Lo schiaccianoci
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Dicembre 2017
16 (15.30 F – 20.30 A), 17 (15.30 C), 19 (15.30 G – 20.30 L), 20 (20.30 B)
Daniele Cipriani Entertainment
Coreografia e regia Amedeo Amodio
Scene e costumi Emanuele Luzzati
Ombre L’Asina sull’isola
Direttore d’Orchestra Alessandro Ferrari
I fiori, la musica e i bambini sono i gioielli della vita.
Pëtr Il’ič Čajkovskij, “Un autoritratto”, cap. 14
Gli oggetti e le persone della vita diurna abitano anche quella notturna. Ma i sogni li trasformano: deformati, ingigantiti o rimpiccioliti, spesso riconoscibili solo da pochi dettagli, a volte spaventano e altre fanno ridere per la loro assurdità. E questo fin da bambini. Lo Schiaccianociè il balletto che apre il sipario sul vivace e fantasioso mondo notturno infantile: è il sogno che una bambina, Clara, fa la notte di Natale, trasfigurandone tutti gli elementi, dagli invitati alla festa ai regali. Le gioie, i desideri e le paure dell’infanzia danzano su una musica di perfezione e trasparenza mozartiane, colorata di timbri fatati: raramente Čajkovskij è stato così elegante, raffinato, ironico, inventivo, leggero. Balletto ambientato a Natale diventato, col tempo, ilballetto di Natale, è rinnovato dalle coreografie di Amedeo Amodio e dalla presenza del teatro d’ombre de “L’Asina sull’isola”. Le scene sono di Lele Luzzati, di cui il Teatro Carlo Felice continua a tenere viva la memoria e l’opera, artista che nell’infanzia e nel sogno ha scoperto le radici del proprio inconfondibile stile.