Il mito e la storia
Soggetto donna. Non ho l'età
RaiStoria ore 13:00
Non ho l'età cantava la giovanissima Gigliola Cinquetti nel 1964, vincendo il festival di Sanremo. Essere grandi abbastanza oppure non esserlo affatto: un ritornello, questo, che nel corso del tempo ha subito notevoli oscillazioni.
Passato e presente
Rai3 ore 13:15 e RaiStoria ore 20:30
Come preannunciato un anno prima da Papa Francesco, il 2 marzo 2020 i documenti riguardanti il pontificato di Pio XII, custoditi presso l’Archivio Storico della Segreteria di Stato del Vaticano, sono stati aperti e resi accessibili agli studiosi. Una vicenda approfondita dal professor Matteo Luigi Napolitano e da Paolo Mieli a “Passato e Presente”, in onda martedì 2 marzo alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia. Queste nuove carte stanno dimostrando come, dall’emanazione delle leggi razziali e per tutta la durata del secondo conflitto mondiale, gli ebrei italiani ed europei si siano rivolti al Vaticano per chiedere aiuto e come Papa Pacelli, attraverso il suo staff e una fitta rete di contatti tra religiosi e civili, abbia agito incessantemente per tentare di strapparli alla barbarie nazista. I documenti, ora finalmente accessibili, gettano una luce nuova sulla “leggenda nera” che ha avvolto il pontificato di Pio XII, testimoniando l’impegno profuso dalla Santa Sede per salvare ogni essere umano, a prescindere dal colore e dal credo.
Passato e presente
RaiStoria ore 14:20
Quando Luigi IX sale al trono, il regno di Francia non ha uno sbocco al mare, un porto sicuro. Re Luigi, animato da una profonda fede cristiana che ne ispira le azioni, le scelte e lo stile di vita, quasi monacale, sogna di liberare Gerusalemme dai Saraceni, convertendoli al cristianesimo. Per questo nel 1240 decide di costruire un porto sul Mediterraneo, dal quale far partire la Crociata che organizzerà. Sceglie per il suo progetto il sito di Aigues-Mortes (acque morte), in Camargue: un’area paludosa occupata all’epoca soltanto da un monastero e nota per le sue saline. Una storia che Paolo Mieli e il professor Alessandro Barbero raccontano a “Passato e Presente”, in onda lunedì 1 marzo alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia. Gli architetti del re la trasformeranno in cinquant’anni in una solida e fiorente cittadina fortificata, costruita secondo il modello urbanistico romano: un quadrilatero perfetto segnato da strade tra loro ortogonali. Da Aigues Mortes Luigi IX farà partire ben due Crociate, la settima e l’ottava, ergendosi a paladino della Chiesa. La seconda volta, però, non farà ritorno. Quando, nel 1481, la Provenza verrà annessa alla Francia, Marsiglia sostituirà Aigues-Mortes nel suo ruolo di crocevia del Mediterraneo.
14-18 Grande Guerra 100 anni dopo
RaiStoria ore 15:00
Cosa è stata Caporetto L'episodio più triste per gli italiani nella Grande Guerra è senz'altro la disfatta di Caporetto, una tragedia che porta l'esercito a un passo dalla sconfitta e che conta 40 mila tra morti e feriti, 300 mila prigionieri e oltre 400 mila civili in fuga dal Friuli e dal Veneto per sfuggire all'occupazione del nemico. Caporetto segna un punto di svolta: cambiano la percezione della guerra, la natura del conflitto e l'opinione di intellettuali e gente comune. Cade il governo e finisce l'era Cadorna. L'Italia è arrivata a un soffio dalla capitolazione ma troverà la forza di ricostruire il proprio esercito e riprendere l'offensiva proprio sulla linea del Piave, sotto il comando del generale Armando Diaz.
Dal mito alla Storia
RaiStoria ore 16:00
Un programma di Cristoforo Gorno. Produttori esecutivi Roberta Sangermano, Valentina Tassini. Regia Monica Taburchi. TLV pag 526. - Un viaggio tra Micene,Tirinto e le coste italiane per raccontare lo splendore e il crollo della civiltà micenea, e per seguire la fine dell'età degli eroi e la rinascita greca incarnata dalle navigazioni di Ulisse.
Iraq: distruzione di una nazione
RaiStoria ore 17:00
Di Jean-Pierre Canet. Introduzione di Marcella Emiliani - Dai primi giorni della guerra Iran-Iraq nel 1980 alla sconfitta di Daesh nel 2017, questa serie di documentari racconta la storia di quarant'anni di conflitti che hanno portato l'Iraq al caos. Una storia irachena tanto quanto americana e francese dove si mescolano interessi diplomatici, economici e militari, raccontata da chi l'ha vissuta, a Washington, a Parigi o in Iraq. Un'immersione di oltre 40 anni che ha cambiato il mondo. Nei primi giorni del 1980, Saddam Hussein, allora considerato un modernista dalle nazioni occidentali, si impegnò in una guerra totale contro il suo vicino Iran. L'Europa e gli Stati Uniti vedono il Rais come uno scudo contro l'oscurantismo islamista dei Mullah..
#maestri
RaiStoria ore 17:45
#maestri dal 1° al 7 marzo conduce Edoardo Camurri. Di Edoardo Camurri, Michele De Mieri, Alessandro Garramone, Luca Cambi,Tommaso Franchini, Massimiliano Griner. Coordinamento editoriale Anna Lisa Guglielmi. A cura di Arianna Ciulla. Produttore esecutivo Germana Mudanò. Regia Claudio Del Signore. - #maestri è un programma realizzato in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, ogni giorno due lezioni rivolte a tutti gli studenti degli istituti superiori, con maestri d'eccellenza, accademici e grandi divulgatori, introdotti ed interrogati da Edoardo Camurri. Arte, scienza, letteratura, educazione civica, informatica, ma anche cucina, musica, teatro e cinema..
Storie della tv
RaiStoria ore 18:30
Di Simona Fasulo e Giuseppina Intelisano. Produttore esecutivo Alessandra Conforti. - La presenza femminile in tv fa da specchio al ruolo della donna nella società fin dai primi tempi. Delia Scala trasferisce negli studi della Rai il suo modo personalissimo di essere soubrette e diventa la rappresentate di un genere femminile moderno per l'epoca: dinamica, spiritosa, divertente. Diversa dal canone classico della soubrette paillettes e lustrini. Con la riforma della Rai e l'avvento del colore c'è un'altra "antisoubrette" che si propone al pubblico televisivo: Stefania Rotolo, l'immagine nuova della giovane donna libera e determinata, una ragazza degli anni 70.
Sanremo fronteretro. 1968-1977 La crisi/strong>
ore 19:30
Festival di Sanremo: i materiali originali estrapolati dall'archivio Rai, arrichhiti da dati statistici e notizie storiche sulle vicende del Festival. Storie, cronache, backstage.
L'inferno nei mari. Operazione Caesar
RaiStoria ore 21:10
Febbraio 1945. Sotto le gelide acque norvegesi, il sommergibile britannico HMS Venturer intercetta la missione segreta dell'U-864 tedesco per fornire "armi prodigiose" all’alleato Giappone. I due sommergibili si combattono senza riferimenti visivi nelle profondità. Il risultato è il primo scontro sottomarino della Seconda guerra mondiale, ricostruito da “Inferno nei mari” in onda in prima visione martedì 2 marzo alle 21.10 su Rai Storia, con l’introduzione dello storico militare Ferdinando San Felice Di Monteforte..
La guerra segreta. La bomba atomica
RaiStoria ore 22:10
Insignito della medaglia al valor militare per le gesta compiute sul fronte occidentale durante la Grande Guerra, Sir Charles Hambro tornò a essere un normale banchiere. Ma, allo scoppio della Seconda Guerra mondiale, accettò di entrare a far parte dello Special Operations Executive che lo mise a capo della divisione in Scandinavia, dove fu responsabile dell’animata resistenza danese ai nazisti. Una storia raccontata da “La guerra segreta”, in onda martedì 2 marzo alle 22.10 su Rai Storia. Nel 1942 Hambro riuscì a focalizzare l’attenzione dei governi inglese e norvegese sul problema dell’impianto di produzione di acqua pesante in Vemork in Norvegia. L’acqua pesante, vero e proprio moderatore del flusso di neutroni, veniva usata per regolare la fissione nucleare, e quindi come fonte di alimentazione stabile e costante. Cosa sarebbe accaduto se una simile fonte di energia fosse caduta in mano ai nazisti? Occorreva distruggere l’impianto. L’operazione, supervisionata da Sir Charles Hambro, prese il nome di Operation Grouse, ossia “Operazione Fagiano”, per la passione di Hambro per la caccia. Un commando norvegese della SOE si paracadutò in Norvegia per entrare in contatto con un gruppo di ingegneri inglesi che erano già atterrati con alianti militari.
Italiani con Paolo Mieli. Umberto Veronesi
RaiStoria ore 23:15<
Di Giuseppe Sangiorgi Regia di Luca Mancini Coordinamento editoriale Maria Teresa Valente Produttore esecutivo Annalisa Vasselli Con Paolo Mieli - Umberto Veronesi è stato un grande medico, non solo. Conosciuto per la sua lotta ai tumori, lo è stato anche per una visione umanistica che, oltre alla cura dei pazienti, lo ha spinto a impegnarsi nella vita pubblica e culturale del Paese: i diritti civili, la pace, la diffusione della conoscenza, la politica. Tante vite in una.