Khačaturjan e Dvořák con l'Orchestra dell'Arena
KHAČATURJAN E DVOŘÁK
PER L’OTTAVO CONCERTO
DELLA STAGIONE SINFONICA 2015-2016
AL TEATRO RISTORI DI VERONA
SABATO 2 APRILE 2016 ORE 20.30
DOMENICA 3 APRILE 2016 ORE 17.00
Sabato 2 aprile alle 20.30 con replica domenica 3 aprile alle 17.00, la Fondazione Arena propone l’ottavo Concerto al Teatro Ristori; sul podio il direttore islandese Gudni Emilsson; la solista kazaka Aiman Mussakhajayeva interpreterà il Concerto per violino e orchestra in re minore di Aram Il'ič Khačaturjan; verrà poi eseguita la Sinfonia n. 8 op. 88 in sol maggiore di Antonín Dvořák.
Scritto nel 1940, il Concertoper violino e orchestra in re minore di Aram Il'ičKhačaturjan proposto in apertura della serata, venne dedicato a David Oistrakh, che lo eseguì in prima assoluta a Mosca nel 1940; fu lo stesso violinista ad affiancare Khačaturjan nella composizione della parte solista. La partitura riscosse fin dal suo esordio un notevole successo di pubblico e critica, grazie anche alla splendida interpretazione del virtuoso violinista sovietico; inoltre, cosa che all’epoca contava maggiormente, ottenne il gradimento delle autorità, che l’anno seguente assegnarono a Khačaturjan il Premio “Stalin”.
Il linguaggio musicale del Concerto, largamente ispirato a tematiche folcloriche armene, possiede un’indubbia bellezza melodica che, unita alla maestria della scrittura, ne fa una delle composizioni più popolari presso i violinisti. Sul palco del Teatro Ristori, impegnata allo strumento solista, la musicista kazaka Aiman Mussakhajayeva.
La seconda parte prevede l’esecuzione della Sinfonia n. 8 op. 88 in sol maggiore di Dvořák, composta in poco più di due mesi ed eseguita la prima volta a Praga nel 1890 sotto la direzione dell’autore: è uno dei brani di Dvořák che risente maggiormente dell’influenza della cultura popolare boema. La partitura esprime il progressivo indebolimento delle forme strumentali classiche in favore della composizione libera, descrittiva e letteraria, espressione della maturità del compositore. Si mantiene il consueto schema classico in quattro movimenti (un Allegro, un movimento lento, un tempo di danza, un Allegro finale) sebbene siano presenti leggere variazioni: Allegro con brio, Adagio, Allegretto grazioso, Allegro ma non troppo.
Il rigore formale nei rapporti fra i temi all’interno di ogni movimento e dei quattro movimenti tra loro è tuttavia secondario rispetto alla libertà dell'invenzione melodica ricca e attraente. Il materiale musicale fortemente impregnato di ritmi e melodie popolari e il loro uso si adatta perfettamente ad esprimere la comunicativa diretta della cantabilità slava, con i suoi richiami pastorali alla vita paesana e alla tradizione del folklore. Le immagini rappresentano stati d'animo che si rifanno a un mondo originario e spontaneo di suggestioni e di simboli traducibili in un naturale fluire del discorso musicale, a cui la felicità melodica e la cura della strumentazione conferiscono straordinari caratteri di straordinaria brillantezza.
Informazioni
Biglietti
Prezzi da € 10,00 a € 24,00
Biglietteria di via Dietro Anfiteatro
Via Dietro Anfiteatro 6/b - 37121 Verona
Tel. 045 596517 - Fax 045 8013287
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Call center 045 8005151 - www.arena.it
Orari
da lunedì a venerdì 9:00-12:00 15:15-17:45
sabato 9:00-12:00
Biglietteria del Teatro Filarmonico
Via dei Mutilati 4/k - 37122 Verona
Tel. 045 8002880 - Fax 045 8013266
Orari
da lunedì a venerdì 12:00-17:45
sabato 10:00-12:45
nei giorni di spettacolo 12:00-fino a inizio spettacolo
sabato 10:00-12:45 17:00-fino a inizio spettacolo
domenica 10:00-fino a inizio spettacolo
La Biglietteria al Teatro Ristori (via Teatro Ristori, 7 - 37122 Verona) è aperta dalle due ore precedenti l’inizio dello spettacolo.