I "#maestri" ricordano Giovanni Falcone
L’eredità e l’esempio di magistrati come Giovanni Falcone e Pallo Borsellino. Alla vigilia dell’anniversario della strage di Capaci, “#maestri” - il programma di Rai Cultura condotto da Edoardo Camurri in onda venerdì 22 maggio alle 15.20 su Rai3 – affida il loro ricordo a due “docenti” d’eccezione: Maria Falcone, sorella di Giovanni; e Federico Cafiero De Raho, Procuratore nazionale antimafia.Maria Falcone ricorda l’impegno del fratello, il suo senso di dovere e lo spirito di servizio che lo portarono ad affrontare anche momenti difficili e di solitudine. E – dicendosi convinta che gli italiani abbiano capito l’importanza del suo lavoro – cita uno dei suoi richiami più forti: “Fare il proprio dovere. È in ciò che sta l’essenza stessa della dignità umana”.
Federico Cafiero De Raho ripercorre, invece, il suo lavoro da quando fu chiamato da Rocco Chinnici a occuparsi delle inchieste bancarie sulla mafia al Maxiprocesso. Il Procuratore nazionale antimafia si sofferma anche sull’intuizione di Falcone di combattere Cosa Nostra anche a livello internazionale, coinvolgendo tutto il mondo. Un uomo – sintetizza Cafiero De Raho - che ha dedicato tutta la propria vita al contrasto alle mafie, non perché amasse la repressione, ma perché vedeva in questo il riconoscimento della libertà delle persone.