Addio a Gossett: studiò Verdi con libertà e rigore
L'Istituto nazionale di studi verdiani ricorda Philip Gossett, eminente musicologo, illuminato studioso, raffinato divulgatore. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile in tutta la comunità scientifica e culturale. Ha saputo dare agli studi sul teatro musicale del XIX secolo nuove aperture e rinnovato impulso, coniugando sapientemente libertà intellettuale e rigore metodologico.
Pionieristico è stato il suo impegno nelle edizioni critiche delle opere di Gioachino Rossini e Giuseppe Verdi, fondante nel delinearne ragioni e criteri.
Gli innumerevoli studi pubblicati restano riferimento imprescindibile per la comunità scientifica, con aperture briose come nel suo volume Dive e maestri.
Intellettuale entusiasta, ha saputo stimolare studi e ricerche nelle nuove generazioni di musicologi con dialogo sempre aperto e generoso.
A noi, oggi, resta il compito di raccogliere la sua preziosa eredità intellettuale e di trasmetterla alle generazioni future.