L’elisir d’amore all’Aeroporto di Malpensa
Il 17 settembre il capolavoro di Donizetti sarà diretto da Fabio Luisi
in una diretta RAI – Arte – RSI/SSR prodotta in collaborazione con Regione Lombardia e SEA
Giovedì 17 settembre L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti debutta all’Aeroporto di Milano Malpensa grazie a un innovativo progetto promosso dal Teatro alla Scala insieme alla RAI, al canale televisivo culturale franco-tedesco Arte e alla Televisione Svizzera RSI/SSR grazie alla collaborazione e al sostegno di Regione Lombardia e SEA.
L’opera sarà eseguita in diversi luoghi dello scalo, dai ristoranti al check-in e alle piste, e ripresa dalle telecamere che la trasmetteranno in diretta su Rai5 e su RSI/SSR dalle ore 18.45 e in differita su Arte dalle 20.15 in Germania e dalle 20.50 in Francia. Nucleo dell’iniziativa è un titolo cardine del repertorio, L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, noto anche al grande pubblico per arie come “Una furtiva lagrima”. La rappresentazione è affidata a interpreti di straordinario carisma vocale e scenico: Vittorio Grigolo (Nemorino), l’emergente Eleonora Buratto (Adina), Michele Pertusi (Dulcamara), Mattia Olivieri (Belcore) e Sofia Mechedlishvili (Giannetta) si muoveranno guidati dalla regìa di Grischa Asagaroff negli spazi dell’aeroporto. Il pubblico dei viaggiatori vedrà dal vivo, come in un flash mob, le singole tessere di un mosaico che si ricomporrà solo sugli schermi televisivi con il coordinamento musicale di uno dei più prestigiosi direttori d’orchestra italiani, Fabio Luisi.
Non si tratta quindi della semplice ripresa di una recita ma di un’autentica nuova produzione che nasce per la trasmissione in diretta televisiva. La serata sarà presentata da Annette Gerlach e Neri Marcoré, mentre nelle pause verranno trasmessi contenuti speciali e approfondimenti.
Uno spettacolo che fa parte della nostra storia assume così una forma inedita coinvolgendo il pubblico in transito in un aeroporto, luogo simbolo della contemporaneità. Il mezzo televisivo diventa così il collegamento fra una tradizione che costituisce parte integrante dell’identità italiana e un’audience molto più vasta di quella che normalmente frequenta i teatri d’opera.
Il progetto è ispirato a un’analoga iniziativa realizzata negli anni scorsi e iniziata con La traviata di Verdi presso la Stazione Centrale di Zurigo, che ha avuto oltre il 30% di share alla televisione Svizzera, e risponde alla necessità di trovare nuove vie per tenere viva la grande tradizione dell’opera italiana e comunicare le eccellenze del territorio lombardo presso un pubblico sempre più ampio e differenziato.
L’elisir d’amore tornerà tra le mura del Piermarini con i medesimi interpreti e le scene di Tullio Pericoli dal 21 settembre al 17 ottobre.