Spotti dirige Rossini, Čajkovskij e Schumann
Continua l’attività del Teatro Carlo Felice, nonostante la chiusura al pubblico causata dall’emergenza sanitaria. A dirigere il prossimo concerto, trasmesso su Primocanale e in streaming, il giovane e già pluripremiato direttore Michele Spotti
Prosegue il ciclo di concerti del Teatro Carlo Felice di Genova in coproduzione con Primocanale Production, un’iniziativa che si svolge senza pubblico dal vivo, esclusivamente in TV e in streaming, a causa dell’emergenza sanitaria.
Il prossimo appuntamento vede sul podio dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice il ventisettenne Michele Spotti. Violinista diplomato a pieni voti al Conservatorio di Milano e in seguito, come direttore, allievo di grandi maestri come Daniele Agiman, Gianluigi Gelmetti, Gianandrea Noseda, Neeme Järvi e Gennady Rozhdestvensky, Spotti è stato premiato in importanti concorsi (secondo premio ex-eaquo, primo non assegnato, al Primo Concorso internazionale per direttori d’orchestra d’opera dell’Opéra Royale de Wallonie-Liège) e, nonostante la giovane età, ha già diretto in teatri e festival di prestigio, tra cui Opéra de Lyon, Staatsoper di Hannover, Rossini Opera Festival di Pesaro, Teatro Petruzzelli di Bari.
In programma la “Polonaise” di Čajkovskij, la danza festosa che all’inizio dell’Atto III dell’Evgenij Onegin fa da contrasto all’amore mancato tra Evgenij e Tat'ana, la Sinfonia dalla Semiramide di Rossini, uno dei “crescendo” rossiniani più irresistibili, e la più sperimentale e moderna delle sinfonie di Schumann: la n. 4 in re minore op. 120.
Il concerto verrà dapprima trasmesso dall’emittente televisiva Primocanale sabato 5 dicembre alle ore 21.00 e domenica 6 dicembre alle ore 13.00; quindi mercoledì 9 dicembre, alle ore 21.00, verrà riproposto in streaming su tutti i canali social del Teatro Carlo Felice. Il concerto rientra nell’ambito dell’iniziativa Aperti, nonostante tutto, promossa dall’ANFOLS (Associazione Nazionale Fondazioni Lirico Sinfoniche) e sostenuta dall’ANSA.