Un nuovo modo di fare musica
La stagione sinfonica dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini alle prese con le sfide tecnologiche
La musica non si ferma, e allo stesso tempo si ripensa, sperimenta, si adatta alle sfide dei nostri tempi: prima fra tutte la visione mediatizzata dei concerti, attraverso lo streaming.
L’Orchestra Sinfonica G. Rossini, dopo la chiusura dei teatri, ha scelto di continuare la sua attività con il preciso obiettivo di far lavorare gli artisti e le maestranze, sposando appieno l’idea di “The art is work”. Un concetto che ha ispirato anche la campagna di sensibilizzazione che, dallo scorso ottobre, si è diffusa sui social, proprio per affermare che l’arte non è un semplice passatempo, ma un lavoro a tutti gli effetti.
La decisione dell’Orchestra Rossini è stata resa possibile dall’unione d’intenti e dalla rinnovata collaborazione con i due teatri di riferimento: il Teatro Rossini di Pesaro e il Teatro della Fortuna di Fano. Dinnanzi all’impossibilità di portare avanti i valori propri dell’orchestra, l’aspetto emozionale della musica, la fisicità del suono, la performance che si consuma in un luogo e in un tempo ben preciso alla presenza di pubblico ed esecutori, ci si è dovuti confrontare con l’unico mezzo disponibile: lo streaming.
Un potente strumento tecnologico che ha costretto l’orchestra a ripensarsi, non solo nella sua relazione con il pubblico, ma anche nel processo di costruzione di una stagione sinfonica.
“Lo spettatore che oggi si trova ad assistere ad un concerto da uno schermo, che sia da 5 o da 40 pollici, pretende ancor più di vivere un’esperienza sonora di qualità - spiega il presidente dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini, Saul Salucci -; per questo abbiamo deciso di orientare le scelte artistiche facendoci guidare proprio dal suono e dalla parte del repertorio che più lo esalta”. In questo contesto gioca una parte fondamentale l’ingegnere del suono. “E’ diventato il ‘dodicesimo uomo in campo’ - scherza Salucci - gli abbiamo affidato il nostro lavoro, facendolo entrare di fatto nell’organico orchestrale”.
Alle esigenze puramente tecniche, si aggiunge la volontà di collaborare con direttori e solisti, in grado di interpretare al meglio questo concetto. Francesco D’Orazio, violinista brillante e versatile con la capacità di spaziare dalle sonorità barocche alla musica contemporanea; una giovane bacchetta come Nikolas Nägele che ha già debuttato al Rossini Opera Festival; Giovanni Gnocchi, rappresentante sommo del violoncello, con cui la Rossini ha costruito un programma che vuole tracciare un’esperienza sonora importante per violoncello solista; e poi andarsi a misurare, in un secondo concerto, con Haydn, il padre della sinfonia. A concludere una stagione ricca di spunti e di rimandi la consolidata direzione del direttore artistico dell’OSR, il maestro Daniele Agiman.
Ogni concerto è introdotto da Tracce di…, a cura di Maria Chiara Mazzi e Paolo Rosetti, rispettivamente la referente musicologica e il segretario artistico di OSR. Una guida all’ascolto che rappresenta anche un modo per andare a stabilire un nuovo rapporto con il pubblico, in un foyer virtuale dove ci si incontra prima del concerto.
Una parte della stagione Sinfonica 3.0 Atto I è già disponibile sul canale YouTube dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini, mentre il programma dei concerti prosegue in streaming fino ad aprile.
Teatro Rossini di Pesaro - online su YouTube
AMADEUS
Il genio in viaggio
W. A. Mozart, Concerto per violino n. 3 in sol maggiore, K 216
W. A. Mozart, Sinfonia n. 14 in la maggiore, K 114
Francesco D’Orazio, direttore e violino solista
Orchestra Sinfonica G. Rossini
Teatro della Fortuna di Fano - online su YouTube
OUVERTURE DI CARNEVALE
I. Stravinskij, Pulcinella, Suite da concerto
J. Mariotti, Fantasia gregoriana
E. Elgar, Serenata per archi Op. 20
Nikolas Nägele, direttore
Pietro Conversano, attore
J. Mariotti, violoncello solo
Orchestra Sinfonica G. Rossini
Teatro Rossini di Pesaro - 26 febbraio 2021 h 20.30
GIOVANNI GNOCCHI
Per la Settimana Rossiniana
G. Rossini, Une larme, thème et variations da Péchés du vieillesse, IX/10
P. I. Čajkovskij, Nocturne, trascrizione per violoncello e orchestra da op. 19
P. I. Čajkovskij, Andante cantabile, adattamento per violoncello e orchestra da op.11
G. Sollima, Violoncelles, vibrez!
Giovanni Gnocchi, violoncello solista concertatore
Luca Bacelli, violoncello solista
Orchestra Sinfonica G. Rossini
Teatro Rossini di Pesaro - 10 marzo 2021 h 20.30
OMAGGIO AL GIAPPONE
Nel 10° anniversario del terremoto e tsunami
R. Ortolani, Fratello Sole, Sorella Luna
F. Schubert, Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore D. 485
Noris Borgogelli, direttore
Solisti dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini
Teatro della Fortuna di Fano - 14 marzo 2021 - h 21:00
NAPOLEONE 1821-2021
L. van Beethoven, Settimino in mi bemolle maggiore, op. 20
Orchestra Sinfonica G. Rossini, formazione cameristica
Teatro Rossini di Pesaro - 21 marzo 2021 h 20.30
GIOVANNI GNOCCHI
Haydn, il padre della sinfonia
J. Haydn, Concerto n. 1 in do maggiore per violoncello e orchestra, Hob VIIb/1
J. Haydn, Sinfonia n. 39 in sol minore "Il mare turbato", Hob I/39
Giovanni Gnocchi, violoncello solista e concertatore
Orchestra Sinfonica G. Rossini
Teatro della Fortuna di Fano - 28 marzo 2021 - h 21:00
Il genio in viaggio - Verso Parigi
Progetto Mozart e Concorso Bigonzi
W. A. Mozart, Concerto per violino n. 5 "Türkish" in la maggiore, K 219
W. A. Mozart, Sinfonia n. 31 "Parigi" in re maggiore, K 297
Alessandro Di Giacomo, violino (premiato Concorso Bigonzi 2019)
Daniele Agiman, direttore
Orchestra Sinfonica G. Rossini
Teatro della Fortuna di Fano - 10 aprile 2021 - h 21:00
Il genio in viaggio - Viaggi austriaci
Progetto Mozart
W. A. Mozart, Porgi amor qualche ristoro da “Le Nozze di Figaro”, K 492
W. A. Mozart, Sinfonia n. 36 in do maggiore "Sinfonia di Linz", K 425
W. A. Mozart, Bella mia fiamma... Resta o cara, Recitativo ed aria per soprano ed orchestra, K 528
W. A. Mozart, Come scoglio immoto resta da “Così fan tutte”, K 588
Marta Torbidoni, soprano
Daniele Agiman, direttore
Orchestra Sinfonica G. Rossini