L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

 

Domenica 31 gennaio

Passato e Presente

Sabato 30 gennaio ore 20:30

Domenica 31 gennaio ore 9:00 e 14:20

La scoperta della Mafia in Italia. La presenza di Cosa Nostra nella vita istituzionale dell’Italia risale ai tempi della formazione dello Stato unitario. Eppure, per circa un secolo, della mafia in Italia non si è parlato se non come di un fenomeno circoscritto alle tradizioni siciliane. Qualcosa comincia a cambiare agli inizi degli anni Sessanta, grazie al coraggio di uomini e donne che decidono di combatterla apertamente, spesso a costo della vita. A “Passato e Presente” Paolo Mieli e il professor Giovanni De Luna ripercorrono le tappe della lotta alla mafia.

Italiane. Il Risorgimento delle donne Italiane.

Domenica 31 gennaio ore 09:45

Il Risorgimento delle donne Di Giuseppina Intellisano. Regia di Antonella Zechini. Con Paolo Mieli Produttore Esecutivo Alessandra Conforti - Il Risorgimento italiano raccontato attraverso le voci e le azioni delle donne, di diversa estrazione sociale e provenienza geografica, vere e proprie protagoniste delle lotte per l'indipendenza dallo straniero e per il raggiungimento dei diritti civili, sociali e politici.

Ultimo (dal ritorno)

Sabato 30 gennaio ore 23:00

Domenica 31 gennaio ore 10:45 

Ultimo (dal ritorno) Di Giovanni Cioni - La storia di Silvano Lippi, ultimo sopravvissuto del SonderKommando di Mauthausen, dove i prigionieri erano obbligati a rimuovere i cadaveri di altri detenuti dalle camere a gas e dai forni crematori. Uno tra i seicentomila soldati italiani fatti prigionieri dei tedeschi dopo l'armistizio del '43, ai quali per sfuggire la deportazione in Germania veniva richiesta l'adesione alla Repubblica di Salò e l'alleanza con il nazismo. La risposta, salvo poche eccezioni, fu un secco rifiuto. Testimone lucido e prezioso di una memoria dimenticata sui prigionieri politici nella Seconda Guerra Mondiale, Lippi racconta il periodo più drammatico della sua vita.

Soggetto donna. Donne e Palcoscenico 

Domenica 31 gennaio ore 13:00

"Soggetto donna" ripercorre gli anni Settanta e il movimento di conquiste civili che li caratterizza

Libro e moschetto. La cultura durante il fascismo.

Domenica 31 gennaio ore 15:00

Precursori e oppositori di Giualino Manacorda - 1975 - Le vicende storiche che hanno portato all'avvento del fascismo, come l'impresa di Fiume e la nascita dei Fasci di combattimento.

Italiani con Paolo Mieli

Domenica 31 gennaio ore 15:00

La seconda vita di Majorana

Francesco Baracca. L’aviatore rampante

Domenica 31 gennaio ore 17:00

Il 19 giugno 1918 l’asso dell’aviazione militare italiana, Francesco Baracca, viene abbattuto in volo durante la battaglia del solstizio. Attraverso la storia di un gruppo di appassionati di aviazione della provincia di Treviso che costruiscono fedeli riproduzioni degli aerei utilizzati durante la Prima Guerra Mondiale, le imprese di Baracca vengono ripercorse dal documentario “Francesco Baracca. L’aviatore rampante” che Rai Cultura propone domenica 31 gennaio alle 17.00 su Rai Storia. Un viaggio alla scoperta dei primi velivoli da combattimento e della vita straordinaria di coloro che li pilotavano.

a.C.d.C.

Domenica 31 gennaio ore 18:00

Il mistero dei re di Teotihuacan. “Il luogo dove nascono gli dei”: questo il nome conferito dagli Atzechi alla città di Teotihuacan in Messico. È il luogo raccontato dal professor Alessandro Barbero nell'introduzione al documentario "Il mistero dei re di Teotihuacan", in onda giovedì 23 gennaio alle 22.10 su Rai Storia. Il documentario va alla scoperta di questa città, abbandonata prima dell'arrivo dei conquistadores spagnoli e degli stessi Aztechi, e che rappresenta uno dei più grandi misteri delle civiltà precolombiane del Centro America.

Passato e Presente

Domenica 31 gennaio ore 20:30

I servi della gleba. “La casa di Dio che si crede una, è dunque divisa in tre: gli uni pregano, gli altri combattono, gli altri infine lavorano. Coloro i quali lavorano sono chiamati servi”. Questo passo dello storico Adalberone di Laon restituisce un'immagine della società intorno all'anno Mille, uno specchio abbastanza fedele della cosiddetta “prima età feudale”. Ne parlano lo storico medievista Alessandro Barbero e Paolo Mieli a “Passato e Presente”, il programma di Rai Cultura in onda domenica 31 gennaio alle 20.30 su Rai Storia. Nell'Italia in cui si stanziano i Longobardi, dopo la dissoluzione dell'impero romano, la maggior parte dei contadini non sono più schiavi: sono ex-schiavi, liberti, nel sistema longobardo detti aldii. Costoro sono uomini liberi, ma per le leggi degli imperatori romani, conservate dai re longobardi, non possono abbandonare la terra che lavorano. E' quest'obbligo verso la terra che secoli dopo spingerà i giuristi del basso Medioevo a inventare la figura del "servo della gleba", un contadino cioè che non è schiavo di un padrone, ma è legato alla terra (la "gleba") che coltiva. Una figura giuridicamente complessa, che si colloca a metà tra lo schiavo e l’uomo libero. 

Insieme

Sabato 30 gennaio ore 09:45 e Domenica 31 gennaio ore 23:00

Storie dal mondo dei giovani. Insieme di Francesco Cirafici, Alessandro Chiappetta, Marta La Licata, Nicola Maranesi, Clemente Volpini. Un programma di Rai Cultura, condotto da Serena Scorzoni, per raccontare e narrare le storie dell'Italia che ce l'ha fatta.


 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.