschingen, Lucerna, Witten, Salisburgo, New York, Wien Modern, Wiener Festwochen, Ensemble Intercontemporain, Berliner Festspiele Musik Biennale, Holland Festival, Alborough, Festival d'Automne di Parigi, Ultima di Oslo, Beethovenfest di Bonn.

Ha pubblicato con Ricordi dal 1969 al 2004; dall’anno seguente l’esclusiva delle sue opere è passata a RAI Trade. Vastissima la discografia di Sciarrino, che conta più di 100 CD, editi dalle migliori etichette in ambito internazionale, più volte segnalati e premiati. Oltre che autore della maggior parte dei libretti delle proprie opere teatrali, Sciarrino ha una ricca produzione di articoli, saggi e testi di vario genere; alcuni sono stati scelti e raccolti in Carte da suono, CIDIM – Novecento, 2001. Di rilievo il suo libro interdisciplinare sulla forma musicale Le figure della musica, da Beethoven a oggi, Ricordi 1998.

Ha insegnato nei conservatori di Milano (1974–83), Perugia (1983–87) e Firenze (1987–96). Parallelamente ha tenuto corsi di perfezionamento e masterclass; da segnalare in particolare quelli di Città di Castello dal 1979 al 2000 e i corsi alla Boston University. Al presente tiene corsi di alto perfezionamento di Composizione presso l'Accademia Chigiana di Siena.

Fra il 1978 e il 1980 è stato Direttore Artistico al Teatro Comunale di Bologna.

È Accademico di Santa Cecilia (Roma), Accademico delle Belle Arti della Baviera e Accademico delle Arti (Berlino), gli è stata conferita la Laurea honoris causa in Musicologia dall’Università di Palermo. Fra gli ultimi premi conferiti a Sciarrino vanno citati: Prince Pierre de Monaco (2003), Premio Internazionale Feltrinelli (2003), Musikpreis Salzburg (2006, premio internazionale di composizione istituito dal Land di Salisburgo), Premio Frontiere della Conoscenza per la musica (2011) della BBVA Fondation, Premio Una vita per la musica (2014 - Teatro La Fenice - Associazione Rubinstein di Venezia), Leone d'oro alla carriera per la Musica - Biennale di Venezia 2016.

Nel 2017 è prevista la prima esecuzione assoluta di Ti vedo, ti sento, mi perdo, opera commissionata dal Teatro alla Scala di Milano e dalla Staatsoper di Berlino.

Opere teatrali di Salvatore Sciarrino

Amore e Psiche

Opera in un atto

Libretto di Aurelio Pes

Prima rappresentazione: Milano, Piccola Scala, 2 marzo 1973

Aspern

Singspiel in due atti

Libretto di Giorgio Marini e Salvatore Sciarrino da Henry James

Prima rappresentazione: Firenze, Teatro della Pergola, “Maggio Musicale Fiorentino”, 8 giugno 1978

Cailles en sarcophage

Atti per un museo delle ossessioni

Opera in 3 parti

Libretto di Giorgio Marini (da Jean Genet, Jacques Lacan, Djuna Barnes, Giorgio Marini, Walter Benjamin, Peter Weiss, Konstantin Kavafis, Curzio Malaparte, Fisela von Wysocky, Marlene Dietrich, Charles Higham, Jean Cocteau, Maurice Blanchôt, Cecil Beaton, Fleur Jaeggy, Sciarrino, Michel Foucault, Louis Aragon, Gerd Scholem, Karen Blixen, Jan Fabre, Salvador Dalì, Alban Berg, Frank Wedekind)

Prima rappresentazione: Venezia, Teatro La Fenice, “Biennale Musica”, 17 ottobre 1980

Vanitas

Natura morta in un atto per voce, violoncello e pianoforte

Libretto su frammenti di anonimi, Giovan Leone Sempronio, Giovan Battista Marino, Robert Blair, Jean De Sponde, Martin Opitz, Johann Christian Güther e Hans Jakob Christoffel von Grimmelshausen ricomposti da Salvatore Sciarrino

Prima rappresentazione: Milano, Piccola Scala, 11 dicembre 1981

Lohengrin

Azione invisibile per solista, strumenti e voci

Libretto di Salvatore Sciarrino, da Jules Laforgue

Prima rappresentazione: Milano, Piccola Scala, “Musica nel nostro tempo”, 15 gennaio 1983 (prima versione); Catanzaro, Spiazzo del Sole, “Teatro musicale. Momenti della vocalità in Italia” 15 settembre 1984 (versione rivista)

La perfezione di uno spirito sottile

Per flauto, voce e percussioni aeree

Testo tratto da una lamella d'oro di Eleuterna

Prima rappresentazione: Pantelleria, “Festival di Pantelleria, Musica per la pace. Le giornate del vento”, 12 agosto 1985 (versione senza percussioni); Lago Trasimeno, luglio 1986 (versione integrale)

Perseo e Andromeda

Opera in un atto

Libretto di Salvatore Sciarrino, da Jules Laforgue

Prima rappresentazione: Stoccarda, Staatstheater, 27 gennaio 1991

Morte a Venezia

Studi sullo spessore lineare. Balletto in 2 atti su musiche di Johann Sebastian Bach

Testo liberamente ispirato alla novella di Thomas Mann

Prima rappresentazione: Verona, Teatro Filarmonico, 24 maggio 1991

Luci mie traditrici

Opera in due atti

Libretto di Salvatore Sciarrino, da Il tradimento per l'onore di Giacinto Andrea Cicognini (1664) con un'elegia di Claude le Jeune (1608) sopra un testo di Ronsard

Prima rappresentazione, con il titolo Die tödliche Blume: Schwetzingen, Rokokotheater, Schwetzingen Festspiele”, 19 maggio 1998

Infinito nero

Estasi di un atto per voce e otto strumenti

Libretto su frammenti di Maria Maddalena de’ Pazzi ricomposti da Salvatore Sciarrino

Prima rappresentazione: Witten,“Wittener Festspiele”, 25 aprile 1998

Macbeth

Tre atti senza nome (da Shakespeare)

Libretto di Salvatore Sciarrino

Prima rappresentazione: Schwetzingen, Schwetzingen Festspiele, 6 giugno 2002

Lohengrin 2

Disegno per un giardino sonoro

Libretto di Salvatore Sciarrino, da Jules Laforgue

Prima rappresentazione: Ravello, Villa Rufolo, “Ravello Festival”, 21 agosto 2004

Da gelo a gelo

100 scene con 65 poesie

Libretto tratto dal Diario di Izumi Shikibu (Giappone, XI sec.)

Prima rappresentazione: Schwetzingen, 21 maggio 2006

La porta della legge

Opera in un atto

Libretto tratto dal racconto Vor dem Gesetz di Franz Kafka

Prima rappresentazione: Wuppertal, Opernhaus, 25 aprile 2009

Superflumina

Opera in un atto

Libretto di Salvatore Sciarrino

Prima rappresentazione: Mannheim, Nationaltheater, 20 maggio 2011


 

 

 
 
 

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