Danza, Opera e Concerti
Sono molte le registrazioni d'archivio, ma anche le prime tv e le dirette in programma questa settimana su Rai5. In particolare si segnalano il concerti dell'Orchestra rai diretta da Daniele Gatti e dell'Accademia di Santa Cecilia con Pappano sul Podio e Beatrice rana al pianoforte, l'opera Marino Faliero dal Festival Donizetti di Bergamo con Michele Pertusi protagonista.
Domenica 15 novembre
Domenica all’opera
Omaggio a Jonathan Miller
G. Puccini, La bohème (2001)
A un anno dalla scomparsa avvenuta a Londra il 27 novembre 2019, Rai Cultura ricorda l’autore e regista d’opera e di teatro britannico Jonathan Miller con un ciclo di opere in onda fino al 22 novembre, ogni domenica mattina su Rai5.
L’omaggio prosegue domenica 15 novembre alle 10.00 su Rai5 con “La bohème”, diretta da Miller nel 2001 per il Maggio Musicale Fiorentino con la direzione musicale del maestro Daniel Oren e la scenografia di Dante Ferretti. Nel cast le voci di Aquiles Machado, Fiorenza Cedolins, Manuel Lanza, Daniela Schillaci, José Fardilha, Giovan Battista Parodi. Regia tv di Paola Longobardo.
L’omaggio si chiuderà la domenica successiva con “La fanciulla del West” che Miller firmò nel 1991 per il Teatro alla Scala, con Plácido Domingo sul palco.
PROVE e CONCERTO
Muti-McGill: Prove e Concerto (4 puntate)
Pt 3 - Muti e McGill provano Cappa e Verdi
domenica 15 novembre ore 18:45
Quattro appuntamenti con il Maestro Riccardo Muti, che alternando tecnica e aneddoti, svela i segreti e l'architettura di alcuni capolavori della musica colta. Per il 2020, ad affiancare il Maestro Muti è, in tre appuntamenti del ciclo, David McGill, per quasi vent’anni primo fagotto alla Chicago Symphony Orchestra e uno dei maggiori virtuosi di questo strumento. In programma, le prove e il concerto della Sinfonia Haffner di Mozart, il Concerto in Si bemolle maggiore per fagotto e orchestra K191 sempre di Mozart, le sinfonie dalle opere Giovanna d’Arco e La battaglia di Legnano, di Verdi, con l’ausilio dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini.
Nell’appuntamento in onda giovedì 12 novembre alle 21.15 (repliche sabato 14 alle 11:00 e domenica 15 alle 18:45) il maestro Muti e il solista McGill, con l’Orchestra Cherubini, provano "Fantasia per fagotto su vari pensieri del Trovatore del Maestro Giuseppe Verdi" di Francesco Cappa. Il maestro Muti e l'Orchestra Cherubini provano anche Sinfonia da "Giovanna d’Arco" e Sinfonia da "La battaglia di Legnano” di Giuseppe Verdi.
Lezioni di suono
Berio - Brahms
ore 19:49
Proseguono gli appuntamenti con le “Lezioni di suono” interamente dedicate al particolare rapporto che Luciano Berio trattenne con i grandi capolavori del passato. Nella seconda lezione, in onda giovedì 12 novembre alle 22.15 su Rai5 (repliche sabato 14 alle 12:00 e domenica 15 alle 19:49), il musicologo Guido Barbieri a fianco del solista Luca Lucchetta e dell'Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius, spiega come Berio ha trasformato la Sonata per clarinetto e pianoforte opera 120 di Johannes Brahms. Questa volta Berio trasforma l’originale in un vero e proprio concerto per clarinetto attraverso una ricostruzione filologica e al tempo stesso fantasiosa.
Nell’ultima lezione, in onda il giovedì successivo, il critico musicale Sandro Cappelletto spiega come Berio ha reinventato le Romanze di Giuseppe Verdi.
CONCERTO
ORCHESTRA RAI: DANIELE GATTI INTERPRETA WAGNER E BEETHOVEN
Giovedì 5 novembre alle 20.30 in diretta streaming su www.raicultura.it e su Radio3, senza pubblico in sala
Domenica 15 novembre alle 21.15
Dopo i tre “Concerti di Primavera” e dopo la serata inaugurale dei “Concerti d'autunno” dello scorso settembre, torna sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Daniele Gatti, protagonista del concerto di giovedì 5 novembre alle 20.30. A seguito del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre, l’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino non può accogliere il pubblico in sala. Il concerto trasmesso in streaming audio-video sul portale di Rai Cultura (www.raicultura.it) e in diretta su Radio3 sarà anche proposto in differita su Rai5 domenica 15 novembre in prima serata alle 21.15. Le indicazioni per il rimborso dei biglietti annullati per il pubblico in sala saranno comunicate nel dettaglio sul sito dell’Orchestra Rai e sui social media a partire da martedì 10 novembre.
Daniele Gatti è Direttore musicale dell’Opera di Roma e dell’Orchestra Mozart, ed è Consulente artistico della Mahler Chamber Orchestra. Ha ricoperto incarichi presso orchestre come quella del Concertgebouw di Amsterdam, dell’Accademia di Santa Cecilia, presso la Royal Philharmonic Orchestra e la Royal Opera House di Londra. I Berliner e i Wiener Philharmoniker, la Staatskapelle di Dresda, la Symphonieorchestrer des Bayerisches Rundfunk e la Filarmonica della Scala sono alcune delle istituzioni sinfoniche che dirige regolarmente.
Il programma musicale è modificato rispetto a quello comunicato inizialmente, per coinvolgere un organico orchestrale più ridotto, nel rispetto delle misure di sicurezza imposte dall’emergenza sanitaria. La serata si apre con il Siegfried-Idyll (Idillio di Sigfrido), composizione cameristica scritta da Richard Wagner nel 1870 come regalo per la moglie Cosima dopo la nascita del figlio Siegfried, eseguito nella villa di famiglia la mattina di Natale del 1870, giorno del trentatreesimo compleanno di lei.
A seguire la Sinfonia n. 6 in fa maggiore op. 68, detta “Pastorale”, con la quale l’Orchestra della Rai e Daniele Gatti proseguono il loro omaggio a Ludwig van Beethoven nel 250esimo anniversario della nascita, dopo l’esecuzione delle Sinfonie n. 4 e n. 7 proposte il 17 settembre. L’opera fu ultimata nel 1808 e diretta per la prima volta dall’autore nel dicembre di quell’anno al Theater an der Wien. Segna un momento di trasfigurazione idilliaca nell’esistenza del genio beethoveniano, sempre scosso dall’intensità del sentire e del soffrire. «Più espressione del sentimento che pittura», il brano prende le distanze dal descrittivismo musicale, elevando l’intima comunione con la natura campestre a senso di religioso stupore e di rapita ammirazione dell’uomo di fronte alla bellezza del creato.
Lunedì 16 novembre
DANZA
Divina Commedia Ballo 1265
ore 10:00
Dal Salone dei Cinquecento di Firenze Ballo 1265. Virgilio Sieni incontra la Divina Commedia: Inferno, Purgatorio e Paradiso diventano le stazioni di un viaggio iniziatico scandito dalla misura della terzina dantesca dispersa nelle articolazioni del corpo. Regia tv di Felice Cappa
CONCERTO
Orchestra Rai: Valcuha dirige Wagner, Strauss e Webern
ore 17:30
Dall’Auditorium di Torino Richard Wagner Idillio di Sigfrido, Richard Strauss, Quattro ultimi Lieder su liriche di Hermann Hesse e Joseph von Eichendorff, Anton Webern Passacaglia op. 1, Richard Strauss Morte e trasfigurazione e poema sinfonico op. 24; direttor Juraj Valcuha soprano Krassimira Stoyanova.
Martedì 17 novembre
DANZA
Don Q
ore 10:00
Dal Teatro Valli di Reggio Emilia Don Q, balletto di Scigliano per Aterballetto. Ispirato al cavaliere/antieroe di Cervantes, si allontana dalla consueta immagine ballettistica per abbracciare dinamiche e ideologie più contemporanee, votate a una scelta di non-omologazione al resto del mondo. Regia tv di Cristina Fayad
CONCERTO
Barenboim e Du Pré suonano Brahms
ore 18:00
Daniel Barenboim al pianoforte e Jacqueline Du Prè al violoncello eseguono: Brahms, Sonata per violoncello e pianoforte in fa maggiore op.99.
PRIMA DELLA PRIMA
Svanda, dudák (2014)
ore 18:30
Svanda dudák di Jaromír Weinberger dal Teatro Massimo di Palermo. Poco nota fuori dai confini della Repubblica Ceca e dei paesi dell'Europa orientale, è un'opera dai temi fortemente radicati nella cultura popolare boema, in cui convergono melodie popolari, spunti jazz, e riferimenti alla tradizione di Smetana e Dvorák.
Mercoledì 18 novembre
OPERA
G. Rossini, Il turco in Italia (1997)
ore 10:00
Dal Teatro Ponchielli di Cremona Il turco in Italia di Rossini con la direzione musicale di Riccardo Chailly, la regia di Giancarlo Cobelli, le scene e costumi di Paolo Tommasi. Protagonisti sul palco Mariella Devia, Michele Pertusi, Alfonso Antoniozzi, Roberto de Candia, Paul Austin Kelly. Regia tv di Tina Protasoni
PETRUSKA
Douce France pt 5
ore 17:38
Michele dall'Ongaro incontra il grande violoncellista Mischa Maisky, allievo di Rostropovich, dopo aver presentato Camille Saint-Saëns, protagonista della musica francese dal Secondo Impero. Ne parla con Enzo Restagno e con il sassofonista Mario Marzi che ci fa ascoltare le potenzialità espressive dello strumento.
CONCERTO
Beatrice Rana e Antonio Pappano con Santa Cecilia
Mercoledì 18 novembre con musiche di Schumann, Schönberg e Mozart
ore 21:15
Sono la giovane stella del pianismo internazionale Beatrice Rana e Sir Antonio Pappano i protagonisti del concerto dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia che Rai Cultura trasmette mercoledì 18 novembre alle 21.15 su Rai5. Registrata all'inizio di novembre all'Auditorium Parco della Musica di Roma, in una Sala Santa Cecilia priva di pubblico secondo le norme del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre, la serata vede in programma il Concerto per pianoforte in la minore di Robert Schumann, con la pianista salentina Beatrice Rana in veste di solista. Presentato dall’autore a Lipsia nel 1846, è considerato uno dei brani più rappresentativi della complessa personalità musicale del compositore e uno dei più celebri concerti romantici. A seguire laKammersymphonie op. 9 nella quale Arnold Schönberg rompe il legame con il passato e inizia l’esplorazione del percorso dodecafonico che diventerà il tratto distintivo della sua arte. Il programma si conclude con l’energia trascinante della Sinfonia n. 35 di Wolfgang Amadeus Mozart, detta “Haffner” dal nome del committente, per il quale il compositore scrisse nell’estate dapprima una Serenata, rimaneggiata nella primavera dell’anno seguente ed eseguita a Vienna come sinfonia.
Giovedì 19 novembre
OPERA
G. Puccini, Il trittico (2007)
Dal Teatro Comunale di Modena il Trittico di Puccini con la regia teatrale di Cristina Pezzoli. Sul podio il M° Julian Reynolds, alla guida dell’Orchestra della Fondazione Toscanini. Nel cast Alberto Mastromarino, Amarilli Nizza, Anna Maria Chiuri. Regia televisiva di Loreena Kaufmann.
CONCERTO
Sciarrino: Esercizi di stile, Quartetto
ore 16:40
Dalla Sala della Resurrezione del Museo Civico di Sansepolcro Salvatore Sciarrino/Domenico Scarlatti: Esercizi di stile: elaborazioni da Domenico Scarlatti per quartetto d'archi - Salvatore Sciarrino, Quartetto n°9: Ombre nel mattino di Piero Quartetto d'archi 'Prometeo'.
PROVE e CONCERTO
ore 21.15
Pt 4 - Muti e McGill in concerto
Quattro appuntamenti con il Maestro Riccardo Muti, che alternando tecnica e aneddoti, svela i segreti e l'architettura di alcuni capolavori della musica colta. Per il 2020, ad affiancare il Maestro Muti è, in tre appuntamenti del ciclo, David McGill, per quasi vent’anni primo fagotto alla Chicago Symphony Orchestra e uno dei maggiori virtuosi di questo strumento. In programma, le prove e il concerto della Sinfonia Haffner di Mozart, il Concerto in Si bemolle maggiore per fagotto e orchestra K191 sempre di Mozart, le sinfonie dalle opere Giovanna d’Arco e La battaglia di Legnano, di Verdi, con l’ausilio dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini.
Nell’ultimo appuntamento in onda giovedì 19 novembre alle 21.15 il maestro Muti e il solista McGill, con l’Orchestra Cherubini, eseguono la Sinfonia Haffner e il concerto in si bemolle maggiore per fagotto e orchestra K191 di Mozart; la sinfonia da Giovanna d’Arco di Verdi; la fantasia per fagotto su vari pensieri del Trovatore del M° G. Verdi di Cappa e la sinfonia da La battaglia di Legnano di Verdi.
LEZIONI di SUONO
Berio - Verdi
ore 22:15
Si chiudono gli appuntamenti con le “Lezioni di suono” interamente dedicate al particolare rapporto che Luciano Berio trattenne con i grandi capolavori del passato. Nell’ultima lezione, in onda giovedì 19 novembre alle 22.15 su Rai5, il critico musicale Sandro Cappelletto spiega come Berio ha reinventato le giovanili Romanze di Giuseppe Verdi in un labirinto di doppi musicali da cui emergono vertiginose e imprevedibili anamorfosi. Cappelletto conduce la puntata con esempi musicali e un’esecuzione finale cantata dal tenore Luca Cervoni insieme all'Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius.
Venerdì 20 novembre
OPERA
G. Verdi, Luisa Miller (1981)
ore 10:00
Dal Teatro Fraschini di Pavia Luisa Miller di Giuseppe Verdi con Cecilia Gasdia, Nazzareno Antinori, Simone Alaimo, Carlo Desideri, Annamaria Fichera. Sul podio il M° Gianandrea Gavazzeni. Regia a cura di Filippo Crivelli.
OPERA
G. Donizetti, Marino Faliero in diretta da Bergamo
Il duo ricci/forte cura il progetto creativo. Protagonisti Michele Pertusi, Javier Camarena e Francesca Dotto. Dirige Riccardo Frizza
ore 19:45
Un intreccio di passioni private e cospirazioni politiche sullo sfondo di una Venezia cupa e inquietante. E' l'opera di Gaetano Donizetti Marino Faliero, che Rai Cultura trasmette in diretta su Rai5 venerdì 20 novembre alle 20. Lo spettacolo va in scena al Teatro Donizetti di Bergamo, che riapre appositamente per il pubblico televisivo dopo un restauro durato tre anni. In assenza di pubblico in sala, come da Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre, lo spettacolo, incluso nel cartellone del Festival Donizetti Opera 2020, si svolgerà tra la platea e il palcoscenico, secondo l'originale progetto creativo del duo ricci/forte, recentemente nominato alla direzione della Biennale Teatro di Venezia. Sul podio dell'Orchestra e del Coro del Donizetti Opera è impegnato il Direttore musicale Riccardo Frizza. La regia è curata da Stefano Ricci, le scene sono di Marco Rossi, i costumi di Gianluca Sbicca e le luci di Alessandro Carletti. Le coreografie sono curate da Marta Bevilacqua.
Protagonista è Michele Pertusi nel ruolo del titolo, cui si affiancano Bogdan Baciu come Israele, Michele Angelini nella parte di Fernando e Francesca Dotto in quella di Elena.
Tratta dalla tragedia storica di Casimir Delavigne, ispirata alla decapitazione del "vero" Doge Marino Faliero, l'opera - su libretto di Giovanni Emanuele Bidera revisionato dall'esule mazziniano Agostino Ruffini - presenta alcune caratteristiche inconsuete: il tenore, parte scritta per il divo Giovanni Battista Rubini, muore alla fine del secondo atto; la primadonna, che fu la non meno celebre Giulia Grisi, non ha la consueta cavatina di sortita; il protagonista è il basso, che alla prima fu Luigi Lablache. Marino Faliero debuttò a Parigi, al Théâtre-Italien, il 12 marzo 1835 e, nonostante le poche repliche per problemi contingenti, fruttò a Donizetti "un bel successo" (parole sue, in una lettera del 16 marzo) e la croce di cavaliere della Legion d'onore, anche se non fece il furore che ottenne invece l'opera di Bellini I Puritani.
L'anno successivo, Giuseppe Mazzini avrebbe indicato proprio nel Marino Faliero il modello di quell'opera "politica" e rivoluzionaria nel quale il filosofo individuava la via maestra per il rinnovamento del teatro musicale italiano al servizio della causa dell'Unità. Una strada che Donizetti non poté percorrere e che fu poi incarnata da Verdi. Ma era stato Donizetti il primo a imboccarla con quest'opera cupa e notturna, drammatica e avveniristica.
La regia televisiva è curata da Arnalda Canali.
Sabato 21 novembre
Sabato Classica
Concerto per Toscanini
7:55 e 19:18
Dall'Auditorium Toscanini di Torino, l'OSN della Rai diretta dal Maestro Michele Mariotti, esegue musiche di Gioachino Rossini, Leone Sinigaglia, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Richard Wagner in occasione del Concerto celebrativo per il 150° anniversario della nascita di Arturo Toscanini.
Corrado Giuffred Duets
ore 9:15
Il clarinettista Corrado Giuffredi duetta con Federico Nicoletta (pianoforte), Giampaolo Bandini (chitarra), Valeria Serangeli (clarinetto), Stefania Tallini (pianoforte) e Cesare Chiacchiaretta (fisarmonica) su musiche di Kovács, Gershwin, Tagliaferri/Berzolla, Piazzolla, Poulenc, Mangani e Tallini.
PROVE e CONCERTO
ore 11:17
Pt 4 - Muti e McGill in concerto
Quattro appuntamenti con il Maestro Riccardo Muti, che alternando tecnica e aneddoti, svela i segreti e l'architettura di alcuni capolavori della musica colta. Per il 2020, ad affiancare il Maestro Muti è, in tre appuntamenti del ciclo, David McGill, per quasi vent’anni primo fagotto alla Chicago Symphony Orchestra e uno dei maggiori virtuosi di questo strumento. In programma, le prove e il concerto della Sinfonia Haffner di Mozart, il Concerto in Si bemolle maggiore per fagotto e orchestra K191 sempre di Mozart, le sinfonie dalle opere Giovanna d’Arco e La battaglia di Legnano, di Verdi, con l’ausilio dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini.
Nell’ultimo appuntamento in onda giovedì 19 novembre alle 21.15 con repliche sabato 21 alle 11:17 e domenica 22 il maestro Muti e il solista McGill, con l’Orchestra Cherubini, eseguono la Sinfonia Haffner e il concerto in si bemolle maggiore per fagotto e orchestra K191 di Mozart; la sinfonia da Giovanna d’Arco di Verdi; la fantasia per fagotto su vari pensieri del Trovatore del M° G. Verdi di Cappa e la sinfonia da La battaglia di Legnano di Verdi.
LEZIONI di SUONO
Berio - Verdi
ore 12:31
Si chiudono gli appuntamenti con le “Lezioni di suono” interamente dedicate al particolare rapporto che Luciano Berio trattenne con i grandi capolavori del passato. Nell’ultima lezione, in onda giovedì 19 novembre alle 22.15 su Rai5 con repliche sabato 21 alle 12:31 e domenica 22, il critico musicale Sandro Cappelletto spiega come Berio ha reinventato le giovanili Romanze di Giuseppe Verdi in un labirinto di doppi musicali da cui emergono vertiginose e imprevedibili anamorfosi. Cappelletto conduce la puntata con esempi musicali e un’esecuzione finale cantata dal tenore Luca Cervoni insieme all'Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius.
Spazio “Contemporanea”
PRIMA VISIONE
Rumori del ‘900
Un programma dedicato alla musica moderna e contemporanea con una proposta di brani eseguiti dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai nei suoi vari concerti, dal 1994 a oggi. È la nuova serie di Rai Cultura “Rumori del ‘900”, con la regia di Elisabetta Foti, che nel terzo appuntamento, in onda sabato 21 novembre alle 23.15 su Rai5, propone György Kurtág, Stele op. 33, con la direzione musicale di Heinz Holliger; Ottorino Respighi, Pini di Roma, poema sinfonico P 141 diretto da Juraj Valčuha; Leonard Bernstein, Fancy Free - Ballet diretto da John Axelrod; Igor Stravinskij , Concerto in re per orchestra d'archi, direttore Dima Slobodeniouk.