Giochi neoclassici al ridotto del Regio
Domenica 24 Françaix e Prokofiev
con l’Ensemble della Filarmonica Toscanini
Il Concerto Aperitivo di domenica prossima, 24 gennaio, ha come titolo programmatico “Giochi neoclassici”, in omaggio alle caratteristiche dei brani che saranno eseguiti dall’Ensemble della Filarmonica Arturo Toscanini guidato da Viktoria Borissova. La rassegna organizzata congiuntamente da Fondazione Arturo Toscanini e Fondazione Teatro Regio di Parma e divenuta ormai un appuntamento consueto della domenica mattina, presenta infatti un concerto dedicato alle musiche di due autori come Jean Françaix e Sergej Prokof'ev che hanno fatto dei riferimenti alla tradizione classica un preciso segno del loro percorso di compositori del Novecento. Françaix (1912-1997), pianista di grande talento oltre che raffinato e prolifico compositore, allievo della leggendaria Nadia Boulanger a Parigi, è stato uno dei più significativi esponenti del neoclassicismo musicale, la corrente della musica colta che si è affermata fra gli anni Venti e Trenta del Novecento, in opposizione alle sperimentazioni atonali e dodecafoniche: il suo Trio à cordes (per violino, viola e violoncello) che apre il programma è un’opera giovanile (1933) ma rivela già le doti del suo autore. Sarà seguito dal Quatuor avec Cor anglais (per corno inglese, violino, viola e violoncello), opera del 1970/1, che Françaix scrisse nella sua piena maturità espressiva. Il nome di Sergej Prokofiev (1891-1953) è invece quello di uno dei grandissimi del Novecento, un autore poliedrico che fu anche tra i primi a scrivere musiche per il cinema (basterebbe il solo Alexander Nevskij a ricordarne la grandezza). Fu anch’egli un attento cultore della tradizione classica, pur senza rinunciare ad essere parte dei fermenti intellettuali del suo tempo: il suo Quintetto in sol minore op.39 (per oboe, clarinetto, violino, viola, contrabbasso) fu scritto nel 1924, durante il soggiorno dell’autore a Parigi, ed è strettamente correlato al suo balletto Trapèze, le cui musiche gli furono commissionate per un ensemble di soli cinque esecutori. Prokof'ev le trasportò in questo Quintetto (ed anche nel suo Divertimento op.43) che debuttò poi a Mosca nel 1927.
L’Ensemble della Filarmonica Toscanini è formato, oltre che da Viktoria Borissova al violino, da Carmen Condur (viola), Vincenzo Fossanova (violoncello), Claudio Saguatti (contrabbasso), Massimo Parcianello (oboe e corno inglese) e Miriam Caldarini (clarinetto). L’appuntamento al Ridotto del Teatro Regio è previsto per le ore 11 di domenica 20. Come di consueto, i locali del Gran Caffè del Teatro ospiteranno, al termine del concerto, l’aperitivo offerto agli spettatori. I biglietti rimasti sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Regio, aperta da martedì a sabato dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 17 alle 19, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.., tel. 0521-203999. Il prezzo del posto unico numerato per il singolo concerto è di 14 euro (5 euro per i minori di 14 anni). La domenica del concerto la biglietteria del Teatro Regio aprirà a partire dalle 10. I Concerti Aperitivo al Ridotto del Regio sono sostenuti da Cepim, come partner istituzionale della Filarmonica Toscanini, e da Hera Comm, come partner principale della Fondazione Toscanini. Il prossimo appuntamento, è in calendario per domenica 7 febbraio, sempre alle 11, con musiche le musiche di celebri film trascritte per quartetto.