L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

La storia in tv

DOMENICA 12/12/2021

Domenica con PAOLO COGNETTI

Una domenica con la montagna e con le storie della sua gente: la montagna più autentica raccontata da scrittori e registi, ma anche quella - altrettanto autentica, ma tragica - che mette l’uomo davanti alle conseguenze dello sfruttamento della Natura. E’ la “Domenica Con” che lo scrittore - milanese di nascita, ma valdostano d'adozione - Paolo Cognetti, Premio Strega 2017 con “Le otto montagne”, propone ai telespettatori dalle 14 alle 24 su Rai Storia, scegliendo e commentando i programmi dello spazio curato da Enrico Salvatori e Giovanni Paolo Fontana. Un palinsesto che si apre con i ritratti di due grandi scrittori, legati da un profondo amore per la montagna, Dino Buzzati e Primo Levi e con il film “Antonia”, dedicato alla poetessa milanese Antonia Pozzi, morta suicida a 26 anni nel 1938, che ai “suoi” monti, anche in Valle d’Aosta, scrisse alcune delle più belle poesie. Spazio, poi, al doc “14 + 1”, dedicato all’alpinista Nives Meroi e al marito Romano Benet, la prima coppia capace di conquistare quattrodici ottomila, e di “scalare”, insieme, anche la malattia che colpì Romano nel 2009. E c’è anche la montagna “dolorosa”: quella di Nuto Revelli o quella portata sullo schermo da Ermanno Olmi, Mario Rigoni Stern e Tullio Kezich nel film TV del 1970 “I recuperanti”, su coloro che, nel dopoguerra segnato dalla povertà, andavano a caccia di residuati bellici, per rivenderne il metallo. Altrettanto dolorosa la montagna protagonista in prima serata, la montagna sfruttata portata impietosamente in scena dal celebre monologo di teatro civile di Marco Paolini sulla tragedia del Vajont. La “Domenica Con” di Paolo Cognetti si chiude prendendo spunto da uno dei suoi libri – “Il ragazzo selvatico” – per rendere omaggio al regista torinese Pietro Balla, scomparso lo scorso maggio, e autore, con Monica Repetto, di “Ragazzi selvatici”, realizzato nel 2018 nel borgo valdostano di Estoul, dove oggi vive Cognetti.

LUNEDI’ 13/12/2021

Passato e Presente. La caccia alle streghe di Salem con la prof.ssa Michela Catto

Nel gennaio del 1692 nella piccola comunità puritana di Salem in Massachusetts, due bambine, la figlia e la nipote di pastore Samuel Parris, iniziano improvvisamente a comportarsi in modo strano. Il medico del villaggio dichiara che non sembrano affette da nessuna patologia clinica conosciuta, Potrebbe trattarsi di stregoneria. Questo tipo di accusa è sottoposto al giudizio di un tribunale civile e in poco tempo viene istituito un tribunale locale. E’ la svolta decisiva verso uno dei più terribili processi alle streghe della storia americana. Una vicenda ripercorsa da Paolo Mieli con la professoressa Michela Catto nel nuovo appuntamento con “Passato e Presente”, in onda lunedì 13 dicembre alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia. Il delirio collettivo ispirato dalla paura del diavolo porta alla folle ricerca di streghe all’interno della comunità. Dapprima vengono accusate le donne più fragili del villaggio di Salem: la governante del reverendo, una mendicante e una anziana solitaria. Ma presto i processi cominciano ad estendersi all'intera contea e molte personalità note del Massachusetts finiscono tra gli accusati. Nel giro di pochi mesi, vengono eseguite 19 condanne a morte per stregoneria, circa 150 persone subiscono processi, reclusione e torture. Una tragedia causata dal bigottismo, dalla decadenza morale e culturale, dal malessere economico e dal disagio sociale che scuote e divide la piccola comunità puritana.

Italia Viaggio nella bellezza 2021. Galleria Borghese

La Galleria Borghese, una delle più importanti collezioni d'arte occidentali, è protagonista di “Italia Viaggio nella Bellezza”, in onda lunedì 13 dicembre alle 21.10 su Rai Storia. Nata ai tempi di Galileo su impulso di un cardinale edonista, rivisitata in epoca Settecentesca dai suoi eredi, oggi è l'unico luogo al mondo in cui Barocco e Neoclassico, per la delizia dei visitatori e degli esperti, trovano una sintesi perfetta.

Creata agli inizi del Seicento su impulso di Scipione Borghese, cardinal nepote di Paolo V (di cui era effettivamente nipote), Galleria Borghese è molto più di una villa di delizia. Edificata allo scopo di custodire e esaltare la collezione del cardinale, che amava tanto l'arte antica e rinascimentale quanto quella del suo tempo ferrigno, rivisitata dai suoi eredi e illuminata dalla luce del Settecento, è anche il luogo sorgivo del Barocco con Bernini e i chiaroscuri del Caravaggio, e dell'arte neoclassica, tra il riallestimento di Asprucci e il virtuosismi di Canova.

A parlarne è un'ospite di eccezione, la direttrice Francesca Cappelletti, con interventi dello storico dell'arte Andrea Bacchi, della storica dell'arte Lucia Simonato, dello storico dell'antico regime Andrea Merlotti. E un contributo dello scrittore Emanuele Trevi (Premio Strega 2021).

Speciali Storia. La Repubblica Romana 1849 – Un romanzo d'avventura

Roma, primavera del 1849. In quel periodo a Roma è in corso un esperimento politico unico, senza precedenti in Italia: un’assemblea costituente, eletta a suffragio universale maschile, sta elaborando gli ordinamenti di una repubblica democratica. Il papa, costretto alla fuga a Gaeta, ha invocato l'intervento armato delle potenze europee, e la Francia di Luigi Napoleone non tarda a rispondere. Il 30 aprile ha inizio la battaglia per Roma. Un capitolo della nostra storia ripercorso dalla nuova serie in due puntate “La Repubblica Romana 1849 – Un romanzo d’avventura”, di Cristoforo Gorno e Sergio Leszczynski, con la regia di Luigi Montebello e Graziano Conversano, in onda da lunedì 13 dicembre alle 21.10 su Rai Storia per il ciclo “Speciali Storia”. L’entusiasmo per l’avventura romana ha già attirato da tutta Italia patrioti, pensatori politici, combattenti: accorsero Giuseppe Mazzini, Giuseppe Garibaldi con la moglie Anita, Cristina di Belgioioso, Luciano Manara, Goffredo Mameli e migliaia di studenti e volontari giovanissimi. Indagando sui loro destini, Cristoforo Gorno mette a confronto le fonti italiane e francesi, muovendosi tra i luoghi della battaglia e i luoghi del potere, dal Gianicolo al Campidoglio, da Trastevere al Quirinale, per raccontare il travolgente romanzo d'avventura della Repubblica romana. I fatti storici sono ricostruiti nei luoghi dove si svolsero, rispettando i dettami della cronaca, dunque rispondendo esattamente alle domande per cui ci si interroga sul chi, sul cosa, sul dove, sul perché e sul quando determinati fatti hanno segnato la storia dell'uomo e della sua civiltà. Come un inviato, Cristoforo Gorno - cronista e conduttore - guida il telespettatore ora dopo ora nei luoghi dell'azione, raccontando anche il contesto in cui quell'avvenimento si è determinato. Un racconto sviluppato attraverso un esame accurato delle fonti letterarie e iconografiche, scandito da dichiarazioni dei protagonisti, estratti dai resoconti dei loro contemporanei, e arricchito da tableau vivant che raccontano da vicino i personaggi della storia: Giuseppe e Anita Garibaldi, Giuseppe Mazzini, Cristina di Belgioioso, Luigi Napoleone.

MARTEDI’ 14/12/2021

Passato e presente. Freud e Roma con il prof. David Meghnagi

Quando Sigmund Freud, il padre della psicanalisi, nel 1895, compie il suo primo viaggio in Italia, ha 39 anni e ha appena pubblicato i suoi studi sull’isteria. Da allora, la penisola diventa una meta abituale: lo psichiatra viennese la percorrerà in lungo e in largo alla scoperta dei suoi paesaggi, dell’arte e della natura, e le vivide impressioni che ne ricaverà gli offriranno spunti per le sue ricerche. Lo raccontano Paolo Mieli e il professor David Meghnagi, nell’appuntamento con “Passato e Presente”, in onda martedì 14 dicembre alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30. Roma è sua meta più ambita ma Freud, pur portandosi sempre più a Sud, per anni non riesce a spingersi fino alla capitale. A bloccarlo una sorta di divieto paterno, legato alla sua identità ebraica. Eppure Roma è sempre presente nei suoi pensieri e si manifesta attraverso una serie di sogni ricchi di simboli, rimandi, memorie e paure. Quando finalmente raggiungerà la Città eterna, nel settembre del 1901, Freud resterà folgorato dalla sua bellezza dalla potenza della sua arte. A colpirlo in maniera particolare il Mosé di Michelangelo, che diventerà oggetto di vari suoi scritti.

Speciali Storia. La bussola e la clessidra: Lepanto

Le cause politiche che portarono alla battaglia di Lepanto e le dinamiche di combattimento che consentirono alle forze della Lega santa (Spagna, Venezia, Roma e altri Stati italiani) di prevalere sulla potentissima flotta ottomana. Le analizza il professor Alessandro Barbero nello Speciale “Lepanto”, in onda martedì 14 dicembre alle 21.10 su Rai Storia, a partire dalla spedizione archeologica sottomarina alla ricerca dei relitti delle galee impegnate nel grande scontro navale combattuto all'imboccatura del Golfo di Corinto il 7 ottobre 1571.

MERCOLEDI’ 15/12/2021

Passato e Presente. Jacqueline Kennedy alla Casa Bianca con la prof.ssa Raffaella Baritono

Jacqueline Bouvier, maritata Kennedy, è stata una delle più amate first lady nella storia degli Stati Uniti. Ma, oltre all’eleganza che tutti le riconoscevano, nel triennio che passò alla Casa Bianca svolse anche un importante ruolo diplomatico, assai meno conosciuto del suo volto mondano. La sua immagine è poi immortalata dalla tragedia di Dallas, cui assistette impotente e che ancor più la rese oggetto d’affetto da parte di persone in tutto il mondo. Il suo dolore per l’improvvisa perdita del marito incarnò quello di tutto un Paese per l’omicidio del proprio Presidente in carica, John Kennedy, facendo di lei la “vedova d’America”. A “Passato e Presente”, in onda mercoledì 15 dicembre alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia, Paolo Mieli ne parla con la storica Raffaella Baritono.

Storie della TV – Gigi Proietti

A un anno dalla scomparsa, Gigi Proietti è raccontato attraverso la sua TV da “Storie della Tv”, il programma di Rai Cultura con la consulenza e la partecipazione di Aldo Grasso, in onda mercoledì 15 dicembre alle 21.10 su Rai Storia.

Dagli esordi degli anni ‘60 come attore di sceneggiati e di cabaret, al sodalizio artistico con Roberto Lerici e la collaborazione in TV di due figure come Ugo Gregoretti e Antonello Falqui, l’attore romano è riuscito, tra gli anni ‘70 e ’80, a rinnovare il varietà portando la sua arte, colta e popolare, dai palcoscenici agli studi TV.

I Kennedy. Fratelli in armi

A poco più di cento anni da quando la sua famiglia si stabilì in America, John Fitzgerald Kennedy divenne presidente degli Stati Uniti d’America: i Kennedy avevano realizzato il proprio sogno. Ma nel primo anno nella Casa Bianca, Jfk comprese la differenza tra desiderare il potere e ottenerlo. Il terzo episodio della serie “I Kennedy”, narrata da Martin Sheen, prodotta da Cnn e distribuita da Bbc, in onda mercoledì 15 dicembre alle 21.10 su Rai Storia, vede Jfk affrontare innumerevoli difficoltà: dall’invasione della Baia dei Porci alla paura della Guerra Fredda e di una guerra nucleare, a nemici pericolosi come Sam Giancana, boss di Chicago. Questioni e complicazioni che non affronterà mai da solo, potendo contare sempre sull’aiuto dei suoi consiglieri più fidati: la sua famiglia.

GIOVEDI’ 16/12/2021

Passato e Presente. 1922 il tramonto dell’Occidente con il prof. Emilio Gentile

Nel 1922, superato il burrascoso dopoguerra l’Europa si avvia lentamente verso la ricostruzione. Il mondo sembra voltare pagina. Un’Europa in parte riconciliare sembra riemergere con gli accordi di Locarno del 1925, dove vincitori e vinti si incontrano per stemperare il conflitto seguito agli accordi di Versailles. Eppure, proprio in questi anni alcuni filosofi e scrittori sono convinti che il mondo occidentale sia stato definitivamente segnato dalla Grande Guerra, che abbia esaurito la sua spinta propulsiva e sia vittima della corruzione dei suoi costumi. Il testo che maggiormente influenzerà le teorie apocalittiche di questo periodo è “Il tramonto dell’Occidente” del filosofo tedesco Oswald Spengler, che sarà ripreso da molti autori degli anni ’20 e ’30. Ne parlano Paolo Mieli e il professor Emilio Gentile a “Passato e Presente”, in onda giovedì 16 dicembre alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia.

a.C.d.C. La navigazione egizia del Mar Rosso

Per affermare la sua potenza, Hatshepsut, la seconda donna faraone dell’antico Egitto, ha organizzato una flotta per raggiungere la mitica Terra di Punt, nell’odierno Corno d’Africa. Due studiosi contemporanei hanno intrapreso un progetto per ripercorrere le orme di quegli antichi marinai e ripetere l’impresa. Con l'aiuto di maestranze locali, hanno ricostruito una nave utilizzando le tecniche dell'antico Egitto, per poi salpare e affrontare il Mar Rosso.  Con l’introduzione del Prof. Alessandro Barbero ad a.C.d.C. - in onda giovedì 16 dicembre alle 21.10 su Rai Storia - l’avventuroso viaggio voluto dalla regina, che ha aperto nuove vie di commercio per l’Egitto.

a.C.d.C. I segreti delle cattedrali La basilica di Saint Denis  

La prima opera assoluta dell'architettura gotica, nella quale il suo creatore, l'abate Sugerio, impiegò per la prima volta l'arco acuto e gli archi rampanti. La basilica di Saint Denis è la protagonista de “I segreti delle cattedrali” in onda giovedì 16 dicembre alle 22.10 su Rai Storia, con un’introduzione del professor Alessandro Barbero. La cattedrale rappresenta un modello che poi si irradiò in tutta l'Europa medievale. Dall'inizio dell'umanità i templi più belli sono stati dedicati al sole e alla luce divina, ma fino all'XI secolo, gli edifici cristiani non privilegiavano la luce, quanto piuttosto l'ombra e solo una rivoluzione architettonica riporterà la luce al primo posto. Il responsabile di questa rivoluzione è un monaco con un destino speciale, Padre Sugerio. Quest'uomo di umili origini avrà una vita sorprendente che lo porterà fino alla corte del re e il suo genio e la sua passione cambieranno la chiesa dentro e fuori. Il suo amore per la luce, le reliquie, l'oro, i colori modificheranno il vecchio concetto di chiesa austera e povera.

VENERDI’ 17/12/2021

Passato e Presente. 1981 il rapimento Dozier con la prof.ssa Monica Galfrè

Nel 1981, al culmine di un’offensiva segnata da omicidi e sequestri, le Brigate Rosse colpiscono in modo sorprendente quanto clamoroso. Il 17 dicembre, a Verona, un commando brigatista guidato da Antonio Savasta, rapisce il generale della Nato James Lee Dozier. Un obbiettivo mai raggiunto, che mette l’Italia al centro di una delicata crisi internazionale. Lo raccontano Paolo Mieli e la professoressa Monica Galfrè a “Passato e Presente”, in onda venerdì 17 dicembre alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia.

Le forze dell’ordine avviano un’indagine serrata che si conclude nel migliore dei modi. Il 28 gennaio 1982, a Padova, un reparto speciale dei Nocs libera l’ostaggio con un’operazione tra le più brillanti mai effettuate contro il terrorismo. Per le BR, già in crisi, si tratta di un colpo decisivo che avvia la parabola discendente dell’organizzazione terroristica.

Documentario. Spirit of Liberation (Lo spirito della Liberazione )

Dalle spiagge della Normandia al cuore del Reich di Hitler, la Liberazione da parte degli Alleati fino alla vittoria del 1945 che segna la fine della Seconda Guerra Mondiale. Un documentario che racconta i momenti cruciali e le battaglie degli Alleati attraverso le immagini riprese dai cineoperatori dell’epoca, restaurati, ricolorati e montati in un avvincente ricostruzione che restituisce lo spirito che portò alla conclusione dell’ultimo sforzo bellico in Europa che concluse il drammatico conflitto mondiale. Il doc “Spirit of Liberation” di Konstantin von zur Mühlen e Andrzej Fidyk, è proposto venerdì 17 dicembre alle 21.10 su Rai Storia

Speciali Storia. Un'ambulanza al fronte

Alcuni mesi dopo lo scoppio della Prima Guerra Mondiale nasce un servizio volontario di ambulanze, un’organizzazione creata dagli Stati Uniti per aiutare la Francia travolta dalla Grande Guerra: alla guida dei mezzi di soccorso, giovani volontari. Alla straordinaria storia dell’American Field Service è dedicato il documentario di Clemente Volpini, diretto da Graziano Conversano, “Un’ambulanza al fronte” in onda venerdì 17 dicembre alle 22.10 su Rai Storia. L’ambulanza è una Ford Modello T trasformata in vettura di soccorso, che ha - al posto dei sedili - un pianale di legno che può trasportare fino a sei feriti seduti, o tre barelle per i casi più gravi. Quattro ruote a stelle e strisce per soccorrere feriti, alleviare le pene di chi soffre, assistere chi lotta tra la vita e la morte: attraverso le lettere, i diari e le memorie degli “ambulanzieri”, il documentario racconta una storia di coraggio e grandi ideali. Venerdì 17 dicembre alle 22.10 su Rai Storia

SABATO 18/12/2021

Le storie di Passato e Presente. Seconda guerra mondiale, i tre grandi alleati

I “Tre Grandi”: Stalin, Roosevelt e Churchill, leader di Unione Sovietica, Stati Uniti e Gran Bretagna, che nel secondo conflitto mondiale si unirono per combattere il nazifascismo: li analizza Paolo Mieli in “Le storie di Passato e Presente”, in onda sabato 18 dicembre alle 13.15 su Rai3 e alle 20.30 su Rai Storia. Nella fase inziale del conflitto l’Inghilterra, guidata da Winston Churchill, resiste da sola all’attacco della Germania di Hitler. In un secondo momento, a partire dal 1941, Stalin e Roosevelt aggiungeranno il loro fondamentale contributo nella battaglia contro il nazismo e l’imperialismo giapponese. I tre grandi alleati s’incontrano per la prima volta a Teheran nel 1943 e a Jalta nel 1945 per mettere a punto i piani per la guerra ancora in corso e definire gli scenari del dopoguerra. Personalità carismatiche, determinate da una fortissima volontà, i tre guidano con intelligenza e lucidità i loro Paesi, riuscendo ad avere la meglio sul Terzo Reich e a conquistare la vittoria.

Cinema Italia LA DONNA DELLA DOMENICA                                                               

Il commissario Santamaria, un romano in forza presso la Questura di Torino, viene incaricato di indagare sull'uccisione dell'equivoco architetto Garrone. La presunta arma del delitto - un fallo di marmo - e alcune circostanze lo inducono a sospettare di Anna Carla, un'affascinante signora della ricca borghesia da cui il poliziotto si sente immediatamente attratto, e di Massimo, un amico di lei legato da amicizia particolare con Lello, un impiegato comunale. Le indagini si fermano per l'intricarsi degli indizi e per le raccomandazioni dei superiori che temono di suscitare un vespaio. Ma Lello, deciso a scagionare Massimo, segue una pista ben diversa da quella di Santamaria, e fruga nelle corruzioni documentate presso il catasto comunale. Ma la serie dei delitti non è finita...

Sabato 18 dicembre alle 21.10 su Rai Storia.Regia di Luigi Comencini. Con Marcello Mastroianni, Jacqueline Bisset, Jean-Louis Trintignant, Aldo Reggiani, Lina Volonghi, Omero Antonutti, Pino Caruso - Dal romanzo omonimo di Carlo Fruttero e Franco Lucentini - Sceneggiatura di Age e Scarpelli – Musiche: Ennio Morricone

Documentari d’autore. Vera e Giuliano

“Vera e Giuliano” racconta l’indissolubile legame personale e professionale che unisce da vari decenni due persone speciali: il regista novantenne Giuliano Montaldo e sua moglie Vera Pescarolo, insostituibile compagna di vita e di set. Il racconto ripercorre le tappe fondamentali delle loro vite. Sabato 18 dicembre alle 23.00 su Rai Storia.


 

 

 
 
 

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