Čajkovskij e Schumann con Andretta e Petroni
70ª STAGIONE SINFONICA
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno
Stagione 2014-2015
Giovedì 26 febbraio, ore 21.00
Sabato 28 febbraio, ore 17.00
Prove generali - Giovedì 26 febbraio, ore 10.00
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano
Direttore: Giancarlo Andretta
Pianoforte: Simone Pedroni
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Čajkovskij, Concerto per pianoforte e orchestra n.1
Schumann, Sinfonia n.1 “La Primavera”
Nuova incursione nel repertorio romantico per l’Orchestra I Pomeriggi Musicali, giunta al 14° appuntamento della 70a Stagione Sinfonica. In programma: uno dei Concerti per pianoforte e orchestra più amati di tutti i tempi, il Concerto perpianoforte e orchestra n.1diČajkovskij e la Sinfonia n. 1“La Primavera”, di Robert Schumann, presentata in prima esecuzione assoluta al Gewandhaus di Lipsia il 31 marzo 1841 sotto la direzione di Felix Mendelssohn.
A dirigere I Pomeriggi Musicali nei concerti del 26 e 28 febbraio prossimi al Teatro Dal Verme, sarà Giancarlo Andretta, Maestro dalla lunga e brillante carriera internazionale. Ritorno particolarmente atteso dai Pomeriggi Musicali quello del pianista Simone Pedroni, “artista dalle mani d'oro”, come lo ha definito il “New York Times”, e vincitore del 1° Premio del prestigioso Concorso Internazionale Van Cliburn.
Un concerto, che si inserisce a pieno titolo all' interno di questa 70a Stagione sinfonica, percorsa dal costante riferimento al tema della Natura e di come dalla musica essa sia evocata, con un forte collegamento alle tematiche di Expo 2015.
“Imparare a “stare al mondo” significa oggi guardare a esso con occhi diversi e la musica si propone come mezzo privilegiato per contemplare la realtà della Natura in un caleidoscopio di emozioni, sentimenti e vere e proprie meditazioni. L’intento de I Pomeriggi Musicali è quello di preludiare e commentare in musica alcuni dei temi fondamentali di Expo 2015; un contributo per ripensare e rifondare una diversa consapevolezza del nostro essere nel mondo e nella Natura, di cui siamo ospiti insieme agli altri esseri viventi”.
M° Maurizio Salerno