Bonato dirige l'Orchestra Haydn
ALESSANDRO BONATO DIRIGE L’ORCHESTRA HAYDN IN OMAGGIO A BOLZANO CITTÀ CREATIVA DELLA MUSICA UNESCO
La città di Bolzano è entrata nel 2023 nel ristretto novero delle Città Creative dell’UNESCO, riconoscimento motivato dall’impegno speso a favore della cultura musicale, come fattore di sviluppo per la comunità. la valutazione ha tenuto certamente conto anche dei numerosi festival e attività culturali di respiro internazionale sia nel settore musicale che in diversi ambiti creativi: il Südtirol Jazzfestival, Transart, Bolzano Film Festival, Bolzano Danza, il festival del Gusto e il lavoro in ambito teatrale (il Teatro Stabile di Bolzano è tra i dieci teatri nazionali italiani) tanto per citare i più noti; il capoluogo altoatesino è inoltre sede dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, formazione affermatasi tra le migliori a livello nazionale. Di notevole valore anche la solida struttura formativa, con le scuole pubbliche ad indirizzo musicale, dalle scuole primarie alle medie fino ai licei, in lingua italiana e tedesca, gli Istituti Musicali (istituiti nel 1977) in lingua italiana, tedesca e ladina. Mercoledì 11 settembre alle ore 18.30, l’Auditorium di Bolzano ospita un concerto sinfonico straordinario dell’Orchestra Haydn con il suo direttore ospite Alessandro Bonato sul podio, iniziativa aperta alla cittadinanza e finalizzata a valorizzare il prestigioso riconoscimento UNESCO. Il programma comprende estratti da sinfonie come la n. 7 in la maggiore op. 92 di Ludwig van Beethoven, la n. 94 in sol maggiore La sorpresa di Franz Joseph Haydn e la Sinfonia n. 4 in la maggiore, op. 90 “Italiana” di Felix Mendelssohn Bartholdy. L'interpretazione di questi brani sarà inserita in un contesto fra tradizione musicale e innovazione, grazie alla sofisticata tecnologia di registrazione audio e video che verrà utilizzata durante il concerto. La collaborazione con SOAVE (Stage Orchestra Audio Video Experience) mira a rivoluzionare l’esperienza di ascolto e visione dell'orchestra. Durante la serata, nel foyer dell'Auditorium sarà inoltre possibile sperimentare HAYDN VR EXPERIENCE in una postazione interattiva che permette di dirigere virtualmente l'Orchestra Haydn.
Alessandro Bonato, neo direttore ospite dell’Orchestra Haydn, è indicato dalla stampa nazionale come uno dei più promettenti artisti della nuova generazione, in virtù del suo grande talento e dell’attenzione nei confronti della divulgazione della musica classica. Nel biennio 2021-2022 è stato direttore principale della FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, il più giovane ad aver ricoperto questa carica nelle Istituzioni Concertistico Orchestrali Italiane. Nel 2022 ha debuttato al Musikverein di Vienna sul podio del Wiener Concert-Verein, ha diretto inoltre le nuove produzioni del Barbiere di Siviglia allo Sferisterio di Macerata e di Norma per OperaLombardia con entusiastici consensi di pubblico e critica. Successo vivo e unanime replicato poi con Il barbiere di Siviglia all'Arena di Verona nel 2023. In ambito operistico ha collaborato con il Teatro Grande di Brescia, il Ponchielli di Cremona, il Sociale di Como, il Fraschini di Pavia e il Verdi di Pisa (Norma), il Teatro Filarmonico di Verona (Gianni Schicchi, Il maestro di cappella, Il matrimonio segreto), il Rossini Opera Festival di Pesaro (Petite messe solennelle, La cambiale di matrimonio e concerti lirico-sinfonici), l’Arena di Verona (Il barbiere di Siviglia), il Gran Teatro Nacional del Perù (La bohème), la Yerevan Opera Theatre (L’elisir d’amore) e la Royal Opera House di Muscat (Die Zauberflöte, La cambiale di matrimonio).
