Carmen secondo Babina e Chaslin
PIETRO BABINA DEBUTTA ALL'OPERA CON UNA NUOVA PRODUZIONE DI CARMEN AL TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA
In scena dal 18 marzo
Nel ruolo del titolo Veronica Simeoni, in quello di Don José Roberto Aronica.
Sul podio Frédéric Chaslin
Eclettico sperimentatore nelle arti visive, il regista e autore bolognese Pietro Babina si è sempre dedicato alla ricerca di nuovi linguaggi espressivi. Attivo da venti anni nel panorama artistico nazionale e internazionale, Babina ha partecipato a rassegne prestigiose quali il Festival d’Automne a Parigi, la Biennale di Venezia, il Kunsten Festival des Arts di Bruxelles, il Festival la Batie di Ginevra e il Festival Santiago a Mil di Santiago del Cile - solo per citarne alcuni.
Dopo Thyssen. Opera sonora (2015) e Ritter, Dene, Voss (2015), Babina realizza la sua prima regia di un’opera lirica con Carmen, celeberrima opéra-comique in quattro quadri composta da Georges Bizet nel 1875 su libretto di Henri Meilhace Ludovic Halévy.
“Carmen è un’opera immensa e complessa – sottolinea il regista Pietro Babina - Ho cercato di individuare una strada legata all'oggi e quindi rintracciare Carmen nell'attualità: ho subito compreso però che la strada dell'attualizzazione non è storia mia. Mi sono domandato allora cosa venga in mente quando si dice Carmen: una Spagna inesistente, un oggetto esotico, direi turistico. Mi ha quindi guidato l’idea di un immaginario desiderato, per quanto inesistente, e la domanda «cos’è oggi Carmen» si è spostata dal livello del sociale a quello dell'immaginario: più «cosa desideriamo che sia», piuttosto che «ciò che è oggi», nel tentativo idealistico di dimostrare che in arte i concetti di tradizione e di contemporaneo sono barriere erette da ideologie ormai defunte.”
Protagonisti dello spettacolo, diretto da Frédéric Chaslin, sono Veronica Simeoni (Carmen), Maria Katzarava (Micaela), Sonia Ciani (Frasquita), Antonella Colaianni (Mercédès), Roberto Aronica (Don José), Simone Alberghini (Escamillo). L’Orchestra, il Coro e il Coro di Voci Banche sono quelli del Teatro Comunale.
Lo spettacolo è realizzato grazie al contributo di Alfa Wassermann.
I biglietti (da 125 a 10 euro) sono in vendita online sul sito www.tcbo.it e presso la biglietteria del Teatro Comunale di Bologna. Eventuali biglietti invenduti saranno disponibili da un'ora e mezza prima dell'inizio di ogni spettacolo al 50% del costo.