Concerti, tournée, open e digitale
La quarantaduesima stagione in abbonamento della Filarmonica della Scala s’inaugura lunedì 23 gennaio 2023 alle ore 20 con il direttore Lahav Shani. Unanimemente considerato uno dei più brillanti talenti della nuova generazione, al trentatreenne direttore israeliano è affidata l’apertura del nuovo ciclo, confermando l’attenzione che da sempre la Filarmonica riserva alle più interessanti promesse del panorama musicale internazionale.
Nel nuovo cartellone, firmato da Etienne Reymond, giovani artisti di talento e grandi interpreti si susseguono in uno stimolante confronto tra generazioni, sul podio come tra i solisti: il direttore principale Riccardo Chailly dirige due concerti con la presenza del violinista di origini armene Emmanuel Tjeknavorian, che il pubblico ha già apprezzato sia alla Scala che in tournée, e di Hilary Hahn, la violinista vincitrice di tre Grammy Awards attesa per il suo debutto.Gianandrea Noseda è accompagnato da Maria João Pires, pianista dalla sensibilità spiccata e amata dal pubblico, mentre debuttano il direttore Pablo Heras-Casado – atteso nel 2020 ma costretto a posticipare dalla chiusura dei teatri – con Jan Lisiecki al pianoforte, e il direttore Andrés Orozco-Estrada con il brillante soprano Christiane Karg. Gradito ritorno è quello di Vasily Petrenko, anch’egli accompagnato da una delle massime violiniste del nostro tempo, la tedesca Isabelle Faust. Con i suoi oltre centoventi concerti Myung-Whun Chung è di casa con la Filarmonica, mentre torna alla Scala il direttore Semyon Bychkov, alla guida della Czech Philharmonic, orchestra ospite di questa stagione. Uno sguardo filologico sul classicismo è quello che restituisce Ottavio Dantone, ancora una volta con la presenza di una giovane artista qual è il mezzo-soprano Cecilia Molinari.
Nel programma partiture cardine del repertorio sinfonico si alternano a nuovi ascolti. Tre concerti monografici affrontano la musica di Prokof’ev e Brahms con Chailly, inclusa la prima esecuzione in stagione della Sinfonia n. 7 di Prokof’ev, e di Berlioz con Andrés Orozco-Estrada, che presenta le sei melodie per soprano Les Nuits d’été per la prima volta in stagione, nell’interpretazione di Christiane Karg. Per la prima volta sui leggii c’è sicuramente la cantata Berenice che fai e la Sinfonia “col rullo di timpani” n. 103 di Haydn dirette da Dantone, Short Ride in a Fast Machine di John Adams con Vasily Petrenko e il Concerto Românesc di Ligeti, omaggio al compositore nel centenario della nascita, con Pablo Heras-Casado.
Ai concerti in abbonamento al Teatro alla Scala fanno eco gli appuntamenti internazionali in tournée con il direttore Riccardo Chailly e il ritorno nelle grandi capitali come Parigi, Monaco, Budapest, Amsterdam, Vienna.
Nasce l’App PlayFilarmonica, realizzata con il partner Musicom Audio Streaming, per ascoltare i concerti della Filarmonica su smartphone e tablet. Scaricabile gratuitamente per Android e iOS (Playfilarmonica.musicom.it), l’App raccoglie le registrazioni live dei concerti oltre ad approfondimenti tematici e guide all’ascolto. Sempre con Musicom è stato realizzato il documentario a puntate che Rai Cultura trasmetterà su Rai5 e RaiPlay a novembre in uno speciale dedicato al 40° anniversario dell’Orchestra.
Rinnovo abbonamenti
La prelazione per il rinnovo degli abbonamenti in palco e platea potrà essere esercitata dal 19 al 30 settembre 2022, dal lunedì al venerdì, presso la filiale UniCredit in Verdi 7, Milano nei seguenti orari 10.00 – 13.00 / 14.45 – 16.15.
Il rinnovo degli abbonamenti dei posti in galleria per la Stagione 2022 si effettuerà presso la sede dell'Associazione in Piazza Diaz 6 nei giorni 6 – 7 ottobre 2022 dalle 10.00 alle 17.00. Per nuove sottoscrizioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
I concerti al Teatro alla Scala
La nuova stagione s’inaugura lunedì 23 gennaio 2023 al Teatro alla Scala con il ritorno sul podio di Lahav Shani, dopo il successo del debutto dello scorso maggio. Il trentatreenne direttore israeliano è il successore di Zubin Mehta alla guida della Israel Philharmonic Orchestra e il più giovane direttore principale nella storia della Rotterdam Philharmonic Orchestra.
Per il primo dei due concerti in programma (30 gennaio) il direttore principale Riccardo Chailly è affiancato dal violinista Emmanuel Tjeknavorian, che il pubblico della Filarmonica ha già avuto modo di apprezzare nelle recenti stagioni. Il programma è interamente dedicato a Sergej Prokof’ev: la prima Sinfonia in re maggiore e l’ultima in do diesis minore sono accostate al Concerto per violino op. 19.
Ottavio Dantone torna a dirigere la Filarmonica (20 febbraio) con un programma raffinato che accosta la Sinfonia n. 103 “col rullo di timpani” di Haydn alla Praga di Mozart. Il concerto si conclude con la Cantata Berenice che fai?, presentata per la prima volta in stagione con la voce del giovane soprano Cecilia Molinari.
Il rituale e sempre molto atteso appuntamento con Myung-Whun Chung (13 marzo), tra i direttori più assidui al Teatro alla Scala e in tournée, porta sui leggii due capolavori del repertorio sinfonico: l’Incompiuta di Schubert e la Quarta sinfonia di Brahms.
Gianandrea Noseda si conferma tra i direttori sempre più presenti sul podio degli scaligeri, affiancato in quest’occasione (27 marzo) dalla pianista portoghese Maria João Pires, ospite in stagione dopo sette anni e interprete del Concerto n. 9 Jeunehomme di Mozart. Nella seconda parte del concerto Noseda dirige L’oiseau de feu di Igor Stravinskij nella versione completa del balletto scritta tra il 1909 e il 1910.
L’orchestra ospite di questa stagione è la Czech Philharmonic (3 aprile), formazione tra le più vecchie d’Europa tenuta a battesimo nel 1896 da Antonín Dvořák. Arriva al Teatro alla Scala con il suo direttore principale Semyon Bychkov, sui leggii la Sesta Sinfonia di Mahler.
Sotto la guida di Riccardo Chailly debutta per la prima volta al Teatro alla Scala Hilary Hahn (22 maggio), superstar del violino vincitrice di tre Grammy Awards e nominata “America’s Best Young Classical Musician” dal Time nel 2001. Hahn interpreta il Concerto per violino e orchestra op. 77 di Brahms, seguito dalla Sinfonia n. 1 op. 68.
Al debutto anche il direttore spagnolo Pablo Heras-Casado (29 maggio), protagonista insieme al giovane pianista canadese Jan Lisiecki. Il concerto si apre con il Concert Românesc in omaggio a György Ligeti nel centenario della nascita, seguono il Terzo Concerto per pianoforte di Beethoven e la Sinfonia n. 8 di Dvořák.
Finalmente al Teatro alla Scala il direttore colombiano Andrés Orozco-Estrada (1° ottobre), che ha diretto la Filarmonica in tournée nel 2021 a Praga, Grafenegg, Bucarest, Dortmund, Lussemburgo, Essen, Hannover e Monaco. Il programma è tutto dedicato a Hector Berlioz, con Le Carnaval romain, la raccolta di melodie Les nuits d’été interpretata da Christiane Karg, e la celebre Symphonie fantastique.
La stagione si chiude (20 novembre) con Vasily Petrenko e un’altra grande violinista, Isabelle Faust, che affronta il Concerto n. 2 di Béla Bartók. Petrenko presenta per la prima volta in stagione Short Ride in a Fast Machine di John Adams, e conclude con le Danze sinfoniche op. 45 di Sergej Rachmaninov.
La Stagione Sinfonica del Teatro alla Scala
Nell’ambito della convenzione con il Teatro, la Filarmonica della Scala è impegnata anche nella Stagione Sinfonica. Il calendario si apre con la Sinfonia n. 3 di Mahler per contralto, coro femminile, coro di bambini e orchestra diretta da Daniele Gatti (9-12 novembre 2022); Riccardo Chailly dedica un concerto a Čajkovskij con il concerto per violino, protagonista Daniel Lozakovich, e la Sinfonia n. 6 (16-19 gennaio 2023); torna sul podio Daniel Harding con le ultime tre sinfonie di Mozart (15-18 febbraio 2023); Lorenzo Viotti accosta il Concerto per violino di Erich Korngold, solista Marc Bouchkov, a Tod und Verklärung di Richard Strauss (6-10 marzo). Il giovane direttore Timur Zangiev torna alla Scala con la Sinfonia n. 5 di Čajkovskij e la Sinfonia n. 5 di Šostakovič (24-28 aprile 2023). Per il suo secondo concerto del ciclo Riccardo Chailly propone laSinfonia n. 8 “dei Mille” di Mahler (18-20 maggio 2023). La stagione si conclude con Zubin Mehta, impegnato nella Turangalîla-Symphonie di Messiaen con la partecipazione della pianista Yuja Wang (11-14 ottobre 2023).
I concerti in tournée
Anche per il 2023 l’orchestra ha in programma un ricco calendario di concerti all’estero. Prima tappa il 29 gennaio alla Philharmonie di Parigi, con Riccardo Chailly e il violinista Emmanuel Tjeknavorian. La tournée prosegue a Colonia (3 febbraio), Monaco (4 febbraio), Essen (5 febbraio), Lussemburgo (6 febbraio), per concludersi il 7 febbraio al Concertgebouw di Amsterdam.
A maggio l’orchestra torna in viaggio, sempre guidata da Riccardo Chailly, con quattro date a Budapest (8 maggio), Vienna (9 maggio), Linz (10 maggio) e Amburgo (23 maggio). Gran finale alla Elbphilharmonie di Amburgo con la violinista Hilary Hahn.
Pubblico e Sostenitori
L’attività della Filarmonica della Scala non attinge a fondi pubblici ed è sostenuta interamente dal Main Partner UniCredit con il supporto dello Sponsor Allianz. Sono Mecenati: Esselunga S.p.A., Fondazione Bracco, PradaBianchi Marina, Rosetti Marino S.p.A. Sono Sostenitori tutti gli abbonati che contribuiscono ogni anno alla realizzazione della Stagione di Concerti rinnovando le loro sottoscrizioni.
Filarmonica Digitale
A novembre un documentario in quattro episodi prodotto da Musicom.it in onda su Rai5
In occasione del 40° anniversario della Filarmonica della Scala Musicom.it ha prodotto per Rai Cultura un documentario che sarà trasmesso in quattro episodi a novembre su Rai5 e disponibile su RaiPlay.
I quattro episodi, con la regia di Andrea Franceschini, ripercorrono alcuni dei momenti più significativi dell’orchestra, accostando riprese storiche a nuovi contributi realizzati per l’occasione con interviste a protagonisti della vita musicale, artistico-culturale e imprenditoriale di Milano. Dal 1982 a oggi il racconto ripercorre la storia della Filarmonica, dal fondatore Claudio Abbado al direttore principale Riccardo Chailly, passando per i direttori più significativi per la storia dell’orchestra.
Tra i contributi quelli di Fedele Confalonieri, Marcello Flores D’Arcais, Angelo Foletto, Stefano Jacini, Silvia Lelli, Giuseppina Manin, Ernesto Schiavi, Gian Giacomo Schiavi e i professori d’orchestra della Filarmonica della Scala.
PlayFilarmonica: la musica della Filarmonica su smartphone e tablet
Da oggi è disponibile l’App PlayFilarmonica, realizzata da Musicom.it, per ascoltare i concerti della Filarmonica su smartphone e tablet. L’App è scaricabile gratuitamente per Android e iOS (Playfilarmonica.musicom.it) e raccoglie le registrazioni live dei concerti realizzate in oltre dieci anni di repertorio al Teatro alla Scala. Sono inoltre a disposizione approfondimenti, percorsi tematici e guide introduttive all’ascolto. Si potranno ascoltare interi brani o singoli movimenti, scaricabili in-app anche quando non si è connessi alla rete. Download e iscrizione saranno sempre gratuiti, ma nella sua fase di lancio e fino agli inizi del 2023 l’App viene messa a disposizione nella sua versione Premium, così da consentire al pubblico l’utilizzo di tutte le funzionalità senza alcuna limitazione.
Open Filarmonica
Concerti in piazza, prove aperte, progetti didattici, borse di studio, dischi: sono tante le iniziative per valorizzare e condividere il patrimonio musicale della Filarmonica della Scala coinvolgendo le associazioni non profit, i bambini, le scuole e direttamente i cittadini. Un modello avanzato d’interazione con il territorio e le istituzioni pubbliche, e il sostegno del Main Partner UniCredit, volto allo sviluppo della cultura musicale per un pubblico sempre più ampio.
Prove Aperte: un impegno per il sociale
Seguite da un pubblico sempre più fedele che negli anni ne ha decretato il successo, le Prove Aperte hanno superato il traguardo dei dieci anni con oltre un milione e trecentomila euro raccolti e destinati allo sviluppo e alla promozione sociale: un progetto che rappresenta un importante sostegno al mondo del non profit milanese e che permette a tutti gli appassionati maggiori possibilità di accesso al Teatro alla Scala, grazie anche al sostegno di UniCredit Foundation che individua l’area d’intervento, valuta i progetti delle organizzazioni non profit e garantisce la copertura dei costi organizzativi.
Sound, Music!
Anche quest’anno i bambini sono i protagonisti di Sound, Music!, il progetto didattico sulla musica sinfonica dedicato ai più piccoli. Un programma articolato con attività di approfondimento, fuori e dentro la classe, off line e on line, permette agli allievi delle scuole primarie milanesi di conoscere, divertendosi, il repertorio dei grandi capolavori, prima di partecipare al concerto-spettacolo conclusivo: un percorso multidisciplinare tematico, attraverso brani celebri del repertorio sinfonico, in cui si impara da e con la musica.
Concerto per Milano: l’abbraccio della città
Il concerto gratuito della Filarmonica in Piazza Duomo è divenuto il più atteso appuntamento musicale cittadino d’inizio estate e un importante avvenimento internazionale che Milano condivide con capitali come Vienna, Londra, Berlino. Diretto da Riccardo Chailly, e trasmesso ogni anno in diretta Tv su Rai5 e all’estero in oltre venti paesi, Concerto per Milano che porta la musica e i suoi protagonisti fuori dai luoghi usuali, nel cuore della città. In dieci edizioni vi hanno preso parte Esa-Pekka Salonen, Stefano Bollani, Lang Lang, David Garrett, Martha Argerich, Nikolaj Znaider, Denis Matsuev.
Borse di studio: sostenere il talento
La Filarmonica sostiene giovani e talentuosi musicisti all’inizio della loro carriera con le Borse di studio “Maura Giorgetti”. Il bando annuale è stato istituito nel 2012 in occasione del trentennale della Filarmonica. Il premio è pensato per sostenere i musicisti più meritevoli in una fase particolarmente delicata del proprio percorso di studio. Molti dei vincitori delle passate edizioni sono avviati a importanti carriere professionali.
Le iniziative Open Filarmonica 2023 saranno annunciate nel corso della Stagione.
I prossimi appuntamenti 2022
La stagione in corso per il 2022 prosegue al Teatro alla Scala domenica 23 ottobre con il concerto diretto da Riccardo Chailly che vede il debutto del violoncellista Pablo Ferrández. Vincitore del XV Concorso Internazionale Čajkovskij e artista SONY Classical a soli 30 anni, Ferrández è uno dei più apprezzati talenti della sua generazione e fa la sua apparizione alla Scala come interprete del concerto di Robert Schumann. In programma anche la nuova commissione Filarmonica a Ivan Fedele Due letture del tempo e la Sinfonia in re minore di César Franck. Alle ore 10:30 di domenica 23 ottobre, l’ultima Prova Aperta della stagione è a favore di LILT Milano Monza Brianza APS.
Lunedì 14 novembre la stagione del quarantesimo anniversario si chiude con Thomas Adès, tra i più interessanti musicisti del Regno Unito, compositore, pianista e direttore d’orchestra. I suoi lavori sono eseguiti in tutto il mondo, dalla Philharmonie di Berlino alla Metropolitan Opera – The Tempest è in programma al Teatro alla Scala – grazie a un linguaggio musicale diretto e attuale, capace di comunicare con il pubblico. Oltre al suo brano sinfonico Asyla, il programma del concerto comprende Repression del giovane compositore cinese Yikeshan Abudushalamu, classe 1985 e vincitore del Premio Berio, la Sinfonia da requiem di Benjamin Britten e un omaggio all’Italia, con Feste Romane di Ottorino Respighi.
C’è grande attesa per l’appuntamento straordinario con John Williams, lunedì 12 dicembre al Teatro alla Scala. Tra i compositori statunitensi più conosciuti – accanto a musicisti del calibro di Philip Sousa, Aaron Copland e Leonard Bernstein – John Williams vanta una lista cospicua di riconoscimenti, tra i quali cinque Oscar, numerosi dischi d’oro e di platino, due vittorie agli Emmy, tre ai Golden Globe e venticinque Grammy. Autore di partiture iconiche divenute celebri grazie a titoli quali Star Wars, Harry Potter, Indiana Jones e Jurassic Park Williams è senza dubbio uno dei compositori per il cinema più rispettati e l’appuntamento con la Filarmonica della Scala sarà un’occasione imperdibile per celebrare la carriera di un gigante della musica attraverso i suoi brani più conosciuti.