L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

siracusa

Tutto Dante

Lectura Dantis


RaiStoria ore 13:00

regia Angela Tomasini - Registrazione live della performance: Carmelo Bene legge Dante. Uno spettacolo del 31 luglio 1981, a un anno dalla strage di Bologna del 2 agosto 1980, che il grande attore ha offerto ad un pubblico di oltre centomila persone.

Passato e presente


Rai3 ore 13:15 e RaiStoria ore 20:30

La nascita del capolavoro dantesco, intrecciata alla vita del suo creatore: a “Passato e Presente”, il programma di Rai Cultura in onda alle 13.15 su Rai3 e in replica alle 20.30 su Rai Storia, Paolo Mieli ospita il professor Giuseppe Ledda, docente di letteratura italiana all’Università di Bologna, membro del comitato scientifico della Società Dantesca Italiana e del Gruppo Dante dell’Associazione degli Italianisti, e autore di numerosi saggi su Dante e sulla Commedia. Il racconto della puntata, scandito dalla lettura di brani delle opere di Dante, seguirà il percorso della creazione della Commedia, legando la composizione dei canti agli episodi più significativi della vita del poeta. Il primo capitolo parte dalla fine della “Vita Nova”, dove Dante annuncia un’opera dedicata a Beatrice ascesa in Paradiso, e si chiude con la sconfitta politica e l’esilio, durante il quale il poeta definisce il suo ruolo di intellettuale, riscopre nel “Convivio” l’attualità politica dell’impero e rilegge il poema virgiliano dell’Eneide. Il secondo capitolo si concentra su “l’ideazione della Commedia e la scrittura dell’inferno” e racconta come, attraverso il recupero del modello virgiliano del viaggio nell’al di là, si realizza la sintesi tra il progetto di poema paradisiaco dedicato a Beatrice e quello politico morale dedicato a Virgilio. Il terzo capitolo si concentra infine sul sorgere e sul tramontare delle speranze politiche di Dante legate alla discesa di Arrigo VII in Italia e sul passaggio quindi “dal sogno imperiale alla città celeste: Purgatorio e Paradiso” e racconta la stesura della seconda e della terza cantica della Commedia, collegandola agli anni di esilio sino all’approdo a Verona e poi a Ravenna.

Passato e presente

RaiStoria ore 14:20

Il 24 marzo 1976, con un colpo di stato militare, il generale Jorge Videla conquista il potere in Argentina e, sospesa la Costituzione, instaura un regime di terrore che colpisce ogni forma di dissenso. A “Passato e Presente”, in onda mercoledì 24 marzo alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia, Paolo Mieli e la professoressa Benedetta Calandra raccontano la dittatura argentina. Oppositori politici, intellettuali e studenti, o semplici simpatizzanti di sinistra vengono sequestrati e fatti sparire senza pietà. I desaparecidos torturati e uccisi durante il regime di Videla saranno più di 30.000. Le madri degli scomparsi s’incontrano a Plaza de Mayo, nel centro di Buenos Aires, e in breve tempo diventano il principale gruppo di opposizione al regime. Deposto Videla nel 1981 per mano del generale Viola, la dittatura si sfalda definitivamente nel 1983, dopo la sconfitta argentina alle Falkland. Il nuovo presidente, eletto con libere elezioni, Raul Alfonsin, eredita un paese sul lastrico. Anche il percorso della giustizia sarà lungo e tortuoso: i generali condannati per violazione dei diritti umani nei processi degli anni ’80 torneranno in libertà grazie all’indulto voluto dal presidente Menem nel 1989, e bisognerà aspettare il 2003, perché la giustizia riprenda il suo corso.

Cronache dal Medioevo. Campaldino, Dante va alla guerra/strong>


RaiStoria ore 15:00

Di e con Cristoforo Gorno. Piana di Campaldino, Toscana, 11 giugno 1289, una coalizione guelfa guidata da Firenze affronta una coalizione ghibellina guidata da Arezzo. Tra i cavalieri fiorentini, in prima linea, combatte anche Dante Alighieri, poco più che ventenne. La memoria di quella battaglia lo segnerà per tutta la vita, e nel Purgatorio si ricorderà di rendere l'onore delle armi a Buonconte di Montefeltro, il nemico sconfitto. Oltre alla vita di Dante, Campaldino segnerà anche la storia italiana, con il consolidarsi dell'egemonia fiorentina e il tramonto dei ghibellini.

Lezioni di storia. Dante Alighieri


RaiStoria ore 15:30

"Dante Alighieri. Una patria lontana" con Chiara Mercuri a cura di Sara Chiaretti e Roberta Sangermano - Dall'Auditorium di Roma, le Lezioni di storia, organizzate da Laterza, indagano il carattere degli italiani.

Diario di un cronista


RaiStoria ore 16:10

di Sergio Zavoli(2001)- Diario di un cronista:una serie composta dalle grandi inchieste televisive di Sergio Zavoli.Oggi il celebre incontro a Ravenna col custode della tomba di Dante Alighieri

a.C.d.C.


RaiStoria ore 17:00

Un programma di Alessandro Barbero e Davide Savelli, Regia di Davide Savelli, Produttore Esecutivo Roberta Pulino - L'Inferno dantesco e le opere d'arte più celebri: massimi esperti e reenactment per un viaggio nella storia dell'arte attraverso le pagine del poema.

#maestri


RaiStoria ore 17:45

Rai3 e Rai Storia, #maestri dal 22 al 26 marzoAnche #maestri partecipa al Dantedì con una puntata dedicata, come primo ospite ci sarà il professor Carlo Ossola che racconterà "l'influenza di Dante e della Divina Commedia negli autori delle altre letterature del mondo". Mentre nella seconda parte la professoressa Silvia Tatti ripercorrerà "gli anni dell'esilio di Dante". Carlo Ossola, filologo, docente presso il College de France di Parigi è il presidente del comitato per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante. Silvia Tatti insegna presso il Dipartimento di Lettere e Culture moderne all'Università La Sapienza di Roma.

È l'Italia, bellezza! Alla scoperta della Val d'Orcia e delle ville dell'ozio di Tivoli


RaiStoria ore 18:30

Le città fortificate della campagna senese, un borgo fantasma in Umbria che ritorna a vivere, le magnifiche ville di Tivoli dedicate all'ozio e allo svago di imperatori e cardinali, a pochi chilometri di Roma. Nella sesta puntata di "È l'Italia, bellezza!",Francesca Fialdini ci accompagna a conoscere le regioni dell'Italia centrale. Partendo dalla Val d'Orcia, in Toscana, sito culturale del patrimonio Unesco dal 2004. Un esempio perfetto di armonia tra il lavoro dell'uomo e il paesaggio naturale, dove l'alleanza tra città e campagna, tra produttività e bellezza, ha resistito nei secoli e continua ancora oggi a guidare lo sviluppo di questo territorio. Come racconta l'affresco di Ambrogio Lorenzetti, gli "Effetti del Buon Governo", che dal Trecento accoglie il visitatore al Palazzo Pubblico di Siena per magnificargli le virtù della buona amministrazione cittadina. Siena, città priva di fiume e di ripari naturali, ha infatti saputo costruire la propria grandezza grazie al mix di ambizioni, intraprendenza e aspettative che ha guidato nei secoli l'operato delle sue classi cittadine: mercati, proprietari fondiari, aristocratici, artigiani, uomini della Chiesa. Inoltre passava da qui la Via Francigena, la strada percorsa dai pellegrini in cammino verso Roma, che ha contribuito a modificare il paesaggio della Val d'Orcia costellandolo di fattorie, ospedali, rifugi per viaggatori, eremi e luoghi dello spirito. Tra questi, il romitorio di San Romualdo dei Camaldolesi a Vivo d'Orcia, sulle cui rovine è stato poi edificato Palazzo Cervini che troneggia oggi sul borgo, lo struggente Ermicciolo del Vivo intitolato a San Benedetto oppure ancora l'Abbazia di Sant'Antimo, capolavoro dell'architettura monastica toscana.

Viva la storia Napoleone all'Isola d'Elba


RaiStoria ore 19:35

con Linda Stroppa, scritto da Fabio Pagani e Michele Imperio. Regia di Maurizio Carta. - Alcuni studenti, diversi in ogni puntata, sono stimolati dalla conduttrice Linda Stroppa, una sorta di viaggiatrice curiosa...

Alighieri Durante detto Dante


RaiStoria ore 21:10

L’infanzia e la giovinezza di Dante, la sua formazione, la vita fiorentina e l'ingresso in politica, sino al dramma dell’esilio, che coinciderà con la scrittura della sua immortale opera letteraria. Tappe ripercorse dal professor Alessandro Barbero in “Alighieri Durante, detto Dante. Vita e avventure di un uomo del Medioevo”, in onda giovedì 25 marzo alle 21.10 su Rai Storia. Un viaggio indietro nel tempo, di sette secoli, per scoprire la vita di colui che è riconosciuto universalmente come il padre della lingua italiana: Dante Alighieri, l’autore di uno dei più grandi capolavori della letteratura mondiale, la Divina Commedia, che ancora oggi continua a essere materia di studio per gli studenti delle scuole, di ricerca in ambito universitario, e fonte di ispirazione per artisti, registi, scrittori, musicisti, in tutto il pianeta. Il racconto si propone di ricostruire la “carta d’identità” di Durante Alighieri, detto Dante, attraverso le fonti disponibili agli storici: i documenti, le minute notarili, i certificati di nascita, i contratti di compravendita e, naturalmente, le “cronache” del tempo, che gli autori hanno immaginato di “far rivivere”, affidandole ad attori contemporanei che interpreteranno i cronisti di allora. Così, alla narrazione di Barbero e alle immagini dei luoghi danteschi, si alterneranno le voci, e “i volti” di Filippo e Giovanni Villani; Giovanni Boccaccio; Leonardo Bruni; il notaio Jacopo di Pandolfino; e Dino Compagni.

Italia viaggio nella bellezza. Dante, antico e onorevole cittadino di Firenze


RaiStoria ore 22:30

Un poeta, Dante, che muore in esilio nel 1321, bandito e condannato dalla sua città. Un maestro, Giotto, che nel 1337 lo celebra con un ritratto nella sua ultima fatica, il ciclo di affreschi della cappella del Palazzo del Podestà, oggi Museo del Bargello. Una città, Firenze, che in quegli anni promuove il ritorno dell’illustre cittadino che aveva bandito dal suo seno: miniatori e copisti, letterati e poeti, mercanti e notai - spesso organizzati in botteghe - danno vita a una produzione intensissima di manoscritti della Commedia. A 700 anni dalla morte, il documentario di Eugenio Farioli Vecchioli con la regia di Eva Frerè “Dante, antico e onorevole cittadino di Firenze” - in onda in prima visione giovedì 25 marzo alle 22.30 su Rai Storia per “Italia. Viaggio nella bellezza” - racconta fortuna del Sommo Poeta e della sua opera nella Firenze del Trecento. Un viaggio nel tempo, nella letteratura e nell’arte al quale contribuiscono Luca Azzetta, filologo del Università degli Studi di Firenze; Sonia Chiodo, storica dell’arte dell’Università degli Studi di Firenze; Teresa de Robertis, paleografa dell’Università degli Studi di Firenze, Cecilia Frosini, storica dell’arte dell’Opficio delle Pietre Dure di Firenze; e Paola D’Agostino, Direttrice dei Musei del Bargello. La serie di Rai Storia “Italia. Viaggio nella bellezza” propone un affascinante viaggio alla scoperta dei luoghi, delle opere e delle vicende del patrimonio culturale italiano ed è firmata da Eugenio Farioli Vecchioli, scritta con Davide Savelli, a cura di Paola Principato.

Paolo e Francesca (FILM)


RaiStoria ore 23:10

Regia di R. Matarazzo - Film 1949. Italia, XIII secolo. Due famiglie hanno appena ristabilito la pace grazie al matrimonio di Gianciotto Malatesta con la bella Francesca. Prima del matrimonio, Malatesta spedisce dalla sposa il fratello Paolo che, inevitabilmente, si innamora di Francesca.


 

 

 
 
 

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