Ondes musicales con il duo Sérimpie
MICO – Musica Insieme COntemporanea 2017
Giovedì 9 marzo 2017
ORATORIO DI SAN FILIPPO NERI ore 20.30
DUO SÉRIMPIE
Bruno Perrault ondes Martenot – Matteo Ramon Arevalos pianoforte
ONDES MUSICALES
Musiche di Jolivet, Messiaen, Fukushima, Morin, Charpentier, Bennett, Murail
Giovedì 9 marzo alle 20.30, presso l’Oratorio di San Filippo Neri (Via Manzoni 5), per la XII edizione di MICO – Musica Insieme Contemporanea ascolteremo il Duo Sérimpie che, in ormai quindici anni di attività, rappresenta un unicum nell’ambito cameristico, affiancando al pianoforte le ondes Martenot, strumento elettronico capace di creare atmosfere oniriche e magiche, con una ricchezza timbrica e potenzialità tecniche tali da avvicinarle alla voce umana. Il Duo proporrà a Musica Insieme un originale programma intitolato Ondes Musicales, dedicato alle musiche di Jolivet, Messiaen, Fukushima, Morin, Charpentier, Bennett (in prima italiana), Murail. Il concerto sarà accompagnato da un allestimento scenografico a cura dell’artista Roberto Pagnani.
Bruno Perrault, diplomato al Conservatorio di Strasburgo in pianoforte e Ondes Martenot, lavora regolarmente con importanti Festival e realtà internazionali. Si è esibito come solista di ondes Martenot all’Opera Nazionale di Amsterdam diretta da Ingo Metzmacher e con l’Orchestra della Radio Francese diretta da Myung-Whun Chung. È stato invitato nel sestetto per ondes Martenot al Kuhmo Chamber Music Festival in Finlandia e a Genova. Matteo Ramon Arevalos conduce da anni un’intensa attività concertistica in Europa e Stati Uniti, Argentina e Russia, invitato nei principali festival internazionali. Nel 2015 è stato invitato a tenere un concerto con sue composizioni presso l’Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo.
Nel 1928, all’Opéra di Parigi, il radiotelegrafista e violoncellista Maurice Martenot presentò per la prima volta un singolare strumento di sua invenzione, a cui diede il suo nome: le ondes Martenot. Fatale fu l’incontro del 1923 con Leon Theremin e con il suo celebre eterofono: Martenot voleva però creare uno strumento più familiare ai musicisti e ideò così una tastiera simile a quella del pianoforte, in grado di controllare i suoni prodotti. Molti autorevoli compositori che ne trassero ispirazione, a partire da Olivier Messiaen con quattro composizioni riscoperte e pubblicate dalla moglie con il nome di Feuillets inédits. Nel 1936 Messiaen fondò il gruppo “La jeune France” insieme ad altri compositori della sua generazione, tra cui André Jolivet, che l’anno precedente aveva composto i Trois Poèmes, densi di quel misticismo primordiale che l’autore ha sempre perseguito nella sua opera. La particolarità del timbro delle ondes Martenot ha continuato ad affascinare i compositori, generazione dopo generazione, a decenni dalla loro invenzione: da Richard Rodney Bennet, con la Serenade n. 2 – una prima esecuzione italiana – a Faisceaux 31 z di Jean Marc Morin, a Tigres de Verre di Tristan Murail, ispirata a Jorge-Luis Borges. Completano il programma due interessanti trascrizioni: Meï del giapponese Kazuo Fukushima, il cui titolo rimanda all’ideogramma del mistero e dell’intangibilità, e Gavambodi 2 diJacques Charpentier, ispirato al canto carnatico indiano.
I biglietti per tutti i concerti di MICO saranno in venditail giorno del concerto a partire dalle 19.30 presso l’ORATORIO DI SAN FILIPPO NERI (Via Manzoni, 5).
PREZZI – Posto unico € 10 – Abbonati Musica Insieme, studenti Università e Conservatorio, Under 26 € 5
PROGRAMMA
DUO SÉRIMPIE
Bruno Perrault ondes Martenot
Matteo Ramon Arevalos pianoforte
ONDE SONORE
André Jolivet Trois Poèmes (1935)
Olivier Messiaen Feuillets inédits – Quatre pièces restituées et éditées
par Yvonne Loriod-Messiaen (1989/2001)
Kazuo Fukushima Meï (1962)
Jean Marc Morin Faisceaux 31 z….. (1987)
Jacques Charpentier Gavambodi 2 (1969)
Richard Rodney Bennett Serenade n. 2 (1984)
Tristan Murail Tigres de verre (1974)