Plácido Domingo torna alla Scala con Roberta Mantegna
e l’Orchestra dell’Accademia diretta da Marco Armiliato
Giovedì 2 dicembre Plácido Domingo, che nel 2019 aveva festeggiato con un Gala i 50 anni di attività alla Scala e nel 2020 aveva partecipato alla Serata “…a riveder le stelle” il 7 dicembre, torna al Piermarini per una serata straordinaria (per la quale restano pochissimi posti disponibili) con il soprano Roberta Mantegna e l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala diretta da Marco Armiliato. In programma arie e sinfonie di Vincenzo Bellini, Umberto Giordano ma soprattutto Giuseppe Verdi: Domingo canterà infatti “Nemico della patria” da Andrea Chénier di Giordano, che aveva interpretato alla Scala per la Serata “…a riveder le stelle”, e “Pietà, rispetto, amore” da Macbeth, quasi un’anticipazione del prossimo 7 dicembre quando protagonista sarà Luca Salsi. Il giovane soprano siciliano riproporrà invece la temibile “Oh s’io potessi dissipar le nubi” da Il pirata di Bellini con cui ha trionfato alla Scala nel 2018 sostituendo Sonya Yoncheva indisposta, e “Tu che le vanità” da Don Carlo di Verdi, mentre i due artisti insieme proporranno i duetti “Madamigella Valéry? – Son io” da La traviata e “Qual voce … Mira, di acerbe lagrime” da Il trovatore di Verdi. Completano il programma le Sinfonie di Nabucco e La forza del destino.
L’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala è reduce dal successo ottenuto negli Emirati Arabi per due concerti diretti da Donato Renzetti, il 24 novembre all’Expo 2020 Dubai in occasione dell’Italy National Day e il 25 ad Abu Dhabi nell’ambito di Abu Dhabi Classics.
Marco Armiliato, tra i direttori più apprezzati dai grandi teatri di tutto il mondo, debutterà in un’opera alla Scala nell’ottobre 2022 con la nuova produzione di Fedora di Giordano con la regia di Mario Martone e Sonya Yoncheva e Roberto Alagna protagonisti.
Il concerto è sostenuto da Fondazione Bracco, Socio Fondatore dell’Accademia.