Santa Cecilia senza frontiere
L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia capofila di un progetto
nell’ambito del programma “Europa Creativa”
La Regione Lazio è partner ufficiale per l'Italia
Quarantadue mesi di scambio interculturale e artistico, dieci partner europei, sei importanti orchestre che insieme all’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia condivideranno innovative strategie di promozione della musica: è MUSIC UP CLOSE NETWORK – connecting young people to orchestral works (avvicinare il pubblico giovane alla musica) il progetto europeo pluriennale, selezionato dalla Commissione Europea, di cui l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è Ente promotore e organizzatore di una serie di attività internazionali finalizzate alla formazione musicale dei giovani e alla divulgazione delle esperienze artistiche in ambito europeo.
L’Accademia di Santa Cecilia è capofila di una rete di importanti istituzioni musicali - come l’Orchestre National de Lille, la Netherland Philharmonic Orchestra, la Barcelona Symphony Orchestra, la Sarajevo Philharmonic Orchestra, la Montenegrin Symphony Orchestra, la Lubljana International Orchestra-Branimir Slokar Academy, l’International Yehudi Menuhin Foundation alle quali si aggiunge Regesta.exe - società specializzata nella valorizzazione dei patrimoni culturali e nella creazione di contenuti digitali -come partner tecnologico.
Fondamentale è il sostegno della REGIONE LAZIO - partner ufficiale - che vede nell'iniziativa una start-up per sperimentare e condividere innovative strategie di promozione e diffusione della musica e coproduzioni con ensemble giovanili.
Il progetto – che ha avuto inizio a giugno 2016 e si concluderà a dicembre 2019 – si articola in diversi moduli (FRESH MUSIC IN THE AIR, NURTURE THE FUTURE, MUSIC AMBASSADORS PROGRAM, JUMP START) tra cui la commissione di nuove composizioni che saranno eseguite in oltre 15 paesi europei; corsi di formazione e perfezionamento per giovani musicisti; l’uso di una piattaforma di comunicazione digitale (www.musicupclose.net)che permetterà l’accesso alle nuove produzioni tramite social network e altri strumenti multimediali messi a disposizione dai partner europei.
FRESH MUSIC IN THE AIR
Le nuove commissioni
Le commissioni forniscono un incentivo alla creatività dei compositori e contribuiscono alla promozione di nuova musica per ensemble orchestrali. Un percorso triennale che vede tra gli appuntamenti previsti nel 2017 la prima assoluta di Solo il tempo, nuova commissione affidata al compositore lucano Pasquale Corrado la cui prima esecuzione con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano (19, 20 e 21 maggio, Sala Santa Cecilia), precederà di pochi giorni il 25° anniversario della strage di Capaci (23 Maggio 1992) e di quella di Via D'Amelio, una tragedia italiana che ha rappresentato un vero choc socioculturale per intere generazioni.Lo stesso Corrado afferma: “Un arco di tempo importante, durante il quale, la vita non ha mai smesso di scorrere né di essere rappresentata in tutti i suoi intrecci di luce e nostalgie, speranze e delusioni”. Il brano di Pasquale Corrado è un omaggio al testamento morale di uomini liberi come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ma anche alla Sicilia che, sebbene culla di criminalità organizzata, è anche la terra che ha dato i natali a chi quella criminalità la combatte con coraggio.
A luglio 2017, nell’ambito della Stagione estiva dell’Accademia di Santa Cecilia è prevista la prima esecuzione italiana di Morphic Wavesdell’olandese Joey Rouckens eseguita dall’Orchestra di Santa Cecilia diretta da Kristjan Järvi. Il brano sinfonico, della durata di circa 20’, si ispira alla scuola americana del minimalismo, rielaborata in una chiave autoriale originale con un’orchestrazione nella quale hanno un particolare risalto le percussioni. L’opera è stata già eseguita nel giugno 2016 dalla Netherlands Philharmonic Orchestra diretta da Marc Albrecht, nell’ambito dell’incarico di composer in residence che Rouckens aveva ricevuto dall’orchestra olandese.
Dopo gli studi in Pianoforte, Direzione di Coro, Composizione e Direzione D’Orchestra presso il Conservatorio “Verdi” di Milano Pasquale Corrado continua il perfezionamento in Composizione presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con Ivan Fedele diplomandosi con il massimo dei voti e la lode e ricevendo il Premio Petrassi e frequentando il Cursus all’IRCAM di Parigi. Premiato in diversi concorsi sia nazionali che internazionali, ha ricevuto commissioni da importanti istituzioni e i suoi lavori, sono stati eseguiti all’interno di importanti festival internazionali (“Manifeste 2012 e 2014” “Biennale di Venezia”,“Festival Musik Protokoll, Graz”, “Concertgebouw di Amsterdam”). Ha realizzato diverse colonne sonore e 4 opere liriche: Mr. Macbeth (Fondazione Arena di Verona), Alice Special Guest(Orchestra I.C.O. "Tito Schipa" di Lecce), Donizetti Alive (Fondazione Donizetti Bergamo), Babbelish, (Teatro Massimo Palermo-Teatro Franco Parenti Milano). Nella veste di direttore d’orchestra ha debuttato al Ticino Music Festival a capo della Bayerisches Symphonieorchester Munchen. Attualmente dirige produzioni operistiche e sinfoniche in importanti istituzioni europee. È produttore artistico e arrangiatore per l’etichetta discografica SUGAR music e ha diretto e arrangiato diversi programmi televisivi RAI. Attualmente insegna Composizione al Conservatorio di Vibo Valentia.
Olandese di origini asiatiche, Joey Roukens ha studiato composizione con Klaas de Vries al Conservatorio di Rotterdam, psicologia all’Università di Leida e pianoforte con Ton Hartsuiker. I suoi lavori sono stati eseguiti da importanti orchestre come la Royal Concertgebouw Orchestra, Netherlands Philharmonic Orchestra, ASKO|Schönberg, Britten Sinfonia, Tokyo Sinfonietta, Nieuw Ensemble, Quartetto Rubens. La sua produzione include composizioni orchestrali, musica da camera e opere. Nelle sue composizioni Roukens si impegna in una produzione eclettica aperta a diversi linguaggi con un risultato che integra diverse influenze estetiche che includono l’energia del primo Stravinskij, il tardo Romanticismo di Mahler e Sibelius, la
leggerezza della musica di Debussy e Ravel. Tra le composizioni recenti Rising Phenix per coro e orchestra, l’opera Mr Finney de Opera, un concerto per pianoforte e orchestra (Concerto Hypnagogique) e un concerto per percussioni scritto per il percussionista Colin Currie.
NURTURE THE FUTURE
I giovani musicisti, il nuovo pubblico
È la sezione in cui si desidera alimentare l’entusiasmo dei giovani per la musica. Permette di partecipare a coproduzioni europee fornendo l’occasione di comprendere meglio il mondo della musica classica e i suoi mestieri. I concerti in programma intendono raggiungere un nuovo pubblico, ampliare e integrare tematiche cercando di porgere la musica in modi non convenzionali. I ragazzi saranno selezionati per suonare insieme in esecuzioni pubbliche nelle quali condividere entusiasmo e ideali. Il programma 2017 prevede tre produzioni:
ANNA E ZEF
Prima esecuzione italiana dell’opera multimediale Anna e Zef (Sala Petrassi domenica 12 marzo ore17.30, lunedì13 e martedì 14 marzoore 10.30) uno spettacolo multimediale rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado ispirato alla vicenda di Anna Frank. Attraverso il racconto degli stessi protagonisti – Anna e Zef, due quindicenni strappati prematuramente alle loro vite – l’opera affronta anche tematiche attuali. Ripercorrendo e condividendo le reciproche esperienze terrene, i due ragazzi riprendono coscienza di sé e rivendicano il loro diritto di sognare un futuro migliore. Anna e Zef è frutto di una co-produzione internazionale con la Netherland Philharmonic Orchestra di Amsterdam, dove lo spettacolo è già andato in scena con grande successo di pubblico e di critica. Tradotto in inglese, il testo viene presentato in una versione italiana che si avvale di una regia multimediale innovativa, che integra le forme tradizionali del teatro musicale con la magia delle proiezioni e dei motion graphics.
In coincidenza con questa produzione, l’Accademia di Santa Cecilia indice il concorso “Scrivere di Musica” rivolto agli studenti delle scuole che assisteranno alle recite, che potranno scrivere una recensione dello spettacolo da inviare entro il 15 maggio 2017. Le due migliori recensioni – una per le scuole secondarie di primo grado e una per le scuole secondarie di secondo grado – saranno pubblicate in un e-book dedicato alla produzione.
Anna e Zef
opera multimediale per ragazzi
Sala Petrassi - 12 marzo ore 17.30, lunedì 13 e martedì 14 marzo ore 10.30
Musica di Monique Krüs
Libretto Ad de Bont
Versione italiana Marco Morgantini
Ensemble Novecento
Carlo Rizzari direttore
Cesare Scarton regia
Costanza Fontana Anna (soprano)
Giorgio Celenza Zef (baritono)
Simone Ruggiero voce recitante
Michele Della Cioppa impianto scenico
Flaviano Pizzardi motion graphics
Giuseppe Bellini costumi
Andrea Tocchio luci
JUNIORCHESTRA PER LE SCUOLE
Il secondo appuntamento della sezione ‘nutrire il futuro’ vedrà impegnati in un’esperienza di scambio i giovani musicisti della JuniOrchestra (Sala Santa Cecilia, Lunedì 20 marzo ore 10.30) e gli studenti delle scuole primarie e secondarie. Un modo per far conoscere da vicino un’orchestra e il suo repertorio, scoprire i segreti dell’interpretazione di un brano interagendo con i musicisti e
il direttore Simone Genuini.
La JuniOrchestradell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è la prima orchestra giovanile a essere stata istituita nell’ambito delle fondazioni lirico-sinfoniche. Da allora sono trascorsi più di dieci anni e centinaia di bambini e ragazzi hanno percorso un lungo tragitto nella formazione musicale. Dall’apprendimento dei rudimenti ritmici e della notazione con i corsi di propedeutica, all’abc del suonare e cantare insieme. Una scuola rigorosa, che forma di anno in anno, centinaia di giovani musicisti. Diretta da Simone Genuini, la JuniOrchestra è un complesso organismo che per mantenere intatta la sua vitalità e la sua unicità richiede la disciplinata compartecipazione di molte professionalità e il sostegno e la collaborazione dei Professori d’Orchestra che seguono da vicino i progressi dei ragazzi. Insignita di numerosi prestigiosi Premi la JuniOrchestra è impegnata nelle produzioni della stagione “Tutti a Santa Cecilia” e spesso anche in esibizioni a scopo sociale e ogni anno dedica un concerto all’Unità Pediatrica del Policlinico Umberto I.
JuniOrchestraper le scuole
I ragazzi per i ragazzi
Sala Santa Cecilia - Lunedì 20 marzo ore 10.30
BIANCANEVE E I SETTE SUONI
Biancaneve e i sette suoni (Sala Santa Cecilia, domenica 2 aprile ore 15.30 e 17.30; lunedì 3, giovedì 6 aprile ore 10.30) spettacolo a cura del Settore Education con la partecipazione di Artisti del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, allievi della Schola Cantorum e strumentisti della JuniOrchestra.
Costruita sulla trama della celebre Biancaneve e i sette nani la storia prende spunto dall’originale per parlare di musica, così il motivo del contendere fra la Regina e la giovane Biancaneve non è la bellezza esteriore ma la conoscenza della musica e la bravura nel canto.
La Regina (soprano) vuole essere la più brava soprano solista del regno. Lo specchio la rassicura fino al giorno in cui le dice che Biancaneve (soprano), la domestica di corte, sta diventando più brava di lei. Ingenuamente Biancaneve confida alla Regina il sogno di poter un giorno studiare musica ma questa, dopo averle negato questa possibilità, ordina al Musico di Corte di portare la ragazza nella “Valle della voce perduta” e di farla sparire. Il Musico disobbedisce e accompagna Biancaneve nel bosco dove sette personaggi (sette musicisti della JuniOrchestra) insegnano la musica alla fanciulla.
Biancaneve e i sette suoni
Sala Santa Cecilia - domenica 2 aprile ore 15.30 e 17.30; lunedì 3, giovedì 6 aprile ore 10.30
Schola Cantorum 1 e strumentisti della JuniOrchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Maria Chiara Chizzoni, soprano
Mascia Carrera, soprano
Servizio prenotazioni per le Scuole da martedì a venerdì dalle 11.00 alle 14; tel. 06.80242380; email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
MUSIC AMBASSADORS PROGRAMME
Ambasciatori della musica
Nell’esperienza di scambio e collaborazione interculturale di Music Up Close Network si inscrive il programma Music Ambassadors Residency. In collaborazione con la Fondazione Yeudi Menuhin, in tutta Europa saranno selezionati e formati annualmente 20 giovani ‘ambasciatori della musica’ provenienti dai paesi coinvolti con la finalità di sviluppare l’attitudine e la passione per la musica attraverso attività di formazione e divulgazione e grazie al contatto con compagini giovanili.
MASTERCLASS DI FLAUTO TRAVERSO
Il prossimo 17 maggio (10.30 - 12.30 Sala Sinopoli) il Prof.Andrea Oliva, primo flauto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia - con la partecipazione dell’ensemble di flauti della JuniOrchestra - terrà una masterclass gratuita di flauto traverso. Alla lezione parteciperanno anche flautisti delle Istituzioni Musicali del Lazio (Conservatori, Licei Musicali, Scuole Medie a indirizzo musicale).
JUMP START
Programma di scambio
Per l’anno 2017 è previsto uno scambio delle professionalità e delle metodologie di lavoro. Due esperti del settore Education dell’Accademia di Santa Cecilia, condivideranno la loro esperienza didattica e professionale presso Ljubljana Opera House.
Sono previste inoltre residenze orchestrali per la formazione pratica dei giovani musicisti, che si terranno a Ljubljana nel luglio 2017.
Per supportare le attività e consentire il raggiungimento degli obiettivi di progetto, Regesta.exe ha il compito di realizzare una piattaforma di Comunicazione Web con l’attivazione di una serie di servizi - social media e strumenti audiovisivi - per sostenere la diffusione di opere artistiche ed attrarre l’interesse di un pubblico ampio, composto da diverse fasce di età.
La piattaforma web www.musicupclose.net dovrà:
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fornire servizi per creare un dialogo con le comunità di interesse
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fornire strumenti per l’ascolto della musica in grado di infondere una nuova consapevolezza musicale.
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contribuire a portare nuovo pubblico a spettacoli dal vivo
Verranno utilizzati strumenti di comunicazione innovativi (webcasting, streaming video, canali radio e social media, agenda dei partner) per presentare concerti, attività didattiche e far conoscere gli eventi promossi dal Network (dalle Commissioni Orchestrali alle coproduzioni di giovani Ensemble, dai workshops alle Residenze musicali).
L’Area Social Media della piattaforma sarà fortemente integrata con la presentazione dei Multimedia Companion Concert Kit, strumenti diStoryTelling con cui raccontare, grazie anche ai contributi multimediali, il tempo del pre-concerto: backstage video, interviste, photogalley, libretto dell’opera. Sarà inoltre possibile ascoltare la narrazione delle storie e delle esperienze di compositori e solisti selezionati per la produzione di nuove opere musicali che verranno rappresentate in prima assoluta durante la stagione concertistica delle singole Orchestre partner.
Tra le tecnologie adottate per la comunicazione, la diffusione e la valorizzazione nel web dei contenuti prodotti dal progetto un ruolo di primo piano sarà svolto dall’uso delle tecnologie del Semantic web e dei Linked data.
Una scelta che, da un punto di vista tecnologico, rappresenta il valore aggiunto del progetto, proprio nell’ottica di quegli obiettivi di sostenibilità richiesti dalla Commissione UE al Network al termine dei 3 anni di lavoro.