L'oratorio di Piovani con Proietti, i grandi della danza e la scuola della Scala
ORATORIO
N. Piovani La pietà
ore 10:00
Dal Teatro dell'Opera di Roma "La Pietà", Stabat Mater per due voci femminili, voce recitante e orchestra di Nicola Piovani su versi di Vincenzo Cerami. Protagonisti sul palco Amii Stewart, Maria Rita Combattelli e la voce recitante di Gigi Proietti. Regia tv di Barbara Napolitano
DOCUMENTI
Corpo di ballo
Su Rai5 (canale 23) arriva Carla Fracci
Prosegue il racconto della riapertura del Teatro alla Scala dopo il primo lockdown. In questo episodio, in onda lunedì 24 maggio alle 18.00 su Rai5, seguiamo il complicato ed esaltante percorso per portare in scena Giselle. "Giselle salva Albrecht sorreggendolo e danzando con lui per tutta la notte". Il nuovo direttore ha preparato un colpo di scena per la compagnia: l’arrivo di Carla Fracci per la messa in scena di Giselle.
La scuola di ballo del Teatro alla Scala
A seguire, alle 18.30, in prima visione “La scuola di ballo del Teatro alla Scala”. La direttrice della scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano, Anna Trina, illustra la storia della scuola della Scala, le sue caratteristiche e le principali posizioni della danza classica con l'aiuto dei suoi allievi. Sequenze di balletti interpretati dagli allievi della scuola di ballo del Teatro alla Scala.
Serge Lifar, a passi di danza verso il futuro
un rivoluzionario della danza
Parigi, inizi del XX secolo. Con un approccio radicale e coreografie rivoluzionarie, il maître de ballet Serge Lifar ridefinisce il balletto neoclassico, e il futuro stesso della danza. Lo racconta il documentario “Serge Lifar, a passi di danza verso il futuro”, in onda lunedì 24 maggio alle 19.30 su Rai5. Parigi, città rinomata per il suo amore per l'arte, per il balletto è meglio conosciuta grazie a un immigrato russo di nome Serge Lifar. Con la sua indiscutibile presenza scenica, Lifar cominciò la sua movimentata carriera lavorando con Sergej Djagilev, fondatore dei Ballets Russes. Tuttavia, Lifar non fu solo una star sul palco, ma anche un influente coreografo e una delle figure di spicco del rinnovamento del balletto francese del XX secolo, collaborando con artisti come Jean Cocteau, Pablo Picasso e Coco Chanel. Convinto che la danza potesse esistere al di fuori della musica, Lifar osò coreografie rivoluzionarie che sarebbero arrivate a ridefinire il balletto neoclassico e persino il futuro stesso della danza. Attraverso l’accesso esclusivo agli archivi personali di questa étoile e le interviste con i ballerini e coreografi di oggi, il documentario traccia un racconto intimo della vita di Serge Lifar e illustra chi è l'uomo dietro la fama artistica e la continuità duratura del suo rivoluzionario lavoro.