Words and Music da Kurtág a García Lorca
MICO – Musica Insieme COntemporanea 2016
Giovedì 4 febbraio 2016
ORATORIO DI SAN FILIPPO NERI ore 20.30
VALENTINA COLADONATO soprano
WALTER ZANETTI chitarra
WORDS AND MUSIC I
Musiche di Kurtág, Dowland, Sciarrino, Castiglioni, Evangelisti, García Lorca
Giovedì 4 febbraio alle 20.30, presso l’Oratorio di San Filippo Neri (Via Manzoni 5), l’XI edizione di MICO – Musica Insieme Contemporanea ospita due solisti tra i più affermati, ed universalmente riconosciuti come interpreti di riferimento del repertorio contemporaneo: il soprano Valentina Coladonato, protagonista in sale come Teatro alla Scala, Opéra National de Paris, Musikverein di Vienna, Concertgebouw di Amsterdam, e Walter Zanetti, chitarrista pluripremiato, dalla discografia ricchissima, e dedito ai più diversi generi musicali. Il concerto sarà aperto da un breve video introduttivoche presenterà al pubblico il programma.
Perfezionatasi con Renata Scotto e Regina Resnik, Valentina Coladonato svolge un’intensa attività concertistica sui palcoscenici internazionali più prestigiosi, spaziando dalla musica barocca fino a quella contemporanea. Ha interpretato in prima esecuzione assoluta diverse composizioni di Ivan Fedele, alcune delle quali scritte appositamente per lei. È stata diretta, tra gli altri, da Riccardo Muti, Roberto Abbado, Peter Eötvos, John Axelrod, Peter Rundel, Ottavio Dantone e ha collaborato con numerosi gruppi di prassi barocca, tra i quali La Venexiana, l’Accademia Bizantina e La Stagione Armonica, e, per la musica contemporanea, con Sentieri Selvaggi, FontanaMIXensemble, Quartetto Prometeo, Ex Novo Ensemble. Formatosi presso l’École Normale de Musique “A. Cortot” di Parigi, Walter Zanetti è stato premiato in alcuni fra i più importanti concorsi internazionali per chitarra classica. La sua ricca discografia testimonia la vastità dei suoi interessi musicali: dalla tradizione afrocubana, alla prassi esecutiva barocca alle sperimentazioni nel campo dell’elettronica. Membro del FontanaMIXensemble, con il quale affronta un vasto repertorio, è docente di chitarra al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna.
Nel 1990 György Kurtág scrive What is the Word op. 30a, ispirandosi al caso dell’attrice e cantante Ildikó Monyók, che a causa di un incidente non riuscì a parlare per quasi quattro anni, per poi ritrovare la voce attraverso il canto. Il compositore sceglie un testo di Beckett in cui la domanda urgente “Che cosa è la parola?” affiora come il ritorno balbettante dal silenzio al suono. Differente è il rapporto tra parola e musica nel Così parlò Baldassarre di Niccolò Castiglioni, su testo di Baldassarre Castiglione: un raffinatissimo mondo sonoro, sospeso fra presente e passato, è rivelato attraverso un linguaggio sottilmente ironico e il gusto per l’aforisma. Il passato riemerge anche nelle celebri Lachrimaedi John Dowland, riproposte nella versione per chitarra, e nelle due opere di Salvatore Sciarrino: L’addio a Trachis IIe Mi credeva d’esser sola, rielaborazione di una tipica canzone da battello del ’700 veneziano. A riportarci nel presente è Osmosi – Idi Nicola Evangelisti, una prima esecuzione italiana. Un tributo alla parola e alla poesia popolare è infine quello di Federico García Lorca, che veste i panni del compositore con le sue Canzoni popolari spagnole. Folgorato per sua stessa ammissione dall’incontro con de Falla, attraverso di lui si accostò al ricco patrimonio sonoro della sua terra, che già da bambino lo aveva conquistato grazie ai canti dei gitani.
I biglietti per tutti i concerti di MICO saranno in venditail giorno del concertoa partire dalle 19.30 pressol’ORATORIO DI SAN FILIPPO NERI (Via Manzoni, 5).
PREZZI – Posto unico € 10 – Abbonati Musica Insieme, studenti Università e Conservatorio, Under 26€ 5