I PERCORSI TEMATICI
SPAZI ACUSTICI ED ELETTRONICI
Al Conservatorio “G. Verdi” di Milano (venerdì 14 ottobre) si apre il primo percorso con Les Espaces Acoustiques di Gérard Grisey, ciclo di sei brani per diverse formazioni, dalla viola sola alla grande orchestra, eseguiti dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino e da mdi ensemble diretti da Stefan Asbury, solista Geneviève Strosser, in collaborazione con il Conservatorio. Seguono tre appuntamenti dedicati alla viola: il primo, un recital della stessa Strosser nello splendido Coro di San Maurizio (sabato 15 ottobre), con una prima assoluta di Luca Francesconi commissionata da Milano Musica, e brani di György Ligeti, Salvatore Sciarrino, Giacinto Scelsi. Il secondo e il terzo, nella cornice della Chiesa di San Paolo Converso, in collaborazione con CLS Architetti, (domenica 16 ottobre ore 18.30 e ore 21) con Christophe Desjardins e Alvise Vidolin alla regia del suono. A Prologue di Grisey, proposto in entrambi i concerti, si affiancano anche due brani per viola sola, l’uno di Marco Stroppa, in prima assoluta, e l’altro di Ivan Fedele.
A suggello, all’Auditorium San Fedele (lunedì 17 ottobre), in coproduzione con San Fedele Musica nell’ambito della rassegna INNER_SPACES 2016-2017, la live performance audiovisiva di Francesco Fabris, vincitore del Premio San Fedele 2016, in prima assoluta, dialoga con il trittico elettronico di Bernard Parmegiani, con la regia acusmatica di Giovanni Cospito e il videomapping interattivo di Andrew Quinn.
INTONARE LA LUCE
Attorno all’esecuzione di Jour, contre-jour, per organo elettrico, tredici musicisti e nastro magnetico di Grisey, idealmente fondato sulla trasposizione acustica dell’itinerario del sole, si sviluppa il ciclo Intonare la luce. Il brano verrà eseguito dall’Ensemble Orchestral Contemporain diretto da Andrea Pestalozza insieme a Treize couleurs du soleil couchant e Seven Lakes Drive di Tristan Murail e a Intérieur Rouge di Jean-Luc Hervé, nel concerto all’Auditorium San Fedele (venerdì 4 novembre).
Al Teatro Elfo Puccini (lunedì 7 novembre), in collaborazione con lo stesso Teatro, il prestigioso Jack Quartet sarà protagonista con before the universe was born, quinto quartetto di Horatio Radulescu, insieme al Livre pour quatuor di Pierre Boulez e Tetras di lannis Xenakis.
Nell’ambito di “La Francia in scena”, l’omaggio a Hugues Dufourt, con Burning Bright, per sei percussionisti, presentato in prima italiana al Teatro Elfo Puccini (martedì 15 novembre) con le scene e la regia luci di Enrico Bagnoli, eseguito dall’ensemble francese Les Percussions de Strasbourg, chiude questo percorso d’ascolto.
INTERROGARE IL CIELO
Il brano per sax solo di Giorgio Netti necessità di interrogare il cielo ispira questo ciclo. Marcus Weiss lo inaugura al Coro di San Maurizio (sabato 22 ottobre).
Le musiche di Tristan Murail, Hugues Dufourt e Grisey saranno eseguite da mdi ensemble e dall’Ensemble da camera de laVerdi, con il soprano Donatienne Michel-Dansac, diretti da Emilio Pomarico, all’Auditorium di Milano (sabato 29 ottobre), in coproduzione con la Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico G. Verdi di Milano.
Due giornate di concerti al Pirelli HangarBicocca.
All’ombra dei Sette Palazzi Celesti di Anselm Kiefer, Le Noir de l’Étoile, per sei percussionisti disposti attorno al pubblico, nastro magnetico e trasmissione in situ di segnali astronomici, si illuminerà nell’esecuzione de Les Percussions de Strasbourg (sabato 12 novembre, ore 20.30 e domenica 13, ore 18). In apertura, due giovani gruppi da camera creano le costellazioni attorno a cui si sviluppa la musica di Grisey. Marco Danesi (clarinetto), Daniele Richiedei (violino) e Paolo Gorini (pianoforte), eseguono brani di Luca Francesconi, Tristan Murail, Kaija Saariaho, Jonathan Harvey e dello stesso Grisey, compositori diversi tra loro ma accumunati da una personale ricerca sul suono (sabato 12 novembre, ore 18). Il Quartetto Array, esplora ilgioco timbrico tra pianoforti e percussioni e l’universo rappresentato dalle loro differenze e assonanze, con Grisey, Jean-Luc Hervé, Rolf Wallin, Philippe Hurel, Hugues Dufourt (domenica 13 novembre, ore 15.30).
Al Civico Planetario “Ulrico Hoepli”, altro spazio in consonanza, in collaborazione con il Comune di Milano, si esibirà il Vagues Saxophone Quartet, e l’astrofisico Fabio Peri terrà un approfondimento sul tema della luce (sabato 19 novembre, ore 19 e ore 21.30). Il programma dei due concerti ruota attorno ad Anubis et Nout, brano di Grisey ispirato alle divinità egizie del regno dei morti e del cielo, con Kic per quartetto di sassofoni di Gabriele Cosmi, in prima esecuzione assoluta su commissione di Milano Musica.
DUE APPUNTAMENTI SATELLITE AL DI LÀ DEI PERCORSI TEMATICI
Al Conservatorio “G. Verdi” (domenica 23 ottobre) gli Ensemble del Conservatorio di Milano e del Conservatoire national supérieur de musique et de danse de Paris, diretti da Sandro Gorli e per la regia di Sonia Grandis, si esibiranno nel Ballet mécanique di George Antheil, che avrà a corollario la proiezione del leggendario omonimo film di Fernand Léger, e nell’opera comica Alfred, Alfred di Franco Donatoni. Produzione del Conservatorio di Milano, in coproduzione con il Festival e in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera, il Conservatoire national supérieur de musique e de danse de Paris, le Serate Musicali di Milano.
L’Elfo Puccini (domenica 6 novembre) sarà il palcoscenico per quattro prime esecuzioni assolute e una prima esecuzione italiana (in co-commissione con Radio France) di giovani compositori - Simone Movio, Luigi Manfrin, Esaias Järnegard, Maurizio Azzan e Turgut Erçetin -, interpretate da mdi ensemble, artist in residence 2015-2017.
APPROFONDIMENTI
Lo stretto legame tra la 25° edizione del Festival e la Francia è sottolineato dalla significativa collaborazione con l’Institut français. Nella sede milanese (CinéMagenta53, mercoledì 12 ottobre) si terrà una conversazione con ascolti e video, a cura di Carlo Maria Cella, per avvicinare il pubblico alla musica e al pensiero di Gérard Grisey.
Prende l’avvio quest’anno la collaborazione con ASPCM, Associazione per lo Studio e la Promozione della Musica Contemporanea, nell’ambito del progetto Sound of Wander, con due appuntamenti complementari ai concerti del Festival e con la partecipazione di mdi ensemble: all’Elfo Puccini (domenica 6 novembre) A Chat with Turgut Erçetin e Esaias Järnegard e all’Auditorium Lattuada (lunedì 14 novembre) dove Hugues Dufourt dialogherà con Angelo Orcalli, in collaborazione con la Civica Scuola di Musica “Claudio Abbado”, a preludio della prima italiana di Burning Bright.
Si rinnova la collaborazione di Milano Musica con il Museo del Novecento, per una Giornata Gentilucci (martedì 8 novembre), organizzata dall’Associazione Nomus e curata da Anna Maria Morazzoni e Enzo Beacco. A chiuderla un concerto “tutto Gentilucci” del Milano ‘808 Ensemble, in collaborazione con Fondazione Sergio Dragoni, Fondo Armando Gentilucci, nell’ambito del progetto Il tempo sullo sfondo. Il pensiero e le opere di Armando Gentilucci, in ricordo di Luciana Pestalozza.
Al Museo degli Strumenti Musicali del Castello Sforzesco (Sala della Balla, mercoledì 9 novembre), Massimo Cacciari e Carlo Ossola, in dialogo, introdotti da Luca Formenton, presentano il carteggio, edito da ilSaggiatore, tra Luigi Nono e Giuseppe Ungaretti, Per un sospeso fuoco. Lettere 1950-1969.
Infine, al Pirelli HangarBicocca (domenica 20 novembre), nell’ambito del progetto Costruire con la musica in coproduzione con SONG onlus - Sistema Orchestre Giovanili in Lombardia, durante la ‘Quarta Settimana del Sistema in Lombardia’, la PYO - Pasquinelli Young Orchestra, diretta da Carlo Taffuri, presenterà un laboratorio musicale dedicato a Manifestations di Grisey, per orchestra di principianti.