Capolavori e riscoperte
La nuova stagione conferma la linea artistica che caratterizza l'Opèra Royal de Wallonie: grandi classici e riscoperte. La programmazione 2016-2017 – con le sue sei nuove produzioni e le due riprese – presenta capolavori noti a tutti, come Turandot, Nabucco, Don Giovanni, Orphée aux enfers, Otello, accanto a titoli da (ri)scoprire: Jérusalem (Verdi), La Damnation de Faust (Berlioz) e Dido and Æneas (Purcell).
Sul podio si alterneranno Paolo Arrivabeni, Rinaldo Alessandrini, Daniel Oren, Speranza Scappucci, Guy Van Waas; fra i cantanti nomi apprezzati e noti fra cui Leo Nucci, José Cura, Ildebrando D’Arcangelo, Nino Surguladze, Virginia Tola, Elaine Alvarez, Pierre-Yves Pruvot, Maria Grazia Schiavo, Cinzia Forte, Marco Spotti, Mario Cassi, senza dimenticare i belgi Jodie Devos, Marc Laho, Pierre Doyen, Ivan Thirion, Laurent Kubla...
A curare gli allestimenti scenici, torneranno a Liège José Cura, che aveva allestito in precedenza Cavalleria Rusticana e Pagliacci, Ruggero Raimondi, che aveva firmato un impressionante Attila, Jaco Van Dormael, celebre regista belga al ritorno dopo la produzione di Stradella, e il duo Cécile Roussat - Julien Lubek, maestri di cerimonie di una fiabesca Zauberflöte lo scorso anno.
In agenda anche un concerto del soprano Angela Gheorghiu, che, con l'orchestra del teatro, renderà omaggio all'opera francese e italiana.
Per i più piccoli si ricordano Nabuccolo e La Flûte enchantée dedicati alle famiglie, nonché molte attività e concerti.