Augusto, Messalina e Nerone
Soggetto donna. Festa della donna
RaiStoria ore 13:10
Passato e presente
Rai3 ore 13:15 e RaiStoria ore 20:30
Messalina.La tragica storia di Messalina, la giovanissima e bellissima moglie dell’imperatore romano Claudio, che, di trent’anni più anziano, finirà per mandarla a morte insieme all’amante. Una storia e un personaggio raccontati da Paolo Mieli e dalla professoressa Francesca Cenerini a “Passato e Presente”, in onda martedì 9 marzo alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia. Le fonti antiche dipingono Messalina come una donna dedita al lusso più sfrenato e dagli insaziabili appetiti sessuali. Trasgressiva al punto da inscenare, durante una festa, il proprio matrimonio con Gaio Silio, un giovane patrizio definito “il più bello di Roma”. Eppure, analizzando in termini storici la sua parabola, si indovina, dietro il comportamento dissoluto dell’imperatrice, esaltato dagli storici dell’epoca, una feroce lotta dinastica contro Agrippina, nipote di Claudio e madre di Lucio Domizio Enobarbo, futuro Nerone. Le due matrone si contendono la successione dei rispettivi figli al trono di Roma.
Passato e presente
RaiStoria ore 14:20
Donne e uomini uguali sul lavoro. Il faticoso cammino attraverso il quale le donne italiane hanno cercato di ottenere un uguale trattamento rispetto agli uomini sul lavoro. Un percorso ricostruito da Paolo Mieli e dalla professoressa Silvia Salvatici in questa puntata di "Passato e Presente". Un passo importante è rappresentato dalla legge 903 del 9 dicembre 1977, fortemente voluta dall'allora ministro del Lavoro Tina Anselmi - primo ministro donna della repubblica italiana – che, allineando l'Italia alle nuove direttive europee, unificava gli uffici di collocamento e proibiva qualunque distinzione tra lavori maschili e lavori considerati tipicamente femminili. La legge estendeva il diritto al congedo parentale anche ai padri, tentando di innescare un processo di divisione dei compiti anche all'interno della famiglia. Un processo che ancora fatica a realizzarsi, malgrado negli anni '90 una nuova legge - la legge 125 sulle "azioni positive" - abbia dato avvio a una serie di politiche attive che, superando la parità formale, agissero a favore del genere svantaggiato, le attuali discrepanze tra i due sessi in termini di salari e avanzamento di carriera mostrano che il cammino verso la parità non è ancora compiuto.
14-18 Grande Guerra 100 anni dopo
RaiStoria ore 15:00
La guerra è finita Dopo cinque lunghi anni la guerra finisce lasciando il posto a una lunga fase di trattative diplomatiche. Vincitori e vinti si riuniscono a Versailles per suggellare, una volta per tutte, la caduta dei grandi imperi ottocenteschi e la nascita di una nuova geografia mondiale e di nuovi principi di pace, troppo fragili però per resistere agli scossoni dei movimenti nazionalistici e delle dittature che di lì a poco trascineranno l'Europa in un altro violentissimo conflitto.
Dal mito alla Storia
RaiStoria ore 16:00
I funerali di Augusto e l'incendio di Roma, la dinastia Giulio-Claudia dalla pace augustea fino al suo ultimo discendente: Nerone.
Iraq. Distruzione di una nazione
RaiStoria ore 17:00
Il nemico
#maestri
RaiStoria ore 17:45
#maestri dal 1° al 7 marzo conduce Edoardo Camurri. Di Edoardo Camurri, Michele De Mieri, Alessandro Garramone, Luca Cambi,Tommaso Franchini, Massimiliano Griner. Coordinamento editoriale Anna Lisa Guglielmi. A cura di Arianna Ciulla. Produttore esecutivo Germana Mudanò. Regia Claudio Del Signore. - #maestri è un programma realizzato in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, ogni giorno due lezioni rivolte a tutti gli studenti degli istituti superiori, con maestri d'eccellenza, accademici e grandi divulgatori, introdotti ed interrogati da Edoardo Camurri. Arte, scienza, letteratura, educazione civica, informatica, ma anche cucina, musica, teatro e cinema..
Storie della TV
RaiStoria ore 18:30
Di Fabrizio Marini. Regia Matteo Berdini. Produttore esecutivo Alessandra Conforti - Dall'epica all'intrattenimento, il racconto sportivo è stato sempre uno dei capisaldi dell'offerta televisiva. Un viaggio attraverso i volti più noti del piccolo schermo, che hanno legato il proprio volto e la propria voce a distinte epoche della storia della tv e a momenti topici della storia dello sport in Italia.
Cortoreale. Gli anni del documentario italiano. Florestano Vancini
ore 19:30
Un programma di Giuseppe Giannotti,Giuliana Mancini,Enrico Salvatori,Davide Savelli collaborazione Marco Bertozzi - v. pag. 526 TLV - Due documentari realizzati dal regista Florestano Vancini e commentati dallo storico del documentario Marco Bertozzi.
Inferno nei mari. Guerra fredda a Cuba
RaiStoria ore 21:10
Ottobre 1962. Quattro sommergibili sovietici Progetto 641, che trasportano siluri nucleari, si avvicinano a gran velocità verso l’isola di Cuba, teatro in quel momento storico di una delle più gravi crisi della Guerra Fredda. Quando il sottomarino B-59 viene scoperto vicino alla linea di quarantena, la marina degli Stati Uniti sgancia "bombe di profondità da esercitazione" per costringerlo a emergere, rischiando di scatenare inconsapevolmente un incidente nucleare. Lo racconta l’ultimo appuntamento con “Inferno nei mari”, in onda martedì 9 marzo alle 21.10 in prima visione su Rai Storia.
La guerra segreta. Inferno in Grecia
RaiStoria ore 22:10
Il 13 febbraio 2001, Monty Woodhouse morì a Oxford. Aveva 83 anni ed era stato professore di greco al King’s College a Londra, e membro del corpo docente del New College a Oxford. Per molti anni aveva sostenuto i Greci nella battaglia contro la dittatura dei Colonnelli, caduta alla fine nel 1973. Tuttavia, Monty Woodhouse è diventato una leggenda per aver fatto saltare in aria il ponte Gorgopotamos in Grecia nel 1942. Una storia raccontata da “La guerra segreta” in onda mercoledì 9 marzo alle 22.10 su Rai Storia. Nella corsa dei servizi inglesi nell’attacco a Rommel a El Alamein nel nord Africa, era essenziale interrompere le vie di approvvigionamento dei tedeschi. L’unico modo che avevano i tedeschi per rifornire le proprie truppe era passare attraverso la Grecia, utilizzando la linea ferroviaria che collegava il nord al sud del Paese. Il punto più vulnerabile era il ponte Gorgopotamos. Il SOE (Special Operation Group) fu incaricato da Churchill di distruggerlo. Ma il ponte era ben difeso e il SOE aveva bisogno di uomini pronti a combattere. Non c’erano abbastanza uomini neanche nei gruppi di resistenza armati, così Woodhouse ebbe l’idea di unirli: un gruppo era l’EDES, costituto da nazionalisti, mentre l’altro, l’ELLAS, da comunisti.
Italiani con Paolo Mieli. Laura Bassi
RaiStoria ore 23:15
Produttore esecutivo Alessandra Conforti. TLV pag 526 - Una delle più illustri accademiche italiane, le dissertazioni di Laura Bassi rimangono a testimoniare il ruolo di questa studiosa nella discussione scientifica del suo tempo.