L’Ape musicale

rivista di musica, arti, cultura

 

Indice articoli

Far teatro sul serio

 di Giovanni Chiodi

Per la 51^ edizione del Macerata Opera Festival è tempo di bilanci, al termine di una stagione ricca di proposte. All’ultima serie di recite si percepiva ancora il clima delle grandi occasioni e si toccava con mano l’entusiasmo per tutto il lavoro creativo svolto. Nella cornice peculiare dello Sferisterio anche quest’anno si sono alternati giovani talenti del canto, direttori emergenti, e soprattutto si è fatto teatro sul serio, sfatando l’erroneo pregiudizio che le dimensioni e le particolarità degli spazi all'aperto siano impedimenti. Siamo dunque alla chiusura del festival, ma la voglia di dare il massimo è ancora palpabile, sull’onda dell’impegno e della competenza spesi in prima persona dal direttore artistico Francesco Micheli, forza propulsiva e trainante della macchina dello Sferisterio, in grado ogni anno di trasformare in evento speciale ogni rappresentazione.

Il cartellone del 2015 è formato da due nuove produzioni e da una ripresa.

La bohème (leggi la recensione) - Cavalleria e Pagliacci (leggi la recensione) -  Rigoletto (leggi la recensione)


 

 

 
 
 

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.