Con Krystian Zimerman si chiude il ciclo I grandi interpreti

L'ultimo recital all'Opera di Firenze domenica 24 maggio alle 20:30

Un grandioso successo di pubblico: 11.274 spettatori hanno ammirato gli otto principali pianisti del nostro tempo che da gennaio 2015 si sono alternati all'Opera di Firenze: Maurizio Pollini, Evgeny Kissin, Maria João Pires e Julien Brocal, Sir András Schiff, Lang Lang, Murray Perahia e Grigory Sokolov.

La collaborazione tra due importanti realtà musicali, l'Opera di Firenze / Maggio Musicale Fiorentino e gli Amici della Musica di Firenze, ha offerto un programma di altissima qualità, con i grandi interpreti del pianoforte a livello internazionale, scelta che ha dato il nome al ciclo.

L'ultimo concerto è domenica 24 maggio, alle 20:30, con Krystian Zimerman, pianista di origini polacche ammirato in tutto il mondo per la purezza del suono e l’eleganza del tocco, padrone di un repertorio che va da Bach a Lutoslawski e famoso per il puntiglioso lavoro di studio che sostiene ogni sua esecuzione.

Una dedizione che lo coinvolge anche nel suo strettissimo rapporto con lo strumento: Zimerman suona soltanto sul suo pianoforte, fedele compagno che lo segue ovunque vada in tour, trasportato grazie a ingegnosi dispositivi tecnici, e ogni volta personalmente accordato da lui.

All'Opera di Firenze Krystian Zimerman presenta un programma interamente dedicato all'ultimo Franz Schubert: le Sonate D 959 e D 960, scritte nell'autunno del 1828. Le due composizioni sono capolavori che rappresentano il culmine di un percorso che raggiunge la massima intensità d’ispirazione, facendosi specchio di un’angosciosa quanto moderna inquietudine.