L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Donizetti e Debussy in prima serata

Rai Cultura dedica alla danza il mese di aprile, con la programmazione in onda alle 10.00 su Rai 5. Si comincia lunedì 4 aprile con Mediterranea, balletto che unisce alle culture e alle musiche popolari che si affacciano sul Mare Nostrum i componimenti di Mozart e György Ligeti. Martedì 5 aprile va in onda Opening Gala, La Valse di M. Ravel (coreografie di Davide Bombana) con il Corpo di ballo Maggiodanza, e After the rain di A. Pärt (coreografie di Christopher Wheeldon), con la prima ballerina Alessandra Ferri e Craig Hall, mentre mercoledì 6 aprile è la volta di Undici onde, balletto di Carolyn Carlson su musiche di René Aubry e Jean Schwarz. Giovedì 7 aprile si continua con Omaggio a Luciana Savignano - Per due, un concerto di danza con Luciana Savignano e Paolo Bortoluzzi, su musiche di Sergei Rachmaninoff e Ragnar Grippe, con le coreografie dello stesso Bortoluzzi. Conclude la settimana, venerdì 8 aprile, il Balletto di Toscana con Sebastian di Gian Carlo Menotti. Interpreti Luciana Savignano e Benito Marcelino, con coreografie di Robert North.

DOMENICA 3 aprile

Domenica all’opera

N. Rota, I due timidi

L’appuntamento è domenica 3 aprile alle 10.00 su Rai 5 con la storica produzione Rai della commedia lirica I due timidi di Nino Rota, proposta nell’adattamento televisivo trasmesso nel 1957 su libretto di Suso Cecchi d’Amico con la direzione musicale di Ettore Gracis. Nel cast Leonardo Monreale, Bruna Rizzoli, Alvinio Misciano, Giuseppina Salvi. Regia tv di Vito Molinari.

CONCERTO

Robert Trevino dirige Cajkovskij

«L’illusione di un labirinto che si dispiega e parallelamente si nasconde; il miraggio di una musica che si riconosce e allo stesso tempo si ignora, che balbetta, si afferma e si scompone in una sorta di campo di rovine di una tradizione esausta». Così il compositore Ramon Lazkano ha descritto il suo brano Mugarri, il cui titolo in lingua basca significa “pietra che segna la soglia”, e che l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ha proposto in prima esecuzione italiana nel concerto del 10 marzo all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino. Una serata riproposta domenica 3 aprile alle 19:24 su Rai 5. 
Ramon Lazkano – spagnolo, classe 1968 – ha ricevuto il Primo Premio di Composizione al Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi, il Premio della Fondazione Prince Pierre di Monaco e il Premio Georges Bizet dell’Accademia francese di Belle Arti. Da anni riflette sull’intertestualità, sul silenzio e sull’esperienza del suono, con una particolare attenzione per la costruzione architettonica della musica. Mugarri è stato composto tra il 2009 e il 2010 su commissione dell’Orchestra Sinfonica di Navarra e della Fondazione AEOS, ed è dedicato a Ernest Martínez Izquierdo che ne ha diretto la prima assoluta il 29 ottobre 2010 a Pamplona.
Sul podio dell’Orchestra Rai, il suo Direttore ospite principale Robert Trevino: «Ramon Lazkano è uno dei più importanti compositori baschi viventi – ha detto Trevino –. La sua musica, che conosco intimamente, rappresenta gli anni critici del “divenire” di Euskadi (i Paesi Baschi). La sua non è una musica nazionalistica, ma “culturalistica”. Le composizioni di Lazkano aiutano a definire la sua nazione, come la sua nazione definisce la sua musica. È un onore portare questo grande compositore tra le fila dell’Orchestra Rai per la prima volta».
Nella seconda parte della serata, Trevino propone la Sinfonia Manfred di Čajkovski, scritta nel 1885 ispirandosi all’omonimo poema di uno dei più grandi poeti britannici, George Gordon Noel Byron, noto come Lord Byron.

LUNEDÌ 4 aprile

DANZA

Mediterranea,

Ore 10:00 Va in onda il balletto che unisce alle culture e alle musiche popolari che si affacciano sul Mare nostrum, i componimenti di Mozart e György Ligeti. Martedì 5 aprile v

CONCERTO

Orchestra Rai alla Scala - Milano Musica

Dal Teatro alla Scala di Milano l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta da Cornelius Meister, voce recitante Fabrizio Gifuni, esegue musiche di Ludwig van Beethoven, Egmont, Ouverture, Salvatore Sciarrino, Morte di Borromini e Robert Schumann, Sinfonia n. 4 in re minore op. 120. Regia tv Rossella De Bonis. Il concerto va in onda lunedì 4 aprile alle 17.55 su Rai 5

MARTEDÌ 5 aprile

DANZA

M, Ravel, Opening Gala - La Valse

ore 10:00 Va in onda Opening Gala, La Valse di M. Ravel (coreografie di Davide Bombana) con Corpo di ballo Maggiodanza, e After the rain di A. Pärt (coreografie di Christopher Wheeldon), prima ballerina Alessandra Ferri, partner Craig Hall.

CONCERTO

Alessandro Marangoni e Paolo Oreni duo

Un duo unico al mondo, il pianista Alessandro Marangoni e l’organista Paolo Oreni propongono un repertorio cameristico per questa formazione insolita, grazie all’organo Wanderer, l’organo modulare sinfonico portatile più grande del mondo. Musiche di Bach/Busoni, Franck, Galante e improvvisazioni. Il concerto va in onda martedì 5 aprile alle 17.25 in prima visione su Rai 5.

Mercoledì 6 aprile

DANZA

Undici Onde

Ore 10:00 Undici onde, balletto di Carolyn Carlson su musiche di René Aubry e Jean Schwarz. 

DOCUMENTI/MUSICA

IN ITINERE Dialoghi musicali tra maestro e allievo In onda mercoledì 6 aprile dalle 16.55 su Rai 5

Prosseda - Bacchi Dal Teatro Verdi di Pordenone, “In Itinere - dialoghi musicali tra Maestro e allievo”. Il pianista Roberto Prosseda analizza e commenta l'interpretazione del proprio allievo Carlo Alberto Bacchi della Sonata in do minore op. 13 "Patetica" di Ludwig van Beethoven. Regia Daniele de Plano.

Baglini - Ivaldi - Pulina Dal Teatro Verdi di Pordenone, In Itinere - dialoghi musicali tra Maestro e allievo. Il pianista Maurizio Baglini analizza e commenta l'interpretazione dei propri allievi Simone Ivaldi e Federico Pulina della Grande Fuga op. 134 per pianoforte a quattro mani di Ludwig van Beethoven. Regia Daniele de Plano. 

OPERA

Pelléas et Mélisande dal Regio di Parma

Con la regia di Barbe & Doucet e la direzione di Marco Angius

Ha segnato l’apertura del XX secolo al teatro musicale. È considerato l’emblema del simbolismo in musica, con i suoi silenzi e le sue atmosfere enigmatiche. È il capolavoro di Claude Debussy  “Pelléas et Mélisande” dal Teatro Regio di Parma, che Rai Cultura ripropone mercoledì 6 aprile alle 22.15 su Rai5.

L’allestimento dell’opera, andata in scena a Parigi nel 1902 e tratta dal dramma in prosa di Maurice Maeterlinck, è firmato per la regia, le scene e i costumi del team creativo franco-canadese Barbe & Doucet, con le luci di Guy Simard. Marco Angius dirige l’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini e il Coro del Teatro Regio di Parma, preparato da Martino Faggiani. Protagonisti sono Monica Bacelli (Mélisande), Phillip Addis (Pelléas), Michael Bachtadze (Golaud), Vincent Le Texier (Arkël) e Enkelejda Shkoza (Geneviève), Silvia Frigato (Yniold), Andrea Pellegrini (Pastore, Medico). 

Barbe & Doucet concepiscono un allestimento circolare, che si ispira allo Spiritismo tardo ottocentesco, in cui i personaggi sono immersi loro malgrado in un limbo, uno spazio di confine tra ciò che sta sopra la terra e ciò che sta sotto, tra elementi scenici naturali, boschivi e acquatici, marmi che evocano cimiteri monumentali, isole semoventi, pannelli e fondali in continuo movimento. Una realtà a cavallo tra diversi mondi, da cui non sembra esser possibile sfuggire, dove ciascun elemento ha un significato simbolico.

Giovedì 7 aprile

DANZA

Ore 10:00, Undici onde, balletto di Carolyn Carlson su musiche di René Aubry e Jean Schwarz. 

CONCERTO

J. Brahms, Ein deutsches Requiem op 45

Antonio Pappano torna alla guida dell'Orchestra e del Coro di Santa Cecilia con il primo grande successo di Johannes Brahms, il Requiem Tedesco la cui prima versione è del 1968. Due solisti: Chen Reiss, soprano e Thomas Tatzl, baritono. Il concerto va in onda giovedì 7 marzo alle 18.00 su Rai 5.

OPERA

Marino Faliero” di Donizetti

Il duo ricci/forte cura il progetto creativo. Protagonisti Michele Pertusi, Michele Angelini e Francesca Dotto. Dirige Riccardo Frizza

Lo spettacolo è andato in scena al Teatro Donizetti di Bergamo, cheha riaperto appositamente per il pubblico televisivo dopo un restauro durato tre anni. Protagonista è Michele Pertusi nel ruolo del titolo, cui si affiancano Bogdan Baciu come Israele, Michele Angelini nella parte di Fernando e Francesca Dotto in quella di Elena. Marino Faliero debuttò a Parigi, al Théâtre-Italien, il 12 marzo 1835 e, nonostante le poche repliche per problemi contingenti, fruttò a Donizetti "un bel successo" (parole sue, in una lettera del 16 marzo) e la croce di cavaliere della Legion d'onore, anche se non fece il furore che ottenne invece l'opera di Bellini I Puritani. L'anno successivo, Giuseppe Mazzini avrebbe indicato proprio nel Marino Faliero il modello di quell'opera "politica" e rivoluzionaria nel quale il filosofo individuava la via maestra per il rinnovamento del teatro musicale italiano al servizio della causa dell'Unità. Una strada che Donizetti non poté percorrere e che fu poi incarnata da Verdi. Ma era stato Donizetti il primo a imboccarla con quest'opera cupa e notturna, drammatica e avveniristica.La regia televisiva è curata da Arnalda Canali.

VENERDÌ 8 aprile

DANZA

G.C. Menotti, Sebastian

Ore 10:00, va in onda il Balletto di Toscana con Sebastian di Gian Carlo Menotti. Interpreti Luciana Savignano e Benito Marcelino, coreografie di Robert North

CONCERTO

I concerti della Cappella Paolina - L’Astrée. Gruppo Barocco di Torino

Dalla Cappella Paolina del Quirinale, Francesco D’Orazio al violino, Rebeca Ferri al violoncello, Giorgio Tabacco al clavicembalo eseguono brani di: Giuseppe Tartini, Pierre La Houssaye e Pietro Nardini. In onda venerdì 8 aprile alle 17.30 su Rai 5.

Sabato 9 aprile

OPERA

N. Rota, I due timidi

L’appuntamento è sabato 9 aprile alle 11:05 su Rai 5 con la storica produzione Rai della commedia lirica I due timidi di Nino Rota, proposta nell’adattamento televisivo trasmesso nel 1957 su libretto di Suso Cecchi d’Amico con la direzione musicale di Ettore Gracis. Nel cast Leonardo Monreale, Bruna Rizzoli, Alvinio Misciano, Giuseppina Salvi. Regia tv di Vito Molinari.

CONCERTO

Barocco Europeo

Italico splendore e Roma Festival Barocco - F. Gasparini

Un nuovo doppio appuntamento con Barocco Europeo in onda sabato 9 aprile in prima visione a partire dalle 8.05 e in replica a partire dalle 19.55 su Rai 5. Si comincia conItalico splendore: Jasna Nadles, flauto barocco; Milan Vrsajkov, violoncello; Willem Peerik, cembalo. Il convento di S. Francesco a Pordenone ospita musiche di Vivaldi, Piatti e Tartini. L'ensemble è composto da membri di diverse orchestre internazionali che si esibiscono regolarmente nei più importanti festival europei. A seguire Roma Festival Barocco, concerto di musica barocca su brani di Francesco Gasparini, per organico barocco di archi, tiorba/liuto, cembalo e oboe. Interventi in voce: Michele Gasbarro, Gaetano Manfredi, Paolo Perrone, Filippo Mineccia.

CONCERTO

Rumori del '900

Rumori del '900, il programma dedicato alla musica moderna e contemporanea con brani eseguiti dall'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai nei suoi vari concerti, dal 1994 a oggi, propone, sabato 9 aprile alle 23.15 su Rai 5, Josef Suk - Sinfonia n. 2 in do minore op. 27 "Asrael", direttore Peter Schneider.


 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.