In maggio l'allestimento di Strehler per la prima volta al Costanzi
Il sipario del Teatro Costanzi, il 21 maggio, si alzerà per la prima volta su un allestimento firmato da Giorgio Strehler. Il nome del grande regista non era mai apparso nei cartelloni del Teatro dell’Opera. Per ricordare Strehler, il Sovrintendente Carlo Fuortes ha deciso di portare a Roma il mitico allestimento de Le nozze di Figaro di Mozart: “Giorgio Strehler è stato tra i più grandi registi italiani del novecento. Con le sue Nozze di Figaro il Teatro dell’Opera vuole rendergli omaggio e offrire agli spettatori uno dei suoi spettacoli più celebri. Ringrazio il Teatro alla Scala e il suo Sovrintendente Alexander Pereira per la collaborazione e la grande disponibilità dimostrata verso il nostro teatro”.
Uno storico allestimento, un classico del teatro mozartiano, con le scene di Ezio Frigerio e i costumi di Franca Squarciapino, che fu pensato da Strehler negli Anni Settanta per la reggia di Versailles. I personaggi nell’ideazione di Strehler si muovono, cantano in grandi spazi vuoti, dai colori settecenteschi, che lasciano alla musica e ai sentimenti il centro dell’azione.
Sul podio dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, il Maestro Roland Böer. Interpreti di gran prestigio e già amati ed applauditi dal pubblico romano: Alessandro Luongo, Eleonora Buratto, Markus Werba, Rosa Feola, Michaela Selinger, Isabel De Paoli, Carlo Lepore, Matteo Falcier, Damiana Mizzi e Graziano Dallavalle. Maestro del Coro Roberto Gabbiani.
Dopo la “prima” del 21 maggio, ore 19, Le nozze di Figaro sarà replicata il 24 maggio alle 16.30; il 26 e 28 maggio alle 19; il 30 e 31 maggio alle 16.30; quindi il 3 giugno alle 19.
Il Maestro Roland Böer, giovane bacchetta che ha già diretto le maggiori orchestre internazionali ed ha al suo attivo un vasto repertorio lirico, tra cui l’Idomeneo all’Oper Frankfurt, Adriana Lecouvreur all’Opéra de Nice, Il flauto magico alla Scala, i quattro concerti finali del Concorso Regina Elisabetta (VOICE 2014) con l’Orchestre du Théâtre de la Monnaie a Bruxelles. Recentemente ha diretto all’Opéra de Nice una nuova produzione di Turandot, quindi Il flauto magico al Teatro Petruzzelli di Bari, la ripresa del La traviata all’English National Opera, Il barbiere di Siviglia all’Opera Nazionale di Budapest e ancora L’elisir d’amore al Teatro Colón di Buenos Aires.