Premiati talenti della JuniOrchestra di Santa Cecilia
Hanno undici e sedici anni i musicisti in erba della JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia premiati da Leonardo
Il premio è stato conferito ieri nel corso della serata dedicata agli ospiti Leonardo-Finmeccanica, in occasione del concerto diretto da Antonio Pappano, a due giovanissimi musicisti, Ludovica Cordova, sedicenne violoncellista di Reggio Calabria e Carlo Mistretta, di soli undici anni, suonatore di oboe di Caltanissetta, entrambi membri della JuniOrchestra, la prima orchestra di bambini e ragazzi creata nell’ambito delle fondazioni lirico-sinfoniche italiane e attualmente composta da circa 300 strumentisti.
Il Premio Leonardo per la Musica rappresenta un punto di incontro con le nuove generazioni, uno stimolo alla loro crescita, un riconoscimento all’eccellenza e un ulteriore modo per Leonardo di “dialogare” con il territorio di riferimento. L’attenzione ai bisogni della realtà territoriale di Leonardo si esprime non solo attraverso la condivisione del know-howtecnologico, finalizzata allo sviluppo economico e sociale, ma anche attraverso la promozione della cultura in quanto base e alimento delle identità locali. In questo ambito Leonardo supporta progetti e iniziative che contribuiscano alla valorizzazione e alla divulgazione del patrimonio culturale, con il duplice obiettivo di salvaguardarne l’integrità e di trasmettere alle nuove generazioni i valori, le idee e le emozioni che sono alla base della nostra cultura e del nostro sapere.
L’Azienda ha partecipato inoltre ad importanti manifestazioni prendendo parte al Festival della Comunicazione di Camogli, al Festival della Cultura e Letteratura Ebraica a Roma, dedicata quest’anno alla scienza. Nell’ambito de La Milanesiana, il festival di letteratura, musica, cinema e scienza, l’Azienda ha promosso il Premio Leonardo Artisti dell’Innovazione. Conferito a Michael Cunningham, vincitore di un Pulitzer per il romanzo Le Ore, il premio rappresenta un riconoscimento al talento e alla forza innovativa dello scrittore americano.
Due le grandi mostre che hanno visto il coinvolgimento dell’Azienda nel 2016, Leonardo in Francia, il maestro, gli allievi, cinquecento anni dopo la traversata delle Alpi, ospitata nella sede dell’Ambasciata d’Italia a Parigi e, al Quirinale a Roma, la mostra Guttuso. Inquietudine di un realismo che raccoglie le opere di ispirazione religiosa del grande artista. Entrambe le esposizioni sono state offerte gratuitamente al pubblico.