Caterina la Grande in prima serata
Soggetto donna. Avanti ragazze!
RaiStoria ore 13:00
"Soggetto donna" ripercorre gli anni Settanta e il movimento di conquiste civili che li caratterizza. Movimento femminista significa organizzazione, rete, collettivi, appartenenza e nuova consapevolezza di genere declinata nei vari ambiti di vita relazionale, sentimentale, lavorativa. Un percorso messo in luce da una selezione di testimonianze da più regioni italiane.
Passato e presente
Rai3 ore 13:15 e RaiStoria ore 20:30
Umberto Nobili. un italiano al Polo Nord Con le sue imprese e i suoi fallimenti, Umberto Nobile ha scritto alcune delle pagine più avvincenti e controverse della storia dell’aeronautica e dell’esplorazione italiana. Pagine ripercorse dalla professoressa Isabella Insolvibile e da Paolo Mieli a “Passato e presente” in onda giovedì 25 febbraio alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia.
Nel 1926 il primo volo sul Polo Nord col dirigibile Norge, da lui progettato, ne fa una celebrità che il regime fascista sfrutta a proprio vantaggio. La seconda impresa al Polo, invece, si conclude tragicamente. I forti venti spingono il dirigibile Italia a schiantarsi contro il pack e poi lo trascinano via, con a bordo ancora 6 membri dell’equipaggio, che non verranno mai più ritrovati. Anche molti dei tentativi di soccorso per salvare i superstiti rimasti sul ghiaccio, dentro la famosa “tenda rossa”, hanno esito mortale. Nobile si salva, ma, perso il favore di Mussolini, diventa oggetto delle indagini di una commissione d’inchiesta che, nel 1929, lo dichiara colpevole dell’accaduto. Nobile lascia l’Aeronautica e si trasferisce prima in Unione Sovietica e poi negli Stati Uniti, dove insegna ingegneria. Rientrato in Italia dopo la guerra, diventa deputato nelle file del Pci e continua a battersi per ottenere il ribaltamento delle accuse a suo carico, soprattutto la più odiosa: quella di aver abbandonato i suoi uomini sul ghiaccio, salvandosi per primo./p>
Passato e presente
RaiStoria ore 14:20
Juan Peron presidente. E’ il 4 giugno 1943. Mentre in Europa le sorti della guerra stanno per cambiare a favore degli alleati, in Argentina un colpo di stato rovescia il governo conservatore e pone alla guida del paese il generale Fàrrell. La personalità più in vista del nuovo governo, però, è il colonnello Juan Domingo Peron, ministro del lavoro, che conquista il consenso delle masse diseredate con misure che ne migliorano le condizioni di lavoro e di vita. Il 24 febbraio 1946, Peròn stravince le elezioni e diventa il nuovo presidente dell’Argentina. A “Passato e Presente”, in onda mercoledì 24 febbraio alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia, Paolo Mieli e il professor Raffaele Nocera raccontano la sua storia. Insieme alla popolarissima moglie Evita, che morirà prematuramente nel 1951, impone una politica di riforme che, grazie alla congiuntura economica mondiale, regala al paese un periodo di prosperità. Venerato dalle masse popolari e odiato dall’oligarchia, Peròn viene a sua volta deposto da un golpe militare il 19 settembre 1955, mentre l’ombra della crisi si allunga sull’Argentina. Una nave della Marina lo trasferisce in Uruguay, prima tappa di un esilio che durerà diciotto anni.
14-18 Grande Guerra 100 anni dopo
RaiStoria ore 15:00
Trincee d'inchiostro Quattro miliardi è il numero di lettere scambiate nel corso della Grande Guerra tra i soldati al fronte e i civili in attesa a casa. Una cifra spaventosa che testimonia la difficoltà di superare un evento che cambierà per sempre il volto dell'Europa e la vita delle persone coinvolte. Carta e penna sono il ponte tra l'inferno del fronte e il ricordo della normalità; attraverso queste missive scambiate tra mogli e mariti e tra madri e figli, nei taccuini e nei diari degli ufficiali, si ricostruisce il senso della storia collettiva di un Paese.
Festa, farina e forca
RaiStoria ore 16:00
Sa emina su balente. Con la consulenza di L. Lombardi Satriani - Un viaggio nelle festività italiane, le usanze regionali in via di sparizione, tra tradizione e memoria.
Inferno nei mari. I cacciatori di U-Boot
RaiStoria ore 16:40
Aprile 1944. Il sommergibile tedesco U-515, comandato dall’asso degli U-Boot Werner Henke è sulla rotta per la Costa d’Oro africana quando incontra una formazione di “hunter killer” alleati guidata dal comandante Daniel Gallery. L'incontro mette a dura prova Henke e il suo equipaggio. I cacciatori di U-BOOT sono al centro di “Inferno nei mari”, la serie che racconta gli eventi più emozionanti della guerra sottomarina della Seconda guerra mondiale e della Guerra Fredda, in onda in prima visione martedì 23 febbraio alle 21.10 su Rai Storia. La puntata sarà introdotta e contestualizzata dallo storico militare Ferdinando San Felice Di Monteforte.
#maestri
RaiStoria ore 17:45
Rai Cultura, tornano i #maestri su RaiStoria e Rai3 dal 22 febbraio conduce Edoardo Camurri. Di Edoardo Camurri, Michele De Mieri, Alessandro Garramone, Luca Cambi,Tommaso Franchini, Massimiliano Griner. Coordinamento editoriale Anna Lisa Guglielmi. A cura di Arianna Ciulla. Produttore esecutivo Germana Mudanò. Regia Claudio Del Signore. - #maestri è un programma realizzato in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, ogni giorno due lezioni rivolte a tutti gli studenti degli istituti superiori, con maestri d'eccellenza, accademici e grandi divulgatori, introdotti ed interrogati da Edoardo Camurri. Arte, scienza, letteratura, educazione civica, informatica, ma anche cucina, musica, teatro e cinema..
E' l'Italia, bellezza!
RaiStoria ore 18:30
Nell'ambito del progetto "Italia Viaggio nella Bellezza", Francesca Fialdini conduce"E' l'Italia, bellezza!" un percorso artistico e culturale all'interno del patrimonio del nostro Paese.
Cortoreale - Gli anni del documentario italiano. il 1965
ore 19:30
Un programma di Giuseppe Giannotti,Giuliana Mancini,Enrico Salvatori,Davide Savelli collaborazione Marco Bertozzi - una breve storia del paese attraverso i cortometraggi prodotti in Italia tra gli anni '50 e ' 70 commentati dallo storico del documentario Marco Bertozzi.
a.C.dC. Caterina la Grande
RaiStoria ore 21:10
Una donna ambiziosa e innovatrice: Caterina II di Russia è la protagonista di “a.C.d.C” in onda giovedì 25 febbraio alle 21.10 su Rai Storia per il ciclo, con l’introduzione del professor Alessandro Barbero. Tedesca di origini, Sofia Augusta Federica di Anhalt-Zerbst – questo il suo nome di nascita – giunse in Russia nel 1744, per essere introdotta a Corte: l’Impero aveva bisogno di una moglie per il futuro zar, e lei era stata ritenuta idonea per assolvere questo delicato compito. Sofia però non si limitò a essere colei che avrebbe dato alla luce l’erede al trono. Fece molto di più: detronizzò il marito, lo zar Pietro III, e con un colpo di Stato messo in atto nel 1762 divenne imperatrice di Russia col nome di Caterina II di Russia, governandola fino alla morte come una despota illuminata.
a.C.d.C. Il terremoto di Lisbona
RaiStoria ore 22:10
La mattina del primo novembre 1755 si registra un grande terremoto con epicentro non distante da Lisbona, capitale del Portogallo. Più di metà della città di allora viene rasa al suolo, anche dal conseguente tsunami generato dal sisma. Lo racconta “Il terremoto di Lisbona”, in onda giovedì 25 febbraio alle 22.10 su Rai Storia, con un’introduzione del professor Alessandro Barbero. L'evento ha profonde ripercussioni sulla società portoghese, tanto che le ambizioni coloniali del Portogallo nel XVIII secolo vengono totalmente distrutte. L'eco dell'evento è amplissima in tutta Europa, originando anche profonde riflessioni sulla natura di Dio e sull'inspiegabilità delle sue "punizioni”.
La Guerra di Corea
RaiStoria ore 23:15
Gli eroi del ghiaccio