Shokhakimov dirige la Sinfonia Dante di Liszt
L’ORCHESTRA RAI OMAGGIA DANTE IN DIRETTA-DIFFERITA SU RAI5
Aziz Shokhakimov interpreta la Sinfonia Dante di Liszt, anche in diretta su Radio3
Èdedicata a Dante Alighieri nel 700esimo anniversario della scomparsa il concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai in programma giovedì 13 maggio alle 20 all’Auditorium “Arturo Toscanini” di Torino. La serata, aperta a un pubblico in sala di duecento persone, è trasmessa da Rai Cultura in diretta-differita su Rai5 e in streaming su RaiPlay a partire dalle 21.15, con l’introduzione del linguista Gian Luigi Beccaria e del musicologo Andrea Malvano. È inoltre trasmessa in diretta su Radio3 e nel circuito Euroradio alle ore 20.
In programma la Sinfonia Dante (Eine Symphonie zu Dantes Divina Commedia) per orchestra e coro femminile di Franz Liszt. Ispirato dalla lettura della Divina Commedia e dalle trasfigurazioni figurative di alcuni grandi pittori dell’epoca, Liszt completò il lavoro nel 1856, articolandolo in tre movimenti in corrispondenza con le cantiche dantesche. L’opera è dedicata a Wagner, che cercò di dissuadere Liszt dal musicare il Paradiso, quasi a significare l’impossibilità umana di fronte alla rappresentazione del Divino. Il finale è quindi costruito su un Magnificat, intonato da voci femminili – il Coro Femminile Ruggero Maghini diretto da Claudio Chiavazza – che delineano eterea serenità.
Sul podio è impegnato il direttore uzbeko Aziz Shokhakimov, classe 1988, che a soli 22 anni ha conseguito il secondo premio alla Gustav Mahler International Conducting Competition sotto gli auspici dei Bamberger Symphoniker. Recentemente nominato Direttore musicale dell’Orchestra filarmonica di Strasburgo, Shokhakimov è stato Kapellmeister della Deutsche Oper am Rhein e dal 2006 è Direttore principale dell’Orchestra Sinfonica Nazionale dell’Uzbekistan.
Con le note sbagliate
L’emozione e il mentore
ìTra idealismo e opportunismo, un ritratto inedito di Beethoven. Piero Rattalino affronta il tema della creatività nei giovani, dei concorsi pianistici e di quanto conti oggi suscitare l’emozione nello spettatore nel secondo episodio della serie “Con le note sbagliate. Beethoven, Schubert e la visione Rattalino”, in onda giovedì 13 maggio alle 22.25 su Rai5. Nella puntata, Alessandro Taverna esegue la Sonata op. 2 n. 3 di Beethoven e la Sonata Reliquie di Schubert.
Si può fare la musica giusta con le note sbagliate? Con un linguaggio lontano da ogni tecnicismo Piero Rattalino ci guida alla riscoperta di Beethoven e Schubert attraverso un viaggio musicale e umano che diventa l’occasione per parlare di temi come il ruolo dell’interprete, la funzione della musica e il senso dello spettacolo dal vivo. Realizzata dal Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, la docuserie vede la partecipazione di sei noti pianisti italiani.