Arcadi Volodos suona Brahms e Schubert
MUSICA INSIEME
I Concerti 2015-2016
lunedì 26 ottobre 2015
Auditorium Manzoni – ore 20.30
Arcadi Volodos pianoforte
Musiche di Brahms, Schubert
Secondo appuntamento con la XXIX Stagione dei Concerti di Musica Insieme, lunedì 26 ottobre 2015 alle 20,30.Il palcoscenico dell’Auditorium Manzoni (Via de’ Monari 1/2) ospiterà uno dei più acclamati solisti dell’oggi: il pianista russo Arcadi Volodos, con un programma che affianca due massimi compositori dell’Ottocento, Brahms e Schubert, di cui propone capolavori assoluti e preziose rarità.Il concerto sarà preceduto da un’introduzione di Giordano Montecchi, saggista e critico musicale per quotidiani e riviste e docente di Storia della musica al Conservatorio di Parma.
Artista dalla tecnica prodigiosa, unita ad una altrettanto rara espressività, Arcadi Volodos da quasi vent’anni calca i palcoscenici più prestigiosi di tutto il mondo, sia in recital pianistici, che come solista con compagini di primo piano, come Berliner Philharmoniker, Wiener Philharmoniker, Gewandhaus di Lipsia, Philharmonia di Londra, Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, New York Philharmonic, Boston Symphony, Orchestra del MET. Ha collaborato con i più importanti direttori, come Lorin Maazel, Valerij Gergiev, Myung-Whun Chung, James Levine, Zubin Mehta, Seiji Ozawa, Riccardo Chailly. Autore di funamboliche trascrizioni pianistiche di brani orchestrali, ha ricevuto i principali riconoscimenti della critica per le sue numerose incisioni, dal “Preis der Deutschen Schallplattenkritik” al “Gramophone Award”, dall’“Echo Klassik” al “Diapason d’Or”. Nella Stagione 2014/15 Volodos è stato artista in residenza al Konzerthaus di Berlino, e si è esibito al Festival di Pasqua di Salisburgo con la Staatskapelle di Dresda diretta da Daniele Gatti.
Da tempo Arcadi Volodos ha messo la propria tecnica prodigiosa al servizio di pagine di grande profondità espressiva, riportando alla luce anche opere che raramente risuonano nelle sale da concerto, come il Tema e Variazioni in re minore op. 18b di Johannes Brahms, trascrizione (e trasfigurazione) del secondo tempo del suo Sestetto per archi n. 1. Dedicato all’amica Clara Schumann, è composto sul celebre basso Folía de España. Al 1871 risalgono invece gli Otto Klavierstücke op. 76, preludio di cicli miniaturistici che caratterizzano il decennio successivo della produzione di Brahms. La seconda parte del concerto è invece dedicata ad un monumento dell’opera pianistica di Franz Schubert: la Sonata in si bemolle maggiore D 960, estremo e radicale frutto creativo di un genio che proprio al pianoforte ha dedicato gran parte dei suoi sforzi. Composta nel 1828 con velocità prodigiosa, insieme alle Sonate D 959 e D 958, fu eseguita dall’autore stesso in un salotto viennese il giorno dopo averla ultimata. Ebbe un successo immediato e apprezzamenti lusinghieri dalla critica, ed ancora oggi è considerata dai pianisti tra le sfide più stimolanti, oltre che un capolavoro da ascoltare.
PER INFORMAZIONI: Musica Insieme Tel. 051-271932 – Fax 051-279278
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – sito internet: www.musicainsiemebologna.it
Biglietti da € 10 a € 55 in vendita il giorno del concertodalle 15 alle 20.15
presso la biglietteria del Teatro Manzoni (Via de’ Monari1/2)